
DAGOGAMES BY FEDERICO ERCOLE - FINALMENTE PROVATA LA SWITCH 2, LA NUOVA CONSOLE DI NINTENDO CHE ARRIVERÀ IL 5 DI GIUGNO. DURANTE UN EVENTO ORCHESTRATO AD ARTE, È STATO POSSIBILE SPERIMENTARE L’EBBREZZA FUTURISTA E COLORATA DI “MARIO KART WORLD”, LA BUFFA DANZA DELLA DISTRUZIONE E DELLA SCOPERTA DI “DONKEY KONG BANANZA” O LA FANTASCIENZA TOTALE DI”METROID IV”, SU QUESTA NOVELLA MACCHINA DA GIOCO CHE HA STUPITO E ALIMENTATO IL DESIDERIO... – VIDEO
Federico Ercole per Dagospia
In una mattinata quieta, assolata e festosa è trascorsa ieri per Milano la Nintendo Switch Experience, ovvero un’organizzata esposizione temporanea per consentire di provare la nuova console e che attraversa quasi tutto il mondo fermandosi infine ai primi di giugno, quando la macchina da gioco sarà disponibile per l’acquisto.
“Esperienza” nella vera accezione del termine più che un evento per la stampa e solo dopo per un ridotto pubblico che ha vinto l’accesso tramite una sorta di lotteria. Perché è raro partecipare a episodi promozionali organizzati con tanto rigore ed efficacia, anzi sarebbe meglio dire “orchestrati”, per alimentare meraviglia e anticipazione.
Malgrado gli invitati fossero innumerevoli e decine siano state le postazioni per provare i diversi videogiochi, cosa che avrebbe potuto causare disordine e noia, tutto si è svolto con una divertita, appassionata quiete. Anche merito dei tanti “tutor”, uno per ogni schermo e console, che si sono rivelati preparatissimi e professionali, persino profondi conoscitori della storia di Nintendo. Complimenti a tutti loro.
Così in questo sorprendente spazio ameno del videogioco ho potuto provare con calma e piacere la già più che desiderata (il numero di prenotazioni è altissimo) Switch 2, e mi risulta quasi impossibile negare il suo fascino una volta precipitato nei suoi nuovi mondi di gioco, la sua ancora una volta comoda (ma questa volta ancora di più) versatilità: è più grande ma più sottile quindi più confortevole da tenere in mano illudendo persino di essere più leggera, l’immagine è notevole sia sul grande schermo che in portabilità dove sembra quasi impossibile che un simile tripudio di fluidità e colori sia su uno schermo che non è un Oled,
I controller “Joycon 2” sono leggeri e al tatto più ergonomici e piacevoli da impugnare malgrado assai simili ai predecessori e inoltre gli stick sono così “morbidi” e precisi da illudere di una loro dimensione effimera. Insomma, intesa come macchina pura, la Switch 2 risulta assai riuscita, robusta e sofisticata senza perdere inoltre quella sua parvenza di “giocattolo” propria della prima Switch.
GIOCHI!
Subito con Mario Kart World, competendo sia sulla tv che sullo schermo della console in portabilità. Ora, io non sono mai stato un campione nei giochi di
guida e neppure interessato al genere, poiché neanche guido nella realtà, tuttavia la forma fantasiosa ed esilarante della serie di Nintendo la emancipa da un realismo automobilistico per essere “anche” altro.
In una sfrenata e adrenalinica sinfonia fantastica e futuristica (proprio nel senso della corrente poetica per l’elogio alla velocità) di strani vettori dalle mille forme e di innumerevoli possibili piloti ognuno con le sue caratteristiche “mariesche” e non solo, si trascorre per percorsi bellissimi e teneramente deliranti senza perdere mai la coscienza del circuito, l’idea della propria posizione in questo fantasioso e surreale trascorrere di spazi dove oltre all’avvicendarsi competitivo dei piloti succedono mille cose spettacolari negli orizzonti che si susseguono.
Il controllo è immediato, semplice, di nuovo per tutti, anche per chi come me ha una scarsa coscienza dei meccanismi di guida e del rapporto tra sguardo, percorso e destinazione. Dopo circa venti minuti desideravo correre ancora, tentare una possibile vittoria giungendo primo al traguardo. Non si sono verificati inciampi tecnici, anzi tutto si è svolto in una maniera stupefacente per fluidità, risposta ai comandi e spettacolo visionario.
Mario Kart World sarà disponibile al lancio già con una mole di contenuti e modalità impressionanti e che sarà arricchita con il tempo, dando al videogame una longevità estrema e un’abbondanza che potrebbe giustificare il prezzo criticabile e inedito di 90 euro, perché il concetto è che questo gioco sia potenzialmente “infinito”.
È stato poi il turno di Donkey Kong Bananza, la nuova avventura in tre dimensioni dello scimmione che inizia con un tutorial in una cupa miniera dove ci si muove tra scimmiette minatrici che sembrano schiavizzate, dando così l’idea che il protagonista assumerà il ruolo di un liberatore.
Giunti dopo in un primo livello all’aperto, la possibilità appena appresa di potere spaccare tutto a furia di pugni risulta assai divertente, soprattutto quando la si utilizza per scavare nel profondo alla ricerca di tesori o interessanti oggetti collezionabili come fossili di vario tipo. Sembra per ora che Donkey Kong Bananza sia una danza spassosa ma non scervellata della distruzione, della scoperta e dell’esplorazione dal notevole fascino visionario e selvaggio. Uscirà a luglio.
IL RITORNO DI SAMUS ARAN
È innegabile che il videogioco che più ambivo provare sia stato Metroid Prime IV Beyond, attesissima nuova avventura della cacciatrice di taglie spaziale Samus Aran. Ho preferito giocarlo in una maniera convenzionale, sebbene si potesse provare anche con i “Joycon” in forma di mouse strisciandoli su un tappetino. Sia che si utilizzino gli stick che la mira con puntamento mobile tramite sensore di movimento (precisissima), il gioco si rivela notevole nei momenti, più concitati del solito, in cui si spara ai nemici.
Stupisce che questa volta, come quasi sempre, Samus non sia sola nell’ignoto ma accanto a lei si muovano soldati alleati della federazione spaziale e persino un enorme “robottone” da guerra. Tuttavia questo sembra essere il consueto preludio del gioco, perché Samus possiede già dei poteri e delle armi avanzati che è probabile perda per poi riguadagnarli in una forma magari diversa, dopo
chissà quale catastrofe che la ridurrà di nuovo in una disperata solitudine. C’è come negli altri tre episodi la possibilità di scansionare oggetti e nemici, per ottenere nozioni e indizi utili al gioco e alla narrazione.
Non si sa ancora una data di uscita per Metroid Prime IV Beyond (uscirà anche per la prima Switch) ma non dovrebbe essere comunque lontana, ed è probabile che si tratterà di un’avventura fantascientifica grandiosa, o almeno così si spera dopo l’appassionante prova.
mario kart world. 6
metroid prime iv beyond 1
nintendo switch 2 13
mario kart world. 3
donkey kong bananza 3
mario kart world. 1
mario kart world. 2
donkey kong bananza 5
donkey kong bananza 6
donkey kong bananza 1
donkey kong bananza 4
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