I LISTINI EUROPEI FESTEGGIANO CON UN AVVIO AL RIALZO L'ESITO DELLE ELEZIONI IN GRAN BRETAGNA CHE PREMIA I CONSERVATORI DI CAMERON – PIAZZA AFFARI +0,7% - A MILANO BENE UNIPOLSAI (+3,99%), MEDIOBANCA (+3,6%) E ENEL (+1,43%) - DEBOLI TENARIS (-0,6%) E ENI (-0,18%)

1 - BORSA: LISTINI BRINDANO A VITTORIA TORIES, LONDRA APRE +1,1% MILANO 0,7%

renzi cameronrenzi cameron

Radiocor - I listini europei festeggiano con un avvio al rialzo l'esito delle elezioni in Gran Bretagna che, a spoglio ancora in corso, sembra consegnare una chiara maggioranza ai conservatori smentendo tutti i sondaggi della vigilia da cui emergeva un rischio impasse con i due maggiori partiti appaiati e impossibilitati a formare un esecutivo. 'Cameron ha stravinto - sottolinea Gian Paolo Bazzani, Ceo di Saxo Bank in Italia - e questo smorza anche il rischio di referendum per l'uscita della Gran Bretagna dalla Ue' che era stata una delle ipotesi avanzate dal premier in campagna elettorale per frenare l'avanzata dell'estrema destra dell'Ukip.

 

logo mediobanca logo mediobanca

Per i mercati, il riflesso di questo risultato sara' 'un buon andamento della Borsa e un rafforzamento della sterlina', prosegue. La Borsa di Londra ha aperto a +1,13%, ma anche il resto delle Piazze continentali si sta muovendo in buon rialzo: Francoforte sale dello 0,73% e Parigi dello 0,57%. A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,66% e il Ftse All Share lo 0,63%. Il mercato premia in particolare le trimestrali di UnipolSai (+3,99%), Mediobanca (+3,6%) e Enel (+1,43%).

 

UNIPOLSAIUNIPOLSAI

Deboli ancora gli energetici con Tenaris (-0,6%) e Eni (-0,18%). Sul mercato dei cambi, si rafforza la sterlina e si indebolisce l'euro. La moneta unica passa di mano a 1,1204 dollari (1,1274 ieri in chiusura) e 134,44 yen (134,89), mentre il rapporto dollaro/yen si attesta a 119,97 (119,61). Il rapporto euro/sterlina si attesta a 0,7242 (0,7443) e quello sterlina/dollaro a 1,5467 (1,5247). In calo, infine, il prezzo del petrolio: il future giugno sul Wti cede lo 0,8% a 58,47 dollari al barile.

 

2 - BORSA TOKYO: CHIUDE IN RIALZO DELLO 0,5% SULLA SCIA DI WALL STREET

Radiocor - Chiusura in rialzo per la Borsa di Tokyo che rimbalza leggermente dopo il calo registrato nella seduta precedente. L'indice Nikkei ha chiuso guadagnando lo 0,45% e si e' attestato sui 19.379,19 punti. Hanno inciso sulla buona tenuta dei titoli la rimonta del dollaro e la buona performance di Wall Street. Nella seduta precedente l'indice Nikkei aveva lasciato sul terreno l'1,23 per cento. L'indice piu' ampio Topix ha registrato oggi un guadagno dello 0,83% (+13,12 punti) a 1.587,76 punti. A fine seduta il dollaro valeva 119,96 yen, l'euro era scambiato a 134,28 yen.

 

TENARISTENARIS

3 - GB: FORTE RIALZO STERLINA, CONSERVATORI A UN PASSO DALLA VITTORIA

Radiocor - La sterlina si apprezza su tutte le principali valute mentre lo spoglio dei voti in Gran Bretagna prosegue indicando una chiara maggioranza per il partito conservatore. Il rapporto fra l'euro e la sterlina si attesta a 0,7251 dallo 0,7443 di ieri sera, prima della diffusione degli exit poll.

 

EnelEnel

La divisa britannica si apprezza anche sul dollaro a 1,5434 da 1,5233. I mercati premiano cosi' sia la vittoria netta dei tories che, stando alle previsioni, dovrebbero sfiorare la maggioranza assoluta dei seggi (325 secondo le proiezioni della Bbc, maggioranza a 326) sia il fatto che contrariamente alle attese della vigilia non ci sara' alcun rischio di stallo politico con la conferma di David Cameron come premier.

 

4 - MEDIOBANCA: UTILE NETTO III TRIM 205 MLN, MIGLIORE DA 5 ANNI

Radiocor - Mediobanca ha realizzato nel terzo trimestre del 2014-15 un utile netto di 205 milioni, oltre il doppio rispetto ai 90,6 milioni dello stesso periodo del precedente esercizio, mettendo a segno il miglior risultato trimestrale degli ultimi 5 anni. I ricavi sono saliti del 3% a 501 milioni, sulla spinta delle attivita' bancarie.

nagel e moglie nagel e moglie

 

In riduzione gli accantonamenti su crediti (-39% a 109 milioni) e il costo del rischio (da 178 punti base a 136), a seguito delle minori attivita' deteriorate e delle sofferenze nette. Gli utili dalla cessione di partecipazioni e' pari a 102 milioni di euro, di cui 78 milioni relativi a Telco, di riflesso al rimborso dle prestito precedentemente svalutato. Ammontano a 23,3 milioni, inoltre le pluvalenze sulla cessione di azioni quotate. L'istituto ha registrato un +18% nell'utile netto sui 9 mesi a 466 mln su ricavi in progresso del 19%, oltre attese.

 

5 - ENEL: -6,7% UTILE NETTO I TRIM A 810 MLN, +7,3% UTILE NETTO ORDINARIO

EndesaEndesa

Radiocor - Enel ha chiuso il primo trimestre dell'anno con ricavi in crescita del 9,8% a 19,97 miliardi spinti dai ricavi dell'america Latina, ebitda a 4,023 miliardi (+0,8% dai 3,991 mld del primo trimestre dello scorso anno ed ebit a 2,625 mld(+2,4%). Il risultato netto del gruppo, si legge nel comunicato, si attesta a 810 milioni di euro (-6,7% dagli 868 mln dei primi tre mesi del 2014 per la maggior incidenza delle interessenze di terzi a seguito principalmente della cessione del 21,92% di Endesa e quindi, indirettamente, di tutte le attivita' nella Penisola Iberica. L'utile netto ordinario del gruppo e' pari a 810 milioni (+7,3%). L'indebitamento finanziario netto sale a 39,514 miliardi (-5,7% dai 37,383 mld al 31 dicembre 2014)per gli investimenti e l'effetto negativo del cambio con il dollaro. I dati sono in linea con il consensus raccolto da Radiocor.

 

6 - MORNING NOTE

Radiocor

 

- Cda per l'approvazione di dati contabili: Banca Mps, Buzzi Unicem.

 

- Conference call: Mediobanca, Enel, Unipol/UnipolSai, Telecom Italia, Piaggio & C., Italcementi.

 

- Casale Monferrato (Al): assemblea Buzzi Unicem. Per bilancio al 31/12/14.

 

LOGO BUZZI UNICEM jpegLOGO BUZZI UNICEM jpeg

- Dogliani (Cn): nell'ambito del 'Festival della Tv e dei nuovi media' incontro 'Innovazione: e' replicabile il modello americano?'. Partecipa, tra gli altri, Carlo De Benedetti. Alle ore 17,30 'Il Faccia a Faccia' con Giovanni Minoli e Urbano Cairo.

 

- Roma: assemblea Enel Green Power per il bilancio 2014.

 

- Roma: il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan incontra il ministro delle Finanze olandese e presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem.

 

- Roma: si riunisce il Consiglio dei ministri.

 

- Roma: Italia: l'Istat rende noti i dati della produzione industriale.

 

- Germania: bilancia commerciale, marzo e produzione industriale, marzo.

 

- Spagna: produzione industriale, marzo.

 

- Gran Bretagna: bilancia commerciale, marzo.

 

- Stati Uniti: nuovi lavoratori dipendenti non agricoli, aprile; salari contrattuali, aprile; tasso di disoccupazione, aprile;

Ultimi Dagoreport

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...