A QUANDO NOSTRADAMUS PER TROVARE TOMMASO? - BASIC INSTINCT: MA QUALE PORNO? - MA CHI MI RAPPRESENTA A SINISTRA? - GIOVANARDI E L'EUTANASIA - I FORESTALI DI CUFFARO - PRODI A TRE GAMBE - IL MOIGE CONTRO ROCCO SIFFREDI (E VINCE).
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago,
Per chiudere con la Verusio, suggeriscile di non compiangere Veronica Lario e tranquillizzala sul paventato mortale pericolo di ritrovarsi uno come il Cavaliere per Consorte. Conoscendo Berlusconi, infatti, penso che, mai e poi mai, vorrebbe una come lei per moglie. Piuttosto sposerebbe la Annunziata.
Furbi quegli imprenditori che si buttano con l'Unione. Potranno fare i loro porci comodi, che nessun PM nei prossimi anni li sfiorerà.
Ma perché tutto questo silenzio sull'omicidio Fortugno? Travaglio, D'avanzo, Ferrarella dove siete? Come mai quei Pm non vi passano nulla?
Natalino Russo Seminara
Lettera 2
Dago, ieri, sfogliando le quartine di Nostradamus, trovo la soluzione sulla vicenda del Tommaso di Parma; il Maestro aveva previsto anche questo. Mi stupisce che gli inquirenti (che indagano, ovviamente, a 360°) non abbiano visionato il famoso testo.
Luigi A.
Lettera 3
Ogni tanto, mi chiedo come certi articoli riescano ad essere pubblicati sui più importanti quotidiani italiani.
Sul Corriere della Sera online si parla infatti di Basic Instinct 2 praticamente come di un film porno, in cui Sharon Stone mostrerebbe con grande generosità le sue doti più nascoste, peraltro giudicate magnifiche.
Avendo visto il film in anteprima, ho il dubbio che si tratti effettivamente della stessa pellicola. In realtà, a parte una storia thriller che riesce ad essere assurda e telefonatissima allo stesso tempo e in cui la sensazione prevalente è una noia mortale, di sesso se ne vede poco (e quasi mai eccitante). La stessa Stone, nonostante sia in ottima forma considerando i suoi 48 anni di età, non è certo quella splendida del primo episodio, e a parte un po' di tette (peraltro probabilmente rifatte), mostra decisamente poco.
Insomma, chi parlava di pseudo porno ha le idee confuse o è vissuto in convento fino all'altro ieri...
Colinmckenzie http://www.badtaste.it
Lettera 4
Caro Dago: è in uscita al cinema "Basic Instinct 2" nel quale la deliziosa e conturbante Sharon Stone torna a vestire i succinti panni di Catherine Tramell. Al pari del primo, il sequel è all'insegna di sesso e omicidi. La cosa interessante è che sulla scia de "I segreti di Brokeback mountain" il poliziotto si eccita soltanto quando le gambe le accavalla il piantone di guardia.
Zaneddu
Lettera 5
Guardo a sinistra e voglio capire quali saranno i miei compagni di voto, chi sono le persone che la pensano come me, che hanno i miei problemi e le mie convinzioni e chi ti trovo?
Alcune milionarie snob, (un po' zoccole da quanto dichiarano, ma non è un aggravante) i poteri forti (banche & assicurazioni), i giornali teoricamente indipendenti, la Confindustria pettinata, industriali calzaturieri e non, scrittori e uomini di spettacolo con stipendi milionari.
Mi rappresenterà Prodi ex DC ex IRI a cui molti di noi negli anni 70/80 avrebbero sparato?
Che cosa ho da condividere con loro?
Sono diventato un capitalista senza rendermene conto?
Perchè le persone contro cui una volta lottavo, sono ora dalla mia parte?
.......dove sta la fregatura?
RoccoKalashnikov.
Lettera 6
Caro Dago,davanti a 16 milioni di telespettatori lo Stinto Prodi ha visto il "passaggio di consegne". Perbacco, ha fatto un'altra seduta spiritica col piattino,che Gli ha rivelato avvenimenti ancora sconosciuti!
Flavio Gori
Lettera 7
Il tema dell'eutanasia è, a dir poco, molto complesso: riguarda sentimenti religiosi, convincimenti scientifici e dubbi esistenziali. E' forse una delle questioni più ampie e intricate che si possano porre, perchè coinvolge nel profondo l'animo e il pensiero di ogni uomo, anche di chi non è direttamente interessato al problema.
Ciò che stupisce (e mi limito a dire "stupisce") nel Giovanardi-pensiero è la rozzezza, da slogan di curva sud, con cui ha affrontato l'argomento (eutanasia = leggi naziste).
Suggerisco a chi volesse approfondire l'argomento con maggiore riguardo all'intelligenza ed alla sensibilità che il tema merita, di cliccare "eutanasia" su www.wikipedia.org.
Giancarlo
Lettera 8
Ho notato nella posta di Dagospia soprattutto nell'ultimo periodo tutte lettere di elettori di centrodestra, sembra il Tg di Emilio Fede. D'altra parte se tu andassi contro Berlusconi non saresti invitato nelle sue televisioni. Come dice Beppe Grillo chi striscia non inciampa.
Giuliano
Lettera 9
Caro Dago, potresti dire al vaticanista di Raiuno, Giuseppe De Carli, che il nome del Papa è Benedetto XVI? Sai, ho appena sentito che la Messa sarebbe stata celebrata da Giovanni Paolo II...
Ho sempre avuto la sensazione che a De Carli non piacesse molto Ratzinger (ha detto spesso che le folle di fedeli raddoppiate dal nuovo Papa sono dovute all'effetto "wojtyla"), comunque, a un anno dall'elezione di Benedetto XVI, mi sembra quantomeno opportuno imparare il suo nome e non continuare a vivere nel passato.
Gabriella R.
Lettera 10
Disoccupato? Tranquillo, ci pensa Totuccio nostro. Il presidente della regione Sicilia Totò Cuffaro, detto vasa-vasa perchè si lancia a baciare chiunque incontri, inquisito per mafia e in lizza con l'UDC in modo da ripararsi in caso di pioggia sotto l'immunità parlamentare, ha appena aumentato gli operai forestali della regione Sicilia da 900 a 3300. In totale gli addetti alla forestazione diventano 31.000, diecimila in più di quelli dello stato canadese del British Columbia, cinquanta volte più esteso della Sicilia. Ma i siciliani non si preoccupano dei costi: sanno che da sempre il disavanzo della regione Sicilia (autonoma) viene ripianato dalla Stato. E finalmente hanno una chiara indicazione di voto.
Re nudo
Lettera 11
Caro Dagospia, leggo tutte le lettere che ti giungono e sorrido. Questi sostenitori accaniti dell'attuale governo non riescono a fare un solo passo nella realtà. Io ho votato Berlusconi ma stavolta non lo farò per un solo motivo: ha perso la grande occasione di cambiare l'Italia, nel profondo. M'aspettavo un'Italia libera dalle clientele, libera dai favoritismi, libera dai monopoli, libera dai disservizi, più moderna, più benestante. Stiamo nelle stesse identiche condizioni di cinque anni fa se non addirittura peggio. Non lo voterò per fargli capire che l'amore per il paese non si esercita con le chiacchiere e, soprattutto, per fargli capire che oltre agli imprenditori esistiamo noi, cittadini comuni che dobbiamo pagare 1.200 euro (2.400.000 delle vecchie lire !!!) al mese per vivere in una casa di piccole dimensioni in periferia.
Andrew
Lettera 12
Si fa tanto dire che Berlusconi nel confronto diretto ha parlato del passato e Prodi del futuro. Bene io sono un giovane e l'unica cosa che mi è rimasta impressa e ricorre continuamente nella mia testa nell'intervento di Prodi è in sostanza la richiesta di sacrifici ai giovani, ben espressa in un passaggio di un suo intervento. Bene, i giovani nel corso di questi anni penso ne hanno fatti di sacrifici e il pensiero del futuro di Prodi non mi sembra una prospettiva allettante. Sono molto curioso: quali saranno gli ulteriori sacrifici che ci chiederà Prodi?
Ivan
Lettera 13
Caro Dago, è di oggi la notizia di come il Moige abbia appreso con soddisfazione della sospensione dello spot della Amica Chips, avente come testimonial il pornodivo Rocco Siffredi. Tutto ciò è piuttosto curioso in quanto nello spot non si fa esplicito riferimento alla professione dell'attore in questione. Professione che solo un certo tipo di pubblico dovrebbe ben conoscere.
E' curioso perchè l'unico rilievo che si può muovere, se proprio si vuole, è forse l'ambiguità nell'uso di quella parola, patatina - che tra l'altro è oggetto dello spot - e che chissà quante volte le Moige-mamme hanno utilizzato al posto di quell'altra brutta "parolaccia" che finisce per "ina"..., ambiguità dicevo che diventa tale solo se la si associa alla professione di quell'attore.
E' curioso a questo proposito notare come anche i genitori del Moige abbiano ben noti i trascorsi di Rocco Siffredi a tal punto da ritenere tanto insopportabile quel giochino di parole per l'incolumità delle menti dei loro cuccioli fino a chiedere la sospensione dello spot.
E' curioso altresì il fatto che il Moige non spenda parole per tutelare i bambini da OGNI TIPO DI PUBBLICITÀ, ma solo da quelle aventi qualche risvolto "pruriginoso".
Apprendo quindi con particolare piacere che anche i genitori del Moige sono a conoscenza della filmografia del sig. Siffredi e soprattutto non pensavo che uno spot, che non è nè meglio nè peggio di tanti altri, potesse recar danno alle menti dei loro pargoli, più di quanto non vengano già quotidianamente rincoglionite da suonerie, gameboy, videogame, preghierine della sera e soprattutto dalle bacchettonate perbeniste dei loro genitori.
Giorgio, un addolorato fan di Rocco
Dagospia 20 Marzo 2006
Lettera 1
Caro Dago,
Per chiudere con la Verusio, suggeriscile di non compiangere Veronica Lario e tranquillizzala sul paventato mortale pericolo di ritrovarsi uno come il Cavaliere per Consorte. Conoscendo Berlusconi, infatti, penso che, mai e poi mai, vorrebbe una come lei per moglie. Piuttosto sposerebbe la Annunziata.
Furbi quegli imprenditori che si buttano con l'Unione. Potranno fare i loro porci comodi, che nessun PM nei prossimi anni li sfiorerà.
Ma perché tutto questo silenzio sull'omicidio Fortugno? Travaglio, D'avanzo, Ferrarella dove siete? Come mai quei Pm non vi passano nulla?
Natalino Russo Seminara
Lettera 2
Dago, ieri, sfogliando le quartine di Nostradamus, trovo la soluzione sulla vicenda del Tommaso di Parma; il Maestro aveva previsto anche questo. Mi stupisce che gli inquirenti (che indagano, ovviamente, a 360°) non abbiano visionato il famoso testo.
Luigi A.
Lettera 3
Ogni tanto, mi chiedo come certi articoli riescano ad essere pubblicati sui più importanti quotidiani italiani.
Sul Corriere della Sera online si parla infatti di Basic Instinct 2 praticamente come di un film porno, in cui Sharon Stone mostrerebbe con grande generosità le sue doti più nascoste, peraltro giudicate magnifiche.
Avendo visto il film in anteprima, ho il dubbio che si tratti effettivamente della stessa pellicola. In realtà, a parte una storia thriller che riesce ad essere assurda e telefonatissima allo stesso tempo e in cui la sensazione prevalente è una noia mortale, di sesso se ne vede poco (e quasi mai eccitante). La stessa Stone, nonostante sia in ottima forma considerando i suoi 48 anni di età, non è certo quella splendida del primo episodio, e a parte un po' di tette (peraltro probabilmente rifatte), mostra decisamente poco.
Insomma, chi parlava di pseudo porno ha le idee confuse o è vissuto in convento fino all'altro ieri...
Colinmckenzie http://www.badtaste.it
Lettera 4
Caro Dago: è in uscita al cinema "Basic Instinct 2" nel quale la deliziosa e conturbante Sharon Stone torna a vestire i succinti panni di Catherine Tramell. Al pari del primo, il sequel è all'insegna di sesso e omicidi. La cosa interessante è che sulla scia de "I segreti di Brokeback mountain" il poliziotto si eccita soltanto quando le gambe le accavalla il piantone di guardia.
Zaneddu
Lettera 5
Guardo a sinistra e voglio capire quali saranno i miei compagni di voto, chi sono le persone che la pensano come me, che hanno i miei problemi e le mie convinzioni e chi ti trovo?
Alcune milionarie snob, (un po' zoccole da quanto dichiarano, ma non è un aggravante) i poteri forti (banche & assicurazioni), i giornali teoricamente indipendenti, la Confindustria pettinata, industriali calzaturieri e non, scrittori e uomini di spettacolo con stipendi milionari.
Mi rappresenterà Prodi ex DC ex IRI a cui molti di noi negli anni 70/80 avrebbero sparato?
Che cosa ho da condividere con loro?
Sono diventato un capitalista senza rendermene conto?
Perchè le persone contro cui una volta lottavo, sono ora dalla mia parte?
.......dove sta la fregatura?
RoccoKalashnikov.
Lettera 6
Caro Dago,davanti a 16 milioni di telespettatori lo Stinto Prodi ha visto il "passaggio di consegne". Perbacco, ha fatto un'altra seduta spiritica col piattino,che Gli ha rivelato avvenimenti ancora sconosciuti!
Flavio Gori
Lettera 7
Il tema dell'eutanasia è, a dir poco, molto complesso: riguarda sentimenti religiosi, convincimenti scientifici e dubbi esistenziali. E' forse una delle questioni più ampie e intricate che si possano porre, perchè coinvolge nel profondo l'animo e il pensiero di ogni uomo, anche di chi non è direttamente interessato al problema.
Ciò che stupisce (e mi limito a dire "stupisce") nel Giovanardi-pensiero è la rozzezza, da slogan di curva sud, con cui ha affrontato l'argomento (eutanasia = leggi naziste).
Suggerisco a chi volesse approfondire l'argomento con maggiore riguardo all'intelligenza ed alla sensibilità che il tema merita, di cliccare "eutanasia" su www.wikipedia.org.
Giancarlo
Lettera 8
Ho notato nella posta di Dagospia soprattutto nell'ultimo periodo tutte lettere di elettori di centrodestra, sembra il Tg di Emilio Fede. D'altra parte se tu andassi contro Berlusconi non saresti invitato nelle sue televisioni. Come dice Beppe Grillo chi striscia non inciampa.
Giuliano
Lettera 9
Caro Dago, potresti dire al vaticanista di Raiuno, Giuseppe De Carli, che il nome del Papa è Benedetto XVI? Sai, ho appena sentito che la Messa sarebbe stata celebrata da Giovanni Paolo II...
Ho sempre avuto la sensazione che a De Carli non piacesse molto Ratzinger (ha detto spesso che le folle di fedeli raddoppiate dal nuovo Papa sono dovute all'effetto "wojtyla"), comunque, a un anno dall'elezione di Benedetto XVI, mi sembra quantomeno opportuno imparare il suo nome e non continuare a vivere nel passato.
Gabriella R.
Lettera 10
Disoccupato? Tranquillo, ci pensa Totuccio nostro. Il presidente della regione Sicilia Totò Cuffaro, detto vasa-vasa perchè si lancia a baciare chiunque incontri, inquisito per mafia e in lizza con l'UDC in modo da ripararsi in caso di pioggia sotto l'immunità parlamentare, ha appena aumentato gli operai forestali della regione Sicilia da 900 a 3300. In totale gli addetti alla forestazione diventano 31.000, diecimila in più di quelli dello stato canadese del British Columbia, cinquanta volte più esteso della Sicilia. Ma i siciliani non si preoccupano dei costi: sanno che da sempre il disavanzo della regione Sicilia (autonoma) viene ripianato dalla Stato. E finalmente hanno una chiara indicazione di voto.
Re nudo
Lettera 11
Caro Dagospia, leggo tutte le lettere che ti giungono e sorrido. Questi sostenitori accaniti dell'attuale governo non riescono a fare un solo passo nella realtà. Io ho votato Berlusconi ma stavolta non lo farò per un solo motivo: ha perso la grande occasione di cambiare l'Italia, nel profondo. M'aspettavo un'Italia libera dalle clientele, libera dai favoritismi, libera dai monopoli, libera dai disservizi, più moderna, più benestante. Stiamo nelle stesse identiche condizioni di cinque anni fa se non addirittura peggio. Non lo voterò per fargli capire che l'amore per il paese non si esercita con le chiacchiere e, soprattutto, per fargli capire che oltre agli imprenditori esistiamo noi, cittadini comuni che dobbiamo pagare 1.200 euro (2.400.000 delle vecchie lire !!!) al mese per vivere in una casa di piccole dimensioni in periferia.
Andrew
Lettera 12
Si fa tanto dire che Berlusconi nel confronto diretto ha parlato del passato e Prodi del futuro. Bene io sono un giovane e l'unica cosa che mi è rimasta impressa e ricorre continuamente nella mia testa nell'intervento di Prodi è in sostanza la richiesta di sacrifici ai giovani, ben espressa in un passaggio di un suo intervento. Bene, i giovani nel corso di questi anni penso ne hanno fatti di sacrifici e il pensiero del futuro di Prodi non mi sembra una prospettiva allettante. Sono molto curioso: quali saranno gli ulteriori sacrifici che ci chiederà Prodi?
Ivan
Lettera 13
Caro Dago, è di oggi la notizia di come il Moige abbia appreso con soddisfazione della sospensione dello spot della Amica Chips, avente come testimonial il pornodivo Rocco Siffredi. Tutto ciò è piuttosto curioso in quanto nello spot non si fa esplicito riferimento alla professione dell'attore in questione. Professione che solo un certo tipo di pubblico dovrebbe ben conoscere.
E' curioso perchè l'unico rilievo che si può muovere, se proprio si vuole, è forse l'ambiguità nell'uso di quella parola, patatina - che tra l'altro è oggetto dello spot - e che chissà quante volte le Moige-mamme hanno utilizzato al posto di quell'altra brutta "parolaccia" che finisce per "ina"..., ambiguità dicevo che diventa tale solo se la si associa alla professione di quell'attore.
E' curioso a questo proposito notare come anche i genitori del Moige abbiano ben noti i trascorsi di Rocco Siffredi a tal punto da ritenere tanto insopportabile quel giochino di parole per l'incolumità delle menti dei loro cuccioli fino a chiedere la sospensione dello spot.
E' curioso altresì il fatto che il Moige non spenda parole per tutelare i bambini da OGNI TIPO DI PUBBLICITÀ, ma solo da quelle aventi qualche risvolto "pruriginoso".
Apprendo quindi con particolare piacere che anche i genitori del Moige sono a conoscenza della filmografia del sig. Siffredi e soprattutto non pensavo che uno spot, che non è nè meglio nè peggio di tanti altri, potesse recar danno alle menti dei loro pargoli, più di quanto non vengano già quotidianamente rincoglionite da suonerie, gameboy, videogame, preghierine della sera e soprattutto dalle bacchettonate perbeniste dei loro genitori.
Giorgio, un addolorato fan di Rocco
Dagospia 20 Marzo 2006