sterlina plastica

BREXIT: LONDRA COPIA LA BCE - TAGLIA I TASSI E FA PARTIRE L'ACQUISTO DEI BOND DELLE AZIENDE - BASTERA' A TAMPONARE IL CALO DEL PIL? - 35 ECONOMISTI DICONO DI NO - SCIVOLA LA STERLINA: TUTTI A LONDRA IN VACANZA

Ugo Bertone per “Libero Quotidiano”

 

bank of englandbank of england

Ieri la Bank of England ha annunciato il taglio di mezzo punto del tasso di sconto, sceso al minimo storico dello 0,25%. Ma, accanto al primo ribasso del costo del denaro dal 2009, votato all' unanimità dal board della banca centrale, il governatore Mark Carney ha anche deciso di ampliare di 60 miliardi di sterline il piano di acquisto di bond, fino a 435 miliardi (tre voti contrari su nove).


Inoltre, ogni mese la Bank of England comprerà obbligazioni societarie di «alta qualità» per 10 miliardi di sterline.

Mark Carney gov Bank of EnglandMark Carney gov Bank of England


La reazione dei mercati finanziari non si è fatta attendere: si è indebolita la sterlina nei confronti dell' euro (un pound vale solo 0,844 euro) e del dollaro. Il rendimento dei Gilt, i titoli a dieci anni della Regina, è sceso allo 0,67%, festeggia la Borsa in forte rialzo dopo una mattinata incerta.

 

Mark Carney Mark Carney

Ma, al di là della prima reazione c' è da chiedersi se le misure saranno comunque sufficienti a sostenere il ciclo economico che sta scontando le incertezze provocate dal cambio di rotta della Gran Bretagna dopo la decisione di uscire dall' Unione Europea. E quali conseguenza avrà sull' euro e sulle scelte della Bce la decisione di Londra.


E qui le opinioni si dividono: da una parte la lobby della finanza che chiede misure che permettano alla City di trattenere sulle rive del Tamigi le grandi banche e la gestione dei derivati (compresi gli scambi sulle banche italiane che in queste settimane hanno permesso utili d' oro).


Dall' altra la richiesta di sfruttare la congiuntura per andare al di là delle ricette di questi anni, Quantitative Easing compreso. È l' opinione di 35 economisti di varie scuole che hanno inviato una lettera aperta al cancelliere dello Scacchiere Philip Hammond per chiedere una robusta inversione di rotta: «Anziché insistere in politiche monetarie che servono solo a gonfiare bolle speculative e ad aumentare i debiti della gente comune - si legge - è l' ora di mettere in cantiere politiche che servano a sviluppare la domanda reale!».

MARK CARNEY JANET YELLEN MARIO DRAGHIMARK CARNEY JANET YELLEN MARIO DRAGHI


Le ricette? Una politica pubblica di investimenti nelle infrastrutture, oppure un robusto taglio fiscale piuttosto che sostegni diretti alle famiglie per stimolare o consumi.

 

Insomma, un perentorio invito a cambiare di passo, prendendo atto che la politica di espansione monetaria condotta in questi anni ha ormai perso di efficacia. Il rischio, a questo punto, è che le risorse finiscano solo nella speculazione finanziaria e in maggiori profitti per le aziende, a danno di salari e investimenti.

theresa maytheresa may


La Bank of England, per ora, non ha seguito il consiglio. Anche perché una svolta simile è possibile solo con una regìa politica che nel Regno Unito, alle prese con un quadro incerto in cui l' economia sta rallentando (nel terzo trimestre il pil salirà dello 0,1%, poi scenderà in terreno negativo), per ora non si vede.


Ma il QE segna il passo anche in Giappone, a giudicare dallo scetticismo con cui le Borse hanno accolto gli ultimi stimoli del governo. E mostra la corda anche nell' Eurozona.

shinzo abe 000578 131 634x474shinzo abe 000578 131 634x474


Gli interventi della Bce sono necessari per mantenere a galla l' economia, ma insufficienti a far ripartire la crescita. Soprattutto ora, dopo la svalutazione della sterlina (oltre il 10% da inizio 2016) che regala all' industria made in Uk un vantaggio competitivo nell' auto, ma non solo.

 

Ultimi Dagoreport

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…