
C’È CHI DICE NO – WARNER BROS DISCOVERY HA RESPINTO L’OFFERTA DI ACQUISIZIONE AVANZATA DA PARAMOUNT SKYDANCE, DI PROPRIETÀ DEL FIGLIO DEL MILIARDARIO ULTRATRUMPIANO LARRY ELLISON – L’OFFERTA DEL COLOSSO DELL’INTRATTENIMENTO, CHE HA GIÀ IN PORTAFOGLIO CBS, MTV E PARAMOUNT+, È STATA RITENUTA TROPPO BASSA – PARAMOUNT HA ORA DIVERSE OPZIONI PER CONQUISTARE LA WARNER BROS: AUMENTARE L'OFFERTA OPPURE…
(ANSA) - Warner Bros Discovery avrebbe respinto l'offerta di acquisizione avanzata da Paramount Skydance, ritenendola troppo bassa. E' quanto riporta Bloomberg citando fonti vicine al dossier.
A riportare la notizia sulla proposta, che avrebbe potuto ridisegnare Hollywood e l'industria della tv in streaming creando un agguerrito competitor per Netflix, era stato a inizio settembre il Wall Street Journal.
L'offerta ammontava a 20 dollari ad azione. Secondo le notizie raccolte da Bloomberg, la Paramount ha ora diverse opzioni per conquistare la Warner Bros, tra cui aumentare l'offerta, rivolgersi direttamente agli azionisti o trovare ulteriore sostegno tramite un partner finanziario.
Lo scorso anno Warner aveva annunciato di volersi separare in due diverse entità, una focalizzata sulla tv tradizionale - Cnn e Hbo - e l'altra sullo streaming e gli studios di Hollywood, incluso il servizio streaming Hbo Max. L'offerta di Paramount, che ha in portafoglio Cbs e Mtv e Paramount+, riguardava l'intera società comprese le tv via cavo.
Per Paramount Skydance, guidata da David Ellison, il figlio del miliardario Larry Ellison, la mossa appariva piuttosto audace visto che la capitalizzazione di mercato di Warner Bros è di circa 33 miliardi di dollari, più del doppio di Paramount. Esistevano peraltro anche rischi antitrust vista la portata dell'operazione.
skydance media acquisisce paramount 5
L'accordo unirebbe infatti due degli studios di Hollywood più acclamati, mettendo insieme i film 'Mission: Impossibile' e 'Harry Potter' con 'Barbie', e le serie 'Yellowstone' con 'The White Lotus'. Le aziende media americane come Warner Bros e Comcast sono alle prese con la fuga dei consumatori dagli abbonamenti tv tradizionali e, allo stesso tempo, con la pressione degli investitori che chiedono un ritorno rapido alla redditività, anche a costo di tagli pesanti.