mertens 3

LA NOTTE MAGICA DI “CIRO” MERTENS: FA BALLARE IL NAPOLI (E COSTACURTA) – CINQUINA ALL’EMPOLI CON TRIPLETTA DEL BELGA CHE DANZA COME CARECA E LO SUPERA NEI GOL (75) IN MAGLIA AZZURRA  – ANCHE NELLO STUDIO DI 'SKY' PROVANO A IMITARE I PASSI DELL’ATTACCANTE (VIDEO DELLA MERTENS DANCE) – ANCELOTTI: "SONO PIU’ARRABBIATO CHE EMOZIONATO, L’EMPOLI HA GIOCATO MEGLIO DI NOI"

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

È già Mertens dance a @skysport con Costacurta. #chiamarsibomber #costacurta #skysport #mertens #napoli #napoliempoli

Un post condiviso da Chiamarsi Bomber (@chiamarsibomber) in data:

Mimmo Malfitano per gazzetta.it

mertens insigne 1

Straripante e spettacolare: il Napoli ne rifila cinque all’Empoli e si stacca da solo al secondo posto in attesa del risultato dell’Inter. La notte è tutta di Dries Mertens che non risparmia nulla all’avversario. Tre reti ed una prestazione super ne hanno confermato uno stato di forma invidiabile. E’ nella fase offensiva che il Napoli ha fatto la differenza. Con la tripletta dell’attaccante belga, certo, ma anche con le invenzioni di Lorenzo Insigne, che ha avuto il merito di sbloccare la partita. La notte magica delle punte napoletane s’è completata con la rete di Arek Milik. Ancora un Napoli diverso. Ormai, le scelte di Carlo Ancelotti non sorprendono più. Quattordicesima formazione inedita in altrettante partite per un risultato che non è mai stato in discussione. Funziona subito l’intesa tra Mertens e Insigne: la difesa dell’Empoli è continuamente in apprensione. Diawara e Rog, invece sono i due interni di centrocampo, entrambi evidenziano maggiore quantità rispetto alla qualità, mentre sugli esterni Fabian Ruiz e Zielinski lavorano un gran numero di palloni. Il Napoli è padrone del campo ed impiega appena 9 minuti per sbloccare il risultato. La furia di Kalidou Koulibaly si trascina dietro mezzo Empoli, ma nessuno riesce a frenarne lo scatto e l’appoggio, millimetrico per il controllo e il tocco in rete di Lorenzo Insigne.

 

mertens 4

RADDOPPIO — Sul piano tattico, Andreazzoli prova a agire sulle fasce, Antonelli è l’uomo più pericoloso. A lui, viene annullato un gol (15’) per fuorigioco. Gli errori in fase di appoggio, comunque, condannano prima del tempo, l’Empoli. Quello di Di Lorenzo apre all’azione del raddoppio di Mertens. Il passaggio arretrato del difensore è corto e viene intercettato da Insigne: il tocco per l’inserimento di Mertens è un giochino, per l’attaccante belga è altrettanto semplice indirizzare il pallone nell’angolo più lontano della porta di Provedel, il cui tentativo di deviare il pallone è alquanto tardivo.

CARECA

A VALANGA — Dopo un momento di rilassamento, durante il quale Caputo ha trovato il guizzo per accorciare lo svantaggio, il Napoli ha ripreso a martellare. Callejon, subentrato a Fabian Ruiz, assiste Mertens sul terzo gol. Poi, la rete di Milik e la terza dell’attaccante belga, chiudono definitivamente la partita.

 

 

ANCELOTTI

Da sport.sky.it

Quarto risultato utile consecutivo per il Napoli che, dopo il pari arrivato contro la Roma, torna al successo stendendo l’Empoli al San Paolo e portandosi momentaneamente a meno tre dalla Juventus capolista. Ottima la prestazione degli azzurri, che si affidano ad uno straordinario Mertens per superare la squadra di Andreazzoli, che resta ferma al terzultimo posto. Cinque gol che non hanno comunque evitato ad Ancelotti di arrabbiarsi, come sottolineato da lui stesso nel post gara ai microfoni di Sky Sport: "Sono più arrabbiato che emozionato, il risultato dice che abbiamo fatto una grande partita ma l’Empoli ha giocato meglio di noi. E' una buona lezione questa per noi, dobbiamo stare attenti a non ripetere gli stessi errori con il PSG. Abbiamo fatto una grande partita con la Roma senza ottenere i tre punti, oggi abbiamo raccolto molto di più di quanto meritassimo.
 

ancelotti

L’Empoli ha fatto una grande partita, noi siamo stati efficaci davanti sfruttando il grande momento di Mertens. Mi sono comunque arrabbiato anche con lui, perché giocava molto esterno. Gli ho detto di accentrarsi e nel secondo tempo è arrivata la tripletta. Insigne-Mertens è una coppia che diventa difficile lasciar fuori, anche se Milik ha dimostrato di stare bene. Abbiamo fatto tre gol di notevole fattura, attaccando la profondità: questa è la nota positiva da utilizzare nella partita con il PSG"."Mai avuto una rosa così" Ancelotti poi prosegue nella sua analisi: "Le due competizioni vogliamo affrontarle al massimo, essendo competitivi il più a lungo possibile. In campionato vogliamo stare lì davanti, invece in Champions non possiamo sbagliare la partita di martedì. Occorre un’impresa, così da rimanere in corsa per la qualificazione. Il turnover? Non lo avevo mai fatto così ampio come in questa stagione, anche perché non avevo una rosa di questo tipo. Tutti mi danno garanzia e fiducia, la differenza non si avverte tra un giocatore e l’altro".

ancelotti de laurentiis

 
Parla Mertens

Protagonista con tre gol, Mertens è senza dubbio l’mvp del match del San Paolo. Una serata impreziosita da un tris di splendida fattura, utile per scalare la classifica dei marcatori all-time del Napoli: "Da due anni sto facendo l'attaccante, ho sempre preso una volta il pallone per una tripletta e anche quest'anno lo volevo. Mi sento molto bene, anche la squadra sta giocando bene, siamo cresciuti tanto a livello individuale. Approfittiamo del periodo ottimo di forma di qualche giocatore. Io non dico di dover giocare sempre, ma volevo giocare con la Roma perché mi sentivo bene ed era una partita importante. Ma tutti vogliono giocare. Io dico sempre che è meglio non parlare dopo la partita, ero arrabbiato, ma il giorno dopo ho parlato col mister e andava già molto meglio. La partita di oggi non è stata la nostra migliore. L'Empoli palleggia bene, ma noi nei momenti importanti abbiamo fatto gol".

GIORDANO CARECA MARADONACARECA CARECA E DE NAPOLI

 

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…

parolin prevost

PAROLIN È ENTRATO PAPA ED È USCITO CARDINALE - IN MOLTI SI SONO SBILANCIATI DANDO PER CERTO CHE IL SEGRETARIO DI STATO DI BERGOGLIO SAREBBE STATO ELETTO AL POSTO DI PAPA FRANCESCO – GLI “AUGURI DOPPI” DI GIOVANNI BATTISTA RE, IL TITOLO FLASH DEL “SOLE 24 ORE” (“PAROLIN IN ARRIVO”) E LE ANALISI PREDITTIVE DI ALCUNI SITI - PERCHÉ I CARDINALI HANNO IMPALLINATO PAROLIN? UN SUO EVENTUALE PAPATO NON SAREBBE STATO TROPPO IN CONTINUITÀ CON BERGOGLIO, VISTO IL PROFILO PIU' MODERATO - HA PESATO IL SUO “SBILANCIAMENTO” VERSO LA CINA? È STATO IL FAUTORE DELL’ACCORDO CON PECHINO SUI VESCOVI...

matteo renzi sergio mattarella elly schlein maurizio landini

DAGOREPORT – IL REFERENDUM ANTI JOBS-ACT PROMOSSO DALLA CGIL DI LANDINI, OLTRE A NON ENTUSIASMARE MATTARELLA, STA SPACCANDO IL PD DI ELLY SCHLEIN - NEL CASO CHE UNA DECINA DI MILIONI DI ITALIANI SI ESPRIMESSERO A FAVORE DELL’ABOLIZIONE DEL JOBS-ACT, PUR NON RIUSCENDO A RAGGIUNGERE IL QUORUM, LANDINI ASSUMEREBBE INEVITABILMENTE UN'INVESTITURA POLITICA DA LEADER DELL'OPPOSIZIONE ANTI-MELONI, EMARGINANDO SIA SCHLEIN CHE CONTE - E COME POTRANNO I RIFORMISTI DEM, I RENZIANI E AZIONE DI CALENDA VALUTARE ANCORA UN PATTO ELETTORALE CON UN PD "LANDINIZZATO", ALLEATO DEL POPULISMO 5STELLE DI CONTE E DE SINISTRISMO AVS DI BONELLI E FRATOIANNI? - A MILANO LA SCISSIONE DEL PD È GIÀ REALTÀ: I RIFORMISTI DEM HANNO APERTO UN CIRCOLO IN CITTÀ INSIEME A ITALIA VIVA E AZIONE. MA BONACCINI DIFENDE ELLY SCHLEIN

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA PREMIER VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA UN'EUROPA GUIDATA DA FRANCIA, GERMANIA E POLONIA E LONTANA DAL TRUMPISMO - LE APERTURE DI ''IO SONO GIORGIA" SUL 25 APRILE E AFD. MA IL SUO PERCORSO VERSO IL CENTRO E' TURBATO DALLL'ESTREMISMO DI SALVINI E DALLO ZOCCOLO DURO DI FDI GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”