SPREAD TRA BTP-BUND STABILE IN AVVIO A 237 PUNTI, RENDIMENTO AL 4,13%

1 - SPREAD TRA BTP E BUND STABILE IN AVVIO A 237 PUNTI. RENDIMENTO AL 4,13%
(ANSA) - Avvio di giornata stabile per lo spread tra Btp e bund che segna 237 punti (236 ieri sera). Il rendimento espresso del titolo decennale italiano resta al 4,13%.

2 - BORSA: MILANO PARTE PIATTA, UBI E MEDIASET SFRUTTANO LA SCIA DEI CONTI
Radiocor - Partenza debole per l'Europa dei mercati azionari. In avvio di una seduta, che sara' caratterizzata da un calendario macroeconomico piuttosto scarno soprattutto sul fronte Usa, gli indici hanno avviato le contrattazioni con una flessione contenuta. Piazza Affari e' quasi piatta (-0,01%) nel Ftse Mib e cede lo 0,03% nel Ftse All Share. Subito in luce Ubi (+2,2%) e Mediaset (+1,3%) che sfruttano l'effetto dei conti trimestrali. Tra i bancari giu' Banco Popolare (-2,7% e Unicredit (-1,4%). In Europa vendite sull'energia e sui minerari. Nel mercato valutario, euro/dollaro sulle posizioni di ieri sera a 1,3432 dollari (1,3434) in attesa dell'intervento di domani in Senato di Janet Yellen, che da gennaio guidera' la Federal Reserve. Petrolio in rialzo dello 0,3% a 93,32 dollari al barile.

3 - BORSA TOKYO: INDICE NIKKEI CHIUDE IN LIEVE CALO (-0,15%) SU PRESE DI PROFITTO
Radiocor - Chiusura in leggero calo per la Borsa di Tokyo. L'indice Nikkei ha terminato gli scambi con una flessione dello 0,15%, r isentendo delle prese di profitto dopo i guadagni dei giorni scorsi e del calo di Wall Street. L'Indice Nikkei ha cosi' perso 21,52 punti per chiudere a 14,567.16. In calo anche l'Indice Topix, che ha archiviato la giornata in calo di 1,22 punti (-0,10%) a 1.204,19 punti. Buoni gli scambi, con 2.700 milioni di titoli passati di mano.

4 - ARTE: ASTA RECORD A NEW YORK, BATTUTO TRITTICO DI BACON PER 142,4 MLN $
Radiocor - Record alla casa d'aste Christie's di New York. Ieri sera il trittico dell'artista irlandese Francis Bacon, 'Three Studies of Lucian Freud', e' stato battuto per 142,4 milioni di dollari, il prezzo piu' alto mai pagato per un'opera durante un'asta. Il dipinto ritrae l'amico e artista rivale, Lucian Freud, seduto su una sedia di legno su uno sfondo arancione. Dopo sette offerte e' stato battuto a 142.405.000 dollari, prezzo che ha superato i quasi 120 milioni di dollari pagati a Sotheby's nella primavera del 2012 per il leggendario 'Urlo' di Edvard Munch, anche tenendo conto dell'inflazione.

L'asta ha anche superato un altro record messo a segno da Sotheby's nel 2008 quando aveva venduto un trittico di Bacon del 1976 per 86 milioni di dollari all'oligarca russo Roman Abramovich. Il trittico battuto ieri sera nella metropoli americana faceva parte di un gruppo di lavori di Bacon venduti da un anonimo collezionista di Roma a un consorzio di investitori americani.

Negli anni'70 i tre pannelli erano stati venduti separatamente. Fu proprio il collezionista di Roma a riunirli dopo venti anni di ricerche. Compro' il pannello centrale a Parigi da un mercante d'arte nei primi anni 80. Poi alla fine dello stesso decennio quello di sinistra e di destra da un collezionista in Giappone. L'opera e' l'unico trittico dedicato a Freud, l'artista nipote di Sigmund Freud, ancora in circolazione dei due dipinti da Bacon. L'altro, datato 1966, e' andato perso.

5 - MORNING NOTE
Radiocor

CDA (approvazione dati contabili) - Cairo Communication, Caltagirone, Fondiaria-Sai, Il Sole 24 Ore, Intesa Sanpaolo (cdg), Rcs Mediagroup, Ter na

Milano - conference call risultati Intesa Sp

Milano - conference call risultati Ubi Banca

Milano - convegno Pioneer Investments 'Le politiche monetarie ad un bivio'. Partecipa, tra gli altri, Maria Cannata, direttore della direzione del debito pubblico del Tesoro - MEF; Thomas J. Sargent, Premio Nobel per l'Economia 2011; Giordano Lombardo, Group CIO e Deputy CEO Pioneer Investments.

Milano - incontro Banca Prossima 'Il Nonprofit verso l'efficienza energetica: una grande opportunita' per la sostenibilita''. Partecipa, tra gli altri, Guido Bortoni, presidente Autorita' per l'Energia Elettrica e il Gas.

Roma - asta di titoli di Stato a medio-lungo termine per un importo compreso tra 4,25 e 5,5 miliardi

Roma - Bankitalia diffonde il dato sull'andamento del debito pubblico

Roma - il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica ascolta il presidente del Consiglio, Enrico Letta sul caso Datagate

Roma - convegno 'Basta con le mezze misure. Piantiamo qualche chiodo. Ripartire la ricchezza, ripartire il lavoro', promosso dall'Associazione Kone', a cui partecipano Luigi Angeletti, Raffaele Bonanni, Fabrizio Barca, Pierpaolo Baretta, Stefano Fassina, Nichi Vendola

Roma - il presidente del Consiglio, Enrico Letta, partecipa al Consiglio nazionale del Coni

Roma - la commissione Bilancio del Senato esamina gli emendamenti alla Legge di Stabilita'

Roma - convegno 'Ri-progettare l'Italia. Innovazione, ricerca ed infrastrutture: gli ingegneri oltre la crisi', organizzato dal Consiglio nazionale degli ingegneri con la partecipazione dei ministri Flavio Zanonato e Maurizio Lupi, di Giorgio Squinzi, Franco Bassanini, Pietro Ciucci, Mauro Moretti

Roma - si riunisce il cda Alitalia sul nuovo piano industriale

Roma - conferenza stampa di presentazione della relazione annuale del Commissario straordinario per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura alla presenza del ministro dell'Interno, Angelino Alfano

Titoli di Stato: effetto Bce sui BoT, tassi ai minimi storici; Bankitalia: sistema bancario solido, servono 1,2 miliardi per la ricapitalizzazione, migliora l'economia (Il Sole 24 Ore, pag.2-5)

Ddl stabilita': dall'Europa via libera con paletti, venerdi' il verdetto (Il Sole 24 Ore, pag.6); bagarre sulla vendita delle spiagge, retromarcia del Pd: Orlando, 'Bene il passo indietro, impensabile si arrivasse a tanto (Repubblica, pag.9); sostegno alle pmi tramite Cdp (Il Sole 24 Ore, pag.7); pronto il piano di Cottarelli sulla spending review; l'Ance boccia il Ddl perche' frena i primi segnali di ripresa (dai giornali)

Imu: nella casse dei Comuni manca mezzo miliardo; saltano gli incassi della sanatoria sui giochi per coprire l'eliminazione della prima rata e scatta la clausola di salvaguardia con l'aumento della benzina (dai giornali)

Inflazione: frena anche in Germania, a ottobre scende all'1,2%; gia' in territorio negativo Grecia e Cipro; in Italia si ferma allo 0,8% su anno (dai giornali)

Lavoro: a Roma il prossimo vertice Ue, per Letta 'una vittoria italiana'; Giovannini: fuori dal deficit gli investimenti in capitale umano (dai giornali)

Governo: paralisi sulla legge elettorale, stoppata al Senato l'ipotesi doppio turno (dai giornali); Alfano: voglio davvero l'unita', la crisi non aiuterebbe il Cavaliere (Corriere della Sera, pag.5)

Cina: il mercato e' decisivo, dal conclave segreto arriva la svolta, quattro giorni di dibattito per avviare la nuova stagione di riforme (dai giornali)

Telecom: Siniscalco lascia Assogestioni, dimissioni decise per il conflitto d'interessi sulla societa' telefonica; al centro della vicenda il ruolo ricoperto al vertice di Morgan Stanley (dai giornali); Catricala' incalza: 'Dovete scorporare la rete' (Il Sole 24 Ore, pag.33)

Vodafone: in 2 anni 3,6 miliardi in Italia (dai giornali)

Alitalia: ipotesi proroga aumento, oggi al cda anche il piano di risparmi di Del Torchio (dai giornali); incontro al ministero Infrastrutture con i sindacati, timori sugli esuberi, ma Lupi chiede marcia indietro a Del Torchio (Il Messaggero, pag.7)

Intesa San Paolo: abdica da banca di sistema, via da Alitalia e Telecom per tornare a fare credito (Il Foglio, pag.1)

Banco popolare: piu' ricavi e margini; Saviotti pronto a un altro mandato se lo chiede il cda (Il Sole 24 Ore, pag.34)

Bpm: Bonomi: 'il destino in mano a chi ha i voti' (dai giornali)

Generali: sale al 100% di Citylife (Il Sole 24 Ore, pag. 34)

Fincantieri: 300 milioni di bond a 5 anni, richieste per 2 miliardi (Il Sole 24 Ore, pag.37)

Risanamento: offerta da 1,1 miliardi (Il Messaggero pag.18)

 

 

FRANCIS BACON - TRITTICO LUCIAN FREUDGABRIELE BASILICO FOTOGRAFA CATTELAN IN PIAZZA AFFARI mediaset premiumAntenne Mediasetbanco popolareubi bancapiazza affari big PIAZZA AFFARI - MAURIZIO CATTELAN

Ultimi Dagoreport

nando pagnoncelli elly schlein giorgia meloni

DAGOREPORT - SE GIORGIA MELONI  HA UN GRADIMENTO COSÌ STABILE, DOPO TRE ANNI DI GOVERNO, NONOSTANTE L'INFLAZIONE E LE MOLTE PROMESSE NON MANTENUTE, È TUTTO MERITO DELLO SCARSISSIMO APPEAL DI ELLY SCHLEIN - IL SONDAGGIONE DI PAGNONCELLI CERTIFICA: MENTRE FRATELLI D'ITALIA TIENE, IL PD, PRINCIPALE PARTITO DI OPPOSIZIONE, CALA AL 21,3% - CON I SUOI BALLI SUL CARRO DEL GAYPRIDE E GLI SCIOPERI A TRAINO DELLA CGIL PER LA PALESTINA, LA MIRACOLATA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA FA SCAPPARE L'ELETTORATO MODERATO (IL 28,4% DI ITALIANI CHE VOTA FRATELLI D'ITALIA NON È FATTO SOLO DI NOSTALGICI DELLA FIAMMA COME LA RUSSA) - IN UN MONDO DOMINATO DALLA COMUNICAZIONE, "IO SO' GIORGIA", CHE CITA IL MERCANTE IN FIERA E INDOSSA MAGLIONI SIMPATICI PER NATALE, SEMBRA UNA "DER POPOLO", MENTRE ELLY RISULTA INDIGESTA COME UNA PEPERONATA - A PROPOSITO DI POPOLO: IL 41,8% DI CITTADINI CHE NON VA A VOTARE, COME SI COMPORTEREBBE CON UN LEADER DIVERSO ALL'OPPOSIZIONE?

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...