google facebook

PERCHÉ FACEBOOK CROLLA IN BORSA E GOOGLE NO? – CONTROLLANO IL 60% DEL MERCATO PUBBLICITARIO E GIOCANO NELLO STESSO CAMPO, EPPURE HANNO RISULTATI MOLTO DIVERSI – LA RAGIONE STA NELLA DIVERSIFICAZIONE. GOOGLE È COME I PAESI ARABI CHE DIPENDONO DAL PETROLIO MA INVESTONO IN ALTRI SETTORI: CLOUD, AUTO, ROBOT. MENTRE FACEBOOK RISCHIA DI DIVENTARE SOLTANTO UNA FABBRICA DEL RICICLO…

Massimo Sideri per il “Corriere della Sera”

 

GOOGLE FA VENT'ANNI

Battezziamolo Googlebook, Google più Facebook, il sostanziale duopolio dell' industria della pubblicità online. Solo negli Usa le due società controllano insieme oltre il 60% del mercato.

 

Come mai, allora, stanno avendo risultati così diversi sia in termini di bilancio che di reazioni in Borsa? Solo ieri il titolo della società di Mark Zuckerberg ha perso oltre il 18%. Una cifra monstre. Poche ore prima il Cfo aveva detto: «Guardando ai prossimi mesi del 2018 e al 2019 la crescita dei costi supererà quella dei ricavi per cui ci aspettiamo che il margine operativo scenderà verso il 35% dei ricavi».

 

facebook

Boom. A nulla è servito che il fondatore avesse appena ricordato che un terzo della popolazione della Terra, 2,5 miliardi di persone, usa un prodotto Facebook (dunque anche Whatsapp o Instagram) almeno una volta al mese.

 

GOOGLE DON'T BE EVIL

Per capire cosa stia accadendo è utile leggere una comunicazione interna che Facebook ha fatto girare ai propri dipendenti in tutto il mondo qualche giorno fa. La sostanza era questa: andateci più cauti nella raccolta dei dati degli utenti.

 

Google

I tempi sono cambiati. Nel bilancio presentato da Facebook l' altro ieri a Borse chiuse vengono al pettine i nodi dello scandalo Cambridge Analityca. Inoltre questi sono i primi conti dell' era Gdpr, il Regolamento generale europeo sulla privacy, che ha imposto regole più stringenti soprattutto sulle finalità d' uso dei dati raccolti con una maximulta che può arrivare al 4% del fatturato globale dell' azienda.

FACEBOOK E I PROFILI DI PERSONE MORTE

 

Una rivoluzione copernicana che potrebbe anche avere spinto la stessa Facebook a favorire l' emersione dello scandalo di Cambridge Analityca per evitare la fatidica data del 25 maggio che segnava il passaggio alla nuova regolamentazione (il caso era noto da anni alla stessa società ed è scoppiato solo poche settimane prima. Un caso?).

google occhi

 

Aggiungiamo a questo capitolo quello della legge sul copyright che il Parlamento europeo ha solo rinviato a settembre e che potrebbe imporre ai soggetti come Facebook di dover pagare per l' utilizzo dei contenuti altrui.

 

#deletefacebook 1

Tutte queste considerazioni valgono in verità anche per Google: il campo da gioco è esattamente lo stesso. Eppure le reazioni sono diverse. C' è un motivo. Google (che, ricordiamolo, è un' azienda più matura di Facebook essendo nata alla fine del secolo scorso) ha adottato una strategia molto conservativa dal punto di vista industriale: ha diversificato.

 

HANDLE IL ROBOT DI GOOGLE

Google è un po' come i Paesi arabi che dipendono dal petrolio ma che proprio per questo stanno investendo in settori molto diversi sotto la guida di un ministero del Futuro. La società di Mountain View è nel settore molto redditizio del cloud computing, cioè delle cosiddette nuvole di gestione dei dati altrui.

 

google deepmind

È entrata nel segmento promettente dell' intelligenza artificiale applicata alla salute con l' acquisizione di Deep Mind, nota per avere battuto a dama cinese il campione mondiale Lee Sedol. Ha messo un piede nella potenziale industria dell' auto del futuro con i test sulle Google Car. Ha cercato anche di investire nella robotica con Boston Dynamics, salvo poi uscirne.

chrysler pacifica waymo google fca

 

È un' azienda della data driven economy e dell' advertising online ma con mille interessi e la testa di un centauro. Potenzialmente è la nuova General Electric 2.0.

 

ZUCKERBERG HITLER

Facebook è una potente company ma che, pur acquisendo Whatsapp e Instagram, è restata in un unico campo da gioco che, peraltro, potrebbe cambiare molto: se non si troverà una soluzione per remunerare adeguatamente chi produce contenuti come i giornali, i musicisti e i creativi, Internet rischia di diventare una fabbrica del riciclo e di fake news. Google sembra averlo capito. Facebook ci sta ancora pensando.

ZUCKERBERG WIREDUDIENZA DI ZUCKERBERG AL SENATO google

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO