ASPETTA E SPREAD: IL DIFFERENZIALE BTP-BUND SCENDE A 460 PUNTI - LE BORSE S’ATTIZZANO E MILANO VOLA A +6,3% - FRANCOFORTE E PARIGI AVANZANO DEL 4%, MADRID DEL 6% - SUPERBALZO DI MEDIOLANUM (+16%), SEGUITA DA INTESA (+12,5%) E GENERALI (+8,7%) - IL 3 SETTEMBRE RIUNIONE STRAORDINARIA DEI MINISTRI DELLE FINANZE DELLA ZONA DELL'EURO - GHIZZONI POMPIERE: "SU MEDIOBANCA NIENTE TENSIONI TRA I SOCI" - UNICREDIT PATTEGGIA CON IL FISCO 264 MLN € PER OPERAZIONE BRONTOS...

1 - CRISI: SPREAD CHIUDE A 460 PUNTI, BONOS SPAGNA A 535
(ANSA) - Chiude a quota 460 punti lo spread fra Btp e Bund, pari a un rendimento del 6,017% e in forte calo rispetto ai 500 punti di inizio giornata. In deciso ribasso anche il differenziale dei bonos spagnoli, arrivato a 535 punti con il rendimento sceso sotto la soglia psicologica del 7% al 6,7%.

2 - BORSA: CROLLANO GLI SPREAD, MILANO (+6,3%) TRASCINATA DAI BANCARI...
Radiocor - Rialzo super per le Borse europee che, il giorno dopo la delusione per le parole del governatore della Bce Mario Draghi, scommettono nuovamente sull'acquisto di titoli di Stato da parte della Banca centrale e cavalcano i dati oltre le attese del mercato del lavoro Usa. Cosi' Francoforte e Parigi avanzano del 4%, Madrid del 6% mentre a Milano l'Ftse Mib chiude a +6,34% con il secondo miglior rialzo giornaliero dell'anno. Fiammata delle banche favorite dal calo dei rendimenti, soprattutto a breve con quelli a due anni passati dal 3,8% a 3,1% e quelli a cinque anni dal 5,4% al 5%;

lo spread decennale e' invece calato a 467 punti base. Cosi' la migliore e' Mediolanum (+16%), seguita da Intesa Sanpaolo (+12,5%), galvanizzata anche dalla semestrale oltre le attese. In forte rialzo anche Generali (+8,7%) e Unicredit (+8,4%) mentre tra i titoli meno brillanti ci sono Salvatore Ferragamo (+1,1%) e Tenaris (+1,9%) che ieri avevano retto all'ondata di vendite. Facendo un bilancio da giovedi ' scorso, quando Draghi aveva dichiarato che la Bce era pronta a tutto per difendere l'euro, l'Ftse Mib ha recuperato oltre il 12%. Intanto, la moneta unica recupera e si attesta a 1,236 dollari mentre il petrolio si rafforza col Wti supera 91 dollari al barile con un balzo del 4,5%

3 - CRISI:RIUNIONE STRAORDINARIA EUROGRUPPO 3 SETTEMBRE...
(ANSA) - Una riunione straordinaria dei ministri delle finanze della zona dell'euro si terrà lunedì 3 settembre. Lo indicano all'ANSA fonti europee, riferendo che i temi principali in discussione saranno la Spagna e il possibile intervento anti-spread del fondo salva stati e la situazione della Grecia sulla base della missione della troika.

4 - WALL STREET: APRE A RAZZO DOPO DATO OCCUPAZIONE, DJ +1,37%
Radiocor - Wall Street ha avviato la seduta di contrattazioni in rally, dopo che la pubblicazione del rapporto sulla disoccupazione ha mostrato che l'economia a mericana ha guadagnato a luglio 163.000 posti di lavoro, oltre le attese degli analisti. Pochi minuti dopo l'inizio, il Dow Jones guadagna l'1,37%, a 13.055,37, il Nasdaq l'1,36%, a 2.949,13, e lo S&P 500 l'1,40%, a 1.384,22. Il petrolio e' in rialzo: i future a settembre avanzano di 81 centesimi a 90 dollari al barile.

5 - FONSAI: GHIZZONI, SU MEDIOBANCA NON CI SONO TENSIONI...
(ANSA) - "Su Mediobanca non mi sembra ci siano tensioni particolari all'interno, né tra i soci". Lo ha detto l'amministratore delegato di Unicredit Federico Ghizzoni, interpellato sulla vicenda del presunto patto sulla buonuscita dei Ligresti da Fonsai, che ha portato la procura di Milano a indagare l'a.d di Mediobanca Alberto Nagel. "Preferisco non fare commenti su questi temi. Da parte nostra c'é serenità, non facciamo commenti mentre c'é un'indagine in corso". Lo ha affermato l'a.d di Unicredit, Federico Ghizzoni, in merito alle indagini per l'ipotesi di ostacolo alla attività di vigilanza che coinvolgono il numero uno di Mediobanca, Alberto Nagel, per la vicenda Fonsai. "Non è mancanza di fiducia o rispetto verso Nagel, ma è rispetto verso la magistratura", ha chiarito Ghizzoni riguardo alla linea del no comment.

