STRA-MILANO - AMBROGINO: FALLACI BOCCIATA, LEGA ARRABBIATA - LUCE (SELEN) RABBUIATA - ROMITI COL BASTONE - SCRITTORI PER LE FORESTE: CARTA RICICLATA? NO, GRAZIE - IL CODICE INTROVIGNE - TUTTI AL PRADA PARTY.

1 - Ieri verso le 20.00 in Via Durini la cavallerizza, già soubrette, Natalia Estrada con figlia seguita dopo minuti da Paolo Berlusconi. Dove erano diretti?

2 - Repubblica pagine milanesi. Bocciato l'Ambrogino alla Fallaci, la Lega protesta.

3 - Luce Caponegro - ex Selen - molto amareggiata dopo il pezzo pubblicato da "News" nel quale si parla degli affari del fidanzato italo-svizzero Fabio Oreste.

4 - 19.25 di ieri in Via Montenapoleone. Cammina Cesare Romiti appoggiandosi a un bastone. Cappotto blu, pantaloni grigi, scarpe-pantofole...

5 - 19.35 si accarezza i capelli alla Sgarbi, parla da solo... Cristiano De André in via Borgonuovo.

6 - CARTA RICICLATA E SCRITTORI EGOISTI.
Questa mattina a Milano, alla libreria Feltrinelli, c'è stata la conferenza stampa di Greenpeace - Scrittori per le foreste. Cioè, in pratica, si tratta di diffondere l'uso di carta riciclata per la stampa dei libri. Presenti un manipolo di scrittori. Il giallista Sandrone Dazieri, il cui nome è un'idea di marketing, i palestrati infisicati Andrea de Carlo ed Enrico Brizzi, il serioso Edoardo Albinati, l'insuperabile Camilla Baresani, il manageriale Simone Perotti che con maglia nera col titolo del suo romanzo Stojan Decu conduceva il dibattito, il nerastro Severino Cesari di Stile Libero, la conturbante Valeria Frasca di Bompiani.

Assente il rappresentante dell'editore politically correct per eccellenza, Fandango, che manda oggi in libreria il romanzo di Baricco in carta pregiata e per nulla riciclata.
Presenti in video, con un vibrante appello, due scrittori campioni di politically correctness che curiosamente hanno pubblicato i loro ultimi libri in carta qualsiasi: Erri De Luca e Dacia Maraini.



Stessa sindrome (quella di firmatario di appello che poi se ne dimentica) della scrittrice-appelataria Sandra Petrignani, del tutto dimentica, al momento della pubblicazione, di chiedere al suo editore Neri Pozza l'uso di carta "amica delle foreste".
"Bisognerebbe fare come i bonobo che stemperano aggressività, stupidità, cecità sociale, accoppiandosi ogni 65 minuti", ha detto un giornalista intervenuto. "Il mondo sarebbe migliore". Su questo gli scrittori e il pubblico intervenuto si sono trovati d'accordo. Ah: i bonobo sono i parenti più prossimi della specie umana. Delle scimmie.

7 - CODICE DA VINCI, INTROVIGNE NE SPIEGA I MISTERI IL 15 A TORINO
Da Il Velino (www.ilvelino.it)
- "Gli Illuminati e il Priorato di Sion. La verità sulle due società segrete del Codice da Vinci e di Angeli e demoni": è il titolo di una documentatissima ricerca del sociologo delle religioni Massimo Introvigne, appena pubblicata da Piemme, e ora di un convegno organizzato a Torino il 15 novembre 2005 (Jolly hotel Ambasciatori, Corso Vittorio Emanuele II 104, ore 21) dal Cesnur, il Centro studi sulle nuove religioni, e da Alleanza cattolica. "Osservando dai primi anni 1980 l'ambiente dei piccolo gruppi esoterici - è il commento di Introvigne diffuso attraverso una nota - ho conosciuto personalmente i protagonisti sia della creazione del mito del Priorato di Sion, che è per molti versi un'enorme mistificazione, sia del rilancio di gruppi detti Illuminati, di cui non si parlava più da decenni.

Il successo dei romanzi di Dan Brown è stata l'occasione per riprendere una massa di appunti, note personali, documenti che svelano l'esistenza di una cultura sotterranea e discreta, ma non priva di influenza né di interesse, che si nutre di teorie su grandi complotti universali e si esprime appunto in organizzazioni come il Priorato di Sion e gli Illuminati". Aggiunge PierLuigi Zoccatelli, vice direttore del Cesnur: "Mentre molti critici di Dan Brown, e lo stesso scrittore americano, parlano ampiamente di questi gruppi per sentito dire, noi ne seguiamo le vicende e ne inventariamo da più di vent'anni i documenti, che è forse giunto il momento di rendere pubblici per chiarire quanto in questi romanzi di successo corrisponde alla realtà (in effetti, molto poco) e quanto è pura fantasia". I Vangeli gnostici sono un altro tema controverso, di solito riservato agli specialisti ma che Il Codice da Vinci ha proposto al grande pubblico. Su questo tema il teologo e docente don Pietro Cantoni interverrà al convegno di Torino concentrandosi sulla distinzione tra risultati della ricerca storica e invenzioni romanzesche

8 - PRADA PARTY
(Viviana Musumeci per Dagospia)
- Milano è estremamente grigia in questi giorni, avvolta nella nebbia cerca di rallegrarsi come può grazie alle feste che vengono organizzate in giro per il quadrilatero. Ad esempio, ieri sera, come già anticipato, Miuccia Prada e il nerboruto consorte Patrizio Bertelli hanno accolto i propri invitati all'interno del vecchio palazzo in via Melzi D'Eril dove un tempo aveva luogo la vecchia sede della maison milanese. Una task force formata da corpulenti body guard e dalle più agguerrite pr facevano da filtro all'entrata. Abbigliate come in un vecchio film in bianco e nero, total black (a parte una di queste che congelava in un vestitino violetto a maniche corte e rigorosamente senza calze) e total Prada (e che cavolo se non lo fanno loro che avranno degli sconti super!), alcune di loro maneggiavano una sorta di modernissimo walkie-talkie per lanciare le coordinate.

Una di queste, all'entrata, con piglio deciso coordinava il catering: "Mi raccomando. Alle 18.30 precise inizia l'apertura del cocktail. Non un minuto prima, non un minuto dopo". All'ingresso del palazzo, un altro stuolo di pr accoglieva gli invitati; una di esse indossava quella terribile fascia per capelli, lanciata proprio quest'anno, che se la indossa una modella in uno shooting fotografico è un conto, ma se lo fa una qualsiasi comune mortale ti fa apparire come se fossi appena uscita dall'estetista per una pulizia del viso e infatti, Miuccia, saggia com'è, non la indossa.

All'interno, veniva proiettato in alcune stanze, il nuovo spot firmato da Ridley e Jordan Scott, in cui compare la bellissima Daria Werbowy. A proposito di quest'ultima, sembra che vedremo per poco la sua faccia abbinata al profumo poiché, come accade spesso nel mondo della moda quando ci si avvale di una modella testimonial, la bella Daria, dopo aver realizzato lo spot per Prada ha posato anche per la campagna Hypnose di Lancome e questo, in termini di ritorno di immagine, più per l'azienda che per il testimonial, va da sé, non è molto saggio. Non stupitevi, dunque, se prossimamente nelle profumerie si darà molto rilievo alla bottiglietta del profumo, bypassando il bel visino di Daria. E non si stupisca soprattutto quest'ultima se non riceverà a Natale un bel panettone da Mariuccia.

Alla serata hanno preso parte molti vip della bella società milanese: Bianca D'Aosta, Silvia Falk, Francesca Moratti, Marta Brivio Sforza, Virginia Galateri e Beppe Modenese oltre che Andrea Pezzi, Antonella Boralevi e Veronica Logan. Una curiosità: per dare una maggiore sensazione di calore casalingo, gli ospiti si potevano aggirare sui due piani dell'edificio, passando da una stanza all'altra. Attigua alla sala delle foto tratte dal back stage, la salle de bain. Sì, bagno: ma con la porta spalancata.


Dagospia 11 Novembre 2005