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IL FANTACALCIO DELLA TV - PANICO TRA I PALLONARI ITALIANI: COSA SCEGLIERE TRA SKY E MEDIASET? PREMIUM SI È PRESO LA CHAMPIONS E LE INTERVISTE AGLI ALLENATORI PER LA PRIMA MEZZORA, MURDOCH OFFRE TUTTA LA SERIE A, EUROPA LEAGUE E I CAMPIONATI STRANIERI - PICCOLA GUIDA CON SPOILER: LA SOLUZIONE È SVENARSI E FARLI TUTTI E DUE

Antonio Dipollina per “la Repubblica

 

MEDIASET PREMIUMMEDIASET PREMIUM

Si parte, e c' è la rivoluzione. O qualcosa di simile, per il calcio in tv. Che tecnicamente si riduce a un pesante prelievo di contenuto da parte di Mediaset ai danni di Sky. E che nella realtà innesca, nel povero appassionato, anche dilemmi insanabili. Alle corte: Mediaset ha messo sul piatto una cifra impossibile - sui 700 milioni per tre anni - e si è presa la Champions League.

 Ha rivoluzionato quindi la sua offerta Premium, offre la serie A delle grandi squadre e il torneo dei sogni.

 

SKY CONTRO MEDIASET PREMIUMSKY CONTRO MEDIASET PREMIUM

Che era di Sky. Se scende un marziano juventino sulla terra domani, non ha dubbi: fa l' abbonamento a Premium e se la gode tutta. Ma il marziano non esiste, esiste invece in natura il tifoso che finora era abbonato a Sky e che si ritrova senza Champions.

 

La sirena Mediaset suona: vieni (anche) da noi, 26 euro al mese i primi sei mesi, trenta i successivi e ti diamo tutta la Juve, o l' Inter, o il Milan o la Roma più la Champions - più le serie tv, ma è secondario. Facile a dirsi. L' abbonato Sky ha tutta la serie A ma proprio tutta: volendo ha anche la serie B, con l' Europa League, ma soprattutto, il vero appassionato, ha il Real, il Barcellona, il Chelsea nei rispettivi campionati.

Marco Rosini (Direttore Commerciale Mediaset Premium) - Franco Ricci (AD Mediaset Premium) - Pier Silvio Berlusconi (Vice Presidente e Amministratore Delegato Mediaset) - Yves Confalonieri (Direttore Marco Rosini (Direttore Commerciale Mediaset Premium) - Franco Ricci (AD Mediaset Premium) – Pier Silvio Berlusconi (Vice Presidente e Amministratore Delegato Mediaset) - Yves Confalonieri (Direttore

 

Rinuncia al ben di Dio e passa alla concorrenza? Si abbona a entrambe? Si rassegna e un po' di Champions la vedrà in chiaro su Canale 5 - vedi la Lazio dell' altra sera, 20%, mica male - ma non la Juve del girone di qualificazione, etc etc? Qui si entra nel ginepraio, buona fortuna a tutti. E per chi la domenica si attacca alla tv la rivoluzione prosegue: Mediaset ha comprato i diritti delle prime interviste dopo gara più un altro blocco di esclusive simili (si entra in dinamiche folli, i diritti dei gol di una giornata sono di tutti per una settimana, poi sono solo di Mediaset. E altre simili amenità).

 

Mediaset

«L' unico marchio, televisivo o commerciale, che è con la Champions fin dall' inizio è Mediaset», rivendica Alberto Brandi capo della redazione sportiva. Dov' è la sorpresa, dov' è lo scandalo? Infatti non c' è, ma come detto c' è il tifoso-appassionato di mezzo.

Tecnicamente Mediaset diventa la Sky del calcio con la Champions e le esclusive intorno alle partite (interviste, etc), l' allenatore dopogara deve presentarsi in primis ai microfoni del Biscione e per mezz' ora esatta (qualcuno deve pure cronometrare) non potrà andare in nessun' altra tv.

Ilaria DAmico Ilaria DAmico

 

Visto l' investimento mostruoso, tanto valeva provare in grande anche il contorno: ingaggiati Paolo Rossi e Ciro Ferrara - strappati a Sky - arricchito il parco telecronisti, rubriche e all-news sportive come se piovesse. «Per le serate di Champions puntiamo a ospiti top sera dopo sera, da Mihajlovic a Capello» dice Yves Confalonieri, capo dei contenuti di Premium. In serie A mancano squadre come Torino e Genoa, che ci saranno però quando giocheranno contro le grandi. Più varie ed eventuali, comprese chicche che richiamano l' attenzione. Vedi l' ingaggio di Elena Tambini: era un arbitro, ma vuoi per vocazione scarsa, vuoi per avvenenza spaziale ha scelto la carriera tv.

 

PARDO SABATINI PAOLO ROSSIPARDO SABATINI PAOLO ROSSI

Sky

Sbagliato ridimensionarla, ma la Champions è la Champions. Dopodiché nessun dubbio: tra serie A tutta intera (compresa Carpi-Frosinone), serie B tutta intera e in esclusiva, Premier, Liga spagnola - su FoxSports - e mettiamoci anche l' Europa League (le dirette-gol del torneo sono comunque sublimi), lo slogan "Chi ama davvero il calcio deve avere Sky" ha un senso.

 

In attesa di eventuali sviluppi interstellari e di valutare quanto il colpo di mano di Mediaset funzionerà (a ottobre si capirà quasi tutto, parlando di tendenze: il Biscione parla di 500mila abbonati come obiettivo sui tre anni di contratto, al momento scuciono solo frasi come «siamo al triplo rispetto allo scorso anno» ma è prestissimo per capire come andrà davvero) si fa finta di niente o quasi.

 

CARESSACARESSA

Carne al fuoco ce n' è, si spera che la serie A sia un po' più viva del solito e che l' effetto Champions venga in parte vanificato dalle gare che Mediaset dovrà comunque trasmettere in chiaro - ma appunto non la Juve fino a dicembre, come da solenne promessa/ minaccia. Ilaria D' Amico con Sky Calcio Show fino a dicembre - poi gravidanza vera e Fabio Caressa, libero da questi condizionamenti, al suo posto. Ma l' effetto interviste e bordocampisti e cose simili in cui bisognerà attendere i comodi della concorrenza - dopo anni e anni di predominio - produrrà comunque sensazioni stranianti.

 

alessandro antinellialessandro antinelli

Rai

Va a finire che in questo bailamme, e a patto di non aver la pretesa di guardare partite in diretta, una Rai in cerca di rilancio e con molte novità garantirà rassicurazioni allo spirito. Cambia la Domenica Sportiva (Alessandro Antinelli e Giusy Versace in conduzione), cambia soprattutto il blocco della domenica pomeriggio post-partite: a 90° Minuto torna Paola Ferrari, insieme a Marco Mazzocchi, e il programma anticipa di un' ora, ovvero si prende lo spazio-interviste di Stadio Sprint.

 

DOMENICA SPORTIVA ANTINELLI GIUSY VERSACE TRAPATTONIDOMENICA SPORTIVA ANTINELLI GIUSY VERSACE TRAPATTONI

E Varriale? Lui si consacra all' altra novità vera, ossia il ritorno su Raitre in seconda serata del Processo del Lunedì - direttamente contro il Tiki Taka di Italia 1 - opinionisti, dibattito con molte " b" e accanto a Varriale una come Andrea Delogu che "non sa nulla di calcio" ma c' è caso che se ne preoccuperanno in pochissimi.

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