6 - UNICREDIT: PATTEGGIA CON IL FISCO 264 MLN PER OPERAZIONE BRONTOS...
Radiocor - Unicredit ha definito con l'Agenzie delle Entrate le controversie relative ad alcune operazioni di finanza strutturata degli anni 2007-2008-2009, controversie tra cui e' compresa la cosiddetta operazione Brontos. A seguito dell'accordo raggiunto, la banca paghera' al fisco 264,4 milioni, cifra 'che sara' assorbita con l'utilizzo degli stanziamenti costituiti nei periodi precedenti'. Unicredit si dichiara comunque convinta della correttezza dell'operato proprio e dei propri esponenti e dipendenti anche cessati.

7 - UNICREDIT: -18% UTILE NETTO I SEMESTRE A 1,1 MLD, -67% IN II TRIMESTRE...
Radiocor - UniCredit ha chiuso il primo semestre con un utile netto di Gruppo in calo del 18% su base annua a 1,1 miliardi, mentre nel solo secondo trimestre la flessione del risultato netto consolidato e' del 66,9% a 169 milioni contro 302 milioni nel consensus degli analisti. Buona la tenuta del Mol a 2,5 miliardi nel secondo trimestre, si legge in una nota, a conferma della capacita' del Gruppo di affrontare il difficile contesto e bene anche i costi operativi. In netto aumento gli accantonamenti su crediti (+23,6% annuo a 3,3 miliardi nel semestre e +62,2% a 1,9 miliardi nel II trimestre) a causa del difficile contesto economico.

8 - INTESA SP: -9% UTILE NETTO I SEMESTRE A 1,2 MLD, -41% IN II TRIMESTRE...
Radiocor - Intesa Sanpaolo ha chiuso il primo semestre con un utile netto in calo del 9,1% a 1,274 miliardi di euro. Nel solo secondo trimestre, il risultato netto e' sceso del 41,5% a 470 milioni; un valore comunque migliore del consensus degli analisti che stimava una flessione piu' marcata attorno ai 270 milioni. I proventi operativi netti sono saliti del 2,6% nei primi sei mesi dell'anno a 8,944 miliardi ma sono calati del 14,2% a 4,131 miliardi. Gli oneri operativi sono arretrati dell'1,9% nel semestre a 4,45 miliardi, ma sono saliti dell'1,6% a 2,243 miliardi nel trimestre. Il risultato della gestione operativa e' salito del 7,4% a 4,494 milioni nel semestre e calato del 27,6% a 1,888 miliardi nel trimestre. Il core tier 1 si attesta al 10,7% con un coefficiente pro-forma Eba al 10,1%.

9 - AEREI: A BOEING ORDINI PER 94 AEREI PER 8,3 MLD DA ASIA...
(ANSA) - Ordini per quasi un centinaio di aerei sono stati incassati da Boeing da compagnie asiatiche per un valore di listino di 8,3 miliardi di dollari.
SilkAir, braccio regionale di Singapore Air, ha siglato un'intesa per 54 B737 - inclusi 31 della versione in fase di sviluppo Max 8 - e un'opzione per altri 14 velivoli mentre Xiamen Airlines (51% di China Southern Airlines) ha ordinato 40 B737-800. SilkAir, che ha oggi 21 Airbus A320 e altri tre ne attende entro fine dell'anno prossimo, nel 2021 avrà una flotta più che raddoppiata.

10 - FIAT: FITCH,CRESCE LA POSSIBILITA' DI DECLASSAMENTO RATING
Radiocor - 'Sono in aumento le pressioni sui rating delle societa' dell'auto con un outlook negativo come Fiat e Psa Peugeot Citroen: questo significa che e' divenuta maggiore la possibilita' che vengano declassate' da Fitch. Cosi' a 'Radiocor' Emmauel Bulle, senior director di European Corporates di Fitch. L'agenzia valuta attualmente sia Fiat sia Psa con 'BB' e outlook negativo. Bulle osserva che l'outlook copre solitamente fino a 2 anni e, visto che quello di Fiat e' negativo dall'ottobre 2011 e quello di Psa dal mese scorso, quando il rating della casa francese e' stato rivisto in calo da 'BB+', e' attesa una decisione al piu' tardi entro meta'-fine 2013.

Tuttavia l'agenzia 'intende rivedere la sua opinione sul settore dell'auto in Europa entro i prossimi due mesi sulla base di un riesame dell'attuale performance e delle stime sul futuro andamento di Fiat, Psa e Renault e di un confronto piu' approfondito con i loro rivali. Questo significa che potremmo declassare Fiat e/o Psa in qu ell'occasione, ma che potremmo anche decidere che i loro rating sono adeguati', osserva Bulle. Quanto all'andamento del mercato europeo, Bulle prevede un calo del 7-8% quest'anno e un lieve aumento nel 2013. I risultati della maggior parte dei costruttori - conclude Bulle - sono attesi in graduale miglioramento nella seconda parte di quest'anno, anche se i rischi restano elevati viste le difficolta' del mercato legate al calo delle vendite e alle pressioni sui prezzi.

 

ATTENTI ALLO SPREAD SpreadCATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANOUNICREDITBanca Intesa Banca Mediolanumfitch ratingsLogo "Fiat"SERGIO MARCHIONNE

Ultimi Dagoreport

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO