PIAZZA AFFARI PIATTA (-0,1%) CON L'INCERTEZZA SULL'ECONOMIA USA - BASSANINI: "LA CDP CHE ENTRA IN TELECOM È UN'IDEA SBAGLIATA" - POP. VICENZA: VERSO LA NOMINA DI IORIO NEL WEEKEND

1.BORSA: EUROPA CONTRASTATA IN UNA SEDUTA CAUTA, A MILANO FTSE MIB -0,14%

Radiocor - Chiusura poco mossa per Milano e le Borse del Vecchio Continente che hanno sposato un atteggiamento cauto in una giornata ricca di dati macro, quando si aspettano novita' sul fronte greco. Sia dalle indicazioni arrivate in mattinata sul Pmi europeo che per quelle pubblicate nel pomeriggio dagli Stati Uniti e' emersa una grande incertezza sull'andamento dell'economia, con risultati contrastanti.

JACOB LEW E BARACK OBAMA JACOB LEW E BARACK OBAMA

 

A Piazza Affari il Ftse Mib ha terminato un calo dello 0,14% e il Ftse All Share dello 0,12%, con Parigi, Francoforte e Londra hanno fatto meglio, chiudendo sopra la parita'. Milano e' stata appesantita soprattutto dai bancari, guidati al ribasso da Mps (-3%) nel giorno del cda sui dettagli per l'aumento di capitale, e dal settore del lusso. Di segno opposto Tenaris (-1,95%) e Azimut (+1,65%). Sul fronte dei cambi l'euro sale a 1,1124 dollari (1,1103 in avvio e 1,109 dollari ieri) e 134,73 yen ( 134,45 e 134,6). Il biglietto verde passa di mano a 121,09 yen (121,07 e 121,3). Il petrolio Wti scadenza luglio sale del 2,85% a 60,66 dollari al barile.

 

2.POP.VICENZA: VERSO NOMINA IORIO NEL WEEK-END, POI CDA PER RATIFICA

Radiocor - Si avvicina la nomina di Francesco Iorio, attuale direttore generale di Ubi Banca, alla guida operativa della Banca Popolare di Vicenza. L'accordo tra il manager e il presidente dell'istituto berico Gianni Zonin, secondo quanto risulta a Radiocor, arrivera' con ogni probabilita' nel week end. Martedi' scorso Zonin ha ottenuto dal cda il mandato a chiudere il contratto sul nome di Iorio e alle condizioni economiche prospettate.

 

BANCA POPOLARE DI VICENZA BANCA POPOLARE DI VICENZA

La prossima settimana sara' poi convocata una rapida riunione del board, probabilmente per gran parte dei consiglieri solo telefonica, per ratificare la nomina. Iorio sara' sicuramente direttore generale mentre resta da definire se sara' indicato anche come consigliere delegato: il tema sara' oggetto delle ultime fasi del confronto con Zonin. E' anche possibile che la nomina avvenga in due fasi: d.g. ora e consigliere delegato solo a partire da una data successiva, una volta prese in mano le r edini operative dell'istituto.

GIOVANNI ZONIN P BANCA POP VICENZA GIOVANNI ZONIN P BANCA POP VICENZA

 

3.TERNA: PIER FRANCESCO ZANUZZI VICINO ALLA NOMINA DI A.D. RETE ITALIA

Radiocor - Si va verso una soluzione interna per la nomina del nuovo amministratore di Terna Rete Italia, dopo l'uscita di Gianni Armani approdato all'Anas. Secondo quanto apprende Radiocor, infatti, la scelta dovrebbe ricadere su Pier Francesco Zanuzzi, attuale direttore del dispacciamento di Terna. Nei prossimi giorni si riunira' il cda della controllata del gruppo per il conferimento delle deleghe.

 

4.GENERALI: RIORGANIZZA GERMANIA, GOVERNANCE SEMPLIFICATA E NOMINE

Radiocor - Le Generali riorganizzano la Germania, il loro secondo mercato. Il riposizionamento strategico parte da una governance semplificata e focalizzata sul business con l'integrazione di Generali Deutschland Holding, Generali Versicherung e Generali Leben nella nuova Generali Deutschland Ag, con sede a Monaco di Baviera. Previsto un approccio multicanale e il consolidamento delle attivita' di back-office. Il vita entra in un 'New Normal', basato su nuovi prodotti ad elevate performance e basso assorbimento di capitale. Viene introdotta una nuova architettura IT. Completato il management team con nuove nomine. Generali Deutschland Holding avra' un board di 6 membri, guidato dal country ceo Giovanni Liverani.

 

ASSICURAZIONI GENERALIASSICURAZIONI GENERALI

5.CDP RETI: TAGLIO BOND FISSATO A 750 MLN, SPREAD 125 PB

Radiocor - L'importo del bond di Cdp Reti e' stato fissato a 750 milioni di euro e lo spread a 125 punti base sopra il midswap (contro i 140 pb indicati inizialmente). Lo ha appreso 'Il Sole 24 Ore Radiocor' da fonti vicine al dossier. I book si sono chiusi con domande per un totale di 2 miliardi di euro.

 

I dettagli dell'operazione saranno resi noti nel pomeriggio. L'emissione e' stata curata da un pool di banche che comprende Banca Imi, Bnp Paribas, Hsbc, Mediobanca, Societe' Generale Cib e UniCredit. Il nuovo titolo di debito, bond senior 'unsecured', 'unsuburdinated', denominato in euro, ha una durata di 7 anni (29 maggio 2022). L'emittente vanta come rating 'Baa3' da parte di Moody e 'Bbb' da parte di Fich (per entrambe le agenzie l'outlook e' 'stabile').

 

6.TELECOM: BASSANINI, IDEA SBAGLIATA INGRESSO CDP, NASCONO PROBLEMI CON UE

Radiocor - Il fatto che lo stato francese, direttamente o attraverso Caisse Des Depots, e quello tedesco abbiano direttamente o indirettamente una quota del 30% nei campioni nazionali di Tlc 'non deve far sorgere un'idea sbagliata in testa di qualcuno, anche se autorevole. Una cosa e' fermarsi al 30% quando si fa un processo di privatizzazione, altra cosa e' dopo esser scesi a zero, risalire. Questo e' completamente diverso. Incontra ostacoli politici'.

franco bassanini pier carlo padoanfranco bassanini pier carlo padoan

 

Lo ha detto Franco Bassanini, presidente di Cdp, intervenendo a un convegno organizzato da Cor.com. 'Oggi la Ue e i mercati finanziari - ha aggiunto Bassanini - ci chiedono di accelerare le privatizzazioni, se facessimo l'opposto, anche se solo in un caso, verremmo puniti dai mercati finanziari e avremmo qualche problema serio nella Ue'. Ieri, intanto, come emerso dall'assemblea di Telecom a Rozzano, la Caisse Des Depots e' risultata presente nel capitale di Telecom con una quota salita allo 0,6 per cento.

 

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?