
IL MES ORMAI È COME LA PEPERONATA: OGNI TANTO, SI RIPROPONE – LA BCE LANCIA UN APPELLO A COMPLETARE L’UNIONE BANCARIA CON LA RATIFICA DEL MES. NON SI FA IL NOME DELL’ITALIA, MA NON SERVE: SIAMO L’UNICO PAESE A NON AVER APPROVATO LE MODIFICHE DEL TRATTATO SUL FONDO SALVA STATI, CHE AGGIUNGEREBBERO 68 MILIARDI DI GARANZIA ALLA RETE DI SICUREZZA PER LE BANCHE DEL CONTINENTE – L’APPELLO ARRIVA NEL GIORNO DEL DECIMO COMPLEANNO DELL’SRM, IL MECCANISMO DI RISOLUZIONE CHE GESTISCE I SALVATAGGI BANCARI SENZA USARE FONDI PUBBLICI...
Estratto dell’articolo di Filippo Santelli per "la Repubblica"
DECIMA MES - MEME BY EMILIANO CARLI
L'Europa deve completare l'unione bancaria e l'unione dei mercati dei capitali. E questo significa – anche – finalizzare la ratifica del Mes. Lo dice Luis de Guindos, vice presidente della Bce. Lo ripete Dominique Laboureix, presidente dell'Srb, l'autorità che coordina il meccanismo europeo di risoluzione bancaria.
Nessuno dei due fa i nomi di singoli Paesi, ma in questo caso non serve: a non aver approvato le modifiche del Meccanismo europeo di stabilità (Mes) è un solo Paese, l'Italia, a causa della contrarietà di parte della maggioranza di governo. Nel dicembre del 2023, dopo una lunga melina e un dibattito molto politico e molto poco di merito, il Parlamento ha votato contro, lasciando il nuovo Mes in un limbo.
L'ennesimo appello all'Italia, con zero possibilità di essere accolto, arriva nel giorno in cui a Bruxelles si celebra il decimo compleanno dell'Srm, il meccanismo di risoluzione creato nell'eurozona dopo la grande crisi finanziaria, con la missione di gestire i salvataggi bancari senza utilizzare fondi pubblici.
In questi dieci anni è stato utilizzato due volte, per Banco Popular nel 2017 e per Sberbank nel 2022, e nel frattempo ha raggiunto una potenza di fuoco di 80 miliardi, senza però l'ulteriore rete di sicurezza rappresentata dal Mes che aggiungerebbe altri 68 miliardi di garanzia.
De Guindos ha sollecitato anche Commissione e governi a procedere con la garanzia unica sui depositi, pilastro del tutto assente (per l'opposizione della Germania). Ma sarebbe un pezzo importante nel caso di una grande banca in crisi di liquidità.
E ancora di più in un frangente in cui gli istituti europei appaiono solidi, ma si moltiplicano gli operatori finanziari alternativi, dalle fintech al mondo cripto, alcuni dei quali – ha detto Laboureix – «così interconnessi da essere troppo grandi per fallire» e al momento «fuori dal perimetro dei meccanismi di risoluzione».
A rendere più rischiosa l'incompiutezza dell'Unione bancaria è la spinta alla deregulation che arriva dagli Stati Uniti di Trump, e che gli operatori del credito europeo chiedono di seguire rivedendo al ribasso i requisiti di capitale, che riducono impieghi e redditività.
GIORGIA MELONI - ER MES - MEME BY DAGOSPIA
Ursula von der Leyen ha promesso "semplificazione" […]. Per i regolatori finanziari però la condizione necessaria è che […] «preservi la stabilità», come ha detto ieri de Guindos.
Il vicepresidente della Bce ha sottolineato che l'integrazione del mercato finanziario dell'eurozona e l'armonizzazione delle regole è la strada che può rendere più resiliente il sistema e portare semplificazione, aiutando l'Europa a mobilitare i capitali al servizio di crescita e innovazione.
Serve però, secondo Albuquerque, che gli Stati membri comprendano «il beneficio di superare la prospettiva limitata degli interessi nazionali».
messaggio di auguri di giorgia meloni 1
Al momento non sembra così.
MES KETA - MEME BY EMILIANO CARLI
QUANDO GIORGIA MELONI ERA CONTRARIA AL MES - 1
GIORGIA MELONI - MESSA DI NATALE 2024