leonarduzzi tuffi

“NON DOVEVAMO ESSERE IN ONDA, È UN COMPLOTTO” - IL TELECRONISTA RAI LORENZO LEONARDUZZI, RICHIAMATO IN ITALIA INSIEME ALLA VOCE TECNICA MAZZUCCHI, PER LE BATTUTE SUI CINESI E SULLE DONNE DURANTE LA GARA DEI TUFFI, PROVA A GIUSTIFICARSI: “HO PARLATO DI CORPORATURA GROSSA? MA QUELLO LO DICO ANCHE DEGLI UOMINI, NON È SESSISMO. SI STA CREANDO UN POLVERONE, SI VUOLE COLPIRE QUALCUNO TRAMITE ME” – L’AD RAI SERGIO: “UN GIORNALISTA DEL SERVIZIO PUBBLICO NON PUÒ GIUSTIFICARSI COSÌ” - VIDEO

 

 

 

IL GIORNALISTA: «CHIEDO SCUSA, MA ERANO TUTTI FUORI ONDA IO NON SONO COSÌ»

Estratto dell'articolo di A.Rav. per il “Corriere della Sera”

 

LORENZO LEONARDUZZI

Prima domanda: ma come è potuto succedere? «Aspetti, erano tutti fuori onda. Prendo le distanze da tutto quello che è stato captato da un microfono rimasto acceso per esigenze tecniche e lontano un metro e mezzo da me.

 

Alcune di queste frasi che mi sono state attribuite poi non le ho proprio dette, si sente una parola su tre», la risposta di Lorenzo Leonarduzzi arriva pronta dal Giappone.

 

(...)

 

Eppure un incidente simile era già capitato: «No aspetti: l’altra volta ho sbagliato, ma proprio perché sono già stato vittima un paio di anni fa di un incidente increscioso, a maggior ragione ora sto particolarmente attento a quello che dico, anche quando devo descrivere gli esercizi delle tuffatrici. Ho parlato di corporatura grossa? Ma quello lo dico anche degli uomini, non è sessismo. Non voglio che la mia professionalità venga macchiata da queste situazioni, si sta creando un polverone, si vuole colpire qualcuno tramite me...».

 

 

 

TUFFI, E’ BUFERA

Paolo de Laurentiis per corrieredellosport.it

 

 

mondiali fukuoka tuffi

"Liccaldo, i cinesi direbbero Liccaldo". Il commento della gara mondiale dei tuffi regala un’altra bufera alla Rai, appena uscita dal caso Facci.

 

La segnalazione, molto circostanziata arriva, come spesso accade di questi tempi, dal web, dove un anonimo @defrogging sottolinea gli sfondoni del telecronista Lorenzo Leonarduzzi, che a Fukuoka fa coppia con Massimiliano Mazzucchi, o meglio faceva, perché l’a.d. della Rai, Roberto Sergio, già ieri mattina - d’accordo con il neodirettore di RaiSport, Jacopo Volpi,

 

che ha ereditato la scelta della coppia Leonarduzzi- Mazzucchi - ha diramato un comunicato di fuoco richiamandoli in Italia, “avviando una procedura di contestazione disciplinare nei confronti del giornalista e chiedendo tutti i provvedimenti necessari per il collaboratore tecnico”.

 

 

 

 

Le frasi

LORENZO LEONARDUZZI

Il “Liccaldo”, che si riferiva alla storpiatura del nome di uno dei tuffatori azzurro, Riccardo Giovannini, è andato in onda quando Leonarduzzi sapeva di essere ascoltato, perché in diretta. Poi c’è stato il resto:

 

"Fuma sano, fuma bene, fuma solo pakistano", "Le olandesi sono grosse" "Come la nostra Vittorioso" (una tuffatrice italiana; ndr), "Grande eh", "Ma tanto a letto sono tutte uguali", "Questa si chiama Harper, è una suonatrice d’arpa. Come si suona l’arpa? La si...?", "La si tocca?", "La si pizzica", "Si, La, Do",

 

"È questo il vantaggio, gli uomini devono studiare sette note, le donne soltanto tre". Questo blocco di perle è un fuori onda andato sul web con la coppia Leonarduzzi-Mazzucchi che non sapeva che il microfono fosse ancora aperto e di cui, al contrario del “Liccaldo” tutt’ora consultabile, non c’è traccia.

 

 

Una volta esploso il caso, il rientro è stato inevitabile. Leonarduzzi, che ha già un provvedimento disciplinare nel suo curriculum a causa di un "Donna nanak, tutta Tanak" detto per scommessa (!) giocando sul cognome di un pilota, rischia il licenziamento. Si è difeso rilasciando una dichiarazione all’Ansa: "Prendo le distanze da quello che mi viene contestato, non si è trattato di una telecronaca.

mondiali fukuoka tuffi

 

Il microfono era rimasto aperto per avere le indicazioni su quando si poteva tornare in onda e la cuffia era appoggiata sul tavolo, ma avevo avuto indicazioni che in onda c’era il tg e non era previsto che andassimo in onda su Rai Play 2. Non c’era nessun intento di body shaming da parte nostra. Nel 2020 feci una stupidaggine clamorosa (quella del “Donna nanak...”; ndr) che pagai con 5 giorni di sospensione e l’allontanamento per un anno e mezzo dalle telecronache. Le accuse sui presunti auguri a Hitler su Facebook (perché in giro si legge anche questo; ndr) invece sono totalmente false. È un fuori onda rubato per un errore tecnico".

 

mondiali fukuoka tuffi

Dall’audio a sua insaputa al complotto è un attimo: "La persona che ha denunciato queste cose gestisce il blog nazionale di Nicola Marconi, che era stato proposto per il commento del Mondiale di tuffi al posto di Mazzucchi. C’è del dolo, è un complotto. Ora sono costretto a lasciare il Giappone, ma appena arrivo in Italia vado dai miei avvocati e intendo reagire per salvaguardare la mia dignità. Non contro l’azienda che capisce bene che si tratta di un fuori onda rubato, ma contro chi mi accusa".

 

L’a.d. della Rai, Sergio, non sembra comunque conciliante: "Un giornalista del Servizio Pubblico non può giustificarsi relegando a una “battuta da bar” quanto andato in onda". Al di là di audio rubati, fuori onda o altro, la sintesi perfetta la offre - sempre sul web - Riccardo Cucchi, storica voce Rai oggi in pensione: "Rispettare il microfono significa rispettare i telespettatori. E soprattutto sessismo e body shaming non possono far parte del bagaglio di un giornalista del servizio pubblico. Anche a microfono spento". Da oggi le telecronache dei tuffi sono affidate a Nicola Sangiorgio con il commento tecnico di Oscar Bertone. Ieri la coppia Bertocchi-Pellacani ha vinto un bronzo mondiale.

roberto sergio

Ultimi Dagoreport

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...