coronavirus

DIN DON: È L’ORA DEL BOLLETTINO! – ANCHE OGGI PIÙ DI 10MILA NUOVI CONTAGI (10.638) E 69 DECESSI, CON 625.774 TAMPONI EFFETTUATI E IL TASSO DI POSITIVITÀ ALL’1,7% - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 92,7 MILIONI E I CITTADINI CHE HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO SONO PIÙ DI 45,5 MILIONI (84,36% DELLA POPOLAZIONE OVER 12) - PER IL TERZO GIORNO CONSECUTIVO È LA LOMBARDIA CHE HA IL MAGGIOR NUMERO DI NUOVI CONTAGI SEGUITO DAL VENETO, LAZIO E CAMPANIA – I CASI E DECESSI REGIONE PER REGIONE…

Paola Caruso per www.corriere.it

 

bollettino 18 novembre 2021

Sono 10.638 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 10.172). Sale così ad almeno 4.893.887 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 69 (ieri sono stati 72), per un totale di 133.034 vittime da febbraio 2020.

 

Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.628.340 e 5.148 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 6.406). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 132.513, pari a +5.428 rispetto a ieri (+3.689 il giorno prima).

 

tamponi

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 625.774 ovvero 88.009 in più rispetto a ieri quando erano stati 537.765. Mentre il tasso di positività è 1,7% (l’approssimazione di 1,69%); ieri era 1,9%. 

 

Più contagi in 24 ore rispetto a ieri, ma sopra la soglia di 10 mila per il secondo giorno consecutivo (i dati sono simili a quelli di inizio maggio). Il trend resta in salita (basta guardare il grafico della curva). 

CODE PER FARE IL TAMPONE

 

L’incremento della circolazione del virus, «con impatto ospedaliero» al momento contenuto «grazie ai vaccini», è evidenziato dal monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe su base settimanale: +32,2% i nuovi casi nella settimana 10-16 novembre rispetto a quella precedente (54.370 casi rispetto a 41.091), +21,8% i decessi ( sono stati 402 contro 330), +15,5% i ricoveri e +14,3% le terapie intensive (qui l’articolo).

 

curva contagi 18 novembre 2021

Per il terzo giorno consecutivo è la Lombardia che ha il maggior numero di nuovi contagi (anche se sono un po’ meno di ieri): qui sono +1.705 i casi grazie a 135 mila tamponi — il numero di test regionali più alti della giornata — con un tasso del 1,3%, inferiore a quello nazionale. Segue il Veneto che comunica +1.603 positivi con tasso 1,4% calcolato su 117 mila analisi. Sopra quota mille ci sono poi: Lazio (+1.089 casi con tasso 2,4%) e Campania (+1.037 casi con tasso 3,2%).

 

Morti Covid

Le vittime

Sono 69 le vittime nel bollettino, tre meno di ieri. Sei le regioni/province con zero lutti: si tratta di Liguria, Sardegna, Basilicata, Molise, Valle d’Aosta e provincia di Trento. Mentre il maggior numero di morti è in Emilia-Romagna (9), Sicilia (9, di cui 6 deceduti nelle ultime 48 ore e tre pregressi, come indica la nota in basso) e Lombardia (8).

terapia intensiva 1

 

Il sistema sanitario

Aumentano ancora le degenze in ogni area. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +28 (ieri +90), per un totale di 4.088 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +17 (ieri +5) — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI —, portando il totale dei malati più gravi a 503, con 55 ingressi in rianimazione (ieri 39).

vaccino

 

I vaccinati

Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 92,7 milioni. I cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale sono oltre 45,5 milioni (84,36% della popolazione over 12). Ad aver ricevuto almeno una sola dose sono 46,9 milioni di persone (86,86% dei vaccinabili). Mentre il richiamo (dose booster) è stato somministrato a più di 2,8 milioni di italiani (55,85% della popolazione oggetto di dose booster).

 

I casi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore. 

 

Lombardia 910.907: +1.705 casi (ieri +1.858) con 135.080 tamponi

Veneto 496.329: +1.603 casi (ieri +1.435) con 117.123 tamponi

Campania 479.671: +1.037 casi (ieri +871) con 32.539 tamponi

Emilia-Romagna 442.422: +929 casi (ieri +756) con 35.121 tamponi

Lazio 408.693: +1.089 casi (ieri +944) con 45.308 tamponi

Piemonte 391.564: +566 casi (ieri +618) con 60.650 tamponi

Sicilia 316.641: +501 casi (ieri +491) con 26.307 tamponi

Toscana 295.946: +341 casi (ieri +372) con 35.053 tamponi

Puglia 276.721: +233 casi (ieri +379) con 21.385 tamponi

Friuli Venezia Giulia 124.355: +615 casi (ieri +687) con 28.896 tamponi

Marche 119.630: +290 casi (ieri +326) con 4.433 tamponi

Liguria 118.281: +315 casi (ieri +271) con 16.405 tamponi

Calabria 90.419: +198 casi (ieri +197) con 4.942 tamponi

Abruzzo 85.480: +354 casi (ieri +173) con 17.056 tamponi

P. A. Bolzano 83.452: +425 casi (ieri +365) con 11.522 tamponi

Sardegna 77.501: +114 casi (ieri +130) con 7.730 tamponi

Umbria 66.561: +80 casi (ieri +96) con 10.916 tamponi

P. A. Trento 50.550: +95 casi (ieri +112) con 10.905 tamponi

Basilicata 31.220: +25 casi (ieri +40) con 818 tamponi

Molise 14.935: +56 casi (ieri +4) con 850 tamponi

Valle d’Aosta 12.609: +67 casi (ieri +37) con 2.735 tamponi

 

