MILANO È TUTTA UN PARTY (CON TOM FORD) - FACCHINETTI "SPIK" ENGLISH - GIADA, LA YOKO DI DAFOE - ALEXIA CANTA PER ZIO ARMANI - BARESANI SCIVOLA - PIGOZZI 50 - KLIMT PER MARZOTTO, DE NIRO PER DIEGO.
A cura di Chiara Risolo per "Panorama"
1 - TOM FORD È TORNATO E FA IL SUO PARTY IN CONTEMPORANEA CON GUCCI.
Ci voleva Tom Ford per fare un festone hollywoodiano a Milano. Con la pelle sempre più liscia, lo stilista 46enne è tornato con un nuovo negozio di lusso in via Verri e un party a Villa Mozart. Il luciferino Tom ha scelto per movimentare Milano una data strategica: lunedì 23 giugno, stesso giorno della sfilata e della festa del suo antico amore: Gucci. A omaggiare il ritorno del figliol prodigo sono andati (quasi) tutti: da Miuccia Prada a Donatella Versace, da Alessandra Facchinetti (oggi stilista per Valentino) a divi come il premio Oscar Adrien Brody e Gerald Butler. Assente l'ex allieva Frida Giannini, attuale stilista di Gucci.
A Villa Mozart scenetta dell'imprenditore Diego Della Valle che, arrivato al party per salutare il presidente della Tom Ford, Domenico De Sole, ha finto di essere un dipendente della Trussardi senza invito.
2 - I SPEAK ENGLISH (FORSE).
Vacanze impegnate quest'estate per Francesco Facchinetti. È appena volato a New York, dove si fermerà per due mesi. Motivo? Imparare l'inglese per poter intervistare le rockstar di Scalo 76, il programma di Raidue che presenterà in autunno. Si è già messo a cercare un lavoro: tra le ipotesi possibili anche quella di fare il commesso da Armani. (P.G.)
3 - GIADA, LA YOKO ONO DI WILLEM DAFOE.
La battuta gira negli ambienti del cinema: la regista Giada Colagrande, 32 anni, sarebbe la Yoko Ono di Willem Dafoe, 52. Nel senso che ha trasformato il protagonista di filmoni come Spider-Man e L'ultima tentazione di Cristo in un attore di film di nicchia (quelli di Giada o di Abel Ferrara). Di certo marito e moglie si comportano in pubblico come i fidanzatini di Peynet. Come si è visto a Roma, all'apertura della mostra di Richard Prince e alla cena successiva, nel ristorante Dal Bolognese. Al tavolo del mercante d'arte Larry Gagosian, i due erano in un mondo a parte. Beati loro.
4 - CAMILLA, CHE SCIVOLONE.
Party nell'attico dell'imprenditore della bellezza Diego Dalla Palma, a Milano, in onore dell'avvocato superstar Annamaria Bernardini De Pace. Tra terrazze saliscendi sui tetti e palestra iperattrezzata, si potevano incontrare Daniela Santanchè, la giornalista Paola Ferrari, Federica Panicucci, la conduttrice televisiva Ramona Dell'Abate e il re degli agenti letterari, Luigi Bernabò. La deliziosa scrittrice Camilla Baresani stava per finire, in tubino nero, dentro una vasca idromassaggio in funzione. Ma per un pelo si è salvata. A fine serata tutte le signore hanno ricevuto in regalo un beauty case firmato dal delfino di Dalla Palma, Mario De Luigi. (E.S.)
5 - I PRIMI 50 ANNI DI MADAME PIGOZZI.
Una festa molto avvolgente e very chic, anzi «tennis chic», come richiedeva il dress code. Con 240 vip catalizzati a Roma, al Tennis del Foro Italico, per festeggiare i 50 anni di Sophie Pigozzi, erede della Simca. Anni ribattezzati ironicamente dall'artista Albert Dupont «So-fifties» (da Sophia e fifty). Tutti in bianco un po' rétro, hanno ballato sino all'alba sulla musica di Mauro Chiari. Tra gli altri, una ancor bellissima Ursula Andress, i principi Amyn Aga Khan e Jonathan Doria Pamphili, le nobildonne Eugenie de Severgnì e Heidi Salvisberg e Joanna Silverblatt, mondana di New York.
