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BUSINESS INTERNATIONAL - UN CASO DI CORRUZIONE SCONVOLGE IL BRASILE DI LULA - IL MANCHESTER UNITED PUNTA A UN’IPO DI 300 MLN $ - LE GRANDI BANCHE PREPARANO ALTRI TAGLI - IL VATICANO SOLLECITATO A RAFFORZARE I CONTROLLI SULLA BANCA - UNIVERSAL CERCA DI SALVARE L’AFFARE EMI - PSA SULL’ORLO DI UNO SCONTRO CON IL GOVERNO FRANCESE - IL MILIARDARIO GIAPPONESE AKIRA MORI SCOMMETTE 202 MILIONI DI DOLLARI IN CINA…

DAGOREPORT

1 - FINANCIAL TIMES
SCANDALO LIBOR: INDAGATE ALTRE QUATTRO BANCHE
http://on.ft.com/NBmYp0
L'inchiesta sulla manipolazione dei tassi interbancari si allarga ad altre quattro grandi banche. Il sospetto è che Barclays fosse a capo di un vero e proprio sistema di cui facevano parte anche Crédit Agricole, HSBC, Deutsche Bank e Société Générale.

LA CINA ACQUISTERÀ ASSET STATUNITENSI TRAMITE GENERAL MOTORS
http://on.ft.com/Q77mj1
Il governo cinese ha accettato di acquistare delle quote di investimento attualmente detenute dal piano pensionistico di General Motors, in un accordo che farà di Pechino un investitore considerevole in molti degli Stati Uniti e in Europa nei più grandi fondi di private equity. La State Administration of Foreign Exchange, che gestisce più di 3 trilioni di dollari in riserve di valuta estera della Cina, pagherà fra 1,5 e 2 miliardi di dollari.

UNIVERSAL CERCA DI SALVARE L'AFFARE EMI
http://on.ft.com/NHY7Ud
Universal Music ha offerto di vendere alcune parti di EMI alle etichette discografiche indipendenti, in un ultimo disperato tentativo di ottenere l'autorizzazione per l'affare da 1,2 miliardi di sterline dai legislatori di entrambe le sponde dell'Atlantico. Lucian Grainge, l'amministratore delegato della Universal, ha offerto alle etichette indipendenti rappresentate da Impala, un gruppo di pressione europeo, diritti per 250 milioni di euro all'anno.

IL MANCHESTER UNITED PUNTA A UN'IPO DI 300 MILIONI DI DOLLARI
http://on.ft.com/NHZ27c
Il Manchester United vorrebbe raccogliere 300 milioni di dollari attraverso un'offerta pubblica iniziale negli Stati Uniti. La società calcistica inglese cercherà così di ripagare il suo debito di £ 425 milioni. Il club, di proprietà della famiglia statunitense Glazer, vorrebbe lanciare la sua proposta la prossima settimana, con l'obiettivo di prezzare le sue azioni ai primi di agosto.

2 - THE WALL STREET JOURNAL
LE GRANDI BANCHE PREPARANO ALTRI TAGLI
http://on.wsj.com/LzwQCR
Le società finanziarie globali si stanno preparando a tagliare migliaia di posti di lavoro, costrette dall'irregolare crescita economica, dalle normative più severe e dal crollo delle quotazioni azionarie. Bank of America Corp. e Credit Suisse Group AG hanno annunciato nuovi tagli dei costi a seguito di una politica di risparmio. Citigroup taglierà un ulteriore 2% dei posti di lavoro quest'anno, ovvero circa 350 persone, dopo aver annunciato una soppressione di 900 posti lo scorso anno.

IL VATICANO SOLLECITATO A RAFFORZARE I CONTROLLI SULLA BANCA
http://on.wsj.com/MagBsF
Moneyval, un comitato indipendente di esperti di finanza mandati dal Consiglio europeo per vigilare sulla trasparenza dei bilanci dello Stato del Vaticano, ha invitato la Santa Sede a rafforzare le misure per prevenire il riciclaggio di denaro. Secondo Moneyval, le autorità di controllo vaticane non sarebbero riuscite a controllare il flusso di denaro passato per le casse dello Stato.

UN CASO DI CORRUZIONE SCONVOLGE IL BRASILE
http://on.wsj.com/NzrF5z
Un imminente processo della Corte Suprema agli ex funzionari del governo potrebbe portare al più grande scandalo di corruzione in Brasile da due decenni a questa parte, con la possibilità di coinvolgere non solo il Partito dei Lavoratori, ma anche il popolare ex-presidente Luiz Inácio Lula da Silva. Secondo le accuse, il potente capo di stato maggiore di da Silva, José Dirceu, avrebbe offerto tangenti mensili, pari in alcuni casi a più di 10 mila dollari, ai membri del Congresso in cambio dei loro voti.

IL MILIARDARIO GIAPPONESE AKIRA MORI SCOMMETTE 202 MILIONI DI DOLLARI IN CINA
http://bloom.bg/P1eTtx
Il miliardario giapponese Akira Mori ha detto di aver dato vita a una società per investire in Cina e spingere le aziende giapponesi ad espandersi lì. "L'ambiente del Giappone sta diventando difficile, voglio costruire una società che sia disposta a correre dei rischi", ha affermato il 76enne Mori in un'intervista a Tokyo. Mori ha detto che progetta di espandere le attività del gruppo Platform, che ha un capitale di 16 miliardi di yen (202 milioni di dollari, a 50 miliardi di yen in cinque anni.

4 - LES ECHOS
PSA SULL'ORLO DI UNO SCONTRO CON IL GOVERNO FRANCESE
http://bit.ly/NSde8m
Ieri, a Bercy, il presidente della PSA Peugeot Citroën ha incontrato il ministro francese per la Ripresa produttiva Arnaud Montebourg per discutere della ristrutturazione aziendale annunciata la scorsa settimana e che prevede la soppressione di 8 mila posti di lavoro e la chiusura della fabbrica di Aulnay. L'accusa da parte del ministro contro PSA ha fatto molto risentire l'azienda, che è messa sotto pressione dagli investitori che temono un blocco della ristrutturazione da parte dello Stato.

5 - LA TRIBUNE
EBAY RADDOPPIA GLI UTILI NEL SECONDO TRIMESTRE
http://bit.ly/P3KniF
L'azienda di e-commerce eBay ha comunicato che i suoi utili sarebbero più che raddoppiati nel secondo trimestre, arrivando a 692 milioni dollari, con una crescita del fatturato maggiore del previsto.

LEXUS TENTA DI IMPORSI IN EUROPA
http://bit.ly/LtQpaW
Lexus, il marchio di lusso del gruppo giapponese Toyota, lancia una nuova automobile di lusso, sportiva ed ecologica: la GS 450h ibrida. Lexus spera così di irrompere anche quest'anno nel Vecchio Continente con 50.000 vendite.

6 - DEALBOOK (NYTIMES)
LA BANCA CAPITAL ONE ACCUSATA DI AVER INGANNATO I PROPRI CLIENTI
http://nyti.ms/OGbeQQ
Capital One, una delle più grandi banche degli Stati Uniti, provvederà a rimborsare 150 milioni di dollari a più di due milioni di clienti per aver venduto loro dei prodotti tramite carta di credito che non potevano o non volevano acquistare. L'ufficio per la Protezione finanziaria dei consumatori ha accusato Capital One di aver ingannato i titolari di carte di credito ad acquistare prodotti presentati come un modo per proteggerli da furti di identità e disagi come la disoccupazione o l'invalidità.

 

 

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