airbus a350 e a380

AIRBUS IN PICCHIATA - ‘L’A-350 PUÒ ESPLODERE’. L’AGENZIA EUROPEA E LA DIRETTIVA URGENTE: ‘PROBLEMI COL SISTEMA IDRAULICO E RISCHIO DI INCENDIO’. MA POTREBBE BASTARE UNA MODIFICA SOFTWARE - ALTRA PESSIMA NOTIZIA: NESSUNO VUOLE (PIÙ) IL GIGANTE A-380, L’AEREO PASSEGGERI PIÙ GRANDE (E COMODO E SILENZIOSO). È TROPPO COSTOSO DA GESTIRE

 

1. "L'AEREO PUÒ ESPLODERE", L'ALLARME MALFUNZIONAMENTO PER L'AIRBUS A350

Da www.today.it

decollo quasi verticale dell airbus a350  decollo quasi verticale dell airbus a350

 

L’Agenzia europea per la sicurezza aerea (Aesa) ha diramato una direttiva urgente per prevenire eventuali rischi di esplosione per i velivoli Airbus A350-900. Il velivolo rischia di esplodere in volo a causa di un problema di malfunzionamento del sistema idraulico.

 

L’Easa spiega che è stato scoperto un malfunzionamento del sistema di raffreddamento e nella direttiva chiede ad Airbus di mettere in atto una procedura per prevenire qualsiasi rischio.

decollo quasi verticale dell airbus a350decollo quasi verticale dell airbus a350

 

"Questa condizione, se non viene corretta, combinata con un sistema di estrazione del serbatoio del carburante (FTIs) inoperativo, può comportare il surriscaldamento incontrollato del fluido idraulico, con la possibilità di accensione della miscela aria-carburante nel serbatoio di combustibile interessato"

 

Airbus ha informato le compagnie aree clienti del velivolo A350 che secondo le procedure in vigore è possibile impostare una modifica del processo operativo al fine di eliminare questo rischio. Servirà quindi solo un nuovo software che il costruttore deve ora fornire per correggere questo rischio di rottura.

 

a350 900a350 900

“Airbus ha scoperto un’anomalia riguardo ai sistemi idraulici dell’A350”, ha detto il produttore di aeromobili. “Per scongiurare qualsiasi rischio operativo, i tecnici di Airbus stanno lavorando su una soluzione software su misura per il sistema di monitoraggio e controllo”.

 

L'Airbus A350 con i suoi oltre 74 metri di lunghezza è uno dei velivoli più grandi del mondo. Destinato a rotte a medio-lungo raggio può trasportare fino a 440 passeggeri oltre ai due piloti (tre in alcuni voli intercontinentali) e 10 assistenti di volo.

a350 900 3a350 900 3

 

 

2. L' AIRBUS 380 VERSO LA PENSIONE I GIGANTI DEL CIELO COSTANO TROPPO

Luigi Grassia per ‘La Stampa

 

I giganti dei cieli, cioè gli aerei enormi come il Boeing 747 e l' Airbus 380, non piacciono più, o piacciono meno, e potrebbero avviarsi alla pensione. Gli ordini sono pochi, e la programmazione produttiva è ormai ridotta al lumicino. E pazienza per il Jumbo Jet che ha mezzo secolo, ma per l' A380 (il cosiddetto Superjumbo), operativo solo dal 2007, sarebbe un fatto traumatico.

 

Non è un problema generale del trasporto aereo, che anzi raddoppia nel mondo ogni 15 anni. Solo che la domanda non premia gli aerei enormi, ma quelli medio-grandi. Dice Gregory Alegi, docente di gestione delle compagnie aeree alla Luiss Business School: «I giganti dei cieli si sono rivelati molto costosi. Pesa, ad esempio, la manutenzione dei quattro motori dell' A380, contro i due del B787 Dreamliner».

airbus a380airbus a380

 

Negli anni del lancio, le compagnie favoleggiavano di sfruttare i grandi spazi del Superjumbo (con i suoi due piani) per ricavarci ristoranti, palestre, e addirittura sale concerto. «Ma non se n' è fatto quasi niente» osserva adesso Alegi. «Le compagnie hanno dovuto scegliere di riempire il Superjumbo con il maggior numero possibile di sedili, per ripagarsi degli alti costi».

 

Quanto agli ordini di acquisto, si sono diradati anno dopo anno, e ora Airbus annuncia che il ritmo di produzione verrà rallentato da 15 unità nel 2017 a 12 nel 2018 e a sole 8 nel 2019, quando (per vederla in un altro modo) saranno costruiti soltanto due terzi di A380 al mese. Secondo l' analista Jonathan Berger, direttore di Alton Aviation Consultancy, «questo renderà difficile ad Airbus ottenere le indispensabili economie di scala».

airbus a380 emiratesairbus a380 emirates

 

C' è pure un altro segnale di allarme: dieci anni fa la Singapore Airlines è stata la prima compagnia a prendere in leasing un lotto di A380, ma adesso che l' affitto è scaduto, la società proprietaria di questi aerei non riesce a trovare una compagnia disposta a prendere in leasing questi Airbus 380 di seconda mano. Si parla già di rottamarli e venderli a pezzi (in gergo ironico: cannibalizzarli) se non salta fuori un acquirente entro sei mesi.

Questo è grave, perché i Superjumbo hanno una vita operativa attesa in diversi decenni, e la curva dei costi e dei ricavi deve svilupparsi lungo tutto questo arco; perciò se il mercato dell' usato non decolla, tutto il sistema economico dell' A380 si inceppa.

 

airbus a380 emirates 10airbus a380 emirates 10

Contattate al quartier generale di Tolosa, le fonti del gruppo pan-europeo Airbus negano che l' A380 sia spacciato: «È qui per rimanere - dicono -. Continuiamo a investirci, e abbiamo avviato lo sviluppo del nuovo A380plus. Questa versione futura prevede un' aerodinamica con risparmio di carburante fino al 4%, e altri miglioramenti che frutteranno un taglio di costi del 13%».

 

Dal gruppo Airbus negano pure un' altra opinione diffusa fra gli analisti, cioè che il modello di viaggio aereo attraverso gli «hub» (grandi aeroporti di connessione), che sembra fatto su misura per i Superjumbo, sia in crisi, surclassato dai voli diretti con aerei di medie dimensioni: «Il 90% del traffico mondiale a lungo raggio - spiegano da Airbus - transita da soli 60 aeroporti, altro che crisi del modello-hub.

 

airbus a380airbus a380

E l' A380 è l' aereo più adatto per catturare questo tipo di domanda. Dal punto di vista degli aeroporti, che tendono a essere tutti congestionati, un grande aereo a doppio ponte e con grande capacità di carico come l' A380 è in grado di incrementare il traffico senza aumentare nella stessa misura la frequenza dei decolli e degli atterraggi. Per esempio, oggi a Londra Heathrow i 54 voli giornalieri degli A380 intercettano il 10% del traffico totale».

 

Resta il fatto oggettivo che gli ordini rallentano, e al momento l' usato risulta invendibile. Ma secondo Airbus è un problema transitorio: «Siamo fiduciosi nel futuro del mercato degli A380 di seconda mano.

airbus a380 etihadairbus a380 etihad

 

Questi aerei non hanno concorrenti, nel loro settore specifico di utilizzo, e offrono la soluzione migliore per le compagnie che puntano a crescere, specialmente quando la capacità aeroportuale è limitata». E come mai la Singapore Airlines non riesce a vendere i suoi A380 di seconda mano? «Airbus non commenta la programmazione della flotta delle singole compagnie».

 

 

airbus a380 2airbus a380 2airbus a380 singaporeairbus a380 singapore

Ultimi Dagoreport

donald trump benjamin netanyahu iran israele stati uniti khamenei fordow

DAGOREPORT – COME MAI TRUMP HA PERSO LA PAZIENZA, IMPRECANDO IN DIRETTA TV, SULLE "VIOLAZIONI" DELLA TREGUA IN MEDIO ORIENTE DA PARTE DI NETANYAHU? "NON SANNO COSA CAZZO STANNO FACENDO. DOBBIAMO FAR CALMARE ISRAELE, PERCHÉ STAMATTINA SONO ANDATI IN MISSIONE"? - È EVIDENTE IL FATTO CHE IL “CESSATE IL FUOCO” CON L’IRAN NON RIENTRAVA NEI PIANI DI BIBI NETANYAHU. ANZI, IL PREMIER ISRAELIANO PUNTAVA A PORTARE A TERMINE GLI OBIETTIVI DELL’OPERAZIONE “RISING LION” (DOVE SONO FINITI 400 CHILOGRAMMI DI URANIO?), MA È STATO COSTRETTO AD ACCETTARLO DA UN TRUMP IN VENA DI PREMIO NOBEL PER LA PACE. D’ALTRO CANTO, ANCHE A TEHERAN LA TREGUA TRUMPIANA NON È STATA PRESA BENE DALL’ALA OLTRANZISTA DEI PASDARAN… – VIDEO

elly schlein gaetano manfredi giorgio gori stefano bonaccini pina picierno vincenzo de luca matteo ricci

DAGOREPORT - MENTRE ASSISTIAMO A UNO SPAVENTOSO SVALVOLAMENTO GLOBALE, IN ITALIA C’È CHI SI CHIEDE: ‘’COME SI FA A MANDARE A CASA LA SPERICOLATA ELLY SCHLEIN?’’ - ANCHE SE HA UN IMPATTO MEDIATICO PIÙ TRISTE DI UN PIATTO DI VERDURE LESSE, LA FANCIULLA COL NASO AD APRISCATOLE HA DIMOSTRATO ALTE CAPACITÀ DI TESSERE STRATEGIE DI POTERE, PRONTA A FAR FUORI IL DISSENSO DELL’ALA CATTO-DEM DEL PD - SE IL CENTRO RIFORMISTA HA LA MAGGIORANZA DEGLI ISCRITTI DEL PD, HA PERMESSO DI AVERE UN RISULTATO IMPORTANTE ALLE EUROPEE E FA VINCERE CON I SUOI CANDIDATI LE PROSSIME REGIONALI, PERCHÉ NON TIRA FUORI UN LEADER ALTERNATIVO AL SINISTRISMO FALCE & MART-ELLY? -  LIQUIDATO BONACCINI, ORMAI APPIATTITO SULLA SCHLEIN, SCARTATO DECARO PRIVO DEL CORAGGIO PER SPICCARE IL VOLO, SULLA RAMPA DI LANCIO CI SONO IL SINDACO DI NAPOLI, GAETANO MANFREDI, MA SOPRATTUTTO GIORGIO GORI. L’EUROPARLAMENTARE ED EX SINDACO DI BERGAMO È IN POSSESSO DEL FISICO DEL RUOLO PER BUCARE LO SCHERMO E IL MELONISMO PAROLAIO. A PARTE LE GELOSIE INTERNE DEI RIFORMISTI, LA BASE, CON LA GRUPPETTARA ELLY AL COMANDO, OGGI È TALMENTE RADICALIZZATA CHE RIUSCIRÀ AD INGOIARE UN EX MANAGER DI MEDIASET SULLA PRIMA POLTRONA DEL NAZARENO?

alessandro giuli

DAGOREPORT - MA COME SCEGLIE I COMPONENTI DELLE COMMISSIONI L’INFOSFERICO MINISTRO DELLA CULTURA, ALESSANDRO GIULI? I DIRETTORI DI CINQUE MUSEI STATALI (MUSEI REALI DI TORINO, GALLERIA DELL’ACCADEMIA E BARGELLO DI FIRENZE, COLOSSEO, MUSEO NAZIONALE ROMANO E MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI) SARANNO SELEZIONATI DA UNA COMMISSIONE FORMATA DALLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DA GIURISTI - PEGGIO CI SI SENTE SE SI PENSA CHE I TRE CANDIDATI PER CIASCUN MUSEO SCELTI DA QUESTA COMMISSIONE GIURISPRUDENZIALE SARANNO POI SOTTOPOSTI AL VAGLIO FINALE DEL LAUREANDO MINISTRO…

FLASH! – SE URBANO CAIRO NON CONFERMA MENTANA ALLA DIREZIONE DEL TGLA7 ENTRO IL PROSSIMO 30 GIUGNO, CHICCO ALZA I TACCHI E SE NE VA – IL CONTRATTO SCADE A FINE 2026 MA A LUGLIO C’E’ LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI – PARE CHE QUESTA VOLTA NON CI SIA DI MEZZO IL DIO QUATTRINO, BENSI’ QUESTIONI DI LINEA POLITICA (GIA' NEL 2004 MENTANA FU PRATICAMENTE “CACCIATO” DAL TG5 DOPO UN VIOLENTISSIMO SCAZZO CON SILVIO BERLUSCONI E I SUOI “DESIDERATA”, E FU SOSTITUITO DAL SUO VICE MIMUN…)

meloni macron merz starmer trump iran usa attacco bombardamento

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI STA SCOPRENDO CHE VUOL DIRE ESSERE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI UN PAESE CHE NON HA MAI CONTATO UN TUBO: PRIMA DI PROCEDERE AL BOMBARDAMENTO DEI SITI IRANIANI, TRUMP HA CHIAMATO IL PREMIER BRITANNICO, KEIR STARMER, E POI, AD ATTACCO IN CORSO, HA TELEFONATO AL TEDESCO MERZ. MACRON È ATTIVISSIMO COME MEDIATORE CON I PAESI ARABI: FRANCIA, REGNO UNITO E GERMANIA FANNO ASSE NEL GRUPPO "E3", CHE TIENE IL PALLINO DEI NEGOZIATI CON L'IRAN  – L’AFFONDO DI RENZI: “LA POLITICA ESTERA ITALIANA NON ESISTE, MELONI E TAJANI NON TOCCANO PALLA”. HA RAGIONE, MA VA FATTA UN’INTEGRAZIONE: L’ITALIA È IRRILEVANTE SULLO SCACCHIERE GLOBALE, INDIPENDENTEMENTE DA CHI GOVERNA...

donald trump mondo terra brucia guerra iran nucleare

DAGOREPORT – BENVENUTI AL CAOS MONDIALE! AL DI LA' DEL DELIRIO DI PAROLE, ANNUNCI E BOMBARDAMENTI DI TRUMP, C’È LA DURISSIMA REALTÀ DEI FATTI. L’ATTACCO ALL’IRAN AVRÀ CONSEGUENZE POTENZIALMENTE DEVASTANTI IN OGNI ANGOLO DEL MONDO – UN'EVENTUALE CHIUSURA DELLO STRETTO DI HORMUZ FAREBBE SCHIZZARE IL PREZZO DEL PETROLIO, CON CONTRACCOLPI ENORMI SULLA CINA (PRIMO CLIENTE DEL GREGGIO IRANIANO) E DANNI PESANTI SULL'EUROPA – I TRE POSSIBILI SUCCESSORI DI KHAMENEI SONO TUTTI PASDARAN: SE MUORE LA GUIDA SUPREMA, IL REGIME DIVENTERÀ ANCORA PIÙ OLTRANZISTA – UN'ALTRA FACCIA DEL BUM-BUM TRUMPIANO E' LA FRATTURA NEL PARTITO REPUBBLICANO USA: L'ALA “MAGA” CAPITANATA DA JD VANCE SI SENTE TRADITA DAL TRUMP BOMBAROLO (L’HA VOTATO PERCHÉ SI OCCUPASSE DI FAR TORNARE "L'ETA' DELL'ORO" IN AMERICA, NON PER BUTTARE MILIARDI DI DOLLARI PER ARMI E INTELLIGENCE IN UCRAINA E ISRAELE)