
GIOVANI MINCHIONI ON THE ROAD – UN AUTOMOBILISTA HA RIPRESO CON IL CELLULARE SETTE ADOLESCENTI CHE, MARTEDÌ NOTTE, SI ERANO SEDUTI IN MEZZO ALLA CARREGGIATA DELLA STATALE 33 DEL SEMPIONE, IN PROVINCIA DI NOVARA – I CARABINIERI, ALLERTATI, SONO INTERVENUTI, HANNO IDENTIFICATO E SANZIONATO I RAGAZZINI IMBECILLI – UNA BRAVATA COMPIUTA SOLO PER NOIA, SU UNA STRADA AD ALTO SCORRIMENTO, CHE POTEVA FINIRE IN TRAGEDIA
Maurizio Ferlaino per www.lastampa.it
sette adolescenti fermi sulla statale 33 del sempione a Castelletto Ticino
Sette adolescenti in mezzo alla strada seduti sulla doppia striscia continua della Statale 33 del Sempione a mezzanotte e quaranta di martedì mattina. E’ quanto è stato ripreso dalla telecamera a bordo della vettura di un automobilista che transitava in quel momento. E che ha voluto denunciare anche sui social quello che ha visto.
Sei ragazzi seduti, fra cui due ragazze, e uno che attraversava l’altro lato della carreggiata di una delle strade più trafficate e veloci della zona. Bastava un attimo per trasformare una notte d’estate in una strage.
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Il video in poche ore ha raccolto tanti commenti di indignazione e rabbia da parte degli utenti. Fortunatamente, l’altra notte, tutto è durato pochissimi minuti. Sono stati chiamati i carabinieri che sono prontamente intervenuti. Hanno fatto alzare i ragazzi, mettendoli in sicurezza, li hanno identificati e riportati ai loro genitori.
sette adolescenti fermi sulla statale 33 del sempione a Castelletto Ticino
Nessuna scommessa, nessun telefonino in mano a riprendere quanto stessero facendo, nessun gioco come spesso si potrebbe pensare con atti pericolosi come questi. «Semplice» noia.
«Non si è fatto male nessuno ed è la cosa più importante - ha commentato il sindaco di Castelletto Ticino Massimo Stilo -. Dobbiamo ringraziare anche i carabinieri che erano in servizio e sono subito intervenuti».
Dalle parole del sindaco emergono anche sgomento, soprattutto per la mancanza di consapevolezza del pericolo, e preoccupazione nel possibile coinvolgimento di ragazzi di Castelletto.
«Da quello che ci risulta sono ragazzi minorenni di Novara e Milano - prosegue Stilo - con ogni probabilità qui in vacanza, magari alloggiavano in qualche campeggio della zona. Erano andati al vicino fast food McDonald’s e successivamente sono usciti. Non sapendo cosa fare, così hanno raccontato, si sono seduti in mezzo alla strada».
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Una bravata resa ancor più pericolosa dal fatto che la zona in cui hanno deciso di sedersi i ragazzi è molto frequentata sia per i ristoranti che per il cinema che si affaccia sulla Statale.