“ELLY SCHLEIN DOVREBBE TENERSELO VICINO UNO COME IL RIFORMISTA GIANI. INVECE HA CERCATO DISPERATAMENTE DI FARLO FUORI” – ALDO CAZZULLO INFILZA LA SEGRETARIA DEM CHE HA BRIGATO FINO ALL’ULTIMO PER METTERE IN TOSCANO UN AMICO SUO, E NON RIUSCENDOCI HA COSTRETTO GIANI A IMBARCARE IN GIUNTA I 5 STELLE: "GLI HANNO STRAVOLTO IL PROGRAMMA DI GOVERNO. COMPRESO UN REDDITO DI CITTADINANZA REGIONALE, CHE SAREBBE COSA BUONA E GIUSTA SE A PAGARLO FOSSERO LE MULTINAZIONALI. INVECE A PAGARLO SARANNO I CONTRIBUENTI TOSCANI ONESTI, CIOÈ QUEL CETO MEDIO IMPOVERITO CHE IL PD DELLA SCHLEIN DOVREBBE DIFENDERE”
Dalla rubrica delle lettere del “Corriere della Sera”
Caro Aldo, che bilancio fa delle elezioni regionali in Toscana? Non mi pare una gran notizia che la Regione sia rossa. E questo Giani, che tipo è?
Marco Ferrari
Risposta di Aldo Cazzullo - Estratti
(...)
Giani appartiene a una specie ormai quasi estinta nel nostro Paese: è un socialista.
(...) La sinistra, per vincere in un Paese fortemente conservatore e reazionario come l’Italia, deve ovviamente aggregare tutte le sue componenti, comprese le più radicali, e allearle con cattolici e moderati. Ma è chiaro che il nucleo dovrebbe essere rappresentato dai riformisti.
A questa premessa, Giani aggiunge una passione ai limiti della mania per la Toscana, il territorio, la sua storia (è temutissimo perché mentre meno te l’aspetti ti attacca pezze terrificanti sulla storia dell’Arte della Lana e sugli Ordinamenti di Giustizia di Giano della Bella). Non perde un’inaugurazione, un battesimo, un convegno, un funerale. Conosce tutti i Comuni toscani, uno a uno, e probabilmente anche tutti i toscani.
Insomma, uno così Elly Schlein dovrebbe tenerselo vicino, portarlo in palmo di mano, ostenderlo in giro per l’Italia tipo reliquia. Invece ha cercato disperatamente di farlo fuori, per mettere lì un amico suo, e non riuscendoci l’ha costretto a imbarcare in giunta i 5 Stelle, che in Toscana non contano molto più di nulla — 4 per cento — ma gli hanno stravolto il programma di governo. Compreso un reddito di cittadinanza regionale, che sarebbe anche cosa buona e giusta se a pagarlo fossero le multinazionali padrone della Rete e delle nostre vite; invece a pagarlo saranno i contribuenti toscani onesti, cioè quel ceto medio — impoverito dal fisco, dall’inflazione e tra poco dalla rivoluzione dell’intelligenza artificiale — che il Pd della Schlein dovrebbe difendere.
EUGENIO GIANI ELLY SCHLEIN
elly schlein eugenio giani
ELLY SCHLEIN E EUGENIO GIANI
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eugenio giani elly schlein 4
aldo cazzullo una giornata particolare
elly schlein eugenio giani