Nel contingente italiano c'erano il salottiero Fabrizio Petri, Enrico e Federica Vanzina, i collezionisti di moda vintage Enrico Quinto e Paolo Tinarelli, Giulio Theodoli, Fabrizio Lombardo, senza la sua Chiara Geronzi, e l'artista Elisabetta Benassi. Lasciando la festa, il finanziere ginevrino Alberto Fanni ha sentenziato: «Questo sì che è un bel compleanno». E se lo dice lui... (A.B.)
6 - MILANO È TUTTA UN PARTY.
Una mondanità così internazionale non si vedeva da tempo in città. I quattro giorni di Milano moda uomo hanno regalato un susseguirsi di cocktail, cene e megafeste. Giorgio Armani, dopo aver sovvenzionato il progetto Fai di Villa Necchi-Campiglio, ha fatto aprire i cancelli di uno dei più begli esempi di architettura razionalista europea per la gioia degli ospiti. Allegra Versace, reginetta onnipresente scortata dall'ubiquo Rupert Everett (è passato dalle feste fiorentine, come quella di Hugo Boss, alle milanesi), non ha perso un party e si è presentata anche all'inaugurazione della mostra in casa Dolce & Gabbana. Titolo dell'allestimento: Il buon pastorello, autore delle foto Michael Roberts. A mezzanotte tutti da Diego Della Valle per Hogan Rebel, imperdibile il dj The Misshapes. (A.M.)
7 - ALLARME SUL PIANETA ED EVA ACCORRE.
Anche Eva Riccobono, sexy come sempre, e il fidanzato, il dj Matteo Ceccarini, hanno festeggiato l'apertura della nuova boutique Napapijri a Milano e osservato la mostra Antartica, allarme sul pianeta del fotografo Sebastian Copeland, cugino di Orlando Bloom, tanto atteso all'evento. «È stato lui a propormi l'idea» ha detto il fotografo. «Il nonno materno ci ha trasmesso l'amore per la natura. Orlando è una persona profonda e sensibile». Peccato che poi non sia arrivato. (A.V.)
8 - BONI ALL'AIDA.
Parterre di ministri (Sandro Bondi, Beni culturali, e Roberto Maroni, Interno), di premi Nobel (Rita Levi Montalcini), di monumenti televisivi (Mike Bongiorno), di imprenditori e attori (Alessio Boni, Federica Quaglieri) a Verona per Aida. Prima di sciamare in platea, foto ricordo con il re dei tortellini, Giovanni Rana, padrone di casa insieme con il figlio Gian Luca e la moglie Antonella (abito Valentino, gioielli Montblanc), al cocktail nella Trattoria Giovanni Rana-Tre Corone, di fronte all'Arena. L'edizione kolossal di Aida ha ripreso (regista Gianfranco De Bosio) la messinscena del 1913. Al momento del trionfo di Radames la luna piena ha sparso una vernice d'emozione. (L.S.)
9 - CATALOGO DEI VIVENTI.
AL BANO Cantante. Divorziato, ha confessato che fa lo stesso la comunione ogni volta che ne sente il bisogno e che è certo del perdono di Dio, visto che non è stato lui a decidere di rompere il matrimonio.
PIPPO BAUDO Conduttore tv. Da cinque anni assistito da un pacemaker, ha confidato che ormai ci pensa solo all'aeroporto (non può passare dal metal detector) e quando deve ricaricare le batterie (in ambulatorio).
CLAUDIO BAGLIONI Cantautore. Ancora in attesa dei contributi finanziari per coprire i costi vivi, ha dovuto cancellare l'edizione 2008 di 'O scià, il festival che ha fondato a Lampedusa per diffondere la pace nel Mediterraneo.
RAFFAELLA CARRÀ Conduttrice tv. Contagiata da uno zio bartaliano, è appassionata di ciclismo, tifa per Danilo Di Luca e il prossimo anno vorrebbe andare a vedere qualche tappa del Giro.
VALERIA SOLARINO Attrice. Già sotto contratto per una fiction Rai, ha fatto sapere che non se ne farà nulla perché, così le hanno detto, non ha un volto abbastanza televisivo.
10 - UN KLIMT A MARZOTTO, A DIEGO L'ABITO DI DE NIRO.
Quest'anno per Mille disegni a via Margutta, organizzata da Domenico Mascagni (Policlinico di Roma), a battere l'asta c'erano Luca Cordero di Montezemolo e Maria Grazia Cucinotta, che nonostante il ruolo istituzionale hanno voluto partecipare all'incanto. Loro si sono aggiudicati i disegni fatti per l'occasione dai propri figli (l'evento prevede infatti che, oltre a oggetti di valore, in vendita ci siano anche disegni di bambini). I pezzi forti sono invece finiti nelle mani di Diego Della Valle, del collezionista Davide Halevim e di Matteo Marzotto. Il primo si è portato a casa lo smoking indossato da Robert De Niro nel film C'era una volta in America. Il secondo il manoscritto autografato della canzone Il pescatore di Fabrizio De André. Il terzo, per non farsi mancare nulla, un quadro di Gustav Klimt.
L'iniziativa benefica è organizzata per raccogliere fondi destinati al reparto infantile del Policlinico romano. (L.T.)
12 - ZIO, CANTO PER TE.
«Dopo la maternità sono cambiata. Ho deciso di produrre da sola le mie canzoni». Alessia Aquilani, in arte Alexia, ha presentato all'Armani privé il suo disco Alé, al cospetto di zio Giorgio Armani. Ad applaudirla c'erano anche la madre Wilma, il marito Andrea Camerana e Antonella Camerana. Tra gli ospiti Teo Teocoli, che si è improvvisato presentatore. Giorgio Armani è rimasto mezz'ora in piedi, in prima fila, ad ascoltare la nipote. Cuore di zio.
Dagospia 27 Giugno 2008
1 - TOM FORD È TORNATO E FA IL SUO PARTY IN CONTEMPORANEA CON GUCCI.
Ci voleva Tom Ford per fare un festone hollywoodiano a Milano. Con la pelle sempre più liscia, lo stilista 46enne è tornato con un nuovo negozio di lusso in via Verri e un party a Villa Mozart. Il luciferino Tom ha scelto per movimentare Milano una data strategica: lunedì 23 giugno, stesso giorno della sfilata e della festa del suo antico amore: Gucci. A omaggiare il ritorno del figliol prodigo sono andati (quasi) tutti: da Miuccia Prada a Donatella Versace, da Alessandra Facchinetti (oggi stilista per Valentino) a divi come il premio Oscar Adrien Brody e Gerald Butler. Assente l'ex allieva Frida Giannini, attuale stilista di Gucci.
A Villa Mozart scenetta dell'imprenditore Diego Della Valle che, arrivato al party per salutare il presidente della Tom Ford, Domenico De Sole, ha finto di essere un dipendente della Trussardi senza invito.
2 - I SPEAK ENGLISH (FORSE).
Vacanze impegnate quest'estate per Francesco Facchinetti. È appena volato a New York, dove si fermerà per due mesi. Motivo? Imparare l'inglese per poter intervistare le rockstar di Scalo 76, il programma di Raidue che presenterà in autunno. Si è già messo a cercare un lavoro: tra le ipotesi possibili anche quella di fare il commesso da Armani. (P.G.)
3 - GIADA, LA YOKO ONO DI WILLEM DAFOE.
