MONTI E PASSERA IN CORO: “FIAT DIA UN QUADRO AGGIORNATO” (CIAO CORE) - PIAZZA AFFARI -1,7%, SPREAD 341 - CATTIVE NOTIZIE DA USA, CINA E SPAGNA - IMPREGILO: LA LOTTA GAVIO-SALINI CONTINUA - VODAFONE PRONTA A ENTRARE IN METROWEB (PARTECIPATA DA FASTWEB) - APPLE FRANCIA: SCIOPERO DEI DIPENDENTI - SIAE: NUOVO STATUTO DA APPROVARE - FERRÉ, ULTIMA SFILATA NELLA SEDE STORICA - AGENZIA DIGITALE: SI RIPARTE DA CAPO - GIAMPAOLINO IN CORSA PER L’AUTHORITY TRASPORTI…

1 - FIAT: MONTI, INCONTRO SABATO PER QUADRO AGGIORNATO
(ANSA) - "Sabato l'incontro con i vertici Fiat deve avere un quadro informativo aggiornato sugli intendimenti delle strategie del gruppo riguardo agli impegni in Italia", lo ha detto il premier Mario Monti rispondendo ad una domanda nella conferenza stampa al termine del Cdm che ha approvato la nota di variazione del documento di economia e finanza.

2 - FIAT:PASSERA,SABATO DIA AGGIORNAMENTO CONCRETO PIANO ITALIA
(ANSA) - Sul mercato italiano la Fiat "aveva espresso dei progetti di investimento importanti e mi auguro che su questo, sabato, avremo un aggiornamento concreto". Lo ha detto il ministro dello sviluppo Corrado Passera nel corso di una conferenza stampa a San Paolo. "Il mercato brasiliano, per le sue regole, è abbastanza chiuso rispetto al resto del mondo, e qui Fiat ha espresso una leadership riconosciuta. L'Italia è un altro mercato molto importante, ma è anche molto più di un mercato".

"Questa mattina - ha spiegato Passera - ho incontrato, qui a San Paolo, i vertici della Fiat brasiliana, che sono un chiaro successo di Fiat nel mondo. La lunga storia di Fiat in Brasile dimostra che quando si lavora con determinazione nel seguire lo sviluppo di un Paese, nei momenti facili come in quelli difficili, si possono raggiungere ottimi risultati".

3 - FMI: RIVEDE STIME PRIMAVERA,CONTRAZIONE PIL ITALIA 2012 AL 2,2%(FONTI)
Radiocor - Informazioni raccolte in ambienti vicini al Fondo monetario internazionale anticipano che la previsione sulla contrazione economica italiana per il 2012 sara' rivista al ribasso rispetto ai pronostici del World Economic Outlook della primavera scorsa, probabilmente intorno al 2,2% e comunque in linea con le previsioni della Banca d'Italia e di altre istituzioni multilaterali. La precedente stima del Fondo indicava un calo del Pil dell'1,9% quest'anno. La valutazione di insieme del Fmi resta comunque positiva per i progressi compiuti dall'Italia con l'incoraggiamento a continuare nel processo di riforme quanto piu' urgentemente possibile. Il nuovo World Economic Forum sara' pubblicato il 9 ottobre durante il meeting annuale a Tokio.

4 - SPREAD BTP-BUND CHIUDE A 341 PUNTI
(ANSA) - Lo spread Btp-Bund chiude a 341 punti base con il rendimento del 10 anni italiano al 4,98%. Il differenziale tra i decennali spagnoli e tedeschi termina a 419 punti base con il tasso dei Bonos al 5,77%.

5 - BORSA: MILANO -1,68%, CINA E SPAGNA ALIMENTANO TIMORI RECESSIONE
Radiocor - Le vendite tornano a colpire i listini del Vecchio continente, sui timori di una recessione in Europa e i rischi legati alla situazione spagnola , nonostante il buon esito dell'asta dei titoli di stato. A complicare il quadro hanno contribuito la flessione dell'attivita' manifatturiera in Cina per l'undicesimo mese consecutivo e le cattive notizie arrivate dagli Usa, dove le richieste di sussidi sono scese meno delle attese e il superindice dell'economia e' calato a sorpresa.

Milano, arrivata a perdere oltre il 2%, ha chiuso sopra i minimi (-1,68%), ma ha realizzato la peggiore performance, mostrando in quattro sedute un calo del 4,7% circa. Continua lo scivolone delle banche, penalizzate dal rialzo dello spread e dei rendimenti sopra il 5%. Mps e Bper hanno perso il 5%, Bpm e il Banco popolare oltre il 4% e Mediobanca il 3,5% dopo i conti. Realizzi sul comparto auto, in scia al profit warning di Daimler: Fiat ha ceduto il 2,3%, Pirelli il 3,2%. Positive Lottomatica, Autogrill e Impregilo. Sul mercato valutario l'euro tratta in calo a 1,2947 dollari (1,3063 ieri) e a 101,29 yen (102,36). Il biglietto verde vale 78,24 yen (78,38). Petrolio sulla parit a', dopo lo scivolone di ieri, a 92,16 dollari al barile.

6 - IMPREGILO: 25/9 IN PROGRAMMA CDA SU ACCORDO STRATEGICO CON SALINI
Radiocor - E' in programma per martedi' 25 settembre la riunione del consiglio di amministrazione di Impregilo che, secondo quanto appreso dall'Agenzia Radiocor, dovra' esaminare i termini dell'accordo strategico fra il general contractor e il gruppo Salini. 'Tutti i comitati interni della societa' - riferisce una fonte finanziaria - sono al lavoro e stanno valutando e studiando il progetto.

Ma quello che nel frattempo sarebbe emerso - e che sara' posto all'esame del Cda - sarebbero alcune operazioni, dell'ammontare totale di circa 90 milioni di euro, riconducibili a societa' collegate al gruppo Gavio: 'la societa' ha avviato approfondimenti su queste operazioni - afferma la fonte finanziaria - e per questo abbiamo dato mandato all'internal audit e chiesto una relazione a due advisor esterni per verificare che non ci sia un caso di conflitto di interesse'.

Cio' a testimoniare che la dura battaglia in atto fra i due azionisti contendenti il controllo del gruppo, la famiglia Salini passata al comando di Impregilo dopo aver detronizzato la famiglia Gavio in un'infuocata assemblea di luglio, non si placa. Se da Tortona avanzano accuse di conflitto di interesse nei confronti del neo a.d. di Impregilo, Pietro Salini, che ricopre la stessa carica nell'omonimo gruppo romano che opera nello stesso settore, gli uomini insediati dal gruppo romano stanno 'passando sotto la lente' tutte le attivita' che facevano capo alla gestione precedente.

7 - VODAFONE: BERTOLUZZO, PRONTI ANCHE A ENTRARE IN METROWEB
(ANSA) - Vodafone si allea con Metroweb nella fibra ed è pronta non solo a collaborare ma a investire nella società. "Abbiamo appena firmato un memorandum of understanding per portare insieme la fibra a casa dei milanesi e stiamo lavorando ai dettagli per un contratto completo con Metroweb. La firma arriverà a breve" dichiara, in un'intervista al Corriere della Sera, Paolo Bertoluzzo, Ceo di Vodafone Italia e Sud Europa. "Non solo abbiamo dato formalmente la disponibilità a collaborare come partner e clienti, ma abbiamo anche dato la disponibilità ad investire in equity" aggiunge.

8 - APPLE: FRANCIA, SCIOPERO DIPENDENTI CON USCITA IPHONE 5
(ANSA) - I lavoratori di Apple Francia hanno indetto uno sciopero per domani, in contemporanea con il lancio del nuovo iPhone5, dopo il fallimento di trattative salariali all'interno del gruppo: è quanto ha riferito all'agenzia France Presse una fonte del sindacato SUD, che ha promosso l'iniziativa.

"Con la direzione non è stato firmato alcun accordo. Le proposte che hanno messo sul tavolo sono insufficienti. Invitiamo i 1.500 dipendenti (di Apple Francia, ndr.) a scioperare e a riunirsi davanti agli Apple Store domani mattina alle 8:00, ora del lancio del nuovo smartphone", ha detto la fonte. Il sindacato SUD rappresenta il 25% dei dipendenti di Apple France. Già nei giorni scorsi, molti dipendenti degli Apple Store si sono presentati al lavoro indossando un braccialetto verde con la scritta 'Believe', in allusione alle promesse della direzione. Tra le loro richieste, c'é l'attribuzione di ticket restaurant, la tredicesima, e un cambiamento nei ritmi di lavoro.

9 - SIAE: EDITORI MUSICALI E AUTORI, GOVERNO DIA L'OK AL NUOVO STATUTO
Radiocor - Il Governo garantisca l'approvazione del nuovo statuto della Siae in tempi certi da parte delle autorita' di vigilanza. Lo scrivono in una lettera inviata al presidente del Consiglio, Mario Monti e al ministro dei Beni Culturali, Lorenzo Ornaghi, la Federazione degli editori musicali, aderente a Confindustria, e la federazione degli Autori preoccupate per il silenzio sulla riforma della Societa' sotto procedura di commissariamento in scadenza a novembre.

Nella lettera si afferma l'urgenza per l'approvazione dello schema di Statuto inoltrato dal Commissario straordinario della Siae, Gian Luigi Rondi, a marzo e che le due federazioni sostengono in quanto in linea con le necessita' di una societa' che opera sul mercato del diritto d'autore. Editori musicali e Autori, inoltre, esprimono una netta contrarieta' all'ipotesi di ingerenza dello Stato nella Siae e ricordano che la societa' amministra risorse interamente private. Mercoledi' in Commissione Cultura alla Camera il sottosegret ario, Paolo Peluffo, ha affermato che la vigilanza sulla Siae si eserciterebbe in modo piu' efficace 'assoggettando lo stesso ente al controllo della Corte dei Conti'.

10 - FERRÉ, GLI ARABI E L'ULTIMA SFILATA NELLA SEDE STORICA
A.JAC. per il "Corriere della Sera" - Mentre fervono i preparativi per la settimana della Moda si moltiplicano i musi lunghi in via Pontaccio 21. Quella di lunedì 24 settembre sarà l'ultima sfilata di Ferré nella sede storica milanese. Poi sarà l'addio a Milano, e con tutta probabilità al made in Italy e il brand partirà per Dubai. L'immobile milanese, di proprietà della Fondazione Gianfranco Ferré (presieduta da Alberto Ferré, fratello dell'architetto designer) è sottoposto a sfratto non avendo i nuovi proprietari (la famiglia Sankari tramite Paris Group) fatto fronte alle rate di affitto.

La Fondazione (interessata alla restituzione dell'archivio ancora in mano ai neoproprietari del brand) ha preso accordi con i Sankari e gli ha concesso l'ultima sfilata nel prestigioso palazzo (in cambio dell'archivio). Quello degli arabi non è stato il rilancio promesso e sperato della griffe finita in amministrazione straordinaria insieme all'intero gruppo di Tonino Perna, It holding.

Tanto che nell'ultimo anno si sono moltiplicati i contrasti con i commissari straordinari che non vedendo alcuno degli investimenti promessi in occasione della vendita, nell'autunno dello scorso anno hanno chiesto al Tribunale di Isernia il sequestro preventivo del marchio; il Tribunale si è dichiarato incompetente, si è andati in appello e la prima udienza è fissata per marzo dell'anno prossimo.

Nel frattempo i Sankari hanno chiuso tutte le boutique italiane (inclusa quella di via della Spiga), hanno smorzato l'attività di produzione dello stabilimento Itc di Bologna (con i 55 dipendenti in agitazione da mesi per paura di un prossimo smantellamento), hanno licenziato i dirigenti. Si è dimesso anche l'amministratore unico, e figlio del proprietario arabo, Ahmad Sankari. E la guida della maison è affidata ora, quale amministratore unico, a Mohamad Iyad Jalab, nato in Siria nel 1967 e residente a Dubai. Dove a breve lo seguirà tutto il marchio.

11 - ALCOA, CONTO ALLA ROVESCIA PER GLENCORE...
S.Agn. per il "Corriere della Sera" - Meno di una settimana, dieci giorni al massimo, per sapere se l'Alcoa vivrà ancora diventando svizzera, ovvero passando alla Glencore. L'incontro di ieri al ministero dello Sviluppo è servito per fare il punto finale sulle due questioni decisive: garanzie sul prezzo dell'energia (a 35 euro al megawattora) e sulle infrastrutture. In realtà, dicono fonti vicine al confronto, si è solo riconfermato quanto già si sapeva.

