aurelio de laurentiis

IL MIRACOLO DI AURELIONE: GUADAGNARE CON IL CALCIO – DE LAURENTIIS HA REGISTRATO 142,7 MILIONI DI EURO DI UTILI IN DUE ANNI CON IL NAPOLI. UN RISULTATO OTTENUTO GRAZIE ALLE SUPER PLUSVALENZE – E NON È ANCORA CONTABILIZZATA LA CESSIONE CHE HA RESO DI PIÙ IN QUESTI ANNI, QUELLA DI KVARA AL PARIS SAINT GERMAIN, CON LA PLUSVALENZA RECORD DI 72,6 MILIONI – DIETRO IL CLUB AZZURRO C’È L’ATALANTA, CON 13,6 MILIONI DI UTILI. CONTI DISASTROSI PER LA JUVENTUS…

Estratto dell’articolo di Fosca Bincher per www.open.online

 

aurelio de laurentiis

Aurelio De Laurentiis è riuscito in un mezzo miracolo: guadagnare e pure molto bene da proprietario di una squadra di calcio. Negli ultimi due anni il suo Napoli oggi affidato ad Antonio Conte, ha fatto registrare 142,7 milioni di euro di utili, ed è la squadra di calcio che ha reso più ricco il suo proprietario nel campionato italiano.

 

Basti pensare che al secondo posto in classifica c’è l’Atalanta dei Percassi, che in due anni ha prodotto utili dieci volte inferiori a quelli del Napoli: 13,6 milioni di euro. Anche il Milan nel biennio è riuscito a guadagnare, in tutto 10,7 milioni di euro. Tutte le altre grandi squadre però hanno fatto perdere soldi ai loro azionisti. Il biennio è stato negativo per la Lazio di Claudio Lotito, in rosso di 5,3 milioni di euro (ma il bilancio 2023-24 si è chiuso con 25,5 milioni di euro di utile).

 

cartonato di Kvara nella spazzatura a Napoli

In perdita la Fiorentina, che fra il 2022 e il 2024 è andata in rosso per 25,5 milioni di euro. Profondo rosso per le altre grandi del campionato come l’Inter (-121,1 milioni di euro), la Roma (-184,11 milioni di euro) e il record della Juventus (-322,9 milioni di euro).

 

Il Napoli per risultato di bilancio è anche fra le primissime squadre in Europa, alle spalle del Manchester City (+180,7 milioni di euro) e del Barcellona che però nell’ultimo anno ha perso 91 milioni di euro e l’anno precedente ha fatto registrare un utile superiore ai 300 milioni di euro, drogato però dall’incasso tutto in un anno di 250 milioni di euro di diritti tv pluriennali. Guadagna assai meno il Real Madrid (28 milioni di euro nel biennio), mentre perdono tanto sia il Manchester United che il Paris St. Germain.

 

antonio percassi stephen pagliuca

L’ottimo risultato di bilancio del Napoli si spiega soprattutto con l’ottima gestione del parco giocatori, presi a cifre non colossali e venduti assai meglio generando ricche plusvalenze. Anche se verrà contabilizzata nel bilancio prossimo la plusvalenza record è proprio quella appena ottenuta con la cessione del georgiano Kvicha Kvaratskhelia al Paris St. Germain.

 

La cessione ha fatto piangere Napoli, ma certo non De Laurentiis. “Kvara” è stato acquistato dal Napoli per 11,5 milioni di euro. Il suo costo è stato ogni anno ammortizzato e nell’ultimo bilancio il valore residuo era ancora di 3,312 milioni di euro. Ai francesi però è stato venduto fra cartellino e premi per 75 milioni di euro, quindi il Napoli incassa una plusvalenza di 72,67 milioni di euro, che nella storia del calcio italiano è seconda solo alla cessione da parte dello stesso Napoli di Gonzalo Higuain alla Juventus.

 

aurelio de laurentiis

Grazie alle plusvalenze nette (sottratte quindi le minusvalenze) del calciomercato il Napoli ha incassato nelle ultime due stagioni 150,39 milioni di euro (senza contare Kvara) e la squadra azzurra è prima anche in questa speciale classifica.

 

Alle sue spalle c’è l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che ha incassato poco meno: 134,17 milioni di euro. Terza in classifica l’Inter, con 92,9 milioni di euro. Seguono la Roma (71,03 milioni di euro), la Juventus (69,09 milioni), la Lazio (45,51 milioni), il Milan (44,57 milioni) e la Fiorentina (33,59 milioni). […]

aurelio e valentina de laurentiis 4aurelio de laurentiis

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…