ROMA DIECI E GODE - BORRIELLO FA VOLARE LA SQUADRA OLTRE OGNI RECORD - MAI NESSUNO E RIUSCITO LE PRIME 10 PARTITE

ANSA

E' una Roma da 10 e lode. La squadra di Rudi Garcia supera 1-0 il Chievo all'Olimpico nel posticipo della decima giornata del campionato di Serie A ed entra di diritto nella storia. Mai nessuno, infatti, nel nostro campionato era riuscito a vincere le prime dieci partite consecutive. Il precedente record apparteneva alla Juve di Capello nel 2006 con nove, eguagliato a Udine da De Rossi e compagni. Grazie ad un gol di Borriello nel secondo tempo e senza sforzo apparente, i giallorossi portano a casa i tre punti e mentangono cinque lunghezze di vantaggio su Napoli e Juve. Chievo troppo rinunciatario, chiuso in difesa e mai in grado di impensierire seriamente la difesa giallorossa (De Sanctis non prende gol dalla partita contro il Parma, a segnare fu Biabiany). La panchina di Sannino è sempre più traballante.

I gialloblù veronesi riescono nel primo tempo nell'impresa di imbrigliare la Roma capolista all'Olimpico. Nonostante la spinta dei tifosi, accorsi in massa per spingere la squadra, i ragazzi di Rudi Garcia non riescono a scalfire l'autentico muro eretto da Sannino davanti all'area di Puggioni. Chievo rintanato nella sua metà campo e Roma costretta a far girare palla sulla trequarti e a provarci quasi esclusivamente con le conclusioni dalla distanza di Marquinho, Strootman e Pjanic. Nota stonata per i giallorossi è l'ammonizione di Castan, che diffidato sarà costretto a saltare la trasferta di Torino.

Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, Roma in attacco e Chievo rintanato in difesa. Rudi Garcia prova a dare nuova verve alla squadra inserendo Alessandro Florenzi prima e Federico Balzaretti poi, con l'obiettivo di aggirare il Chievo sulle fasce. Detto fatto, proprio da una iniziativa di Florenzi sulla sinistra al 22' arriva il cross per il bel colpo di testa in tuffo di Marco Borriello che fa esplodere l'Olimpico. I

l centravanti napoletano torna al gol all'Olimpico con la maglia della Roma dopo due anni. Sbloccato il risultato la Roma si limita a controllare il tentativo sterile di reazione del Chievo, con Ljajic che si rende pericoloso su punizione da posizione defilata respinta da Puggioni. Al tripice fischio finale è grande festa, a Torino la Roma va ora a caccia del record assoluto europeo di vittorie inziali detenuto dal Tottenham che nel 1960 si fermò a 11.

 

 

borriello e la squadra esultano in roma chievomarquinho roma chievoborriello roma chievo

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