E ORA PER ORACLE SONO CATZ (E HURD) - LARRY ELLISON LASCIA LA GUIDA DELLA SUA CREATURA, IL COLOSSO DEL SOFTWARE PROFESSIONALE, AI DUE MANAGER SAFRA CATZ E MARK HURD - LA VITA INCREDIBILE DI UN PIONIERE DELLA SILICON VALLEY

1. ORACLE, LASCIA A SORPRESA IL FONDATORE E CEO "STORICO" LARRY ELLISON

Da www.lastampa.it

 

safra catzsafra catz

Con una mossa a sorpresa, Oracle ha annunciato l'uscita di colui che è stato il suo unico amministratore delegato dalla fondazione: Larry Ellison. Lo stesso manager che abbandonò gli studi universitari per fare del gruppo una delle aziende americane più grandi, oggi lascia la carica della società che co-fondò nel 1977. Ellison, 70 anni, ha reso Oracle un protagonista del software per database con un valore di mercato da 182 milioni di dollari, secondo solo a Microsoft.??

mark hurdmark hurd

 

Il mercato ha reagito male alla notizia facendo perdere al titolo fino a quasi il 3% nell'after-hours, complici anche i risultati trimestrali deludenti. Ellison assume due nuovi ruoli, quello di presidente e responsabile tecnologico cedendo il ruolo di ceo a due manager: Mark Hurd e Safra Catz, rispettivamente 57 e 52 anni ed entrambi già co-presidenti di Oracle (il primo dal 2010, la seconda dal 2004).? ?Hurd è stato ad di Hewlett-Packard fino a quando, quattro anni fa, fu costretto alle dimissioni alla luce di indagini su un presunto scandalo sessuale.

 

Larry Ellison Estate in California Larry Ellison Estate in California

Catz è, invece, un'ex investment banker da tempo vicino a Ellison. "Safra e Mark risponderanno ora al consiglio di amministrazione anzichè a me", ha dichiarato Ellison in una nota in cui spiega che i tre "hanno lavorato insieme per almeno sette anni e puntiamo a continuare a lavorare insieme per il prossimo futuro".??Separatamente ieri, Oracle ha pubblicato i conti del primo trimestre fiscale.

 

PORCUPINE CREEK VILLA DI LARRY ELLISON DI ORACLE PORCUPINE CREEK VILLA DI LARRY ELLISON DI ORACLE

Nel periodo terminato il 31 agosto, il gruppo ha registrato profitti per 2,18 miliardi di dollari, in ribasso dello 0,3% da 2,19 miliardi messi a segno nello stesso periodo dell'anno prima. Al netto di voci straordinarie gli utili per azione sono passato a 62 da 59 centesimi, nella parte bassa delle stime pari a 62-66 centesimi fornite dal gruppo. I ricavi sono cresciuti del 2,7% a 8,596 miliardi di dollari, meno del +4-6% atteso dalla società.

 

 

2. L'INCREDIBILE VITA DI LARRY ELLISON, L'UOMO CHE LASCIA LA POLTONA DI CEO DELLA SUA ORACLE

Luca Salvioli e Mario Cianflone per www.ilsole24ore.com

 

larry ellisonlarry ellison

Nella Silicon Valley parlano della fine di un'epoca: Larry Ellison lascia la poltrona di ceo della sua Oracle, fondata nel 1977, anche se resterà in azienda come massimo responsabile della tecnologia (Cto). Fine di un'epoca perché Ellison fa parte dei nomi sacri dei pionieri dell'informatica cresciuti nella costa Ovest degli Stati Uniti al pari di Bill Gates, Steve Jobs (di cui era grande amico) e Andy Grove.

 

Il business di Oracle è molto meno noto al grande pubblico rispetto a Microsoft, Apple e Intel. Il brand richiama alla mente al massimo le competizioni velistiche, eppure il suo database ne ha fatto un'azienda da oltre 37 miliardi di dollari l'anno di ricavi generando un patrimonio personale per il suo fondatore di 46 miliardi di dollari (Bloomberg).

larry ellison su un vecchio numero di fortunelarry ellison su un vecchio numero di fortune

 

Oracle è meno popolare perché il suo business è orientato alle aziende. È diventata un colosso grazie ai suoi sistemi di gestione database e di analisi dei dati, ovvero gli unici sistemi gestionali di impresa - i cosiddetti Erp - in grado di competere con lo strapotere di Sap, prima, e di Microsoft Dynamics dopo. I database di Oracle si basano sull'architettura logica battezzata Sql (Structured query language) e sono la spina dorsale dei sistemi di pagamento delle banche e e dei sistemi anagrafici delle pubbliche amministrazioni e delle aziende.

 

Alcune della intuizioni di Elllison, però, sono arrivate anche nella nostra quotidianità. Basta pensare al cloud computing, architettura oggi alla base di social network, sistemi di archiviazioni di foto, mail e molto altro. La tecnologia e il modello di business di Oracle, infatti, si basano soprattutto sull'architettura informatica client-server che sfrutta i cosiddetti mainframe: i grandi computer dei quali più volte è stata decretata la fine, quando invece al giorno d'oggi l'idea di un'infrastruttura che possa garantire risorse di archiviazione e di calcolo che arrivano da remoto via internet resta largamente utilizzata, anche se magari in forme diverse.

larry ellison rifatto come una bambola gonfiabilelarry ellison rifatto come una bambola gonfiabile

 

Già sul finire degli anni Novanta Oracle, insieme a Sun Microsystem, che poi acquisì nel 2009 per oltre 7 miliardi di dollari, basava la propria strategia sul concetto espresso nello slogan «the network is the computer» e sviluppò un sistema battezzato «Network computer» in aperta contrapposizione con i «pesanti personal computer» da utilizzare come terminale di accesso alla rete e alle sue risorse in modo più efficiente e meno dispensioso in termini di hardware impiegato.

 

Più conosciuto al grande pubblico è lui, Larry Ellison, in virtù di un carattere particolarmente eccentrico. Oggi ha 70 anni e si è sposato quattro volte. Il suo Oracle Team Usa ha vinto l'America's Cup per la seconda volta nel 2013 a San Francisco. Ha il brevetto di volo e una lunga collezione di aerei personali, di cui il suo preferito è l'italiano Marchetti.

 

larry ellison oraclelarry ellison oracle

Nella biografia di Jobs scritta da Walter Isaacson, Ellison è citato diverse volte. Era uno dei migliori amici e consiglieri di Steve Jobs, con cui condivideva lunghe passeggiate riflessive sulle spiagge hawaiane. Spesso si muovevano con uno dei jet di Ellison e a Jobs piacque al punto che, quando decise di farne realizzare uno per sé, si ispirò a quello dell'amico. Ellison entrò a far parte del consiglio di amministrazione di Apple per volere di Jobs nel 1996 e ne uscì nel 2002.

 

Su di lui c'è una lunga aneddotica e qualche leggenda. Vive a Woodside, in California, in una super villa valutata più di 100 milioni di dollari e ha diverse proprietà, in particolare a Malibu e nell'area di Lake Tahoe, e uno yacht grande come un campo da football. Nel 2012 ha comprato l'isola di Lanai alle Hawaii, per una cifra di 300 milioni di dollari e la sta trasformando in una comunità sostenibile grazie alla tecnologia. Ha una passione anche per l'arte giapponese (la sua casa è piena di manufatti) e per le auto sportive.

larry ellison a destralarry ellison a destra

 

Nacque a New York nel 1944 da una ragazza madre che, quando Ellison si ammalò di polmonite, non fu in grado di curarlo e quindi lo affidò ai suoi zii che vivevano a Chicago. Non conobbe mai il padre. Fu lui a trasferirsi in California. Frequentò qualche anno di università ma, al pari di altri pionieri dell'informatica, non conseguì la laurea. Iniziò a lavorare per la Ampex, dove uno dei suoi compiti principali fu la scrittura di un database per la Cia. Lo chiamò Oracle.

 

 

 

 

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