ancelotti

ANCELOTTI SCALPITA PER TORNARE AD ALLENARE: LA NAZIONALE? VEDIAMO A GIUGNO" -  "IL SORTEGGIO CHAMPIONS?  PER LA JUVE E’ PIÙ ABBORDABILE. MI PIACE IL MILAN DI GATTUSO, ORA GIOCA DA SQUADRA. NAPOLI PIÙ BELLO? LO È ANCHE LA JUVE, CHE È PIÙ SOLIDA" – E POI IRONIZZA SULLA FOTO CON CLINTON: "SARÀ STATO CONTENTO DI AVERE UN RICORDO ASSIEME A ME.."

ancelotti e sacchi

Massimo Lopes Pegna per gazzetta.it

 

Il podio che domina l’Assemblea Generale dell’Onu ha il potere di far emozionare anche uomini esperti e celebri come Carlo Ancelotti. Qui a New York, Carletto ce lo ha portato l’amico Marco Tardelli, in qualità di ambasciatore della Ong Diplomatici fondata da Claudio Corbino.

 

Per la 7a volta, per tre giorni, tremila studenti provenienti da 110 Paesi (1500 sono italiani) apprenderanno come funzionano le Nazioni Unite e lo faranno con il sistema del “Learning by doing”, insomma come in un gioco di simulazione. Quest’anno il grande colpo di Corbino è stato portare al cospetto di questi ragazzi il 42° Presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton. Un discorso di oltre 40' in cui l’ex inquilino della Casa Bianca ha esortato l’aula strapiena a "Cambiare il mondo. Io lo volevo fare, spero che sia anche la vostra volontà".

 

ancelotti

Ancelotti parte proprio dall’incontro con Clinton. "Abbiamo fatto la foto: sarà stato contento di avere un ricordo assieme a me- ride e riprende- È stato un onore. È una persona che ha fatto tanto per la pace nel mondo e viene ricordato da tutti come un ottimo presidente. È stata davvero un’emozione molto forte trovarmi a parlare da questo palco davanti e una platea mondiale, dove si fanno scelte importanti per il Pianeta: interessante e piacevole". Poi sa che non si può esimere dal palare di calcio. Mette soltanto un paletto:" Non mi chieda della Nazionale. È una decisione che non ho ancora preso: aspetteremo fino a giugno".

 

Allora parliamo del sorteggio: italiane iellate?

ancelotti

"Diciamo che è un sorteggio complicato. La Juve ha qualcosa in più a livello di esperienza rispetto alla Roma. Per i bianconeri è un po’ più abbordabile, per i giallorossi più difficile. La Roma, però, è uscita dal brutto periodo che ha attraversato e sta andando forte. A questo punto della Champions contano i dettagli, anche quelli minimi. Basta poco per cambiare le sorti di una qualificazione: un fischio dell’arbitro, un piccolo infortunio. Auguro a entrambe di andare in campo e fare bella figura".

 

Percentuali?

"Non lo so. Non sono certamente favorite, perché affrontano due potenze del calcio europeo. Ma se la possono giocare".

Però nell’arco di 180' anche due potenze come le spagnole diventano vulnerabili.

"Certo. Ripeto, i match di Champions si risolvono per minuzie. Con partite secche basta un errore arbitrale per andar fuori. Real e Barca sono favorite per l’esperienza e perché hanno Ronaldo e Messi".

Si può dire che siccome il Barcellona ha distanziato il Madrid in campionato e si appresta a vincerlo è più forte e dunque ostacolo più duro da affrontare?

CONTE ANCELOTTI MANCINI

"No, perché secondo me non è più forte. Il Barcellona ha semplicemente fatto meglio in campionato. Punto. Credo che si equivalgano. Ribadisco, hanno talento ed esperienza: ciò che serve per avere successo in Champions".

 

Si aspettava questo sorpasso della Juve sul Napoli?

"Tutti dicevano che era la favorita, quindi nessuna novità. Il Napoli ha fatto fino adesso grandi cose, ha perso un po' di ritmo con la sconfitta in casa con la Roma. Però quattro punti da recuperare, con i tre punti in palio, non sono una differenza incolmabile".

 

Giudizio unanime: il Napoli gioca il più bel calcio in Italia e fra i più spettacolari in Europa. Peccato che forse non vincerà.

ancelotti domenica sportiva

"Giocar bene, però, è soggettivo. A me piace il Napoli, ma per come sta in campo pure la Juve. I bianconeri sono più solidi, difendono alla grande e sfruttano alla perfezione le qualità dei giocatori. A me non sentirete mai dire: questa gioca bene, l’altra no. Il giudizio sulla bellezza di ciò che si vede è personale. A me, per esempio, mi diverte vedere una squadra che sa difendere. Ciò che amo del Napoli è la sua identità. Però l’identità ce l’ha anche la Juve".

 

Che cosa le piace invece del Milan del suo amico Gattuso?

"Gioca da squadra. Gattuso è riuscito a inculcare nella testa dei calciatori l’idea del collettivo".

Quando era con lei, aveva intuito che avesse la stoffa per allenare una società importante come il Milan?

ancelotti domenica sportiva

"La sua caratteristica è sempre stata quella di avere una volontà granitica e di non mollare mai. Ma Gattuso è un ragazzo molto intelligente e per lui tutto è possibile".

Montella esonerato dal Milan, poi con il Siviglia elimina il Manchester United dello "Special One" Mourinho. Ma allora quali sono i particolari da cui si giudica un buon allenatore?

"Facilissimo: l’allenatore viene giudicato esclusivamente dai risultati. Lo sappiamo e dobbiamo farcene una ragione. Ma questo è un giudizio solo di comodo e superficiale, perché in verità c’è molto di più. A volte nelle società non c’è la competenza e in altre occasioni è più semplice quando le cose non funzionano mandarlo via. Ma il calcio oggi è una materia complessa: la metodologia del lavoro, le motivazioni che si danno ai giocatori e il rapporto che c’è con loro. E poi, naturalmente, c’è anche il risultato".

Qual è adesso il suo obiettivo?

"Quello di tornare ad allenare, perché è ciò che amo fare".

ancelottiancelottiancelottiancelottiancelotti

 

ancelottiancelottiancelottiANCELOTTIborgonovo sacchi ancelottiancelottiancelotti maradona

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)