IL PROCURATORE DEL TICINO ORDINA IL SEQUESTRO DI SOLDI E FOTO DI CORONA - DA ROMA NUOVA ORDINANZA PER CORONA E LOCONTE - LE RAGAZZE DELLA COCA-VIP - AL TRIBUNALE DI POTENZA ANCHE LEILA VIRZI' - LA BELLUCCI CHE FUGGI' DA UN FESTINO.
1 - TICINO, PROCURATORE ORDINA IL SEQUESTRO DI SOLDI E FOTO DI CORONA.
(Adnkronos) - Un conto intestato a Fabrizio Corona e alla moglie e tre cassette di sicurezza che conterrebbero materiale fotografico sequestrati. Questi i risultati di un'operazione avviata dal procuratore pubblico ticinese Arturo Garzoni nei giorni scorsi eseguendo, a quanto rivela 'Ticinonline', ad una rogatoria internazionale legata a Vallettopoli. Stando a 'Ticinonline', Garzoni non ha confermato ne' smentito l'avvenuto sequestro del conto corrente su cui sarebbe stato depositato un milione di franchi svizzeri, equivalenti a 617 mila euro. ''Garzoni - si legge sul portale della Svizzera italiana - non esclude che possa essere aperto un procedimento autonomo in terra ticinese, a seconda delle carte che arriveranno dall'Italia. Nel caso in cui il procuratore decidesse in questo senso i soldi di Corona finirebbero tutti in Italia. Se invece Garzoni avviasse un'inchiesta con conseguente doppio sequestro, parte di quel denaro resterebbe nelle casse elvetiche''.
2 - DA ROMA NUOVA ORDINANZA PER CORONA E LOCONTE
(Adnkronos) - A quanto apprende l'Adnkronos, il gip della procura di Roma Tommaso Picazio avrebbe firmato una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere, su richiesta del pm Vincenzo Barba, titolare delle indagini sulla tranche di Vallettopoli trasferita nella Capitale, nei confronti del manager fotografo Fabrizio Corona, gia' in carcere dal 12 marzo sorso, e di Giampaolo Loconte, attualmente ai domiciliari.
3 - AL TRIBUNALE DI POTENZA ANCHE LEILA VIRZI'
(Adnkronos) - Poco fa anche Leila Virzi', l'attrice che avrebbe parlato di un 'festino' condito da cocaina su uno yacht al quale avrebbero partecipato un politico, un transessuale e altre persone sconosciute, e' arrivata al Tribunale di Potenza per essere sentita dal magistrato che conduce le indagini su 'Vallettopoli', Henry Jonh Woodcock. La donna e' entrata da un ingresso secondario del Palazzo di Giustizia. E' ancora in corso intanto l'udienza del Tribunale del Riesame che deve esaminare la richiesta di scarcerazione presentata dal fotografo Fabrizio Corona, arrestato il 12 marzo e considerato il personaggio chiave delle indagini. L'uomo, assistito dagli avvocati Giuseppe e Francesco Strano Tagliareni, ha presentato un suo memoriale sulla vicenda. Deve difendersi dall'accusa di associazione a delinquere finalizzata all'estorsione e allo sfruttamento della prostituzione.
4 - LA BELLUCCI CHE FUGGI' DA UN FESTINO
Tratto da "A" (Anna) -
Ha sentito parlare di Vallettopoli?
«Sarebbe?».
Presunti ricatti di paparazzi, ragazze della tv che prendono soldi per uscire con ricchi imprenditori.
«Capirà lo scoop. Lo sfruttamento della femminilità è vecchio come il mondo».
A lei hanno mai fatto proposte indecenti?
«Come a tutte. Ma io ho iniziato a fare la modella tardi: avevo 19 anni quando andai a Milano. Mi ero diplomata, avevo studiato Giurisprudenza per un anno. Quando inizi quattordicenne sei più fragile, sei più preda delle situazioni. Ho visto ragazze dell'Est sperdute, non era loro ben chiaro che in certi casi puoi anche scappare».
E lei quando è dovuta scappare?
«Una volta sola. Da una cena che poteva diventare un festino. Lì ho capito che, quando vedi che gira un certo modo, basta tagliare la corda velocemente. Che non devi avere paure stupide. Se hai paura, chessò di perdere un lavoro, è finita».
E che ha provato? Paura, schifo, rabbia?
«Solo rabbia. Schifo no: c'è gente a cui queste cose piacciono, io non giudico nessuno. L'importante è che le ragazze scelgano liberamente, che non siano vittime. Se una decide di fare sesso per soldi sono fatti suoi».
5 - LE RAGAZZE DELLA COCA-VIP
Giuseppe Guastella per il Corriere della Sera
Imprenditori e ragazzotti di buona famiglia con le tasche piene di soldi e di cocaina, sempre pronti a regalare una «pista» alla valletta di turno. Per entrare più facilmente nelle sue grazie, per essere «cool», alla moda, e accettati alle feste esclusive nei locali di tendenza. Personaggi che calcolano il rischio di una foto sul settimanale di gossip. Magari qualcuno ci spera, così da avere un «trofeo» da sbandierare agli amici. Ma se il click mette in pericolo matrimonio e reputazione, paga per levarlo di circolazione, qualche volta dietro ricatto.
Man mano che l'inchiesta sul filone milanese di Vallettopoli si allarga, gli investigatori guidati dal sostituto procuratore Frank Di Maio alzano sempre più il velo su un fiume di droga che attraversa le discoteche e manda su di giri il popolo della presunta mondanità. Ieri sono state interrogate come testimoni Belen Rodriguez, l'argentina protagonista di un calendario con pochi veli, e la modella brasiliana Fernanda Lessa, finite agli atti del troncone di inchiesta trasferito dalla magistratura per competenza territoriale da Potenza a Milano.
Le due starlette si sono presentate una dopo l'altra dal magistrato per essere interrogate su come gira la droga nei locali. I loro nomi compaiono nell'ordinanza che ha portato in carcere a Potenza Fabrizio Corona, accusato di ricatti a base di foto compromettenti scattate dai paparazzi della sua agenzia. Sono amiche di Pietro Vallini, il 25enne milanese agli arresti domiciliari per cessione di cocaina, il quale, secondo le dichiarazioni della letterina Francesca Lodo, metteva gratuitamente a disposizione la droga nei bagni di una discoteca.
Solo Fernanda Lessa ha avuto bisogno di un avvocato, perché indagata a Potenza per favoreggiamento. Un'ora e mezza di interrogatorio a testa e le due hanno lasciato l'ufficio del pm, inseguite da fotografi e telecamere. Per una volta, almeno in apparenza, con pochissima voglia di concedersi agli obiettivi. Di Maio nei giorni scorsi ha chiesto al gip Giulia Turri la rinnovazione di 13 misure cautelari per la parte milanese di Vallettopoli. Il giudice deve decidere entro venerdì. Oltre a far luce sui ricatti subiti dai calciatori Alberto Gilardino (6/7.000 euro), Francesco Coco (6.000) e, solo tentato, all'imprenditore Gianluca Vacchi, su episodi di prostituzione di alcune ragazze, il pm vuole portare alla luce i canali che smistano la cocaina in un ambiente tutto sommato ristretto come è quello dei vip, più o meno tali.
6 - ROMA, NUOVA ORDINANZA CORONA PER VICENDA TOTTI
(Adnkronos) - Estorsione: e' questo il reato per il quale e' stata emessa dal gip di Roma Tommaso Picazio, su richiesta del sostituto procuratore Vincenzo Barba, una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per il fotografo dei vip Fabrizio Corona. In particolare, al centro delle indagini del pm Barba, dopo il trasferimento a Roma degli atti della procura di Potenza, il presunto tentato ricatto ai danni del giocatore della Roma Francesco Totti e il presunto giro di prostituzione in hotel di lusso nel cuore della capitale.
Dagospia 28 Marzo 2007
(Adnkronos) - Un conto intestato a Fabrizio Corona e alla moglie e tre cassette di sicurezza che conterrebbero materiale fotografico sequestrati. Questi i risultati di un'operazione avviata dal procuratore pubblico ticinese Arturo Garzoni nei giorni scorsi eseguendo, a quanto rivela 'Ticinonline', ad una rogatoria internazionale legata a Vallettopoli. Stando a 'Ticinonline', Garzoni non ha confermato ne' smentito l'avvenuto sequestro del conto corrente su cui sarebbe stato depositato un milione di franchi svizzeri, equivalenti a 617 mila euro. ''Garzoni - si legge sul portale della Svizzera italiana - non esclude che possa essere aperto un procedimento autonomo in terra ticinese, a seconda delle carte che arriveranno dall'Italia. Nel caso in cui il procuratore decidesse in questo senso i soldi di Corona finirebbero tutti in Italia. Se invece Garzoni avviasse un'inchiesta con conseguente doppio sequestro, parte di quel denaro resterebbe nelle casse elvetiche''.
2 - DA ROMA NUOVA ORDINANZA PER CORONA E LOCONTE
(Adnkronos) - A quanto apprende l'Adnkronos, il gip della procura di Roma Tommaso Picazio avrebbe firmato una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere, su richiesta del pm Vincenzo Barba, titolare delle indagini sulla tranche di Vallettopoli trasferita nella Capitale, nei confronti del manager fotografo Fabrizio Corona, gia' in carcere dal 12 marzo sorso, e di Giampaolo Loconte, attualmente ai domiciliari.
3 - AL TRIBUNALE DI POTENZA ANCHE LEILA VIRZI'
(Adnkronos) - Poco fa anche Leila Virzi', l'attrice che avrebbe parlato di un 'festino' condito da cocaina su uno yacht al quale avrebbero partecipato un politico, un transessuale e altre persone sconosciute, e' arrivata al Tribunale di Potenza per essere sentita dal magistrato che conduce le indagini su 'Vallettopoli', Henry Jonh Woodcock. La donna e' entrata da un ingresso secondario del Palazzo di Giustizia. E' ancora in corso intanto l'udienza del Tribunale del Riesame che deve esaminare la richiesta di scarcerazione presentata dal fotografo Fabrizio Corona, arrestato il 12 marzo e considerato il personaggio chiave delle indagini. L'uomo, assistito dagli avvocati Giuseppe e Francesco Strano Tagliareni, ha presentato un suo memoriale sulla vicenda. Deve difendersi dall'accusa di associazione a delinquere finalizzata all'estorsione e allo sfruttamento della prostituzione.
4 - LA BELLUCCI CHE FUGGI' DA UN FESTINO
Tratto da "A" (Anna) -
Ha sentito parlare di Vallettopoli?
«Sarebbe?».
Presunti ricatti di paparazzi, ragazze della tv che prendono soldi per uscire con ricchi imprenditori.
«Capirà lo scoop. Lo sfruttamento della femminilità è vecchio come il mondo».
A lei hanno mai fatto proposte indecenti?
«Come a tutte. Ma io ho iniziato a fare la modella tardi: avevo 19 anni quando andai a Milano. Mi ero diplomata, avevo studiato Giurisprudenza per un anno. Quando inizi quattordicenne sei più fragile, sei più preda delle situazioni. Ho visto ragazze dell'Est sperdute, non era loro ben chiaro che in certi casi puoi anche scappare».
E lei quando è dovuta scappare?
«Una volta sola. Da una cena che poteva diventare un festino. Lì ho capito che, quando vedi che gira un certo modo, basta tagliare la corda velocemente. Che non devi avere paure stupide. Se hai paura, chessò di perdere un lavoro, è finita».
E che ha provato? Paura, schifo, rabbia?
«Solo rabbia. Schifo no: c'è gente a cui queste cose piacciono, io non giudico nessuno. L'importante è che le ragazze scelgano liberamente, che non siano vittime. Se una decide di fare sesso per soldi sono fatti suoi».
5 - LE RAGAZZE DELLA COCA-VIP
Giuseppe Guastella per il Corriere della Sera
Imprenditori e ragazzotti di buona famiglia con le tasche piene di soldi e di cocaina, sempre pronti a regalare una «pista» alla valletta di turno. Per entrare più facilmente nelle sue grazie, per essere «cool», alla moda, e accettati alle feste esclusive nei locali di tendenza. Personaggi che calcolano il rischio di una foto sul settimanale di gossip. Magari qualcuno ci spera, così da avere un «trofeo» da sbandierare agli amici. Ma se il click mette in pericolo matrimonio e reputazione, paga per levarlo di circolazione, qualche volta dietro ricatto.
Man mano che l'inchiesta sul filone milanese di Vallettopoli si allarga, gli investigatori guidati dal sostituto procuratore Frank Di Maio alzano sempre più il velo su un fiume di droga che attraversa le discoteche e manda su di giri il popolo della presunta mondanità. Ieri sono state interrogate come testimoni Belen Rodriguez, l'argentina protagonista di un calendario con pochi veli, e la modella brasiliana Fernanda Lessa, finite agli atti del troncone di inchiesta trasferito dalla magistratura per competenza territoriale da Potenza a Milano.
Le due starlette si sono presentate una dopo l'altra dal magistrato per essere interrogate su come gira la droga nei locali. I loro nomi compaiono nell'ordinanza che ha portato in carcere a Potenza Fabrizio Corona, accusato di ricatti a base di foto compromettenti scattate dai paparazzi della sua agenzia. Sono amiche di Pietro Vallini, il 25enne milanese agli arresti domiciliari per cessione di cocaina, il quale, secondo le dichiarazioni della letterina Francesca Lodo, metteva gratuitamente a disposizione la droga nei bagni di una discoteca.
Solo Fernanda Lessa ha avuto bisogno di un avvocato, perché indagata a Potenza per favoreggiamento. Un'ora e mezza di interrogatorio a testa e le due hanno lasciato l'ufficio del pm, inseguite da fotografi e telecamere. Per una volta, almeno in apparenza, con pochissima voglia di concedersi agli obiettivi. Di Maio nei giorni scorsi ha chiesto al gip Giulia Turri la rinnovazione di 13 misure cautelari per la parte milanese di Vallettopoli. Il giudice deve decidere entro venerdì. Oltre a far luce sui ricatti subiti dai calciatori Alberto Gilardino (6/7.000 euro), Francesco Coco (6.000) e, solo tentato, all'imprenditore Gianluca Vacchi, su episodi di prostituzione di alcune ragazze, il pm vuole portare alla luce i canali che smistano la cocaina in un ambiente tutto sommato ristretto come è quello dei vip, più o meno tali.
6 - ROMA, NUOVA ORDINANZA CORONA PER VICENDA TOTTI
(Adnkronos) - Estorsione: e' questo il reato per il quale e' stata emessa dal gip di Roma Tommaso Picazio, su richiesta del sostituto procuratore Vincenzo Barba, una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per il fotografo dei vip Fabrizio Corona. In particolare, al centro delle indagini del pm Barba, dopo il trasferimento a Roma degli atti della procura di Potenza, il presunto tentato ricatto ai danni del giocatore della Roma Francesco Totti e il presunto giro di prostituzione in hotel di lusso nel cuore della capitale.
Dagospia 28 Marzo 2007