2025moulinrouge

CAFONAL MOULIN ROUGE! LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, SINISTRATI, PENTASTELLATI, CENTRISTI E MENEFREGHISTI: TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE AL "SISTINA CHAPITEAU" DI TOR DI QUINTO PER IL DEBUTTO DEL MUSICAL “MOULINE ROUGE” – LA MELONI SENIOR È ARRIVATA UN MINUTO PRIMA CHE SI SPEGNESSERO LE LUCI – AVVISTATI ANCHE FEDERICO MOLLICONE, ALESSANDRO ONORATO, LUCIANO NOBILI. E POI MATANO, COLETTA, CHRISTIAN DE SICA E SILVIA VERDONE. CARTELLINO TIMBRATO PER MEZZA RAI: IL DIRETTORE SFIDUCIATO DI RAI SPORT PAOLO PETRECCA CON LA MOGLIE ALMA MANERA, IL DIRETTORE DEL TG2 ANTONIO PREZIOSI. DAL TG1 ECCO GIORGIA CARDINALETTI IN NERO, EMMA D’AQUINO…

Gabriella Sassone per Dagospia

 

arianna meloni

Destra al governo, sinistrati, pentastellati, centristi e menefreghisti, tutti insieme appassionatamente ad applaudire un “Signor Spettacolo” che sbarca per la prima volta in Italia, la struggente storia d’amore (e tubercolosi) tra la cocotte Satine e l’aspirante cantautore squattrinato Christian, ambientata nella Parigi bohèmien di fine ‘800, tra can can scatenati e tanghi appassionati, velluti rossi, luci soffuse e ambientazioni oniriche, in un continuo gioco tra sogno e realtà.

 

Non è mancato nessuno, giovedì scorso, al vippissimo debutto di “Mouline Rouge! Il Musical”, nuova grande produzione diretta da Massimo Romeo Piparo, attesissima da pubblico e critica poiché segna un nuovo traguardo nel panorama del teatro musicale italiano. Piparo infatti è riuscito a portare a casa nostra per la prima volta il kolossal ispirato al leggendario film di Baz Luhrmann del 2001, starring Nicole Kidman e Ewan McGregor, premiato con due Oscar.

 

arianna meloni stefano coletta alberto matano

Tanto che la battuta più ricorrente tra i presenti è stata “Sembra di stare a Broadway”, anche se alla fine, dopo le due ore e passa dI show, in modo più ironico molti sussurravano “Se durava ancora un po’ era sequestro di persona!”.

 

Circa 1.400 anime belle e più o meno belle si son scapicollate a Tor di Quinto, sotto l’imponente tensostruttura battezzata “Sistina Chapiteau”: oltre 3.000 metri di tiranti, 1.600 mt di ferro, 500 picchetti, 130 metri di tralicci, 3,9 tonnellate e 4.200 mq. di pvc, una sontuosa messa in scena di 30 metri di ampiezza e 20 di profondità, un doppio palcoscenico girevole, 90 chilometri di fili luminosi, un foyer di 300 metri quadrati con zona ristorazione ispirata alle atmosfere dei bistrot di Montmartre.

 

silvia verdone christian de sica

Insomma, un grande circo del musical. Si farebbe prima a dire chi non c’era visto il gran numero di politici, volti tv, svippati e prezzemolini presenti, tutti travolti dalla colonna musicale pazzesca con i successi senza tempo di David Bowie, Lady Gaga, Queen, Elton John, Rihanna, interpretati dalla grande Orchestra dal vivo diretta dal Maestro Emanuele Friello.

 

Arianna Meloni, la sorella d’Italia, appena rientrata da Washington, è arrivata un minuto prima che si spegnessero le luci in sala quando stavano già tutti seduti, accolta dalla press office del Sistina Federica Fresa. Tailleur scuro d’ordinanza, camicetta bianca e sneaker ai piedi per stare comoda, Arianna, amante dei musical, ha poi visto Alberto Matano, seduto nelle prime file col marito Riccardo Mannino e i genitori, e si è avvicinata per salutarlo con una stretta di mano.

 

Dietro di lui, il mitologico Stefano Coletta, direttore Rai Distribuzione; dietro ancora Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura della Camera. Per le istituzioni ecco anche gli assessori Simona Baldassarre e Massimiliano Smeriglio, Alessandro Onorato, Luciano Crea, Daniele Torquati, Tatiana Marchisio, Lorenzo Tagliavanti, Luciano Nobili.

 

alma manera paolo petrecca

Sotto al palco, in prima fila spiccano Alda Fendi con i suoi occhiali stravaganti e Raffaele Curi, dietro Christian De Sica e Silvia Verdone, Rita Dalla Chiesa con la figlia Giulia Cirese. Cartellino timbrato per mezza Rai: ecco il direttore di Rai Sport Paolo Petrecca con la moglie Alma Manera, il direttore del Tg2 Antonio Preziosi, Federico Zurzolo che dirige Rainews 24, Mariarita Grieco alla direzione di Offerta Estero Rai, Stefano Ziantoni responsabile di Rai Vaticano.

 

Dal Tg1 ecco Giorgia Cardinaletti chicchissima in nero, Emma D’Aquino, Laura Chimenti, Barbara Capponi, dal Tg2 Lisa Marzoli e Silvia Squizzato, dal Tg5 Cristina Bianchino. Ecco Ninni Pingitore con la sua Graziella Pera, Barbara Boncompagni con Salvo Guercio, Giancarlo Governi, Daniele Ciprì, Dario Salvatori, Roberta Ammendola, Lorena Bianchetti col marito Bernardo De Luca, la super coppia Flavio Montrucchio e Alessia Mancini, Roberta Lanfranchi col marito Emanuele Del Greco, Edoardo Tavassi con la sua Micol Incorvaia.

 

giorgia cardinaletti

Caterina Balivo entra come una star in pigiamino di paillettes rosse, la sua press office al seguito “obbligata” a riprenderla con lo Smartphone al photocall ad uso e consumo del suo Instagram, saluta a mezza bocca ma quando vede Piparo gli fa “Il parcheggio costa 9 euro e si può pagare solo con la carta di credito: una volta che mi ero portata i soldi dietro!”. E Piparo risponde: “Beh con la carta è meglio no?”. Non è che non voleva pagare??? Ma no, dai, che pensate!

 

Anche se a noi non piace fare la cosiddetta “lista della spesa”, soprattutto se così corposa, ecco pure Giulio Scarpati, Barbara Bouchet, Rossella Brescia, Max Angioni, Ernst Knam, Sebastiano Somma e la moglie Morgana Forcella, Simone Di Pasquale, Fabio Canino, Mauro Casciari, Roberto Giacobbo, Lina Sastri, Pierpaolo Spollon e Samuele Carrino,

 

il produttore Roberto Proia, Alda D’Eusanio, Laura Freddi, Marco Bazzoni, Antonella Elia e Pietro Delle Piane, Antonia Fotoras, Luca Biagini, Barbara Foria, Giovanni Licheri, Stefano Masciarelli, Simon & The Stars, Tiziana Foschi, Stefano Dominella, Jonis Bascir, Donatella Pandimiglio, Marco Bonini, Gianni Mazza, Milena Miconi, Santino Fiorillo, Gabriele Pignotta, Giulia Luzi, Sabrina Marciano, Antonio Mezzancella, Max Novaresi,  Stefano Pantano, Max Paiella, Andrea Dianetti, lo stilista Marco Coretti, il marchese Gregorio del Gallo di Roccagiovine, lo scrittore Niky Marcelli e il make up artist Gennaro Marchese.

 

pierfrancesco pingitore graziella pera

Ovviamente presenti i rappresentanti della casa di produzione australiana “Global Creatures” che detiene al licenza del musical premiato con ben dieci “Tony Awards” e del Moulin Rouge di Parigi. Solo elogi per lo strepitoso cast scelto da Piparo, con tanto di ballerina trans e ballerina più in carne per un tocco di modernità: Diana Del Bufalo (la protagonista Satine, cortigiana e stella dell’iconico club parigino),

 

Luca Gaudiano (Christian, aspirante cantautore americano a Parigi per sposare la causa bohémien e nutrirsi della sua arte ispirandosi ai principi di Libertà, Bellezza, Verità e Amore, che perderà la testa per lei), Emiliano Geppetti (l'eccentrico impresario del Moulin Rouge Harold Zidler), Gilles Rocca (il più sexy e scatenato di tutti nei panni di di Santiago, il seducente e gnocchissimo ballerino di tango nonchè gigolò);

 

raffaele curi alda fendi

Mattia Braghero (il ricco e spietato Duca di Monroth); Daniele Derogatis (nel ruolo di Henri de Toulouse-Lautrec, il geniale e visionario pittore bohémien). On stage, ancora Elga Martino (Ninì), Sabrina Ottonello (Arabia), Gloria Enchill (La Chocolat), Raffaele Rudilosso (Baby Doll) e un ricco cast di performers.

 

Commozione, entusiasmo e applausi scroscianti per tutti gli artisti che col loro talento hanno coinvolto in un'esperienza visionaria. Iniziata con un elettrizzante pre-show per scaldare l’atmosfera, con la platea invasa dalle acrobazie dei fenomenali aerialist (Agostino Solagna, Eleonora Friello, Giorgia Giammona, Elisa Pattuglia, Despoina Kossyvaki) tra evoluzioni aeree, cerchi e tessuti colorati.

 

paolo petrecca alma manera

Firma le coreografie l’inglese Billy Mitchell, scenografie curate da Teresa Caruso; autentici capolavori sartoriali i costumi di Cecilia Betona, tra nastri, corsetti, piume e richiami rétro, luci di Daniele Ceprani e disegno fonico di Stefano Gorini.

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