rafael leao milan rafa

LEAO MERAVIGLIAO – CON IL GOL E L’ASSIST REALIZZATI A EMPOLI, RAFA LEAO HA TRASCINATO DI NUOVO IL MILAN, CHE RESTA A 3 PUNTI DAL NAPOLI CAPOLISTA  – I NUMERI DICONO CHE IN QUESTA STAGIONE IL PORTOGHESE È IL PIÙ DECISIVO SOTTO PORTA IN EUROPA INSIEME A MESSI E NEYMAR, CON 4 RETI E 4 PASSAGGI DECISIVI – MALDINI DEVE SBRIGARSI A RINNOVARGLI IL CONTRATTO PRIMA CHE QUALCHE BIG PIOMBI COME UN AVVOLTOIO SUL TALENTO ROSSONERO – VIDEO

 

Alessandra Gozzini per www.gazzetta.it

 

RAFA LEAO EMPOLI

Prima del fischio d’inizio, con le squadre schierate in campo, un baby invasore fa irruzione: smart phone in mano, corre verso Leao per un selfie. Scene di adorazione che si vedono verso i grandi campioni: Messi o Ronaldo. Rafa si sta avvicinando ai grandissimi del pallone? Ha numeri da giocoliere, treccine e un’andatura che lo rendono universalmente riconoscibile.

 

Rafa si nota, sempre, anche quando non c’è: aveva saltato il Napoli per squalifica, unica ombra del campionato rossonero. Rafa torna e la luce si riaccende: ieri è stato decisivo con l’assist a Rebic, con il lancio che ha avviato l’azione del raddoppio e ovviamente con il gol. Tutta la panchina lo ha sommerso in un abbraccio: la forza del Milan è il gruppo, la forza del gruppo è anche Leao. Rafa che dribbla tutto: avversari e pensieri che riguardano il rinnovo del contratto. Più veloce dei diretti marcatori e delle notizie che lo inseguono.

 

LEAO REBIC EMPOLI

Il Milan arrivato a Empoli senza alcuni dei suoi leader si è aggrappato alle spalle di Leao, sempre più larghe: in campionato viaggia con un 4x4, quattro gol e altrettanti assist. Quattro come i giocatori capaci di fare altrettanto, considerati i cinque tornei europei più importanti: come lui solo Messi e Neymar, stelle della galassia Psg, e Dango Ouattara, attaccante del Lorient.

 

Nel momento in cui la squadra aveva più bisogno, Rafa è arrivato in soccorso. Due giorni fa aveva promesso sostegno a Giroud: il dono di compleanno era stato una storia Instagram in cui gli prometteva nuovi assist. Ieri è stato Rebic a scartare il pacco, prima che Leao decidesse che era tempo di un regalo anche per sé. E per tutti i milanisti che ieri hanno riempito il settore ospiti dello stadio dell’Empoli e non solo.

 

RAFA LEAO EMPOLI

Sono gli stessi che seguono le sue progressioni in campo e fuori: il club vorrebbe legarlo a sé ancora a lungo con la stessa velocità con cui Rafa decide le partite.

 

Dovrà però adattarsi a un altro ritmo: la trattativa per il rinnovo del portoghese sarà ancora lunga, non è affatto scontato che possa entrare nello sprint decisivo prima della lunga sosta per il Mondiale, un’altra vetrina che Rafa potrebbe sfruttare per prendersi la scena internazionale.

 

A rallentare le operazioni gli ostacoli sul percorso: la causa intentata dallo Sporting Lisbona, la distrazione delle sirene milionarie della Premier. La spesa che il Milan deve mettere a bilancio per blindare Rafa è altrettanto consistente: se vorrà aiutare Rafa a saldare il debito con lo Sporting o a prescindere dai tribunali.

 

charles de ketelaere rafael leao

E’ il campo che ha già decretato il valore di Leao, il giocatore più decisivo del Milan e di tutto il campionato. Con lui si può anzi allungare l’orizzonte: Leao esce dai confini della Serie A, è già uno dei giocatori più decisivi d’Europa. Ieri ha rotto l’equilibrio della partita con un’accelerata e l’invito sottoporta per Rebic: sul Milan piovevano infortuni e nel momento più delicato della sfida (l’unico sotto l’acquazzone) il raggio di sole di Rafa. Dopo il pareggio dell’Empoli, Leao è stato protagonista dell’assalto finale: ha lanciato verso l’area un pallone che Krunic, di testa, ha appoggiato per Ballo-Touré.

 

RAFAEL LEAO

E con l’Empoli ormai arreso Rafa si è preso tutta la scena: corsa in contropiede, fresco anche all’ultimo istante di una partita faticosa, e tocco in pallonetto. Quei numeri che accendono la fantasia di tutti, grandi e piccini. Così Rafa è diventato una celebrità per cui vale la pena tentare un’invasione prima della partita (applausi dello stadio per il baby invasore).

rafael leao del milan 9rafael leao del milan 4

 

rafael leao del milan 5rafael leao del milan 6rafael leao del milan 7rafael leao del milan 8

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?