2024buffon

CAFONAL – “NON SENTO LA MANCANZA DEL CALCIO”. GIANLUIGI BUFFON PRESENTA IL SUO LIBRO A “SPAZIO SETTE” A ROMA, INSIEME ALLO JUVENTINO MASSIMO GILETTI, ALLA MOGLIE, ILARIA D'AMICO, CON PANTALONI DI PELLE ATTILLATISSIMI, E A COSTANZA CALABRESE – SUPERGIGI APRE LE VALVOLE: “PER FARE IL PORTIERE DEVI ESSERE MASOCHISTA, SEI L'UNICO CHE DEVE SOLO DIFENDERE, NON HAI MAI LA VERA SODDISFAZIONE DI FARE GOL. SAREBBE DA PRESUNTUOSI DEFINIRSI IL MIGLIORE DELLA STORIA, MA PER LONGEVITÀ DI CARRIERA E PER RENDIMENTO CE NE SONO STATI POCHI COME ME”

Estratto dell’articolo di www.gazzetta.it

 

gianluigi buffon massimo giletti (6)

"Non sento la mancanza del calcio. Non mi mancano le partite perché le emozioni che ho vissuto da protagonista nel calcio, con responsabilità enormi, non le vivrò mai più". Sono queste le parole di Gianluigi Buffon, capo delegazione della Nazionale italiana e campione del mondo nel 2006, alla presentazione del libro "Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi" presso la libreria Spazio Sette a Roma.

 

L'ex capitano della Juventus si è soffermato sul ruolo del portiere durante la chiacchierata con Massimo Giletti: "È un'altra cosa, bisogna avere doti e un carattere preciso; devi essere masochista, è l'unico che deve solo difendere, non hai quasi mai la vera soddisfazione di fare gol o di un qualcosa di importante che venga registrato. Devi essere altruista. E anche un po' suonato".

 

ilaria damico massimo giletti

[…]

 

"Sarebbe da presuntuosi definirsi il migliore della storia, ma per longevità di carriera e per come ho performato ce ne sono stati pochi come me" risponde così alla domanda se fosse stato il migliore portiere della storia”.

 

"Errori ne ho fatti parecchi, ma anche qualcosa di positivo. Dagli errori ho imparato tanto, ho pagato sempre sulla mia pelle e quando non c'è nessuno che si frappone tra te e le critiche, alcune volte pretestuose alcune volte giuste, ti colpiscono. L'unico modo per diventare persone migliori è sbagliare, pagare e ripartire. Cadere e rialzarsi è una metafora della vita, nella vita capita tantissime volte di cadere ma bisogna sempre trovare il motivo per rialzarsi. Ed è la cosa stimolante della vita".

 

Racconta poi del suo trasferimento e della sua permanenza nella società bianconera: "Avevo l'offerta Roma dello scudetto, con Baldini che venne a casa mia a prospettarmi i futuri 5 anni, e il Barcellona, oltre alla Juventus. Arrivare alla Juve dal Parma fu come lasciare la Terra e atterrare su Marte. Momento più brutto alla Juve? I due settimi posti, due anni di agonia. Se non fosse arrivato Conte non avremmo mai vinto. Era l'unico che poteva ricaricare la squadra, nessuno ci sarebbe mai riuscito".

 

ilaria damico costanza calabrese

Buffon ricorda poi alcuni ex compagni: "Ragazzi - italiani esclusi - che mi hanno toccato il cuore sono Tevez, Dani Alves e Thuram, oltre a Mario Stanic. Li ricordo con piacere perché avevano un'anima speciale. L'entità di Cristiano Ronaldo era grande, estremamente consapevole di ciò che era e rappresenta. Ma se avevi la fortuna di prenderlo in disparte capivi il tipo di fragilità che poteva avere, le difficoltà che ha dovuto superare". […]

gianluigi buffon ilaria damicogianluigi buffon massimo giletti (3)costanza calabrese angela pedrinichicco testailaria damico (2)gianluigi buffon massimo giletti (12)costanza calabresegianluigi buffon ilaria d'amico costanza calabresegianluigi buffon ilaria damico (2)chicco testa angela pedrinigianluigi buffon massimo giletti ilaria damicogianluigi buffon massimo giletti (10)gianluigi buffon massimo giletti (11)gianluigi buffon massimo giletti (2)ilaria damico (3)gianluigi buffon massimo giletti (4)gianluigi buffon massimo giletti (5)gianluigi buffon massimo giletti (7)gianluigi buffon massimo giletti (8)gianluigi buffon massimo giletti (9)gianluigi buffon massimo gilettigianluigi buffonmassimo giletti costanza calabreseilaria damico (4)ilaria damico massimo giletti antonia damicoilaria damicoilaria diamicomassimo giletti (2)massimo giletti (3)massimo giletti gianluigi buffon antonia d'amicomassimo gilettichicco testa angela pedrini (2)pubblico

Ultimi Dagoreport

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA