PRETI PEDOFILI, L'INDIGNAZIONE MONTA SUL WEB - LA MESSA IN RETE DI UN'INCHIESTA DELLA BBC SUSCITA SCANDALO: BENEDETTO XVI, QUANDO ERA CARDINALE, AVREBBE COPERTO MOLTI CASI IN GRAN BRETAGNA - INTANTO, NEGLI USA, FIOCCANO RISARCIMENTI MILIARDARI.
1 - L'INCHIESTA BBC SUI PRETI PEDOFILI DIVENTA UN CASO SU INTERNET.
Da "Repubblica.it"
Un'onda di indignazione attraversa la rete e acquista ogni giorno portata maggiore. E' bastato poco, che in realtà "poco" non è. La messa in Rete di un documentario della Bbc, titolo Sex Crimes and the Vatican, andato in onda in Gran Bretagna nel 2006, nel quale si svelano i risvolti inquietanti di una vicenda che coinvolse decine di sacerdoti, responsabili di reati di pedofilia, come quelli della diocesi di Ferns, contea di Wexford, Irlanda. E di come i reati, e i loro autori, vennero tutelati dalle autorità ecclesiastice.
Soprattutto, si parla del Crimen Sollicitationis, il documento segreto emesso dal Santo ufficio del Vaticano (oggi Congregazione per la dottrina della fede) nel 1962, che fornisce istruzioni ai vescovi su come trattare i casi di sacerdoti accusati di usare la segretezza del confessionale per fare avances sessuali ai penitenti. Ma soprattutto di come porsi di fronte a crimini peggiori, come il coinvolgimento di un prete in rapporti sessuali con un animale, un bambino o un uomo.
Ebbene, il garante dell'applicazione di quelle direttive fu Benedetto XVI, all'epoca dei fatti ancora cardinale Joseph Ratzinger. Fu lui il responsabile della direttiva con la quale lo scandalo venne messo a tacere e i preti furono protetti e nascosti alle autorità.
Il video è crudo e esplicito, riporta le testimonianze di chi, all'epoca bambino, fu vittima degli abusi. Che viaggiasse su internet era prevedibile così com'era inevitabile che alimentasse la discussione. Utenti premurosi si sono presi la briga di tradurre e sottotitolare la versione integrale del documentario anche nella nostra lingua.
Così, la Ferns Inquiry, il Rapporto Ferns, ovvero l'inchiesta governativa ufficiale irlandese del 2005 che riguardava le denunce di abusi avvenuti nella diocesi irlandese, ma anche gli altri contenuti del documentario, si sono trasformati in uno dei documenti attualmente più diffusi e scambiati sul Web. Il dibattito si infiamma su siti e blog italiani, fra riflessioni pacate, giudizi netti e, com'è legittimo, dubbi e contestazioni.
2 - LOS ANGELES, IL CARDINALE VENDE TUTTO.
Paola Coppola per "la Repubblica"
La più grande diocesi d´America in vendita per risarcire le centinaia di vittime degli abusi dei preti pedofili. L´arcivescovo di Los Angeles, il cardinale Roger Mahony, ha annunciato l´intenzione di mettere mano al patrimonio di famiglia: l´edificio principale della diocesi, che si compone di 12 uffici amministrativi, e altri 50 beni immobiliari, dovranno servire a trovare i fondi per pagare i danni nelle oltre 500 cause che coinvolgono la curia. Si tratterà di sborsare, secondo le stime, un miliardo di dollari.
Sono i risarcimenti per le molestie subite da 656 minori e inferte da 244 preti, diaconi e seminaristi tra il 1931 e il 2003. Abusi che sono paragonabili per dimensioni a quelli che hanno coinvolto la diocesi di Boston, la prima ad alienare dei beni per evitare la bancarotta, e quella dove è iniziato lo scandalo che ha travolto la chiesa cattolica americana.
Dal 1985 la diocesi di Los Angeles ha già pagato 100 milioni di dollari per chiudere 85 cause. A dicembre scorso sono stati pagati gli ultimi 40 milioni, gli altri 20 necessari a risarcire 46 cause civili sono stati messi dalle assicurazioni.
Ora l´arcivescovo che guida una diocesi che ha più di 4,3 milioni di fedeli ha deciso di ricorrere alla vendita dei beni, che ha precisato non saranno né scuole né chiese. Nel 1995 fu il cardinale Mahony a raccogliere la prima confessione di un prete pedofilo. Padre Michael Baker gli raccontò di aver molestato dei bambini.
Fu sospeso, consegnato alle cure di uno psichiatra, ma le violenze che aveva commesso furono messe a tacere e il caso non fu segnalato alla polizia. Solo nel 2000, dopo essere stato destinato a un altro incarico e aver commesso altri abusi, fu espulso dalla chiesa.
Negli anni nonostante le accuse che hanno coinvolto la diocesi di Los Angeles Mahony ne è rimasto alla guida e oggi dice che «la chiesa è pronta a fare la sua parte». Lo scandalo dei preti pedofili è esploso nel 2002 nella diocesi di Boston. La curia - dove 500 preti furono accusati di pedofilia - rischiava la bancarotta finanziaria. Due anni dopo per poter affrontare i risarcimenti ha venduto la residenza dell´arcivescovo, un palazzo in stile rinascimentale, e i 17 ettari di terreno che la circondano.
