cuneo fiscale

IL VERO PROBLEMA DELL’ECONOMIA ITALIANA È IL COSTO DEL LAVORO – A CONFERMARLO, ARRIVANO I DATI DELL’ISTAT SULL’OCCUPAZIONE: NEL PRIMO TRIMESTRE 2023 IL NUMERO DELLE PERSONE CHE LAVORANO È CRESCIUTO DI OLTRE MEZZO MILIONE. MA L’ISTITUTO DI STATISTIA SEGNALA, NEL CONTEMPO, UN “RILEVANTE AUMENTO DEL COSTO DEL LAVORO”. E CONSIDERANDO CHE GIÀ LE TASSE SI MANGIANO PIÙ DI METÀ STIPENDIO DI UN DIPENDENTE, TRA UN PO’ LE PERSONE DEVOLVERANNO DIRETTAMENTE TUTTO ALLO STATO…

ISTAT,NEL PRIMO TRIMESTRE MEZZO MILIONE DI OCCUPATI IN PIÙ

il video di giorgia meloni sul taglio al cuneo fiscale 3

(ANSA) - "Nel primo trimestre 2023 gli occupati sono cresciuti di oltre mezzo milione ed è l'ottavo trimestre consecutivo che si osserva un aumento tendenziale dell'occupazione".

 

È quanto riporta l'Istat nella nota sul mercato del lavoro nel primo trimestre dove indica un aumento di 513 mila occupati rispetto al primo trimestre 2022 (+ 2,3%) e una crescita rispetto al trimestre precedente di 104 mila unità (+0,4%). L'input di lavoro, misurato dalle ore lavorate, è aumentato dell'1,3% rispetto al trimestre precedente e del 3,3% rispetto al primo trimestre 2022.

 

ISTAT OCCUPAZIONE

L'Istat spiega che "la fase di ripresa dell'occupazione, dopo il brusco calo generato dagli effetti della pandemia, è infatti iniziata nel secondo trimestre 2021 (con una crescita pari al 2,2%), è proseguita a ritmi sostenuti tra il terzo 2021 e il secondo trimestre del 2022 (arrivando al 4,1% nel primo 2022), è rallentata nel terzo e quarto trimestre 2022 (non superando l'1,5%), per tornare al 2,3% nel primo trimestre 2023".

 

Più in dettaglio, l'aumento degli occupati nel primo trimestre rispetto al trimestre precedente coinvolge i dipendenti a tempo indeterminato (+92 mila, +0,6%) e gli indipendenti (+27 mila, +0,5%), mentre i dipendenti a termine risultano in lieve calo (-15 mila, -0,5% in tre mesi).

cuneo fiscale 3

 

Anche in termini tendenziali, l'aumento dell'occupazione riguarda i dipendenti a tempo indeterminato (+3,7%) e gli indipendenti (+1%), mentre si riduce il numero dei dipendenti a termine (-2,7%); rispetto al primo trimestre 2022, prosegue il calo dei disoccupati (-76 mila in un anno, -3,5%) e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-558 mila, -4,3%).

 

“Dal lato delle imprese, si intensifica la crescita congiunturale delle posizioni lavorative dipendenti che, nel complesso, aumentano dell'1,1%, per effetto sia di un'accentuata crescita della componente a tempo a tempo pieno (+1%) sia di una spinta al rialzo della componente a tempo parziale (+1,4%)", si legge nel comunicato dell'Istat.

 

LA FLAT TAX - VIGNETTA DI GIANNELLI

In termini tendenziali, la crescita delle posizioni dipendenti è pari al 3,1% e l'aumento è stato più intenso per la componente dei full time (+3,6%) rispetto a quella dei part time (+1,7%). In aumento anche le ore lavorate per dipendente, in termini congiunturali (+1,9%) e, soprattutto, in termini tendenziali (+4,6%); il ricorso alla cassa integrazione scende a 8,7 ore ogni mille ore lavorate.

 

ISTAT, NEL PRIMO TRIMESTRE BALZO DEL COSTO DEL LAVORO

(ANSA) - L'Istat segnala un "rilevante" aumento del costo del lavoro per Unità di lavoro dipendente (Ula) nel primo trimestre che "raggiunge valori tra i più alti in serie storica". Rispetto al trimestre precedente, la crescita è dell'1,8% con un aumento sia delle retribuzioni (+1,2%) sia, in misura maggiore, degli oneri sociali (+3%).

 

busta paga e cuneo fiscale

Su anno la crescita è ancora più intesa (+3,9%), con un +3,4% per la componente retributiva e un +5,4% e per gli oneri sociali. All'aumento delle retribuzioni concorrono gli importi una tantum, mentre l'aumento degli oneri sociali è legato al restringimento degli interventi di decontribuzione del 2021-2022.

 

ISTAT, IL TASSO DI DISOCCUPAZIONE RISALE ALL'8%, MENO INATTIVITÀ

(ANSA) - Il tasso di disoccupazione risale all'8% nel primo trimestre 2023 con un aumento di 0,1 punti rispetto al trimestre precedente e un calo di 0,5 punti rispetto all'anno precedente. L'incremento congiunturale della disoccupazione si accompagna a un aumento del tasso di occupazione che sale al 60,9% (+0,3 punti sul trimestre, +1,5% sull'anno) e un calo del tasso di inattività 15-64 anni che scende al 33,7% (-0,4 punti sul trimestre, -1,4 sull'anno). I disoccupati sono 2.013.000, 23 mila in più dei tre mesi precedenti (-76.000 sull'anno) , mentre gli inattivi di 15-64 anni sono 150 mila in meno, fino a quota 12.535.000.

ISTAT OCCUPAZIONE 1quanto vale il cuneo fiscale

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