gianluca scamacca 6

SCAMACCA ALLA PROVA DEL 9 - SONO ANNI CHE ALL'ITALIA MANCA UN CENTRAVANTI DI ALTO LIVELLO - L'ATTACCANTE DELL'ATALANTA DOVRÀ DIMOSTRARE DI NON ESSERE L'ENNESIMO SOPRAVVALUTATO. PER RIUSCIRCI, SPALLETTI STA USANDO IL METODO "BASTONE E CAROTA" CON IL 25ENNE, ESCLUDENDOLO DALLA TOURNÉE IN AMERICA E PUNZECCHIANDOLO SULLA "PIGRIZIA": "HA FATTO BENE, MI HA SPRONATO". DA QUEL MOMENTO, SCAMACCA HA SEGNATO 10 GOL IN DUE MESI…

1 - IL PESO DI ESSERE IL CENTRAVANTI DELL'ITALIA SCAMACCA HA LE SPALLE GROSSE PER SOPPORTARLO

Estratto dell'articolo di Antonio Barillà per “la Stampa”

 

GIANLUCA SCAMACCA

A Iserlohn C'erano Gigi Riva e Paolo Rossi, Altobelli e Graziani, Schillaci e Vialli, Vieri, Inzaghi e Montella, Toni e Gilardino. Ci siamo fermati lì, la crisi del centravanti si trascina ormai da diciott'anni: Balotelli ha disatteso le promesse, Immobile e Belotti non hanno sfondato, Gabbiadini, Pellé e Zaza sono stati meteore, abbiamo testato Paloschi, Petagna, Cutrone e Pinamonti, riposto speranze in Kean e imbarcato Lucca, sfruttato le radici di Retegui, fino ad abbracciare un ragazzone che impasta tradizione e modernità del ruolo: Gianluca Scamacca […]

GIANLUCA SCAMACCA

 

Spalletti, […] non l'ha portato negli States per un ritardo banale solo in apparenza e non ha esitato, tra tanti complimenti, a definirlo pigro. Ben fatto perché da quell'esclusione per cui oggi ringrazia, aggiungendo con un sorriso che gli costò lo psicologo, il numero 9 ha segnato 10 gol in due mesi. Con la partecipazione straordinaria di Gasperini, uno che sa costruire ma anche rigenerare talenti. […]

 

LUCIANO SPALLETTI GIANLUCA SCAMACCA

Scamacca può restituirci l'orgoglio di un ruolo perduto o snaturato, complici distorsioni tattiche nei vivai, dove nessuno insegna più a puntare la porta, e l'importazione eccessiva – effetto o causa? - di stranieri.  Pensate che l'atalantino è dodicesimo ma primo italiano tra i marcatori di Serie A, nonché unico centravanti autoctono nelle prime sei classificate. Aspettando Camarda, stellina del Milan e dell'Under 17 che Ibrahimovic ha definito più forte di lui alla sua età […] ci affidiamo al carattere, non solo alle qualità, di Gianluca.

 

[…] Nella Francia il re dei gol di tutti i tempi è Giroud, già incalzato da Mbappè, e nell'Inghilterra Kane, il nostro rimane Riva, ultimo match azzurro nel 1974.

 

2 - SCAMACCA IL GRIMALDELLO DI SPALLETTI: SONO PRONTO

Estratto dell'articolo di Alessandro Bocci per il “Corriere della Sera”

GIANLUCA SCAMACCA

 

L’uomo dei sogni azzurri riempie i venti minuti in sala stampa di «boh», come faceva un suo illustre predecessore: Bobo Vieri. Speriamo che l’accostamento con uno dei centravanti più forti dell’era moderna sia di buon auspicio per Gianluca Scamacca, il nostro nove e al tempo stesso il nostro sole. Quello che può aiutarci a colmare il gap con le regine dell’Europeo. […]

 

Per Scamacca è il momento della verità nel cuore di una carriera piena di promesse che non ha saputo mantenere. Ora l’orizzonte è cambiato e l’avventura che sta per cominciare potrebbe lanciarlo in un’altra dimensione. […]

 

GIANLUCA SCAMACCA

Se ci riusciremo sarà anche perché Scamacca avrà lasciato il segno. Un centravanti così lo aspettiamo da un altro Europeo, nel 2012, quando Balotelli (insieme con Cassano) aveva lanciato l’Italia di Prandelli verso la finale. Fisico da centravanti, piedi da trequartista, segna e fa segnare. 20 reti in stagione, una sola con la Nazionale, quella dell’illusione a Wembley contro l’Inghilterra, nell’unica sconfitta spallettiana. […]

 

Spalletti lo aveva escluso dalla tournée negli Stati Uniti dopo che a Leverkusen, prima della cruciale partita con l’Ucraina, aveva trascorso la notte della vigilia alla playstation e non si era svegliato in tempo per la riunione tecnica. Quello schiaffo è stato salutare: «Ha fatto bene a escludermi», dice l’atalantino che da quel giorno si è scatenato: 10 gol e giocate da campione.

GIANLUCA SCAMACCA 1

 

Così è tornato al centro dell’azzurro anche se l’allenatore non manca di pungolarlo: «Non so se sono pigro, come ha detto il c.t., non credo di esserlo, anzi non lo sono se sono venuto qui a parlare con voi…». È stato allenato da Thiago Motta e De Zerbi, ma quello che gli ha consentito di dare una svolta alla carriera è stato Gasperini: «Non finirò mai di ringraziarlo, ha toccato le corde giuste e mi ha permesso di fare click». […]

 

SPALLETTI SCAMACCA

Impensabile a inizio primavera. Ma il calcio è bello anche perché regala certe storie. «Sono pronto. Arrivo qui dopo un bel finale di stagione e so che è un momento importante per me e per la mia carriera. Vorrei portare positività e gol e cominciare con una vittoria». […]

 

spalletti scamacca

Ora è davanti al bivio più importante: deve chiudere definitivamente con il passato rumoroso e ingombrante e aprire una finestra con vista su un futuro da re. «C’è troppo scetticismo nei miei confronti. Non è vero che sono poco cattivo. La verità è che molti dimenticano che gli infortuni mi hanno penalizzato. Così è successo l’anno scorso al West Ham e nei primi mesi all’Atalanta. Ora però sto bene». Ed è pronto per una nuova vita.

Articoli correlati

SCAMACCA: 'SPALLETTI HA DETTO CHE SONO PIGRO?NON MI CI SENTO, MA IL CT MI HA SPRONATO- SONO ANDATO..

scamacca liverpool atalantascamacca - napoli atalantagianluca SCAMACCA gianluca SCAMACCA scamaccascamaccagianluca scamaccaspalletti scamaccamiranchuk e scamacca - napoli atalantagianluca scamacca SCAMACCAgianluca scamacca

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO...