LA MANOVRA TAGLI E TASSE AMMOSCIA LO SPREAD A 236 PUNTI - RCS VOLA (+6%) DOPO LO SCIOGLIMENTO DEL PATTO DI SINDACATO

1 - SPREAD BTP-BUND APRE IN CALO A 236,4 PUNTI. RENDIMENTO AL 4,26%
(ANSA) - Il differenziale tra i Btp e il Bund apre in ulteriore calo a 236,4 punti base dai 239 della chiusura di ieri con un rendimento al 4,26%. Lo spread tra i titoli tedeschi e i Bonos è leggermente più alto a 237,4 punti con un tasso al 4,27%.

2 - BORSA: EUROPA APRE IN RIALZO SU OTTIMISMO PER DEBITO USA
Radiocor - Buon avvio di seduta per l'Europa, che vede con ottimismo gli ultimi sviluppi sulla questione del debito Usa, con un accordo al Senato a portata di mano. Milano ha aperto in rialzo dello 0,6% con ordini di acquisti generalizzati su tutti i titoli, con l'eccezione di Prysmian, che cede il 2,6%. Anche oggi toniche le banche, in particolare Ubi (+1,7%) e Banco Popolare (+2,2%). Tra gli altri listini europei, Francoforte sale dello 0,4%, Parigi dello 0,3%, Londra dello 0,3%.

3 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE A +0,26% SU SPERANZE PER ACCORDO DEBITO USA
Radiocor - La Borsa di Tokyo, alla riapertura dopo il lunedi' festivo, ha terminato la seduta in rialzo sulle speranze di un accordo sul deb ito Usa. L'indice Nikkei dei titoli guida ha chiuso in progresso dello 0,26% a 14.441,54 punti. Il piu' ampio indice Topix ha guadagnato lo 0,03% a 1.197,47 punti.

4 - BORSA: RCS SCATTA A +6% DOPO SCIOGLIMENTO PATTO DI SINDACATO
Radiocor - Partenza sprint per Rcs a Piazza Affari, dove i titoli del gruppo editoriale balzano del 6,23% all'indomani dello scioglimento del patto di sindacato tra i principali azionisti. Sono gia' passati di mano 1,8 milioni di pezzi, quasi la meta' dei 3,8 di media in un'intera seduta dell'ultimo mese. Ieri i soci Rcs hanno reso noto che il patto non verra' rinnovato e cessera' anzi in anticipo 'presumibilmente entro la fine del corrente mese'. I partecipanti del patto 'hanno condiviso la ferma convinzione che una gestione e una governance efficiente, altamente responsabile, non richiedano piu' il tipo di collaborazione assicurata dal patto ora in scadenza e pertanto hanno convenuto che non venga ulteriormente rinnovato'.

5 - ALITALIA: OK UNANIME ASSEMBLEA AD AUMENTO DI CAPITALE DA 300 MLN
Radiocor - L'assemblea dei soci Alitalia in data odierna ha deliberato all'unanimita', su proposta del consiglio di amministrazione, un aumento di capitale di massimo 300 milioni di euro in opzione ai soci in proporzione alla quota di capitale posseduta. Lo comunica una nota dopo un'assemblea fiume iniziata nel pomeriggio di ieri. I soci avranno 30 giorni di tempo, a partire dal 16 ottobre, per sottoscrivere le azioni di nuova emissione.

Ai soci che avranno sottoscritto tutte le nuove azioni di loro spettanza, verra' concesso un ulteriore breve periodo di tempo, che verra' stabilito da un apposito cda, per sottoscrivere eventuali azioni rimaste inoptate. Subordinatamente all'approvazione dei propri organi deliberanti, aggiunge la nota, e' previsto che Poste Italiane garantisca la sottoscrizione di 75 milioni dell'aumento capitale rimasti eventualmente inoptati , e Intesa Sanpaolo e UniCredit garantiscano la sottoscrizione di massimi 100 milioni dell'eventuale ulteriore inoptato.

6 - USA: SENATO VICINO AD ACCORDO SUL DEBITO, RESTA INCOGNITA CAMERA
Radiocor - Il Senato Usa e' vicino ad un accordo sul debito. In mattinata si incontreranno i rappresentanti dei democratici e dei repubblicani per mettere nero su bianco l'accordo, che tra i punti nodali vedrebbe lo possibilita' per il Tesoro Usa di superare l'attuale tetto del debito fino al 7 febbraio e fisserebbe la riapertura dei uffici federali il 15 gennaio.

In cambio i democratici sarebbero disposti a fare delle concessioni su alcuni aspetti della riforma sanitaria di Obama. Secondo il Nyt, tuttavia, l'ala oltranzista del partito repubblicano, presente in forza alla Camera, avrebbe seri dubbi sull'accordo e quindi non e' scontato che il compromesso possa passare cosi' come al Senato.

7 - MORNING NOTE
Radiocor

Legge di stabilita': Stretta sul pubblico impiego. proroga ecobonus sui lavori di casa. Si studia un taglio delle detrazioni Irpef. 'Si al taglio del cuneo, ora piu' flessibilita' sul deficit', intervista a Massimo D'Alema (Il Sole 24 Ore, pag 1). Squinzi: 'La stabilita' serve ma si traduca in crescita' (Il Sole 24 Ore, pag 7). Arrivano i tagli, scontro nel Governo. Sanita' e Regioni, arriva la stangata, nuove tasse (dai giornali)

Alitalia: British Airways attacca sul piano di salvataggio, Poste aiuto di Stato. Assemblea nella notte: si tratta sull'aumento da 300 milioni (dai giornali). Strada in salita a Bruxelles, pesano tutti i precedenti. 'Serve chiarezza da subito' (Repubblica, pag 13). Sarmi vola a Parigi de Juniac, deve convincere Air France a non uscire (dai giornali)

Tlc: Telecom non vende Tim Brasil (Il Sole 24 Ore, pag 1)

Rcs: Il patto di sindacato si scioglie dopo 30 anni (dai giornali)

Banche: Verso un riassetto: 20 mila esuberi entro il 2020 (Il Sole 24 Ore, pag 1). Ue divisa sugli aiuti alle banche (Il Sole 24 Ore, pag 14)

Usa: piu' ottimismo sull'intesa per mettere fine allo shutdown. I capigruppo del Senato: accordo vicino (Il Sole 24 Ore, pag 13)

Moncler: in Borsa entro l'anno (Il Sole 24 Ore, pag 31)

Real estate: Zunino ritocca l'offerta (Il Sole 24 Ore, pag 32)

Carige: lettera di sfiducia al vertice della Fondazione (Il Sole 24 Ore, pag 32)

Mercati: Boom di emissioni per le utility europee: 33 miliardi a fine 2014 (Il Sole 24 Ore, pag 33). Un piano per il risiko delle ex municipalizzate (Il Sole 24 Ore, 33). Materie Prime: Piombo, la carenza di rottami alimenta la ripresa al Lme (Il Sole 24 Ore, pag 35)

Mps: a ottobre la cessione del back office (Il Sole 24 Ore, pag 34). Mps e il documento 'segreto' con Nomura (La Stampa, pag 26). Inchiesta Mps, ecco il documento segreto (Il Corriere della Sera, pag 35)

Hermes: 'In Italia cresciamo piu' della media', intervista all'amministratore delegato Patrik Thomas (Il Sole 24 Ore, pag 46)

Giustizia: Offensiva del Pdl, si' all'amnistia anche per Belusconi. Tensione Quagliarello-Cancellieri (dai giornali)

Mivar: si spegne l'ultima tv made in Italy. 'Troppa concorrenza, ora faremo mobili' (Repubblica, pag 23)

Nobel: Nobel dell'economia a Fama, Shiller e Hansen (dai giornali)

Auto. I cinesi di Dongfeng in soccorso di Peugeot (Repubblica, pag 24). Fusione tra Torino e Detroit, il nome Fiat restera' in prima linea (Il Corriere della Sera, pag 35)

 

EFFETTO DOMINO SULLO SPREAD jpegSpreadEnrico Letta a colloquio con obama article USA OBAMA PARLA DELLO SHUTDOWN STATI UNITI - SHUTDOWN DEL GOVERNOalitalia vignettaALITALIAAlitalia arrivederciRCS

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...