La battuta gira negli ambienti del cinema: la regista Giada Colagrande, 32 anni, sarebbe la Yoko Ono di Willem Dafoe, 52. Nel senso che ha trasformato il protagonista di filmoni come Spider-Man e L'ultima tentazione di Cristo in un attore di film di nicchia (quelli di Giada o di Abel Ferrara). Di certo marito e moglie si comportano in pubblico come i fidanzatini di Peynet. Come si è visto a Roma, all'apertura della mostra di Richard Prince e alla cena successiva, nel ristorante Dal Bolognese. Al tavolo del mercante d'arte Larry Gagosian, i due erano in un mondo a parte. Beati loro.
4 - CAMILLA, CHE SCIVOLONE.
Party nell'attico dell'imprenditore della bellezza Diego Dalla Palma, a Milano, in onore dell'avvocato superstar Annamaria Bernardini De Pace. Tra terrazze saliscendi sui tetti e palestra iperattrezzata, si potevano incontrare Daniela Santanchè, la giornalista Paola Ferrari, Federica Panicucci, la conduttrice televisiva Ramona Dell'Abate e il re degli agenti letterari, Luigi Bernabò. La deliziosa scrittrice Camilla Baresani stava per finire, in tubino nero, dentro una vasca idromassaggio in funzione. Ma per un pelo si è salvata. A fine serata tutte le signore hanno ricevuto in regalo un beauty case firmato dal delfino di Dalla Palma, Mario De Luigi. (E.S.)
5 - I PRIMI 50 ANNI DI MADAME PIGOZZI.
Una festa molto avvolgente e very chic, anzi «tennis chic», come richiedeva il dress code. Con 240 vip catalizzati a Roma, al Tennis del Foro Italico, per festeggiare i 50 anni di Sophie Pigozzi, erede della Simca. Anni ribattezzati ironicamente dall'artista Albert Dupont «So-fifties» (da Sophia e fifty). Tutti in bianco un po' rétro, hanno ballato sino all'alba sulla musica di Mauro Chiari. Tra gli altri, una ancor bellissima Ursula Andress, i principi Amyn Aga Khan e Jonathan Doria Pamphili, le nobildonne Eugenie de Severgnì e Heidi Salvisberg e Joanna Silverblatt, mondana di New York.
Nel contingente italiano c'erano il salottiero Fabrizio Petri, Enrico e Federica Vanzina, i collezionisti di moda vintage Enrico Quinto e Paolo Tinarelli, Giulio Theodoli, Fabrizio Lombardo, senza la sua Chiara Geronzi, e l'artista Elisabetta Benassi. Lasciando la festa, il finanziere ginevrino Alberto Fanni ha sentenziato: «Questo sì che è un bel compleanno». E se lo dice lui... (A.B.)
6 - MILANO È TUTTA UN PARTY.
Una mondanità così internazionale non si vedeva da tempo in città. I quattro giorni di Milano moda uomo hanno regalato un susseguirsi di cocktail, cene e megafeste. Giorgio Armani, dopo aver sovvenzionato il progetto Fai di Villa Necchi-Campiglio, ha fatto aprire i cancelli di uno dei più begli esempi di architettura razionalista europea per la gioia degli ospiti. Allegra Versace, reginetta onnipresente scortata dall'ubiquo Rupert Everett (è passato dalle feste fiorentine, come quella di Hugo Boss, alle milanesi), non ha perso un party e si è presentata anche all'inaugurazione della mostra in casa Dolce & Gabbana. Titolo dell'allestimento: Il buon pastorello, autore delle foto Michael Roberts. A mezzanotte tutti da Diego Della Valle per Hogan Rebel, imperdibile il dj The Misshapes. (A.M.)
7 - ALLARME SUL PIANETA ED EVA ACCORRE.
Anche Eva Riccobono, sexy come sempre, e il fidanzato, il dj Matteo Ceccarini, hanno festeggiato l'apertura della nuova boutique Napapijri a Milano e osservato la mostra Antartica, allarme sul pianeta del fotografo Sebastian Copeland, cugino di Orlando Bloom, tanto atteso all'evento. «È stato lui a propormi l'idea» ha detto il fotografo. «Il nonno materno ci ha trasmesso l'amore per la natura. Orlando è una persona profonda e sensibile». Peccato che poi non sia arrivato. (A.V.)
8 - BONI ALL'AIDA.
Parterre di ministri (Sandro Bondi, Beni culturali, e Roberto Maroni, Interno), di premi Nobel (Rita Levi Montalcini), di monumenti televisivi (Mike Bongiorno), di imprenditori e attori (Alessio Boni, Federica Quaglieri) a Verona per Aida. Prima di sciamare in platea, foto ricordo con il re dei tortellini, Giovanni Rana, padrone di casa insieme con il figlio Gian Luca e la moglie Antonella (abito Valentino, gioielli Montblanc), al cocktail nella Trattoria Giovanni Rana-Tre Corone, di fronte all'Arena. L'edizione kolossal di Aida ha ripreso (regista Gianfranco De Bosio) la messinscena del 1913. Al momento del trionfo di Radames la luna piena ha sparso una vernice d'emozione. (L.S.)
9 - CATALOGO DEI VIVENTI.
AL BANO Cantante. Divorziato, ha confessato che fa lo stesso la comunione ogni volta che ne sente il bisogno e che è certo del perdono di Dio, visto che non è stato lui a decidere di rompere il matrimonio.
PIPPO BAUDO Conduttore tv. Da cinque anni assistito da un pacemaker, ha confidato che ormai ci pensa solo all'aeroporto (non può passare dal metal detector) e quando deve ricaricare le batterie (in ambulatorio).
CLAUDIO BAGLIONI Cantautore. Ancora in attesa dei contributi finanziari per coprire i costi vivi, ha dovuto cancellare l'edizione 2008 di 'O scià, il festival che ha fondato a Lampedusa per diffondere la pace nel Mediterraneo.
RAFFAELLA CARRÀ Conduttrice tv. Contagiata da uno zio bartaliano, è appassionata di ciclismo, tifa per Danilo Di Luca e il prossimo anno vorrebbe andare a vedere qualche tappa del Giro.
VALERIA SOLARINO Attrice. Già sotto contratto per una fiction Rai, ha fatto sapere che non se ne farà nulla perché, così le hanno detto, non ha un volto abbastanza televisivo.
10 - UN KLIMT A MARZOTTO, A DIEGO L'ABITO DI DE NIRO.
Quest'anno per Mille disegni a via Margutta, organizzata da Domenico Mascagni (Policlinico di Roma), a battere l'asta c'erano Luca Cordero di Montezemolo e Maria Grazia Cucinotta, che nonostante il ruolo istituzionale hanno voluto partecipare all'incanto. Loro si sono aggiudicati i disegni fatti per l'occasione dai propri figli (l'evento prevede infatti che, oltre a oggetti di valore, in vendita ci siano anche disegni di bambini). I pezzi forti sono invece finiti nelle mani di Diego Della Valle, del collezionista Davide Halevim e di Matteo Marzotto. Il primo si è portato a casa lo smoking indossato da Robert De Niro nel film C'era una volta in America. Il secondo il manoscritto autografato della canzone Il pescatore di Fabrizio De André. Il terzo, per non farsi mancare nulla, un quadro di Gustav Klimt.
L'iniziativa benefica è organizzata per raccogliere fondi destinati al reparto infantile del Policlinico romano. (L.T.)
12 - ZIO, CANTO PER TE.
«Dopo la maternità sono cambiata. Ho deciso di produrre da sola le mie canzoni». Alessia Aquilani, in arte Alexia, ha presentato all'Armani privé il suo disco Alé, al cospetto di zio Giorgio Armani. Ad applaudirla c'erano anche la madre Wilma, il marito Andrea Camerana e Antonella Camerana. Tra gli ospiti Teo Teocoli, che si è improvvisato presentatore. Giorgio Armani è rimasto mezz'ora in piedi, in prima fila, ad ascoltare la nipote. Cuore di zio.
Dagospia 27 Giugno 2008