2024zequila

CAFONAL – ANTONIO ZEQUILA PRESENTA LA SUA AUTOBIOGRAFIA AL TARTARUGHINO DI ROMA (DOVE IL 18 DICEMBRE FDI FARÀ LA SUA FESTA DI NATALE). E, TRA UN FRITTINO E UNA PENNETTA ALLA VODKA, SI TOGLIE QUALCHE SASSOLINO DALLE SCARPE, RICORDANDO AD ESEMPIO “QUEL DIRETTORE RAI MALEDUCATO” CHE LO EPURÒ E CHE ORA FA IL PENSIONATO IN PORTOGALLO (SI TRATTA DI FABRIZIO DEL NOCE) – RISPONDONO ALL'APPELLO IL DEPUTATO MELONIANO GIMMI CANGIANO (SENZA LA BOMBASTICA DENNY MENDEZ), ANTONIO RAZZI, PAOLO CIAVARRO E CLIZIA INCORVAIA MINIGONNATA – E POI NADIA BENGALA, DEMETRA HAMPTON MAGRISSIMA, TINA CIPOLLARI LIEVITATA COME UNA CIAMBELLA… 

Gabriella Sassone per Dagospia

 

turchese baracchi antonio zequila

Da Gerolamo “Gimmi” Cangiano, deputato di Fratelli d’Italia senza la sua Denny Mendez di cui è innamoratissimo (“La nostra è una storia importante”, dice) allo scatenato trumpiano di ferro Antonio Razzi, passando per Tina Cipollari lievitata come una ciambella (che succede Tina?), al grande Maurizio Mattioli che ha timbrato il cartellino per ultimo sul tardi. Tanti amici per il simpatico dinner party apparecchiato da Antonio Zequila al Tartarughino di via Crescenzo per presentare in pompa magna la sua ultima “creatura”: “Gli alberi di Giovanni” (Rossini editore, 323 pagine, 15,99 euro).

 

nadia bengala demetra hampton

Un libro autobiografico a cui tiene tantissimo, il suo successo più bello e vero dove si svela finalmente come uomo e non come personaggio, si mette a nudo rivelando i suoi sentimenti più autentici e i suoi valori morali. Una sorta di diario intimo della sua vita, un omaggio pieno d’amore a suo padre Giovanni, detto in famiglia “il Capocchio”, scomparso nel 2019, che era anche il suo migliore amico e che da quando era piccolo lo chiamava con affetto “Totonno”.

 

leopoldo mastelloni (2)

Ripercorrendo la strada dei ricordi e delle emozioni, il figlio racconta la storia di un padre che ha amato più di se stesso, del loro rapporto profondo e viscerale tra gioie e sofferenze nel vedere un papà forte finito allettato per una malattia invalidante. “Ho scritto questo libro per esorcizzare il dolore della sua scomparsa, Giovanni ora mi assiste dal Paradiso ma non mi vergogni di dire che ancora piango spesso pensando a lui che ho assistito come infermiere pere 2 anni fino alla fine. I genitori rappresentano le nostri radici, sono loro i nostri alberi”, rompe il ghiaccio Antonio emozionato, tra flash e telecamere.

 

Zequila, 60 anni “ben portati perché l’età è un dettaglio e non corrisponde al mio dato biologico”, snocciola anche tutta la sua vita, i suoi viaggi, le aspirazioni, i sogni, racconta il suo amore per il genere femminile, tra fidanzate più o meno famose (incluse Milly d’Abbraccio e Simona Tagli, definita un amore importante).

 

Per seguire il suo primo amore Maria Pia scappò a Roma dove divenne divo dei fotoromanzi per 20 anni, passando per cinema, fiction e teatro grazie a Zeffirelli che lo volle accanto a Enrico Maria Salerno in “Sei personaggi in cerca d’autore” con debutto a Londra. Fino a sbarcare nei reality “Isola dei famosi” e “Grande Fratello Vip 4” dove riuscì ad arrivare in finale, facendo uscire la sua parte più profonda “come una catarsi socratica televisiva”.

 

gimmi cangiano

Antonio si leva anche più di un sassolino dalle scarpe, ricordando ad esempio “quel direttore Rai maleducato” che lo epurò e che ora fa il pensionato in Portogallo. Firma la prefazione Aristide Malnati e la postfazione Matteo Fantozzi. Insomma, un libro per conoscerlo a fondo perché chi lo frequenta da sempre lo sa ma chi magari si era fatto un’idea su di lui solo attraverso la tv, i programmi trash, le risse mediatiche, i nomignoli stupidi che mal ha sopportato perché atti a sminuirlo, i gossip sui suoi amorazzi veri o presunti, farà una piacevole scoperta.

 

E sì perché Zequila va detto subito è un gran signore, un gentlman d’altri tempi, un rubacuori buono e ben educato, non per nulla è stato anche fidanzato con la maliarda miliardaria Ivana Trump (a cui dedica il capitolo 47) quando fu mollata da Rossano Rubicondi poco dopo il matrimonio (pace all’anima di tutti e due, scomparsi prima Rossano e poi Ivana poco dopo).

 

clizia incorvaia antonio zequila

Antonio è anche un generoso. Oggi come oggi presentare un libro nelle varie&avariate librerie (senza manco un bicchiere d’acqua) equivale a vendere libri agli amici e svippati presenti per far fare subito cassa agli editori perché tutti scrivono di tutto (anche meno scrivete, please! Che tanto vi leggono quattro gatti!) ma poi vai a sapere chi realmente entra in libreria per acquistare con la fame che gira.

 

Ergo, oggi come oggi, un libro fresco di stampa non te lo regala più nessuno, nemmeno i più ricchi e famosi. Zequila sì. Te lo regala eccome. Ha acquistato dalla casa editrice una lunga pila di suoi tomi per omaggiarli a tutti, vergati live con dedica personalizzata ad ognuno. Non solo: complice l’amico Andrea Chiara, proprietario de “Il Tartarughino”, ha offerto a morti di fame e di fama una bella cena cullata da musica live da piano bar.

 

Registrato il consueto assalto al sontuoso buffet tra frittini, mozzarelline, salumi, pizza bianca, roast-beef con rucola, pachino e parmigiano e due primi piatti: pennette alla vodka e orecchiette al ragù bianco. Tutti seduti in ordine sparso ai vari tavoli, peccato solo per quei bicchieri di plastica trasparente.

 

clizia incorvaia antonio zequila martina di maria

Quasi tutto il club era a disposizione di Zequila, tranne la sala centrale dove mangiavano clienti abituali come la giovane attrice Stefania Marchionna con la mamma Gianna e amici. Nel locale presidiato all’ingresso da Enrico Lucci e il suo cameramen, ecco arrivare Demetra Hampton magrissima, Elena Russo in paillettes e scarpe da jogging, la sofisticata Nadia Mayer di “Casa a prima vista” su Real Time, Nadia Bengala con il compagno Alessandro Severo Stocchi.

 

Si dà alla dolce vita in santa pace con un paio di amici Salvatore Paravia, libero ora che la moglie Maria Monsè è rientrata nella Casa del Gf portandosi dietro la figlia neo diciottenne Perla Maria, con seguenti critiche dai loro detrattori. Arriva Leopoldo Mastelloni che brinda al bancone bar con Maria Consiglio Visco Marigliano ma siede a tavola con la bionda Conny Caracciolo.

 

clizia incorvaia paolo ciavarro (2)

Spacchi e tette in vista per l’esplosiva Lilian Ramos. Ecco il giovane onorevole di Forza Italia Francesco Maria Rubano. Belli e innamorati i “Ciavarrini” Paolo Ciavarro e la moglie Clizia Incorvaia minigonnata. Tra flash e trash, magnate e bevute, baci e abbracci, si percepisce l’affetto di tutti per il bell’Antonio. C’è Turchese Baracchi con barboncino nero nella borsetta e pantacollant beige a zampa con volant bruttini più sì che no, scortata da un paio di amici.

 

Cartellino timbrato per l’ex Miss Italia Elisabetta Viaggi con le sue lunghissime gambe che come sempre fa selfie con tutti, per lo stilista e artista Ilian Rachov, per Miria Maiorani editrice del Viviroma con stivaloni bianchi alla coscia e per l’immancabile Jolanda Gurreri. Ecco le aristogirl Irma Capece Minutolo e Giulia Borghese che rispondono alle domande di Lucci e poi si complimentano con Zequila, colpite dai suoi modi signorili.

 

Zequila è con la sensuale Manuela Festa, con cui è fidanzato da 7 mesi: lei controlla che altre donne non si prendano troppe confidenze. Angela Graziani, pierre del locale, è con amiche bonazze poco vestite.

 

buffet (3)

 Sul fronte maschioni ecco Mario Zamma, i palestrati e bellocci Fabio Impero e Max Finotti, il regista Walter D’Errico, lo scrittore dandy Niky Marcelli che con Zequila condivide la stessa casa editrice, il pellicciaio della Balduina Stefano Roncaccia che il 12 dicembre apparecchia il consueto Christmas Cocktail party nella sua boutique per brindare ai 30 di attività, il make up artist Gennaro Marchese e vai col tango.

 

Nel salutarci, il proprietario Andrea Chiara ci annuncia che il 18 dicembre la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha prenotato l’intero “Tartarughino”, cena buffet a porte chiuse per 250 persone, per i festeggiamenti prenatalizi con tutto lo staff di Palazzo Chigi. Arriverà anche Giorgia?

antonio zequila paolo ciavarroantonio razziantonio zequila gabriella sassone gennaro marcheseantonio zequila (5)angela grazianiwalter d'erricobuffet (2)antonio zequila (3)antonio zequila (4)buffetelena russo (2)clizia incorvaia antonio zequila (3)clizia incorvaia antonio zequila manuela festaclizia incorvaia antonio zequila (2)elena russo (3)clizia incorvaia paolo ciavarroclizia incorvaiaconnie caracciolo antonio zequila connie caracciolodemetra hamptonelena russogennaro marcheseinvitatefrancesco maria rubanoinvitatigimmi cangiano gabriella sassonegiulia borgheseinvitatairma capece minutolo giulia borgheseleopoldo mastelloni maria consiglio visco marianiirma capece minutolo iolanda gurrierimanuela festa martina di marialeopoldo mastelloni gabriella sassonileopoldo mastelloni connie caracciololibro antonio zequilaleopoldo mastellonililian ramos (2)maria consiglio visco mariani leopoldo mastellonililian ramosmario zammanadia bengala (2)max finotti bartolomeoamidei gabriella sassonenicky marcelli mikria maiorani gabriella sassonenadia bengalanadia mayer (2)nadia mayertina cipollari (3)salvatore paraviaturchese baracchiantonio zequila

Ultimi Dagoreport

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”