samsung galaxy fold

NON SO SE MI PIEGO – DOVEVANO ESSERE LA NUOVA FRONTIERA E INVECE SONO UNA MEZZA CIOFECA: L’USCITA DEGLI SMARTPHONE PIEGHEVOLI È RINVIATA A SETTEMBRE, NELLA MIGLIORE DELLE IPOTESI – I PROBLEMI ALLA CERNIERA DEL GALAXY FOLD DI SAMSUNG, GLI EFFETTI DEL BANDO DI TRUMP PER IL MATE X DI HUAWEI – COSTANO UNA FOLLIA MA NON NE VALE LA PENA: I MOTIVI DI UN FALLIMENTO ANNUNCIATO – VIDEO

 

 

Luca Figini per www.corriere.it

 

Smartphone pieghevoli rimandati a settembre (forse)

samsung galaxy fold 10

Le sorti dello smartphone foldable hanno preso una piega inattesa, meno favorevole rispetto a quanto ci si sarebbe potuto aspettare dopo l’abbuffatta di tecnologia e modelli fatta a febbraio in occasione del Mobile World Congress 2019 di Barcellona. Solo quattro mesi fa i dispositivi mobili con il display pieghevole erano la promessa di un ritorno di fiamma nel mercato (quello degli smartphone) in attesa di ossigeno per imprimere una nuova sferzata evolutiva.

 

samsung galaxy fold 5

Il pannello foldable doveva essere una incitazione alla creatività dei produttori di hardware e di software, anche al fine di rinnovare l’esperienza di utilizzo (rimasta sostanzialmente immutata nel corso degli ultimi anni) delle applicazioni e del sistema operativo. Invece, per ragioni diverse che andremo a vedere caso per caso, gli smartphone foldable sono stati rinviati a settembre, nella migliore delle ipotesi. E stiamo parlando solo della prima ondata, quella che doveva servire per concretizzare l’innovazione tecnologica.

 

samsung galaxy fold 1

Forse proprio l’impellente necessità di dimostrare dal vivo che l’evoluzione mobile sta già operando in ottica futura, in termini di formato, design e tecnologie, ha impresso un’accelerazione dirompente e ha indotto promesse di debutti commerciali che poi all’atto pratico sono state disattese. Alla fine, chi ha adottato una pratica più attendista (vedasi Apple come capofila) ha avuto ragione. Però è anche vero che l’evoluzione è trainata da chi ha il coraggio di rischiare.

 

Samsung Galaxy Fold

samsung galaxy fold

Il primo exploit pubblico risale a fine 2018, poi il grande annuncio una settimana prima del Mobile World Congress 2019 e nel giro di una manciata di giorni Samsung aveva promesso che sarebbe stato in commercio a una cifra superiore ai 2.000 euro non più tardi della primavera. Lo stop è arrivato in seguito ai primi modelli lasciati in test a un gruppo selezionato di giornalisti statunitensi.

 

samsung galaxy fold 3

L’utilizzo effettivo ha messo Samsung di fronte all’evidenza che alcuni aspetti tecnologici sono stati sottovalutati nella loro complessità: i tester hanno rimosso volontariamente (ma indebitamente) la pellicola applicata sul pannello Oled pieghevole. La quale non è solo un elemento protettivo ma è parte integrante dello schermo, come specificato anche sul prodotto. Ciò ha provocato malfunzionamenti e rotture del dispositivo, inevitabili.

 

huawei mate x 1

Altro elemento di fragilità si è dimostrato essere la cerniera che unisce le due valve del telefono e garantisce il meccanismo foldable. Ebbene, pochi millimetri di agio nelle zone superiore e inferiore dello smartphone favorivano eccessivamente l’ingresso di potenziali detriti, a svantaggio della solidità strutturale. Entrambi gli incidenti sono stati “provocati” ma tanto è bastato a Samsung per rimettere mano al progetto e sistemare il Fold per evitare che gli utenti possano incappare in simili errori. Il primo Galaxy piegabile dovrebbe quindi arrivare prossimamente in versione rivista e corretta. Tuttavia dall’azienda passa un messaggio chiaro: «È solo la prima generazione di pieghevoli...»

huawei mate x

 

Huawei Mate X

Il Mate X ha rischiato di essere penalizzato dalla crociata geopolitica di Trump contro la Cina che sta penalizzando principalmente Huawei. In una prima fase l’azienda aveva confermato che la data di commercializzazone a luglio dello smartphone sarebbe stata onorata: nei giorni scorsi la rettifica. Il Mate X arriverà a settembre o, forse, in autunno perché il brand ha fatto tesoro delle criticità e fragilità evidenziate dal Galaxy Fold e ha deciso “moto proprio” di migliorare alcuni aspetti che forse erano stati sottovalutati.

 

motorola razr v4 2

A conti fatti, il Mate X è tornato in una ulteriore fase di test per raggiungere un risultato “perfetto” nell’utilizzo dello schermo flessibile. Tirando le somme fin qui, è evidente che la prossima generazione di smartphone foldable obbligherà i consumatori ad abbandonare prassi e abitudini di utilizzo consolidate nel tempo con l’attuale design, ossia con lo schermo solo su un lato e una base di appoggio offerta dal dorso.

 

motorola razr v4 4

Questo tipo di scocca ha una solidità e una resistenza alle sollecitazioni molto differente rispetto a modelli composti da due semi-scocche o addirittura da una parte della superficie del display nella parte posteriore (come nel caso del Mate X). Le cadute ma anche il trasporto nella tasca dei jeans o in modo meno attento e più “sbarazzino” non saranno permessi con altrettanta libertà rispetto agli smartphone attuali.

 

Gli altri smartphone pieghevoli

motorola razr v4 3

Eppure qualche smartphone pieghevole esiste. In occasione del Mobile World Congress 2019 diversi produttori hanno mostrato prototipi dotati di schermi flessibili, tra cui Xiaomi, Oppo e Tcl. Flavio Ferraro, Country manager di Tcl Communication in Italia, aveva spiegato che «lo schermo flessibile è il futuro ma dovranno essere collaudati due aspetti fondamentali: la parte meccanica che unisce le due valve e la parte software che ottimizza l’uso del display più grande».

motorola razr v4 5

 

Il futuro però è in mano ai foldable, come ha garantito Richard Yu, Ceo di Huawe CBG: «Entro due anni tutti i nostri smartphone saranno pieghevoli e 5G». Allo stato attuale l’unico dispositivo davvero in commercio è il Royole FlePai nella edizione Developer Model con prezzi a partire da 1.388 euro per la variante da 128 GB. Tutti i modelli finora visti hanno il display che si piega in senso orizzontale con il cardine di giuntura sviluppato in senso verticale al centro. Deve ancora arrivare il design che potrebbe davvero fare la differenza: quello a conchiglia che si chiude in verticale.

 

samsung galaxy fold 2

Motorola non ha fatto mistero che sta ragionando sul Razr V4, con display pieghevole e formato che riprende quello dello storico super sottile. Questo tipo di estetica consentirà di mantenere l’attuale esperienza d’utilizzo del display ma in un dispositivo più compatto e che dimezza il suo ingombro, tanto basta per capire che potrebbe essere un successo eclatante. Ma per vederlo dal vivo bisognerà attendere ancora qualche mese, se non addirittura il 2020.

motorola razr v4 6motorola razr v4 7samsung galaxy fold 7samsung galaxy fold 6samsung galaxy fold 8smartphone pieghevoli 4samsung galaxy fold 9samsung galaxy fold 4motorola razr v4 1

Ultimi Dagoreport

orcel messina

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI: ALLA CHIUSURA DELLA GIORNATA BORSISTICA DI OGGI LA CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO DI UNICREDIT REGISTRA 98,20 MILIARDI, E' SUPERIORE A QUELLA DI BANCA INTESA CHE SI SI ATTESTA A 97,67 MILIARDI – CON L’ARRIVO DI ANDREA ORCEL A UNICREDIT È INIZIATO IL CAMMINO DI SORPASSO SULLA PRIMA BANCA ITALIANA GUIDATA DA CARLO MESSINA – A PIAZZA GAE AULENTI, MENTRE SI AVVIA LA RICERCA DEL SOSTITUTO DEL PRESIDENTE PADOAN, ORCEL STA PREPARANDO I “BOTTI” DI NATALE, RICCHI DI SORPRESE…

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

FLASH! – LUCA ZAIA, ABBAIA MA NON MORDE: SONO IN MOLTI A CHIEDERSI PERCHÉ IL GOVERNATORE USCENTE DEL VENETO ABBIA ACCETTATO DI FARE DA CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI, ALLE PROSSIME REGIONALI, MALGRADO NON ABBIA OTTENUTO NÉ IL TERZO MANDATO, NÉ LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE UNA LISTA A SUO NOME (CON CUI AVREBBE POTUTO PESARE LA SUA FORZA ELETTORALE E SOTTRARRE CONSIGLIERI REGIONALI A FRATELLI D’ITALIA) - PERCHÉ ZAIA SI È PRESTATO A UN’OPERAZIONE DI COSÌ PICCOLO CABOTAGGIO? UNA MOSSA CHE AVVANTAGGIA SOLO SALVINI E FA FELICE LA MELONA, CHE NON CORRONO IL RISCHIO DI FARSI FREGARE I VOTI DA UNA LISTA ZAIA...

giorgia meloni donald trump al sisi tony blair

DAGOREPORT - COME MAI LA MELONISSIMA TROVA IL TEMPO PER SCAPICOLLARSI IL PRIMO NOVEMBRE IN EGITTO PER L’INAUGURAZIONE GRAND EGYPTIAN MUSEUM DI GIZA? - LA SCAMPAGNATA HA COME OBIETTIVO DI AMMALIARE IL LEADER EGIZIANO AL SISI PER AVERE UN POSTO AL TAVOLO DEL “CONSIGLIO DI PACE” CHE DOVRÀ GESTIRE LA DIFFICILE RICOSTRUZIONE DELLA PALESTINA – SE CONVINCERE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, PER LA “BELLISSIMA GIORGIA” (COPY TRUMP) NON È UN GRAN PROBLEMA, PER STREGARE IL MONDO ISLAMICO, UNA GITARELLA IN EGITTO CADE COME IL CACIO SUI MACCHERONI – E DOPO IL RIFIUTO ARABO COME “GOVERNATORE” DI GAZA DI BIGLIET-TONY BLAIR, LA NEFERTARI DER COLLE OPPIO COVEREBBE ADDIRITTURA IL SOGNO DI…

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - IL CLAMOROSO VIDEO MAGA, CHE DONALD TRUMP HA “CONSACRATO” RILANCIANDOLO SU TRUTH, IN CUI SI AFFERMA CHE L'ITALIA SI ACCINGEREBBE A ROMPERE CON L’UNIONE EUROPEA SUI DAZI PER NEGOZIARE DIRETTAMENTE CON GLI STATI UNITI E CHE IL NOSTRO PAESE SAREBBE INTERESSATO A TAGLIARE IL SUO SOSTEGNO ALL'UCRAINA, È UN FATTO GRAVISSIMO, BENCHE IGNORATO DAL "CORRIERE", PERCHÉ È ESATTAMENTE L'OPPOSTO DELLA LINEA PORTATA AVANTI UFFICIALMENTE DALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA IN QUESTI ANNI - UNA TALE MAGA-SCONCEZZA AVREBBE DOVUTO SPINGERE LA DUCETTA A UN SEMPLICE COMMENTO: TRATTASI DI FAKE-NEWS. INVECE, LA TRUMPETTA DI PALAZZO CHIGI, CHE FA? ZITTA! - PARLANO INVECE TAJANI E LOLLOBRIGIDA CHE GARANTISCONO: “ABBIAMO SEMPRE LAVORATO CON L'UNIONE EUROPEA, MA CHIARAMENTE PARLIAMO ANCHE CON GLI AMERICANI…” - VIDEO

stefano de martino caroline tronelli roberto vaccarella michelle hunziker nino tronchetti provera

DAGOREPORT - L’ESTATE FA SBOCCIARE GLI AMORI, L’AUTUNNO LI APPASSISCE – LA STORIA TRA BOSCHI E GIULIO BERRUTI È FINITA IN...VACCARELLA! L'EX MINISTRA RENZIANA DA TRE SETTIMANE SI È AVVICINATA ALL’AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, “COGNATO” DI GIOVANNINO MALAGÒ – NONOSTANTE IL RESTAURO DEL VILLONE DA 700MQ A MILANO, E L'INTERVISTA RASSICURANTE A "VERISSIMO" (“HO RITROVATO LA SERENITÀ”), A MILANO DANNO AL CAPOLINEA ANCHE LA STORIA TRA MICHELLE HUNZIKER E NINO TRONCHETTI PROVERA - FATALE FU IL SEX-TAPE? DOPO SETTIMANE DI ROBANTE PASSIONE E PRIME PAGINE PATINATE, IL DECLINANTE STEFANO DE MARTINO (IL SUO "AFFARI TUOI" E' FINITO SOTTO "LA RUOTA DELLA FORTUNA") E CAROLINE TRONELLI SI SONO LASCIATI. DA UN MESE NON SI VEDONO PIÙ INSIEME IN PUBBLICO...

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...