joe biden jeff bezos elon musk mark zuckerberg

JOE, CI DOVEVI PENSARE PRIMA - BIDEN OGGI LANCIA L’ALLARME CONTRO L’OLIGARCHIA CHE MINACCIA LA DEMOCRAZIA AMERICANA, MA DURANTE LA SUA AMMINISTRAZIONE GLI “OLIGARCHI” SONO DIVENTATI ANCORA PIÙ RICCHI: I 100 AMERICANI PIÙ RICCHI SONO DIVENTATI PIÙ RICCHI DI 1,5 BILIONI DI DOLLARI NEGLI ULTIMI QUATTRO ANNI. AD AVVANTAGGIARSENE DI PIÙ SONO STATI I MAGNATI DEL SETTORE TECNOLOGICO, PRIMO FRA TUTTI ELON MUSK, CHE OGGI È IL BURATTINAIO DI DONALD TRUMP

Articoli correlati

JOE BIDEN: UNA PERICOLOSA OLIGARCHIA MINACCIA LA NOSTRA DEMOCRAZIA - IL DISCORSO D'ADDIO - VIDEO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Traduzione dell'articolo di Bloomberg

 

joe biden discorso d'addio

Gli americani più ricchi sono tra i maggiori vincitori del mandato del Presidente Joe Biden, nonostante il suo discorso di addio abbia messo in guardia da una “oligarchia” e da un “complesso industriale tecnologico” che minacciano la democrazia statunitense.

 

Secondo il Bloomberg Billionaires Index, i 100 americani più ricchi sono diventati più ricchi di 1,5 bilioni di dollari negli ultimi quattro anni, con magnati del settore tecnologico come Elon Musk, Larry Ellison e Mark Zuckerberg in testa. Il top 0,1% ha guadagnato più di 6.000 miliardi di dollari, secondo le stime della Federal Reserve fino a settembre.

 

Biden ha messo in guardia da “una pericolosa concentrazione di potere nelle mani di pochissimi ultra ricchi”, nel suo discorso dalla Casa Bianca mercoledì. “Oggi in America sta prendendo forma un'oligarchia di estrema ricchezza, potere e influenza che minaccia letteralmente la nostra intera democrazia, i nostri diritti e le nostre libertà fondamentali e la possibilità per tutti di fare carriera”.

DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA IN AMERICA

 

Durante il suo mandato, i super-ricchi si sono accaparrati una fetta maggiore di una torta in crescita. I mercati azionari e immobiliari hanno registrato un boom durante il rimbalzo post-pandemia che ha superato gli altri Stati Uniti. Tutti i gruppi di reddito e di ricchezza misurati dalla Fed si sono trovati almeno un po' meglio, e le famiglie americane nel complesso sono diventate più ricche di circa 36.000 miliardi di dollari, a settembre, rispetto a quando Biden è entrato in carica.

 

Misurato in dollari, l'aumento è stato leggermente superiore a quello registrato sotto il predecessore di Biden e presto successore, Donald Trump. Ma l'inflazione complica il quadro. L'impennata dei prezzi degli ultimi anni fa sì che la ricchezza sia aumentata più rapidamente durante il mandato di Trump in termini reali di potere d'acquisto, così come il reddito familiare mediano.

 

Sotto entrambi i presidenti, i primi miliardari statunitensi hanno fatto molto meglio di quasi tutti gli altri.

donald trump elon musk

 

I 100 americani più ricchi hanno visto il loro patrimonio netto collettivo aumentare del 63% sotto Biden, secondo un'analisi che copre i quattro anni tra la sua vittoria nel 2020 e la rielezione di Trump lo scorso novembre, ed esclude un altro salto dell'8% da allora.

 

Le 100 maggiori fortune messe insieme superano ora i 4.000 miliardi di dollari - più del patrimonio netto collettivo della metà più povera degli americani, distribuito su 66,5 milioni di famiglie. La quota di ricchezza statunitense posseduta dal top 0,1%, pari a quasi il 14%, è ora al punto più alto nelle stime della Fed che risalgono agli anni '80.

 

[…]

 

RICCHEZZA DURANTE LA PRESIDENZA BIDEN

Tra questi c'è Musk, uno dei più entusiasti sostenitori di Trump e anche il più grande vincitore individuale di gran lunga del periodo di mandato di Biden. 

 

Con una fortuna stimata di 450 miliardi di dollari, Musk ne valeva appena 100 il giorno delle elezioni del 2020. Poi la sua ricchezza ha subito un'impennata, raddoppiando in un paio di mesi e diventando la persona più ricca del mondo al momento dell'insediamento di Biden. Da allora è più che raddoppiato di nuovo, compreso un aumento di 186 miliardi di dollari dopo la vittoria di Trump, che ha lasciato il proprietario di Tesla e X vicino alle leve del potere.

 

DAZI E NAZI - TRUMP E MUSK VISTI DA ELLEKAPPA

Musk, che ha donato almeno 274 milioni di dollari per l'elezione di Trump e di altri repubblicani nel 2024, è stato scelto dal presidente eletto come co-responsabile del Dipartimento per l'efficienza del governo, che mira a ridurre le spese federali. Ha fatto sentire il suo peso anche nella politica europea, sostenendo i partiti di estrema destra nel Regno Unito e in Germania.

 

[…]

 

Tre americani su cinque ritengono che i ricchi abbiano troppa influenza politica, secondo un sondaggio del Pew Research Center pubblicato il 9 gennaio. Complessivamente, l'83% degli intervistati ha dichiarato che il divario tra ricchi e poveri è un “grande problema” e il 51% ha detto che è un “problema molto grande”. 

 

[…]

joe biden discorso d'addio

 

Biden si è candidato promettendo di aumentare le tasse sui ricchi […]

Nel suo primo discorso sullo Stato dell'Unione, il Presidente ha detto di non essere d'accordo con alcuni colleghi democratici che hanno messo in dubbio l'esistenza dei miliardari.

 

“Penso che si debba essere in grado di diventare miliardari e milionari, ma pagando la propria quota”, ha detto, aggiungendo che il suo obiettivo è quello di ‘far crescere l'economia dal basso e dal centro’ e di ‘premiare il lavoro, non solo la ricchezza’.

 

La maggior parte delle proposte fiscali dell'amministrazione Biden, tuttavia, non sono state adottate dal Congresso, compresa l'idea di tassare i guadagni non realizzati dei miliardari. […]

donald trump e elon musk vignetta by charlie hebdo JOE BIDEN ANNUNCIA IL CESSATE IL FUOCO A GAZA CON KAMALA HARRIS E ANTONY BLINKEN

Ultimi Dagoreport

roberto cerreto

DAGOREPORT – MA GUARDA CHE COINCIDENZA! ROBERTO CERRETO, IL CONSIGLIERE PARLAMENTARE FINITO SOTTO INCHIESTA DISCIPLINARE (ANCORA IN CORSO) CON L’ACCUSA DI ESSERE L’AUTORE DI ANONIME E CALUNNIOSE LETTERE PER BRUCIARE ALTRI PRETENDENTI AL RUOLO DI VICESEGRETARI DELLA CAMERA, DAL 2022 RICOPRE ANCHE IL RUOLO DI CONSIGLIERE DEL CDA DELL’UNIVERSITÀ CATTOLICA – BENE: COME MAI IL VISPO CERRETO NON HA MAI MANIFESTATO, O QUANTO MENO INFORMATO, IL RETTORE DELL’ISTITUTO DEL VATICANO, ELENA BECCALLI, DI ESSERE PORTATORE DI INTERESSE SU UNA VICENDA GIUDIZIARIA CHE RIGUARDAVA LA SUA COMPAGNA, CHE HA CREATO QUALCHE IMBARAZZO ALL’UNIVERSITA’ CATTOLICA? AH, SAPERLO…

corte dei conti sergio mattarella giorgia meloni nicola gratteri matteo salvini elly schlein giuseppe conte guido carlino

DAGOREPORT - CHI SONO I VERI OPPOSITORI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI? L'AMMUCCHIATA SCHLEIN-CONTE? I MISSILI DI RENZI, "BAGNATI" PER LE SPACCONATE DEL PASSATO? QUEL SINDACATO DI PENSIONATI DI LANDINI? L’”ODIO E VIOLENZA” DI IMMAGINARI SINISTRELLI? I QUOTIDIANI DE SINISTRA? LA7? - CERTO, UN FATTO CHE DESTABILIZZA LA STATISTA DI COLLE OPPIO È LA VANNACCIZZAZIONE DI MATTEO SALVINI. MA IL VERO OPPOSITORE ALL'AUTORITARISMO DEL GOVERNO MELONI È IL COSIDDETTO DEEP STATE (QUIRINALE, MAGISTRATURA, CORTE DEI CONTI, CONSULTA, RAGIONERIA GENERALE, MILITARI, ETC) – LO SCONTRO CON GLI APPARATI ADDETTI AL CONTROLLO E ALLA VIGILANZA DEGLI ATTI DELL'ESECUTIVO VA AVANTI DA TRE ANNI: DAI RILIEVI CONTABILI DELLA CORTE DEI CONTI SULLE SPESE DEL PNRR AL PONTE SULLO STRETTO, ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO CHE E' RIUSCITA A COMPATTARE TUTTE LE CORRENTI DELLA MAGISTRATURA - PURTROPPO LA DUCETTA E' NATA ALLA GARBATELLA E NON IN AMERICA, DOVE LA DEMOCRAZIA PERMETTE DI ELEGGERE UN TIRANNO CHE FA FUORI TUTTI COLORO CHE OSANO CONTRADDIRLO...

rafael - palantir

DAGOREPORT - L’ENNESIMA PROVA CHE LA TECNOLOGIA SIA OGGI UN‘ARMA ASSOLUTA SI CHIAMA ‘’RAFAEL ADVANCED DEFENSE’’ - E’ UNA DELLE TRE MAGGIORI AZIENDE ISRAELIANE NEL SETTORE DELLA DIFESA, CHE HA CONTRIBUITO AL SISTEMA DI DIFESA AEREA IRON DOME - GRAZIE AL SUCCESSO DELL’ULTIMA ARMA LASER, IRON BEAM 450, CAPACE DI INTERCETTARE E ABBATTERE DRONI, RAFAEL HA CONQUISTATO I MERCATI DEGLI STATI UNITI, EUROPA, ASIA, MEDIO ORIENTE, AMERICA LATINA E AFRICA - OTTIMI SONO I RAPPORTI CON LA PALANTIR DI PETER THIEL, “ANIMA NERA” DI TRUMP E DELLA TECNO-DESTRA USA, GRAZIE A UN SISTEMA DI INTERCETTAZIONI RAFAEL CHE FA A MENO DI INOCULARE SPYWARE NEL TELEFONINO, SOSTITUENDOLO CON UN LASER - IN CAMBIO DELLA TECNOLOGIA RAFAEL, THIEL AVREBBE PRESO A CUORE IL TRACOLLO ECONOMICO ISRAELIANO, PER GLI ALTISSIMI COSTI DELLA GUERRA A GAZA, RACCOGLIENDO MILIONI DI DOLLARI NEGLI STATI UNITI PER FINANZIARE IL GOVERNO DI NETANYAHU - CHE COMBINA LA RAFAEL NEL PORTO DI RAVENNA - DRONI RAFAEL: COME LA STRAGE DI GAZA DIVENTA UNO SPOT PROMOZIONALE VIDEO

elly schlein giorgia meloni marche matteo ricci acquaroli

DAGOREPORT - SOTTO L’ALA DEL MASOCHISMO-HARD, IL PD DI ELLY AFFRONTA DOMENICA L'ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLE MARCHE - UN VOTO CHE VEDE IL MELONISSIMO FRANCESCO ACQUAROLI CONTRO UN BIG RIFORMISTA DEL PD, MATTEO RICCI, CHE I SONDAGGI DANNO IN SVANTAGGIO DI UNA MANCIATA DI PUNTI - MOLTO DIPENDERÀ DALL’ASTENSIONE, MALATTIA CHE HA CONTAGIATO UNA BELLA MAGGIORANZA DI ELETTORI DI CENTROSINISTRA, CHE NE HANNO PIENE LE SCATOLE DELLE ZUFFE E SCISSIONI E RIVALITÀ DA COMARI DI COLORO CHE DOVREBBERO DAR VITA A UN’ALTERNATIVA SALDA E UNITA ALL’ARMATA BRANCA-MELONI - PERDERE LE MARCHE PER LA DUCETTA SAREBBE UNO SCHIAFFO TALE CHE L'UNICA ''RICOMPENSA" SAREBBE IL CANDIDATO DI FDI ALLA REGIONE VENETO, DOVE LA LISTA DI LUCA ZAIA, CHE ALLE REGIONALI 2020 INCASSÒ IL 42% DEI VOTI, E' DIVENTATA UNA VARIABILE CHE NE' MELONI NE' SALVINI RIESCONO PIÙ A CONTROLLARE...

almasri carlo nordio alfredo mantovano matteo piantedosi

CASO ALMASRI: I MINISTRI NORDIO E PIANTEDOSI HANNO RACCONTATO SOLO MENZOGNE AL PARLAMENTO – NON SERVE L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER CAPIRLO, BASTA LEGGERE I LORO INTERVENTI ALLA CAMERA - 5 FEBBRAIO 2025, NORDIO: ‘’IL MANDATO D'ARRESTO DELLA CORTE DELL'AJA NEI CONFRONTI DI ALMASRI ERA NULLO: È ARRIVATO IN LINGUA INGLESE SENZA ESSERE TRADOTTO E CON VARI ALLEGATI IN LINGUA ARABA, CON UNA SERIE DI CRITICITÀ CHE AVREBBERO RESO IMPOSSIBILE L'IMMEDIATA ADESIONE DEL MINISTERO ALLA RICHIESTA ARRIVATA DALLA CORTE D'APPELLO DI ROMA’’ - 7 AGOSTO 2025: IL GOVERNO INGRANA UNA CLAMOROSA MARCIA INDIETRO CHE SMENTISCE NORDIO E PIANTEDOSI, LEGITTIMANDO L'ILLICEITÀ DEI LORO ATTI: '’AGITO A DIFESA DELL'INTERESSE DELLO STATO” - DEL RESTO, SECONDO QUANTO SI LEGGE DALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE DEI GIUDICI, "APPARE VEROSIMILE CHE L'EFFETTIVA E INESPRESSA MOTIVAZIONE DEGLI ATTI E DELLE CONDOTTE TENUTE" DA NORDIO, PIANTEDOSI E MANTOVANO SIANO LEGATE ALLE "PREOCCUPAZIONI PALESATE" DAL DIRETTORE DELL'AISE CARAVELLI SU "POSSIBILI RITORSIONI PER I CITTADINI E GLI INTERESSI ITALIANI IN LIBIA" - IL VOTO DELLA GIUNTA PER LE AUTORIZZAZIONI A PROCEDERE DELLA CAMERA È PREVISTO PER IL 30 SETTEMBRE…