SE QUESTA È UNA (FUTURA) REGINA – KATE, LA FIDANZATA DEL PRINCIPE WILLIAM, IN HOT PANTS SU PATTINI A ROTELLE (CON TANTO DI CAPITOMBOLO) – I TABLOID: “COSÌ SI UCCIDE LA MONARCHIA” (PERÒ CHE GAMBE!)…

Vittorio Sabadin per “La Stampa”

La National Portrait Gallery, a pochi passi da Trafalgar Square, contiene gli austeri ritratti di decine di re e regine, militari, poeti e scienziati che hanno fatto grande l’Inghilterra e ci guardano severi dalle tele. Ma le future regine non hanno più bisogno di posare davanti ai pittori di corte. Per trovare le loro immagini basta sfogliare i giornali: «E’ questo il ritratto della futura regina d’Inghilterra?», si domandava un po’ perplesso ieri il «Daily Mail» commentando una foto che ritraeva Kate Middleton, la fidanzata del principe William, a terra in hot pants e gambe larghe, le mutande in vista, le calze viola abbassate sui pattini a rotelle che l’avevano appena fatta cadere.

D’accordo, si trattava di una serata di beneficenza, e la «rollergirl» reale serviva i piatti ai tavoli degli amici che aveva invitato. Ma molti hanno notato l’atteggiamento un po’ sguaiato, le risate sciocche, i bicchieri allegramente bevuti. E’ questa la nuova regina d’Inghilterra?

Se lo sarà domandato anche quella in carica, ammesso che riceva il «Sun» e il «Daily Mail» a Balmoral, dove sta passando gli ultimi giorni di vacanza. Tempo fa aveva sollecitato Kate (ora diventata per i giornali sKate, pattino) a trovarsi un lavoro oppure un qualche impegno nelle associazioni umanitarie, come aveva fatto la madre di William, Diana. Ma non c’è stato niente da fare: Kate ha continuato a passare da una festa all’altra, incurante dei fotografi, vestita come le ragazze della sua età, ignorando ogni invito ad assumere un atteggiamento più consono al suo futuro ruolo.

LA BALAUSTRA DEL «BRITANNIA»
I fotografi dei tabloid londinesi la seguono ogni giorno dovunque, sicuri che la sera ci sarà un’immagine da pubblicare. Sembrano lontanissimi i tempi della scandalosa Diana, alla quale era stato comunque insegnato a scendere in minigonna da un’auto mostrando il meno possibile, a vestirsi in modo elegante e a mantenere - fino a quando è durata - una certa riservatezza sulle questioni più intime. In fondo, il segreto del successo delle monarchie - e in particolare di quella inglese - sta nel non mostrarsi troppo, nel comparire e parlare in rare occasioni e al momento giusto, nell’alone di mistero che sta dietro i tendoni perennemente chiusi di Buckingham Palace. Una regina non può andare al ristorante o in discoteca, o farsi fotografare in pose imbarazzanti.

Elisabetta fece modificare lo yacht reale «Britannia» perché la balaustra dalla quale la famiglia reale salutava la folla nei porti era esposta al vento, e le gonne si sollevavano. Sempre sul «Britannia», gli oblò degli appartamenti reali erano più alti perché nessuno passando sul ponte potesse guardarvi dentro. Il decoro e la privacy erano la regola e la condizione stessa della monarchia: guai a quel re che fa capire ai propri sudditi di essere esattamente come loro.



UN PRINCIPE VALE LA LAUREA
I giornali ora si domandano se la centenaria monarchia inglese riuscirà a sopravvivere agli esibizionismi di Kate, spesso supportati da William. La Middleton è comparsa nella sua vita all’università di St Andrews, dov’era arrivata certamente non per caso, più alla ricerca di un principe da sposare che non di una laurea. La sua partecipazione a numerosi matrimoni di famiglia, alcuni su invito della regina, ha sancito la sua accettazione a corte e manca forse solo un piccolo passo al matrimonio. O mancava.

L’IMBARAZZO DEL FIDANZATO
Stupendo tutti, William ha deciso di confermare l’arruolamento nell’aviazione militare come pilota di aerei di soccorso, cosa che lo terrà impegnato per altri quattro anni. Un modo per stare lontano dalla scandalosa Kate?

Con l’erede al trono Carlo occupato a salvare il mondo con le sue iniziative ecologiche, Camilla sempre meno presentabile e il nipote un po’ traviato dalla fidanzata, alla regina - per salvare i tradizionali valori della monarchia - non resta che continuare a bere l’acqua di Balmoral, che si dice prolunghi la vita. Vittoria, che costruì quel castello, regnò per 63 anni e la madre di Elisabetta, che lo amava, visse fino a 101 anni. Nell’ultimo caso, un aiuto arrivò forse anche da un abituale consumo di «gin and tonic». Mai bevuto in pubblico, però.


Dagospia 22 Settembre 2008