I decessi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 34.269: +8 decessi (ieri +13)

Veneto 11.892: +4 decessi (ieri +7)

Campania 8.159: +5 decessi (ieri +10)

Emilia-Romagna 13.689: +9 decessi (ieri +2)

Lazio 8.908: +6 decessi (ieri +5)

Piemonte 11.858: +1 decesso (ieri +1)

Sicilia 7.125: +9 decessi (ieri +7)

Toscana 7.361: +6 decessi (ieri +11)

Puglia 6.873: +6 decessi (ieri +2)

Friuli Venezia Giulia 3.917: +6 decessi (ieri +6)

Marche 3.126: +2 decesso (ieri +1)

Liguria 4.444: nessun nuovo decesso (ieri +3)

Calabria 1.474: +2 decessi (ieri +2)

Abruzzo 2.573: +2 decessi (ieri nessun nuovo decesso)

P. A. Bolzano 1.221: +1 decesso (ieri nessun nuovo decesso)

Sardegna 1.681: nessun nuovo decesso per il secondo giorno di fila

Umbria 1.476: +2 decessi (ieri nessun nuovo decesso)

P. A. Trento 1.384: nessun nuovo decesso dal 12 novembre

Basilicata 624: nessun nuovo decesso dal 22 ottobre

Molise 503: nessun nuovo decesso dal 13 novembre

Valle d’Aosta 477: nessun nuovo decesso per il secondo giorno di fila

 

 

Ultimi Dagoreport

donald trump benjamin netanyahu iran israele stati uniti khamenei fordow

DAGOREPORT – COME MAI TRUMP HA PERSO LA PAZIENZA, IMPRECANDO IN DIRETTA TV, SULLE "VIOLAZIONI" DELLA TREGUA IN MEDIO ORIENTE DA PARTE DI NETANYAHU? "NON SANNO COSA CAZZO STANNO FACENDO. DOBBIAMO FAR CALMARE ISRAELE, PERCHÉ STAMATTINA SONO ANDATI IN MISSIONE"? - È EVIDENTE IL FATTO CHE IL “CESSATE IL FUOCO” CON L’IRAN NON RIENTRAVA NEI PIANI DI BIBI NETANYAHU. ANZI, IL PREMIER ISRAELIANO PUNTAVA A PORTARE A TERMINE GLI OBIETTIVI DELL’OPERAZIONE “RISING LION” (DOVE SONO FINITI 400 CHILOGRAMMI DI URANIO?), MA È STATO COSTRETTO AD ACCETTARLO DA UN TRUMP IN VENA DI PREMIO NOBEL PER LA PACE. D’ALTRO CANTO, ANCHE A TEHERAN LA TREGUA TRUMPIANA NON È STATA PRESA BENE DALL’ALA OLTRANZISTA DEI PASDARAN… – VIDEO

elly schlein gaetano manfredi giorgio gori stefano bonaccini pina picierno vincenzo de luca matteo ricci

DAGOREPORT - MENTRE ASSISTIAMO A UNO SPAVENTOSO SVALVOLAMENTO GLOBALE, IN ITALIA C’È CHI SI CHIEDE: ‘’COME SI FA A MANDARE A CASA LA SPERICOLATA ELLY SCHLEIN?’’ - ANCHE SE HA UN IMPATTO MEDIATICO PIÙ TRISTE DI UN PIATTO DI VERDURE LESSE, LA FANCIULLA COL NASO AD APRISCATOLE HA DIMOSTRATO ALTE CAPACITÀ DI TESSERE STRATEGIE DI POTERE, PRONTA A FAR FUORI IL DISSENSO DELL’ALA CATTO-DEM DEL PD - SE IL CENTRO RIFORMISTA HA LA MAGGIORANZA DEGLI ISCRITTI DEL PD, HA PERMESSO DI AVERE UN RISULTATO IMPORTANTE ALLE EUROPEE E FA VINCERE CON I SUOI CANDIDATI LE PROSSIME REGIONALI, PERCHÉ NON TIRA FUORI UN LEADER ALTERNATIVO AL SINISTRISMO FALCE & MART-ELLY? -  LIQUIDATO BONACCINI, ORMAI APPIATTITO SULLA SCHLEIN, SCARTATO DECARO PRIVO DEL CORAGGIO PER SPICCARE IL VOLO, SULLA RAMPA DI LANCIO CI SONO IL SINDACO DI NAPOLI, GAETANO MANFREDI, MA SOPRATTUTTO GIORGIO GORI. L’EUROPARLAMENTARE ED EX SINDACO DI BERGAMO È IN POSSESSO DEL FISICO DEL RUOLO PER BUCARE LO SCHERMO E IL MELONISMO PAROLAIO. A PARTE LE GELOSIE INTERNE DEI RIFORMISTI, LA BASE, CON LA GRUPPETTARA ELLY AL COMANDO, OGGI È TALMENTE RADICALIZZATA CHE RIUSCIRÀ AD INGOIARE UN EX MANAGER DI MEDIASET SULLA PRIMA POLTRONA DEL NAZARENO?

alessandro giuli

DAGOREPORT - MA COME SCEGLIE I COMPONENTI DELLE COMMISSIONI L’INFOSFERICO MINISTRO DELLA CULTURA, ALESSANDRO GIULI? I DIRETTORI DI CINQUE MUSEI STATALI (MUSEI REALI DI TORINO, GALLERIA DELL’ACCADEMIA E BARGELLO DI FIRENZE, COLOSSEO, MUSEO NAZIONALE ROMANO E MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI) SARANNO SELEZIONATI DA UNA COMMISSIONE FORMATA DALLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DA GIURISTI - PEGGIO CI SI SENTE SE SI PENSA CHE I TRE CANDIDATI PER CIASCUN MUSEO SCELTI DA QUESTA COMMISSIONE GIURISPRUDENZIALE SARANNO POI SOTTOPOSTI AL VAGLIO FINALE DEL LAUREANDO MINISTRO…

FLASH! – SE URBANO CAIRO NON CONFERMA MENTANA ALLA DIREZIONE DEL TGLA7 ENTRO IL PROSSIMO 30 GIUGNO, CHICCO ALZA I TACCHI E SE NE VA – IL CONTRATTO SCADE A FINE 2026 MA A LUGLIO C’E’ LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI – PARE CHE QUESTA VOLTA NON CI SIA DI MEZZO IL DIO QUATTRINO, BENSI’ QUESTIONI DI LINEA POLITICA (GIA' NEL 2004 MENTANA FU PRATICAMENTE “CACCIATO” DAL TG5 DOPO UN VIOLENTISSIMO SCAZZO CON SILVIO BERLUSCONI E I SUOI “DESIDERATA”, E FU SOSTITUITO DAL SUO VICE MIMUN…)

meloni macron merz starmer trump iran usa attacco bombardamento

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI STA SCOPRENDO CHE VUOL DIRE ESSERE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI UN PAESE CHE NON HA MAI CONTATO UN TUBO: PRIMA DI PROCEDERE AL BOMBARDAMENTO DEI SITI IRANIANI, TRUMP HA CHIAMATO IL PREMIER BRITANNICO, KEIR STARMER, E POI, AD ATTACCO IN CORSO, HA TELEFONATO AL TEDESCO MERZ. MACRON È ATTIVISSIMO COME MEDIATORE CON I PAESI ARABI: FRANCIA, REGNO UNITO E GERMANIA FANNO ASSE NEL GRUPPO "E3", CHE TIENE IL PALLINO DEI NEGOZIATI CON L'IRAN  – L’AFFONDO DI RENZI: “LA POLITICA ESTERA ITALIANA NON ESISTE, MELONI E TAJANI NON TOCCANO PALLA”. HA RAGIONE, MA VA FATTA UN’INTEGRAZIONE: L’ITALIA È IRRILEVANTE SULLO SCACCHIERE GLOBALE, INDIPENDENTEMENTE DA CHI GOVERNA...

donald trump mondo terra brucia guerra iran nucleare

DAGOREPORT – BENVENUTI AL CAOS MONDIALE! AL DI LA' DEL DELIRIO DI PAROLE, ANNUNCI E BOMBARDAMENTI DI TRUMP, C’È LA DURISSIMA REALTÀ DEI FATTI. L’ATTACCO ALL’IRAN AVRÀ CONSEGUENZE POTENZIALMENTE DEVASTANTI IN OGNI ANGOLO DEL MONDO – UN'EVENTUALE CHIUSURA DELLO STRETTO DI HORMUZ FAREBBE SCHIZZARE IL PREZZO DEL PETROLIO, CON CONTRACCOLPI ENORMI SULLA CINA (PRIMO CLIENTE DEL GREGGIO IRANIANO) E DANNI PESANTI SULL'EUROPA – I TRE POSSIBILI SUCCESSORI DI KHAMENEI SONO TUTTI PASDARAN: SE MUORE LA GUIDA SUPREMA, IL REGIME DIVENTERÀ ANCORA PIÙ OLTRANZISTA – UN'ALTRA FACCIA DEL BUM-BUM TRUMPIANO E' LA FRATTURA NEL PARTITO REPUBBLICANO USA: L'ALA “MAGA” CAPITANATA DA JD VANCE SI SENTE TRADITA DAL TRUMP BOMBAROLO (L’HA VOTATO PERCHÉ SI OCCUPASSE DI FAR TORNARE "L'ETA' DELL'ORO" IN AMERICA, NON PER BUTTARE MILIARDI DI DOLLARI PER ARMI E INTELLIGENCE IN UCRAINA E ISRAELE)