
"ABBIAMO RIEMPITO LA CASA DI GAS PER RIUSCIRE A LOTTARE" - L'AGGHIACCIANTE INTERVISTA DELLO SCORSO NOVEMBRE DI MARIA LUISA RAMPONI, UNA DEI TRE FRATELLI CHE QUESTA NOTTE HANNO FATTO SALTARE IN ARIA IL CASALE IN CUI VIVEVANO, UCCIDENDO TRE CARABINIERI - I TRE AVEVANO GIÀ RISCHIATO DI COMPIERE UNA STRAGE PER OPPORSI ALLO SFRATTO: UN ANNO FA ERA ANDATA BENE. QUESTA VOLTA, DOPO AVER RIEMPITO L'EDIFICIO DI GAS, LA DONNA HA INNESCATO L'ESPLOSIONE LANCIANDO UNA MOLOTOV (TECNICAMENTE TERRORISMO) UCCIDENDO I MILITARI E FERENDO 17 PERSONE - I FRATELLI SONO STATI ARRESTATI...
'ABBIAMO RIEMPITO DI GAS LA CASA', IL PRECEDENTE DI UN ANNO FA
(ANSA) - ROMA, 14 OTT - "Con mio fratello lottiamo da 5 anni per avere giustizia. Mio fratello ha avuto un pignoramento ingiusto, gli hanno portato via tutta l'azienda agricola, terreni ed adesso la casa. Oggi volevano fare lo sgombero e ci siamo opposti in tutti i modi; abbiamo riempito la casa di gas per riuscire a lottare". Lo raccontava Maria Luisa Ramponi in un filmato risalente al novembre scorso e pubblicato sul sito del Corriere della Sera.
La donna avrebbe lanciato la scorsa notte la molotov che ha causato l'esplosione nel casolare del Veronese uccidendo tre Carabinieri. "Sono cinque anni - spiegava Ramponi - che lottiamo con avvocati che si sono venduti, ci hanno rovinato, il tribunale fa di tutto per tenere nascosta questa cosa attraverso sentenze sbalorditive.
CASOLARE OCCUPATO DOPO ESPLOSIONE
Ci siamo trovati 5 anni fa una firma falsa in un mutuo e non si è più fermata la procedura per colpa degli avvocati. C'è un custode che continua a darci addosso, non abbiamo più nulla e continuiamo a subire e subire. Ci resta - aveva aggiunto - solo la casa: anche quella ci vogliono portare via, ci hanno portato via terreni dal valore di un milione e ce l'hanno venduti a poco più di un euro".
SINDACATO CARABINIERI, TRAGEDIA NON ERA IMPREVEDIBILE
(ANSA) - ROMA, 14 OTT - "Quella di Castel D'Azzano è una tragedia, ma non è un fatto imprevedibile. Ogni carabiniere, ogni giorno, sa che potrà accadere. È consapevole che il suo senso del dovere potrebbe portarlo fino all'estremo sacrificio. Questo vuol dire essere un carabiniere".
castel d'azzano ESPLOSIONE DURANTE LO SGOMBERO DI UN CASOLARE
Così Vincenzo Romeo, segretario generale di Pianeta Sindacale carabinieri. "Oggi - prosegue Romeo - è il giorno del dolore e del silenzio, e chiediamo a tutti i politici che in queste ore esprimono la loro vicinanza, di operare domani, dimostrando con i fatti il loro sostegno, con provvedimenti che aspettiamo da anni e che ancora non si vedono. Altrimenti resteranno solo parole".
Pianeta Sindacale carabinieri invita a provvedimenti che siano volti a contrastare "la riduzione dell'organico, che avviene fin dal blocco del turn over sulle assunzioni introdotto con il governo Monti. Mancano in Italia 15mila carabinieri e questo comporta un sacrificio enorme per chi è in servizio, oltretutto in una fase in cui c'è una recrudescenza nei confronti degli appartenenti al Corpo".
castel d'azzano ESPLOSIONE DURANTE LO SGOMBERO DI UN CASOLARE
castel d'azzano ESPLOSIONE DURANTE LO SGOMBERO DI UN CASOLARE