CHIUSURA IN ROSSO PER LE BORSE EUROPEE, CON MILANO MAGLIA NERA (1,7%) - LO SPREAD CHIUDE IN RIALZO A 318 PUNTI BASE - PETROLIO A 107 MENTRE L'EURO PERDE QUOTA 1,32 DOLLARI - L’EUROPEAN SISTEMIC RISK BOARD: “CRISI MIGLIORA MA RESTA IL NODO DEL DEBITO DELLE BANCHE” - E' SNAM, UNICA CANDIDATA ALLA DISTRIBUZIONE DEL GAS A ROMA - IL PATRON DELL'AMARO GIULIANI REGALA LE AZIONI E ESCE DAL CAPITALE DELL’INTER - FINCANTIERI: CONFERMATI VERTICI, ENTRA VARAZZANI - ORCEL DIVENTA CO-CEO DELL’UBS - CARIGE, NUOVO SOCIO IN ARRIVO?...

1 - L'ECONOMIA REALE SPAVENTA LE BORSE, MILANO MAGLIA NERA CHIUDE A -1,7%. VOLANO GLI SPREAD: ITALIA A 318, SPAGNA A 358
Vito Lops per il "Sole 24 Ore"

La giornata di Borsa
Chiusura in rosso per le Borse europee, con Milano maglia nera: il Ftse-Mib ha concluso le contrattazioni in calo dell'1,7%. Male anche Madrid e Parigi, meno accentuate le perdite di Francoforte e Londra. Pesano i dati macro che arrivano da Eurozona e Cina con una contrazione dell'indice Pmi. Vanno male anche le due locomotive Francia e Germania.

A Milano male i bancari
I titoli degli istituti di credito hanno risentito dello spread tra BTp e Bund risalito oltre i 300 punti base oltre che, in alcuni casi, di realizzi dopo i recenti rialzi. Il peggiori titolo é stato così quello del Banco Popolare, ieri tra i migliori grazie ai conti 2011. Male anche Mediolanum dopo la pubblicazione dei risultati di bilancio. In controtendenza, invece, StMicroelectronics e Diasorin.

Debole Wall Street
Anche Wall Street perde terreno dopo una serie di dati macro contrastanti. L'indice dei prezzi delle case è risultato invariato a gennario, sotto le attese degli analisti che si aspettavano un incremento dello 0,3%. Positivo, invece, il dato sulle nuove richieste di sussidi alla disoccupazione, scese a 348mila (minimi da quattro anni) da 353mila della scorsa settimana. Gli analisti si aspettavano un calo a 350mila. E poi c'è il superindice dell'economia americana inoltre è cresciuto in febbraio dello 0,7%, un decimo in più delle attese degli analisti. Per l'indice si tratta del quinto rialzo consecutivo, ad avallare le attese di un proseguimento della crescita anche nel corso dell'estate.

Germania, male l'indice Pmi
L'indice Pmi sul settore manifatturiero della Germania è sceso a livello di contrazione economica, segnalando prospettive difficili a cascata per tutte i Paesi manifatturieri dell'area euro, in particolare quelli periferici. Notizia che ha fatto scattare i future sui Bund innalzando gli spread con i Paesi dell'Eurozona.

Spread in aumento
Lo spread tra BTp e Bund ha chiuso a 318 punti, dopo un picco a 322 punti, dopo la chiusura in rialzo di ieri a 302 punti, con i rendimenti dei titoli decennali tornati sulla soglia del 5%, Grandina sulla Spagna. Lo spread calcolato sui Bonos spagnoli avanza a 358 punti per un tasso del 5,47% portando il vantaggio dell'Italia sulla Spagna (nella classifica del minor rischio Paese) su 40 punti base. Sull'andamento degli spread pesano anche le prese di profitto dopo lo scatto registrato dal mercato obbligazionario negli ultimi due mesi e mezzo.

S&P: Italia nell'occhio della tempesta
Sono poi arrivate, da un convegno a Francoforte, le parole del responsabile del debito sovrano dell'agenzia di rating Standard & Poor's. Per Moritz Kraemer «L'Italia resta nell'occhio della tempesta e rappresenta il maggiore fattore di rischio per l'intera Eurozona, anche perché le buone notizie sono già tutte note, sia le energiche riforme del governo italiano e sia i prestiti triennali concessi alle banche dell'Eurozona da parte della Bce». Ad alimentare le tensioni sull'Eurozona anche l'ultimo discorso di Ben Bernanke, governatore della Federal Reserve secondo cui la «situazione europea resta ancora difficile».

Petrolio a 107 dollari. Arabia: prezzi ingiustificabili
Il petrolio è in calo: il barile Wti cede 20 cent a 107 dollari, il Brent è sostanzialmente stabile con un arretramento di 9 cent a 124,11 dollari. Il ministro del petrolio arabo secondo ha detto ieri che gli elevati prezzi del petrolio non sono giustificabili e che il suo Paese è pronto ad aumentare la produzione del 25% se necessario.

Euro in tensione
Le tensioni si riflettono sull'euro che perde quota 1,32 dollari (1,315, cambio euro/dollaro in tempo reale).

Ultimo giorno per il BTp Italia
Oggi scade il termine per le sottoscrizioni del nuovo BTp Italia. Nei primi tre giorni le richieste del BTp Italia hanno superato 5,7 miliardi di euro battendo le previsioni iniziali del Tesoro per una raccolta complessiva di 1,5-2 miliardi (analisi dei pro e contro sul titolo).

Tokyo snobba Pechino
La Borsa di Tokyo termina gli scambi in rialzo dello 0,40%, superando nel finale il disappunto degli investitori sui timori del rallentamento dell'economia cinese. Il Nikkei, volatile per tutta la seduta, si attesta a quota 10.127,08, in progresso di 40,59 punti, malgrado l'indice Pmi in Cina, diffuso da Hsbc nella rilevazione preliminare, abbia avuto a marzo una contrazione a 48,1 (-1,5 punti rispetto a febbraio), sollevando preoccupazioni sul rallentamento del passo da parte dell'economia di Pechino.

2 - ESRB, MERCATI MIGLIORATI RESTA NODO DEBITO-BANCHE...
(ANSA) - La situazione sui mercati finanziari "é migliorata", anche se resta "un rischio sistemico" legato alla incertezze sul debito sovrano, alla pressione sul finanziamento delle banche e alle basse prospettive di crescita. Lo scrive lo European Sistemic Risk Board dopo la sua quinta riunione svoltasi oggi a Francoforte.

3 - SNAM: GARA SOLITARIA PER ROMANA GAS, DIFFICILE PROROGA BANDO...
Radiocor - E' Snam, attraverso Italgas, l'unica candidata alla distribuzione del gas nella citta' di Roma. A un giorno dalla scadenza del bando del Campidoglio per riassegnare la concessione di Romana Gas, perde sempre piu' quota, come risulta a Radiocor, l'ipotesi di una proroga del bando da parte del Comune che avrebbe lasciato piu' tempo ad Acea per decidere se entrare nella partita. Nel business plan della utility capitolina, si parla dell'interesse a partecipare alla gara in partnership con un altro operatore. Secondo fonti vicine al dossier, non e' da escludere un ingresso di Acea in un secondo tempo con una quota di minoranza in una joint venture con Italgas.

4 - INTER:PATRON DELL'AMARO GIULIANI REGALA LE AZIONI E ESCE DAL CAPITALE...
Radiocor - Gian Germano Giuliani, classe 1937, imprenditore dell'Amaro Giuliani, esce dal capitale dell'Inter dopo aver lasciato, circa tredici anni fa, la poltrona di consigliere del club neroazzurro. Giuliani, ex presidente della Giuliani spa ed ex marito di Bedy Moratti, sorella di Gianmarco e Massimo Moratti, nei mesi scorsi, secondo quanto risulta a Radiocor, ha regalato le simboliche 150 mila azioni della societa' Fc Internazionale Milano a Clemente Lavelli e Giovanni Vigano', due persone a lui vicine e ovviamente tifose della squadra milanese.

Sempre a inizio 2012 Pietro Guindani, membro del cda di Pirelli e presidente di Vodafone Italia, ha rilevato circa 1600 titoli del club neroazzurro. Si tratta di partecipazioni minime, considerando che l'Inter e' controllata, come risulta dall'ultima assemblea di fine 2011, per il 98,2% da Internazionale Holding, societa' che fa capo a Massimo Moratti. Alla fine dello scorso anno il club milanese ha deliberato un aumento di capitale da 40 milioni di euro per ripianare le perdite, pari a 86 milioni di euro nel bilancio che si e' chiuso a giugno 2011.

5 - CARIGE: IPOTESI NUOVO SOCIO IN ARRIVO CON AUMENTO RISERVATO ENTRO 2012...
Radiocor - Si fa strada l'ipotesi di un nuovo socio nel capitale di Banca Carige. L'istituto genovese - secondo quanto risulta a Radiocor - sta valutando una soluzione per rafforzare il patrimonio che contempli entro l'anno un aumento di capitale riservato a un nuovo azionista. L'operazione e' stata richiamata anche ieri nel corso della conference call del management con la comunita' finanziaria e trova riscontro nei report odierni delle case d'affari. 'Al momento non c'e' nulla di concreto - spiega Carige interpellata sulla questione - si tratta solo di una delle varie ipotesi di lavoro per arrivare al primo gennaio 2013 con i coefficienti patrimoniali in linea con i dettami di Basilea 3, cosi' come previsto dal piano strategico 2011-14 approvato lo scorso maggio'.

6 - LAVORO: GUARDIA FINANZA, 16 OPERAI IN NERO AL LAVORO SU CONCERTO PAUSINI...
Radiocor - Scoperti 16 operai in nero impegnati nei lavori di allestimento del p alco e della struttura per il concerto di Laura Pausini, al Palamaggio' di Caserta. Il blitz della Guardia di Finanza, finalizzato al controllo dei sistemi di sicurezza sui luoghi di lavoro, e' stato effettuato ieri sera. 'Su 21 persone impegnate nei lavori - spiega a Radiocor il capitano Salvatore Tramis della GdF di Caserta - 16 non erano state registrate negli appositi registri'.

L'episodio avviene a pochi giorni dall'incidente che, in occasione dell'allestimento del concerto della cantante previsto a Reggio Calabria all'inizio di marzo, aveva provocato la morte di un operaio 31enne e il ferimento di altri due. A seguito dei controlli e' stata notificata la sospensione dell'attivita' per la cooperativa di Caserta incaricata di preparare le strutture per l'esibizione di questa sera. Il concerto si fara' anche perche' al momento dei controlli i lavori erano quasi del tutto terminati.

7 - FINCANTIERI: ASSEMBLEA NOMINA CDA, CONFERMATI VERTICI, ENTRA VARAZZANI...
Radiocor - Giuseppe Bono e Corrado Antonini saranno ancora alla guida di Fincantieri, i l primo come amministratore delegato e il secondo come presidente. Oggi infatti si e' riunita l'assemblea del gruppo quasi interamente controllato da Fintecna che, oltre ad aver approvato il bilancio 2011, ha nominato il nuovo cda per il triennio 2012-2014 (i cui membri scendono da sette a cinque) di cui, oltre a Bono e Antonini, fanno parte i confermati Olga Cuccurullo e Pierpaolo Dominedo' e la new entry Massimo Varazzani (ex amministratore delegato di Cdp, ndr). Nella prima riunione del cda del 27 marzo prossimo ci sara' la formalizzazione della riconferma di Antonini e Bono come presidente e amministratore delegato.

8 - UBS: ANDREA ORCEL DIVENTA CO-CEO DELL'INVESTMENT BANK...
Radiocor - Andrea Orcel, attuale Executive Chairman di Bank of America Merrill Lynch, entrera' a far parte di Ubs per dirigere l'Investment Bank al fianco di Carsten Kengeter in veste di co-Ceo, a partire dal primo luglio 2012. Lo annuncia Ubs in una nota, aggiungendo che Orcel diventera' membro del Direttorio del Gruppo e sara' subordinato al Ceo di Ubs, Sergio Ermotti. Orcel e Kengeter 'saranno congiuntamente responsabili dell'attuazione della strategia, presentata in occasione dell'Investor Day - si legge - che consiste nel creare una Investment Bank orientata verso le esigenze della clientela, che utilizzi meno capitale e piu' competitiva su scala internazionale'.

'Sono lieto - ha commentato Ermotti - che il Direttorio del Gruppo possa beneficiare della notevole esperienza e delle ampie competenze di Andrea Orcel. La combinazione del know-how e del comprovato track-record di Carsten Kengeter e di Andrea Orcel avra' effetti molto positivi. Assieme 'co-dirigeranno un team di leadership ef ficace, orientato all'esecuzione delle attivita''. Inoltre, Alex Wilmot-Sitwell, attuale co-Ceo della regione Asia-pacifico, sara' nominato presidente di Ubs Investment Bank dal primo aprile e Chi-Won Yoon diventera' Ceo unico della regione Asia-Pacifico sempre dal primo aprile.

9 - FEDERCONSORZI: GOVERNO PUNTA A FINE CONTENZIOSO TAGLIANDO DEBITO 900MLN...
Radiocor - Il Governo punta a chiudere il contenzioso con la Federconsorzi, riducendo la somma di circa 900 milioni chiesta con una recente diffida dal nuovo liquidatore Luigi Farenga. 'L'importante - dichiara a Radiocor il presidente della commissione Agricoltura del Senato, Paolo Scarpa Bonazza Buona - e' che i soldi tornino ai consorzi agrari che fecero un sacrificio enorme' all'epoca dell'apertura della procedura fallimentare.

L'articolo 12, commi 6 e 7 del decreto legge sulle semplificazioni e' intervenuto sul computo degli interessi, precisando che questi saranno calcolati sul debito fino al 31 dicembre 1995 sulla base del tasso ufficiale di sconto maggiorato di 4,40 punti, con capitalizzazione annuale. Per il periodo successivo invece il calcolo avverra' sulla base dei soli interessi legali. Proprio sugli interessi e' tuttora aperta una disputa legale, arrivata in Cassazione; secondo la tesi del ministero dell'Agricoltura, dovrebbero essere calcolati gli interessi legali (cioe' quelli stabiliti dal legislatore); secondo la procedura, quelli convenzionali (stabiliti dalle parti).

 

SpreadWall Streetstandard big bernankeGian Germano Giuliani con la moglie IleniaCARIGEGiuseppe Bono - AD FincantieriAndrea Orcel

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