Cioè che l'esecutivo ha chiesto all'Ue di estendere la clausola della «superinterrompibilità» fino al 2015, e si è impegnato per i successivi dodici anni a trovare misure che consentano di contenere i costi energetici allo stesso livello. Due problemi, fa notare qualcuno: che il governo che fa queste promesse nel 2013 probabilmente non ci sarà più; e che le misure di contenimento per 12 anni sono ancora tutte da sviluppare. Che ne penseranno alla Glencore?

12 - AGENZIA DIGITALE SI RIPARTE DACCAPO (C'ERA UN ERRORE)...
M.Sid. per il "Corriere della Sera" - Verrebbe da dire: errare humanum est. D'altra parte il governo aveva avuto poco tempo per preparare lo stringato avviso pubblico per la selezione del direttore generale dell'Agenzia per l'Italia digitale. Se ne parlava solo dall'inizio dell'estate. E poi il documento, già pronto l'11 settembre scorso, è stato sulle scrivanie di 5 ministeri solo 6 giorni prima di essere pubblicato. Dunque nulla di grave. Pubblicato in Gazzetta ufficiale con tanto di errore sulla data del decreto citato, l'avviso è stato ritirato e ripubblicato. La battaglia abbia inizio (ieri, per esempio, tra i papabili è comparso il nome di Ragosa, appena passato da capo dell'Ict a capo Innovazione delle Poste italiane, guarda caso il gruppo che dovrebbe fornire buona parte della piattaforma e del supporto all'Agenda digitale italiana).

13 - GIAMPAOLINO IN CORSA PER L'AUTHORITY DEI TRASPORTI...
A. Bac. per il "Corriere della Sera" - Spunta il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, tra i candidati alla presidenza della nuova Autorità dei trasporti. Ma l'accordo tra governo e partiti non c'è, al punto che ieri alla commissione Trasporti della Camera il sottosegretario Guido Improta ha preso altre due settimane di tempo. Dopo la bocciatura di fatto della prima terna composta Mario Sebastiani, Barbara Marinali e Pasquale De Lise, ieri sono circolati i nomi di Mario Valducci, Rita Lorenzetti e Vito Riggio. Ma dal ministero di Corrado Passera non sembrano voler rinunciare alla candidatura di Marinali.

 

Monti-MarchionneMARCHIONNE FORNERO PASSERA ELKANN A POMIGLIANO CHRISTINE LAGARDE PIETRO SALINIbeniamino gavioBERTOLUZZO IPHONE CINQUE SEDE SIAEferreAlcoa Operai Sul Silos x luigi giampaolino

Ultimi Dagoreport

vladimir putin roberto vannacci matteo salvini

DAGOREPORT: ALLARME VANNACCI! SE L’AMBIZIONE DETERMINATISSIMA PORTASSE IL GENERALISSIMO A FAR SUO IL MALCONCIO CARROCCIO, PER SALVINI SAREBBE LA FINE - E IL "VANNACCISMO ALLA VODKA", CIOE' FILO-RUSSO, ALLARMA NON POCO ANCHE GIORGIA MELONI – CON LA CONQUISTA DI CIRCA UN TERZO DEL CONSENSO ALLE EUROPEE, VANNACCI POTREBBE FAR DIVENTARE LA "PREVALENZA DEL CREMLINO" GIA PRESENTE NELLA LEGA DI “SALVINOVSKIJ” DEFINITIVAMENTE DOMINANTE - L’EX PARÀ SI BAGNA PARLANDO DI PUTIN: “NEGLI ULTIMI VENT’ANNI, HA FATTO RIFIORIRE LA RUSSIA’’ - SE RIUSCISSE A ESPUGNARE LA LEGA, IL GENERALISSIMO CHE FARÀ? MOLLERÀ LA "CAMALEONTE DELLA SGARBATELLA", CHE ABBRACCIA ZELENSKY E ELOGIA GLI UCRAINI PER LA LORO “RESISTENZA EROICA”, DECISO A SFIDARE I FRATELLINI SMIDOLLATI D’ITALIA CHE HANNO MESSO IN SOFFITTA IL BUSTO DEL DUCE E I SILURI DELLA DECIMA MAS? - I VOTI DELLA LEGA SONO IMPRESCINDIBILI PER VINCERE LE POLITICHE DEL 2027, DOVE L’ARMATA BRANCA-MELONI DUELLERA' CON UN INEDITO CENTROSINISTRA UNITO NELLA LOTTA...

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO