LO SPREAD CONTINUA A SALIRE: 185 PUNTI BASE E RENDIMENTO AL 2,92% - PARTONO MALE LE BORSE EUROPEE, IN CALO PIAZZA AFFARI (-0,7%) - CROLLANO TOD'S (-9,6%) E MPS (-8,9%)

MPS MPS

1 - BTP: SPREAD CON BUND APRE IN RIALZO A 185 PB, RENDIMENTO SALE AL 2,92%

Radiocor - Si allarga ancora in avvio di giornata lo spread tra BTp e Bund dopo il richiamo di ieri all'Itali a del presidente della Bce, Mario Draghi. Il differenziale di rendimento tra il benchmark decennale italiano (Isin IT0005001547) e il pari scadenza tedesco avvia le contrattazioni a 185 punti base, in rialzo rispetto alla chiusura di ieri a quota 178. Sale anche il rendimento sulla scadenza decennale che si attesta al 2,92% rispetto alla chiusura di ieri al 2,85%. Lo spread tra Bonos e Bund apre a 158 pb e il rendimento dei decennali spagnoli si porta al 2,65%.

 

2 - BORSA: EUROPA PARTE MALE, A MILANO (-0,7%) TOD'S E BANCHE KO

draghi draghi

Radiocor - Nessun riscatto per le Borse europee che ripartono a testa bassa nonostante vengano da una serie negativa di tre sedute. Alle stentate condizioni economiche del Vecchio Continente, certificate ieri dalle parole del presidente della Bce Draghi, si e' aggiunta la preoccupazione per la situazione irachena dove l'avanzata delle milizie jihadiste ha innescato la reazione americana: il presidente Obama ha gia' autorizzato raid aerei mirati.

 

L'insieme dei fattori alimenta l'avversione al rischio degli investitori e gli indici hanno aperto ancora in flessione: -1,2% per Francoforte, -1,1% per Piazza Affari, -0,9% per Parigi, -0,7% per Madrid e -0,6% per Londra. Dopo qualche minuto e' iniziato un tentativo di recupero: il Ftse Mib segna -0,7%. Male Tod's (-9,6%) su cui sono scattate le vendite dopo conti semestrali in rallentamento. Si riprende Bper (+7%), su cui oggi sono vietate le vendite allo scoperto, dopo lo scivolone di ieri (-13,5%) legato alle rettifiche operate sul portafoglio mutui.

LOGO BPERLOGO BPER

 

Male le altre banche: improvviso tonfo di Mps (-8,9%) dopo una partenza fiacca. Sul fronte valutario, euro e dollaro in indebolimento sulla moneta giapponese : l'euro/yen segna 136,18 (136,42 ieri), il dollaro/yen 101,72 (102,09). Rispetto ai ieri sera l'euro recupera terreno nei confronti della divisa Usa e si riporta in area 1,34: il cambio e' 1,3390 (1,3363 ieri). Petrolio in rialzo dello 0,8% a 98,14 dollari al barile.

 

3 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE IN FORTE CALO (-2,98%) DOPO OK OBAMA A RAID SU IRAQ

tokyo-borsatokyo-borsa

Radiocor - Chiusura in forte calo per la Borsa di Tokyo che ha terminato in ribasso dopo l'annuncio del via libera del presidente Usa Barack Obama ai radi aerei in Iraq contro i jihadisti. Dopo una apertura in territorio negativo il listino giapponese ha accelerato in ribasso a meta' seduta, arrivando a perdere oltre il 3%. In chiusura una parziale recupero ha consentito all'Indice Nikkei di recuperare qualche posizione per chiudere con un calo del 2,98% a 14.778 punti. Per il maggiore indice giapponese si tratta del calo piu' ampio dallo scorso 14 marzo.

 

4 - CINA: SURPLUS COMMERCIO LUGLIO BALZA A RECORD STORICO 47,3 MLD $, BOOM EXPORT

Radiocor - Il surplus commerciale della Cina a luglio e' quasi triplicato al record storico di 47,3 miliardi di dollari dai 17,8 miliardi dello stesso periodo di un anno e dai 31,6 mld del mese precedente grazie a un forte rialzo dell'export. Le esportazioni sono salite a luglio, secondo id ati diffusi dall'Ufficio delle Dogane, del 14,5% annuo a 212,9 miliardi di dollari (+7,2% a giugno), contro attese per un +8%. Il record precedente di surplus commerciale risale al novembre 2008 con 40,09 mld di dollari. Le esportazioni, favorite da uno yuan debole, si sono dirette soprattutto verso Usa, Europa e Sud-est Asia e Hong Kong. Al contrario le importazioni sono scese dell'1,6% annuo a 165,6 mld dopo un +5,5% a giugno e contro previsioni per un +3%.

Xi JinpingXi Jinping

 

5 - IRAQ: OBAMA, AUTORIZZATI RAID AEREI MIRATI CONTRO TERRORISTI

Radiocor - Il Presidente americano Barack Obama ha 'autorizzato bombardamenti aerei mirati in Iraq per colpire i terro risti e proteggere il personale americano'. Lo ha annunciato lo stesso Obama nella notte aggiungendo di aver autorizzato anche il lancio di aiuti umanitari a favore della popolazione irachena in difficolta'. 'Bombarderemo i jihadisti se necessario, se avanzeranno verso la citta' di Erbil', ha aggiunto Obama parlando in diretta Tv, spiegando che gli Stati Uniti sono costretti ad agire 'per evitare un genocidio'. Il presidente americano comunque sottolineato come non inviera' truppe americane sul territorio iracheno.

 

6 - MORNING NOTE

Radiocor

 

isisisis

RIUNIONI DEI CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE - APPROVAZIONE DATI CONTABILI: Banca Popolare di Milano, Banco Popolare, Ubi Banca. - Conference call Credem. Ore 10,30. - Conference call Banca Popolare di Milano.

 

**Ore 14,00**. - Conference call Ubi Banca.

 

Ore 15,30. - Conference call Saras. Ore 16,00. - Roma: assemblea dei soci Alitalia per l'aumento di capitale, in vista della firma dell'accordo con Etihad. - Roma: si riunisce il Consiglio dei ministri. - Roma: l'Aula del Senato prosegue l'esame del disegno di legge con le riforme istituzionali. - Francia: produzione industriale, giugno. - Germania: bilancia commerciale, giugno. - Gran Bretagna: bilancia commerciale, giugno. - Stati Uniti: costo unitario del lavoro, II trimestre; produttivita', II trimestre.

 

 iraq   anche bambini davanti alle esecuzioni sommarie dell isis iraq anche bambini davanti alle esecuzioni sommarie dell isis

Bce: Draghi, 'L'Italia faccia piu' riforme per sbloccare gli investimenti. Incertezza e troppe tasse hanno determinato il calo del Pil. Gli Stati cedano sovranita''. Renzi: d'accordo col Governatore, nessuna lettera della Bce in arrivo. Padoan: spending o tagli alle detrazioni. La riduzione del cuneo fiscale deve essere strutturale (dai giornali). Torna la minaccia della sindrome italiana, Bce in campo contro il contagio (La Repubblica pag.4). Traballa la poltrona di Padoan l'alternativa e' Bini Smaghi (Libero pag.6). Zoppas: 'Gli imprenditori vogliono meno tasse, piu' accesso al credito e stop agli sprechi'. la Repubblica intervista il presidente di Confindustria Venezia (pag.3).

 

Mercati: Borse ancora in caduta, acquisti sui Bund. Italia-Spagna, spread piu' lontano (Il Sole 24 Ore pag.2).

 

Spending review: Cottarelli, sulle partecipare puntare a 2-3 miliardi di risparmi (dai giornali).

 

Corruzione: Cantone, 'Per batterla servono agenti provocatori. L'Italia ha bisogno di infrastrutture'. Il Messaggero intervista il presidente dell'Autorita' nazionale anticorruzione (pag.7).

 

Consob: prepara la svolta sugli aumenti iperdiluitivi (Il Sole 24 Ore pag.23).

 

Alitalia: oggi l'accordo con Ethad. I dipendenti protestano: assenze in massa per malattia. Voli a rischio-caos (dai giornali). Angeletti: 'Questa protesta una follia da condannare'. Intervista al leader Uil della Stampa (pag.5). Ipotesi Montezemolo per la presidenza (Il Sole 24 Ore pag.19).

 

Telecom: Patuano al lavoro su Gvt (Il Sole 24 Ore pag.20). Telecom chiama Vivendi sul Brasile (Il Corriere della Sera pag.37).

 

Finmeccanica: Ansaldo Breda e Sts, cinque nomi in lizza per l'acquisizione (Il Corriere della Sera pag.39).

 

Mps: conti semestrali peggio delle attese, rosso da 353 milioni. Accordo su 1.300 esuberi (fai giornali).

 

Bim: dai Segre a De Benedetti, il salotto piemontese riporta a casa la banca (La Stampa pag.26).

 

Tods: nel semestre utile in calo a 56,2 milioni, attese positive sul 2014 (dai giornali).

 

Camfin: da cinque banche 280 milioni per finanziare l'indebitamento (Il Messaggero pag.16).

 

Cavalli: dai russi di Vtb un'offerta da 500 milioni (Il Corriere della Sera pag.37).

 

Zucchi: autogol di Buffon, perde 48 milioni. Kpmg non certifica il bilancio. Risanamento a rischio (il Fatto Quotidiano pag.7).

 

As Roma: Starwood punta a crescere nel capitale (Il Sole 24 Ore pag.19).

 

Media: Visibilia (Santanche') avvia il rassetto e compra Pms. In pista anche per l'Unita': offerte il 5 settembre (il Giornale pag.18). Parte il fondo per l'editoria: 11 milioni per le assunzioni, 62 milioni per i prepensionamenti ma spalmati fino al 2019 (QN-La Nazione pag.27).

 

Ucraina: le ritorsioni russe. Putin blocca l'import di alimentari da Usa e Ue (dai giornali).

 

Iraq: centomila cristiani in fuga braccati dai jihadisti dell'Isis (dai giornali). Il Papa: il mondo si muova (Avvenire).

 

Riforme: ecco il nuovo Senato dei Cento, addio bicameralismo perfetto. Approvati tutti gli articoli, oggi il voto finale (dai giornali).

 

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)