Gli immobili sono stati acquistati da un collegio di gesuiti. Complessivamente lo scandalo della pedofilia - circa il 4% dei preti cattolici in servizio negli Stati Uniti accusati di abusi sui minori, secondo il rapporto della Conferenza episcopale degli Stati Uniti - è già costato alla Chiesa cattolica americana oltre un miliardo di dollari. Una cifra che continua a crescere perché molte cause sono ancora in corso.
Dagospia 17 Maggio 2007
Da "Repubblica.it"
Un'onda di indignazione attraversa la rete e acquista ogni giorno portata maggiore. E' bastato poco, che in realtà "poco" non è. La messa in Rete di un documentario della Bbc, titolo Sex Crimes and the Vatican, andato in onda in Gran Bretagna nel 2006, nel quale si svelano i risvolti inquietanti di una vicenda che coinvolse decine di sacerdoti, responsabili di reati di pedofilia, come quelli della diocesi di Ferns, contea di Wexford, Irlanda. E di come i reati, e i loro autori, vennero tutelati dalle autorità ecclesiastice.
Soprattutto, si parla del Crimen Sollicitationis, il documento segreto emesso dal Santo ufficio del Vaticano (oggi Congregazione per la dottrina della fede) nel 1962, che fornisce istruzioni ai vescovi su come trattare i casi di sacerdoti accusati di usare la segretezza del confessionale per fare avances sessuali ai penitenti. Ma soprattutto di come porsi di fronte a crimini peggiori, come il coinvolgimento di un prete in rapporti sessuali con un animale, un bambino o un uomo.
Ebbene, il garante dell'applicazione di quelle direttive fu Benedetto XVI, all'epoca dei fatti ancora cardinale Joseph Ratzinger. Fu lui il responsabile della direttiva con la quale lo scandalo venne messo a tacere e i preti furono protetti e nascosti alle autorità.
Il video è crudo e esplicito, riporta le testimonianze di chi, all'epoca bambino, fu vittima degli abusi. Che viaggiasse su internet era prevedibile così com'era inevitabile che alimentasse la discussione. Utenti premurosi si sono presi la briga di tradurre e sottotitolare la versione integrale del documentario anche nella nostra lingua.
Così, la Ferns Inquiry, il Rapporto Ferns, ovvero l'inchiesta governativa ufficiale irlandese del 2005 che riguardava le denunce di abusi avvenuti nella diocesi irlandese, ma anche gli altri contenuti del documentario, si sono trasformati in uno dei documenti attualmente più diffusi e scambiati sul Web. Il dibattito si infiamma su siti e blog italiani, fra riflessioni pacate, giudizi netti e, com'è legittimo, dubbi e contestazioni.
2 - LOS ANGELES, IL CARDINALE VENDE TUTTO.
Paola Coppola per "la Repubblica"
La più grande diocesi d´America in vendita per risarcire le centinaia di vittime degli abusi dei preti pedofili. L´arcivescovo di Los Angeles, il cardinale Roger Mahony, ha annunciato l´intenzione di mettere mano al patrimonio di famiglia: l´edificio principale della diocesi, che si compone di 12 uffici amministrativi, e altri 50 beni immobiliari, dovranno servire a trovare i fondi per pagare i danni nelle oltre 500 cause che coinvolgono la curia. Si tratterà di sborsare, secondo le stime, un miliardo di dollari.
Sono i risarcimenti per le molestie subite da 656 minori e inferte da 244 preti, diaconi e seminaristi tra il 1931 e il 2003. Abusi che sono paragonabili per dimensioni a quelli che hanno coinvolto la diocesi di Boston, la prima ad alienare dei beni per evitare la bancarotta, e quella dove è iniziato lo scandalo che ha travolto la chiesa cattolica americana.
Dal 1985 la diocesi di Los Angeles ha già pagato 100 milioni di dollari per chiudere 85 cause. A dicembre scorso sono stati pagati gli ultimi 40 milioni, gli altri 20 necessari a risarcire 46 cause civili sono stati messi dalle assicurazioni.
Ora l´arcivescovo che guida una diocesi che ha più di 4,3 milioni di fedeli ha deciso di ricorrere alla vendita dei beni, che ha precisato non saranno né scuole né chiese. Nel 1995 fu il cardinale Mahony a raccogliere la prima confessione di un prete pedofilo. Padre Michael Baker gli raccontò di aver molestato dei bambini.
Fu sospeso, consegnato alle cure di uno psichiatra, ma le violenze che aveva commesso furono messe a tacere e il caso non fu segnalato alla polizia. Solo nel 2000, dopo essere stato destinato a un altro incarico e aver commesso altri abusi, fu espulso dalla chiesa.
Negli anni nonostante le accuse che hanno coinvolto la diocesi di Los Angeles Mahony ne è rimasto alla guida e oggi dice che «la chiesa è pronta a fare la sua parte». Lo scandalo dei preti pedofili è esploso nel 2002 nella diocesi di Boston. La curia - dove 500 preti furono accusati di pedofilia - rischiava la bancarotta finanziaria. Due anni dopo per poter affrontare i risarcimenti ha venduto la residenza dell´arcivescovo, un palazzo in stile rinascimentale, e i 17 ettari di terreno che la circondano.
Gli immobili sono stati acquistati da un collegio di gesuiti. Complessivamente lo scandalo della pedofilia - circa il 4% dei preti cattolici in servizio negli Stati Uniti accusati di abusi sui minori, secondo il rapporto della Conferenza episcopale degli Stati Uniti - è già costato alla Chiesa cattolica americana oltre un miliardo di dollari. Una cifra che continua a crescere perché molte cause sono ancora in corso.
Dagospia 17 Maggio 2007