"FINANCIAL TIMES": "PROBABILE LA FUSIONE TRA UBI E MPS" - NON SOLO PININFARINA: L'INDIA ACCELERA GLI ACQUISTI IN ITALIA, ALLA RICERCA DI KNOW-HOW - GIOCHI PREZIOSI, ARRIVA IL SOCIO CINESE

1. PARTERRE

Da "Il Sole 24 Ore"

 

AI COMITATI UNICREDIT IL PUNTO SUL RINNOVO

FEDERICO GHIZZONI E GIUSEPPE VITA FEDERICO GHIZZONI E GIUSEPPE VITA

A poco più di due settimane dal termine per il deposito delle liste, prosegue il confronto tra i soci di UniCredit. Scontata la conferma di Giuseppe Vita e di Federico Ghizzoni, resta ancora da decidere il numero delle vice presidenze e i rappresentanti di alcuni azionisti: oggi probabilmente si farà il punto durante i comitati convocati in vista del cda di giovedì prossimo.

 

LUCREZIA REICHLIN f af e b ccdd a e kp H U uiG x LaStampa it LUCREZIA REICHLIN f af e b ccdd a e kp H U uiG x LaStampa it

Particolare attenzione per le quote rosa, che saliranno da quattro a sei consiglieri, e offrono la possibilità di cooptare elevate professionalità: certe le conferme di Helga Jung, Henryka Bochniarz e Lucrezia Reichlin, per gli altri tre posti si parla di una figura di spicco in arrivo dall'estero, di un'imprenditrice lombarda e di una rappresentante delle Fondazioni minori. In questo caso un nome che circola con insistenza tra i soci è quello di Paola Vezzani, docente all'università di Modena e Reggio Emilia con alle spalle ricerche sui modelli di business delle banche e sui bilanci di settore. (Ma.Fe.)

 

MUMBAI ACCELERA SULL’ITALIA E CERCA DI COMPRARE KNOW-HOW

PAOLO PININFARINAPAOLO PININFARINA

Non soltanto Mahindra con Pininfarina. I gruppi indiani, dopo anni di assenza sul suolo italiano, tornano a fare acquisizioni nel Belpaese. A muoversi è infatti stato il gruppo quotato (a Mumbai) eClerx che ha rilevato la società italiana Clx Europe, leader europeo nell’attività di pre-stampa e riproduzione fotografica per cataloghi controllato dai fondi di private equity Progressio ed Opera, assistiti dagli advisor N+1 e studio Pirola. Si tratta di una piccola operazione, da una trentina di milioni di euro, che tuttavia dà un’idea delle nuove strategie di Mumbai in Europa.

 

Da settori specifici, come ad esempio nel tessile dove anni fa il colosso Himatsingka Seide ha rilevato Bellora, ora le aziende di Mumbai si muovono con una strategia di più ampio respiro cercando aziende con forte know-how e buona clientela. È il caso di Pininfarina e, più in piccolo, di Clx Europe. (C.Fe.)

BANCA UBIBANCA UBI

 

2. «MPS, UBI CANDIDATA PIÙ PROBABILE»

Da “la Stampa”

 

Ubi banca è, secondo il Financial Times che cita «rappresentanti del governo italiano», la candidata «più probabile a una fusione con Mps sebbene questi non escludano un acquirente straniero». In un articolo dedicato allo scenario di fusioni nel comparto bancario dopo il decreto del governo sulla trasformazione in spa delle popolari, il quotidiano ipotizza anche operazioni fra Bpm e il Banco Popolare che coinvolgano il Credito Valtellinese. L’Ft aggiunge comunque come il consiglio di Ubi si sarebbe diviso sull’ipotesi di una fusione con il gruppo senese. Per avere uno scenario più chiaro sarà comunque necessario aspettare l’aumento di capitale di Montepaschi da 3 miliardi di euro, per il quale dovrà pronunciarsi l’assemblea del gruppo a metà aprile.

 

3. SUSSURRI & GRIDA

Dal “Corriere della Sera”

 

GIOCHI PREZIOSI: ARRIVA IL SOCIO CINESE

( c.tur. ) Il via libera dei creditori — un pool con Bnp Paribas capofila — è atteso in giornata, ultimo passo prima della firma in calendario domani nello studio del notaio Carlo Marchetti che sancirà i nuovi assetti della Giochi Preziosi. L’imprenditore cinese di Taiwan, Michael Lee, rileverà per 21 milioni le azioni di Clessidra e Unicredit (38,8%) e per quasi 10 milioni quelle di Intesa Sanpaolo (14,2%) con l’impegno di sottoscrivere un aumento di capitale di 30 milioni dell’azienda di Cogliate (Como), numero due dei giocattoli in Europa con 770 milioni di ricavi e 44 di ebitda messi a budget nel bilancio che chiuderà a giugno, una cifra d’affari che sale a 900 milioni sommando la catena francese King Jouet.

enrico preziosienrico preziosi

 

La nuova governance sarà perciò frutto dell’alleanza tra il presidente Enrico Preziosi, che avrà il 51%, e la Oceanic global del socio cinese con il 49%. Tutti le carte sono ormai pronte e limate con l’intervento di ben cinque studi legali, tra cui Linklaters e Gattai Minoli per Preziosi e Shearman & Sterling per il socio cinese. Sempre domani verrà eseguito il contratto che darà vita a un polo retail del giocattolo e prodotti per l’infanzia con 400 negozi, secondo i termini dell’alleanza pattuiti tra Giochi Preziosi e l’Artsana della famiglia Catelli.

 

Questa conferirà nel nuovo polo la catena Prenatal che sarà l’ossatura dell’accordo assieme ai Toys center e Bimbo store. Oltre al conferimento, i Catelli verseranno 70 milioni per condividere al 50% la subholding dei negozi. Anche questo introito, che si somma ai 30 milioni portati in dote da Lee, andrà ad abbattere i debiti del gruppo, ormai avviato alla ripresa dopo due anni difficili contrassegnati da oltre 230 milioni di perdite per svalutazioni e un accordo di ristrutturazione dell’esposizione con 12 banche.

 

GLI OLANDESI SOCI IN DE’ LONGHI

marina mondadori
marina mondadori

( f.mas.) Agli olandesi piace il Pinguino, tanto da investire 153 milioni in De’ Longhi, il colosso quotato italiano che produce beni domestici (condizionatori, macchine da caffè, piccoli elettrodomestici). Da oggi il fondo pensione Apg di venterà il secondo socio con il 6,3% dopo avere rilevato il 5% dall’azionista di controllo De Longhi Industrial a 20,468 euro per azione (ieri ha chiuso a 20,19 euro, -2,79%). «Il loro è un investimento a lungo termine», ha spiegato il presidente di De’ Longhi International, Roberto Santagostino.

 

MONDADORI, FININVEST CONFERMA MAURI

ernesto mauri alfonso signoriniernesto mauri alfonso signorini

( pa.pic. ) Sono quasi tutti confermati i consiglieri di amministrazione del gruppo Mondadori, e in primis l’amministratore delegato Ernesto Mauri, nella lista depositata da Fininvest per l’assemblea del 23 e 24 aprile. Restano Pier Silvio Berlusconi, Pasquale Cannatelli, Bruno Ermolli, Mario Resca, Roberto Poli, Cristina Rossello, Martina Mondadori, Oddone Pozzi, Angelo Renoldi, Danilo Pellegrino. Esce il presidente di Confocommercio, Carlo Sangalli ed entra Alfredo Messina.

 

 

 

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