andrea sempio chiara poggi alberto stasi

“ANDREA SEMPIO? SI CERCA SOLO QUALCUNO DA DARE IN PASTO AI MEDIA” – IL LEGALE DELLA FAMIGLIA POGGI RESTA CONVINTO DELLA COLPEVOLEZZA DI ALBERTO STASI NELL’OMICIDIO DI GARLASCO: “LA GENERICA EVOCAZIONE DI UNA COMPATIBILITÀ' DEL PROFILO CON QUELLO DELL'ATTUALE INDAGATO NON MODIFICA IN ALCUN MODO IL QUADRO PROBATORIO. È IL TENTATIVO DEL CONDANNATO DI CERCARE, CON OGNI MEZZO, UN RESPONSABILE ALTERNATIVO” - GIANLUIGI NUZZI: “LA BATTAGLIA TRA I GENETISTI SARÀ SUL VALORE DELLA QUANTITÀ DI…”

1. LEGALI POGGI, 'SI CERCA SOLO UNO DA DARE IN PASTO AI MEDIA'

MEMORIA A GIP, 'GENERICA EVOCAZIONE SU DNA NON CAMBIA IL QUADRO'

andrea sempio a quarto grado 3

(ANSA) - La "generica evocazione di una 'compatibilità' del profilo" oggetto delle "27 analisi effettuate in sede peritale" con "quello dell'attuale indagato", Andrea Sempio, "non modifica in alcun modo il quadro probatorio, a maggior ragione in assenza di qualsiasi contatto fra l'assassino e le unghie della vittima", come dimostrato nell'appello bis su Alberto Stasi. Lo scrivono i legali dei familiari di Chiara Poggi, Gian Luigi Tizzoni e Francesco Compagna, in una memoria al gip di Pavia, parlando dell'insistito "tentativo del condannato" di cercare "con ogni mezzo, un responsabile 'alternativo'" da dare "in pasto al circuito mediatico".

 

chiara poggi 1

L'avvocato Gian Luigi Tizzoni, che assiste la madre e il padre di Chiara, e il legale Francesco Compagna, che rappresenta il fratello Marco, amico da sempre di Sempio, in una memoria di sette pagine, depositata il 25 marzo alla giudice Daniela Garlaschelli, che ha fissato per il 9 aprile l'udienza sul maxi incidente probatorio con analisi genetiche richiesto dai pm, parlano della "sorprendente apertura di un terzo procedimento penale nei confronti di Andrea Sempio sulla base di elementi probatori introdotti dalla difesa del condannato".

 

andrea sempio

Difesa di Stasi che ha depositato, infatti, ai pm di Pavia l'ormai nota consulenza sul Dna, oltre a un'altra sull'impronta di scarpe, dando così di fatto impulso alle nuove indagini sul 37enne, già archiviato nel 2017 e di fatto anche nel 2020. Nelle sette pagine i legali dei Poggi ripercorrono anche tutti i dati probatori, certificati nelle sentenze definitive, che hanno portato alla condanna di Stasi.

 

E scrivono: "Dispiace allora dover rilevare, a fronte di argomentazioni così chiare e precise, che il trascorrere del tempo ha invece consentito la reiterazione e la diffusione mediatica di ipotesi e di suggestioni del tutto prive di fondamento, a dispetto degli ulteriori, numerosi provvedimenti nel frattempo succedutisi al riguardo con il defaticante coinvolgimento dei più vari organi giurisdizionali". I legali descrivono anche come "peculiare" nel suo "sviluppo" il nuovo procedimento riaperto su Sempio, per quelle "plurime attività di impulso della difesa del condannato non indirizzate agli organi giudiziari effettivamente competenti in tema di revisione", ma volte a "sollecitare" le indagini

andrea sempio

 

2. IL GENETISTA DEI PM "SULLE UNGHIE DI CHIARA C'È IL DNA DI SEMPIO"

Estratto dell’articolo di Gianluigi Nuzzi per “La Stampa”

 

Le tracce erano state trovate sul quinto dito della mano destra e sul primo e quarto della mano sinistra, poi da ulteriori analisi sulle unghie di Chiara Poggi sono rimaste due "mano dx5 e sx1" e su queste si giocherà tutta la verità dell'omicidio di Garlasco. Il professor Carlo Previderé incaricato dalla procura di Pavia di esaminare gli aplotipi Y dei reperti 31/23/4G, 4H e 41sostiene la "perfetta sovrapponibilità" con quelli del profilo CT28112016, ovvero Andrea Sempio, l'amico del fratello minore della vittima, finito ora indagato nella riapertura del caso che vede ormai a metà pena nell'espiazione l'ex studente della Bocconi Alberto Stasi.

chiara poggi

 

[…] sia da due unghie di Chiara sia su alcune bottiglie di acqua minerale repertata emergono piena corrispondenza degli aplotipi Y della catena genetica maschile dei Sempio.

 

[…] la partita e la battaglia tra i genetisti sarà sul valore di questa quantità di aplotipo Y di Sempio che – giusto per dare un peso alle cose – ha rilievo ben diverso rispetto alla traccia mista 31G20 rivenuta su slip e leggins di Yara Gambirasio in prossimità di una delle ferite che portarono al decesso per ipotermia della tredicenne. I genetisti ingaggiati da Sempio - si fa il nome del generale Luciano Garofano – andranno a sostenere che queste tracce sono frutto di contatto o con la tastiera del pc di Chiara utilizzato anche da Sempio e dall'amico Marco Poggi giorni prima, o con il pavimento – quando l'assassino ha trascinato la ragazza per buttarla giù dalle scale che portavano alla taverna della villetta o – ancora magari con qualche asciugamano.

andrea sempio

 

«Sono andato in tutti gli ambienti di casa Poggi tranne la camera da letto dei genitori» ha spiegato in questi giorni Sempio come per giustificare le possibilità che sue tracce potrebbero emergere da quei reperti mai esaminati e che finiranno ora all'incidente probatorio. Anche perché da un altro campione, la mano sx4 «è possibile escludere che Andrea Sempio abbia contribuito con il proprio materiale biologico ad originarlo» come bisogna anche togliere Alberto Stasi lasciando aperta l'ipotesi di un terzo uomo.

STASI - MEME BY EMILIANO CARLI

 

Un contributo dirimente in questa inchiesta potrebbe arrivare dagli sviluppi delle indagini tradizionali che da mesi i carabinieri di Milano hanno sviluppato su Sempio, sulle sue frequentazioni, hobby e ricordi dell'epoca. Elementi che una volta emersi potrebbero rafforzare o indebolire il quadro indiziario contro questo giovane chiamato per la terza volta in causa nell'omicidio di Chiara.

andrea sempio chiara poggi alberto stasiandrea sempio 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?