zaia stadi

"ASINO, TI SPAREREI IN BOCCA" - LE MINACCE CHOC A ZAIA: LA DENUNCIA È GIÀ STATA PRESENTATA. NON SI TRATTA DI UN CASO ISOLATO. IL GOVERNATORE E LA LEGA SONO DA MESI NEL MIRINO A LUGLIO, UTILIZZANDO IL PROPRIO PROFILO FACEBOOK, UN ARTIGIANO INSULTÒ PESANTEMENTE ZAIA: UN CASO FINITO IN PROCURA. ANCORA PIÙ ESPLICITE LE MINACCE DI UN RAPPER LOCALE – IL TWEET DI SOLIDARIETA’ NEI CONFRONTI DEL LEGHISTA DI ANDREA ORLANDO

Federico Garau per ilgiornale.it

LUCA ZAIA

 

Esplicite minacce di morte inviate via mail al presidente della regione Veneto Luca Zaia, è quanto rivelato questa mattina da "Il Gazzettino".

 

Un messaggio di posta elettronica dal contenuto decisamente esplicito e poco fraintendibile: "Sei solo e sempre un Asino, vorrei spararti in bocca. Firmato ps".

 

L'intimidazione, indirizzata direttamente al governatore, è divenuta oggetto di denuncia per minacce e diffamazione contro ignoti, ma, stando al quotidiano che ha riferito la notizia, non si tratterebbe affatto dell'unica querela sporta dall'avvocatura regionale.

zaia salvini

 

E questo perché, pur mantenendo gli organi preposti il massimo riserbo per una questione così delicata, sarebbero in corso anche altre indagini con lo scopo di fare luce su nuove ma non ben precisate minacce di morte rivolte sempre nei confronti di Luca Zaia.

 

La denuncia relativa alla mail citata da "Il Gazzettino", già inoltrata da tempo alla polizia postale e delle comunicazioni del compartimento del Veneto, fa riferimento ad un messaggio spedito direttamente al contatto della presidenza della Regione da un indirizzo mail ben specifico e sul quale si sono concentrate le attenzioni degli inquirenti: salvatoreperillo@icloud.com.

 

maurizio crozza imita zaia

Pur essendo la notizia di recente acquisizione, tuttavia, il messaggio di posta elettronica risalirebbe allo scorso 21 settembre, come denunciato dal responsabile dell'Avvocatura regionale Franco Botteon. Quest'ultimo, che ha presentato la denuncia per conto del governatore Luca Zaia, ha infatti rivelato che proprio in quella data, per la precisione alle ore 20:59, il messaggio dal contenuto minatorio sarebbe stato inviato all'indirizzo mail istituzionale.

 

Lo stesso Botteon, nel testo della querela, ha spiegato che alla casella mail, alla quale hanno accesso gli stretti collaboratori del presidente della Regione (una decina circa in tutto), sarebbero giunti altri messaggi dal contenuto esplicitamente intimidatorio. Probabile, quindi, che alla prima denuncia facciano seguito altri provvedimenti legali.

LUCA ZAIA A MILANO MARITTIMA

 

Non si tratta, purtroppo, di casi isolati, dato che proprio lo stesso Zaia era già finito nel mirino di alcuni detrattori. A luglio, utilizzando il proprio profilo Facebook, un artigiano lo insultò pesantemente: un caso finito in Procura. Ancora più esplicite le minacce di un rapper locale che lo scorso anno pubblicò un ritratto del governatore appeso a testa in giù, accompagnando l'immagine con questa frase: "Leghista attento, fischia ancora il vento".

 

matteo salvini luca zaia e le ciliegie 2

 

"Come capogruppo, ma soprattutto come Veneto, esprimo tutta la mia solidarietà al nostro governatore Luca Zaia per le ennesime minacce di morte", ha dichiarato Alberto Villanova, come riportato da "Qdpnews". "Prima di arrivare a lui se la dovranno vedere con milioni di veneti".

 

Il vicesegretario del Partito democratico Andrea Orlando si è schierato in difesa dell'avversario politico con un tweet: "Solidarietà a Luca Zaia per le minacce ricevute. La violenza va sconfitta, e adesso più che mai, le istituzioni democratiche difese". Vicinanza anche da parte del presidente della commissione Ambiente della Camera Alessia Rotta (Pd): "Volevo esprimere la mia solidarietà al presidente della Regione Veneto Luca Zaia", ha dichiarato ad AdnKronos la politica.

luca zaia

 

"Quanto accaduto è gravissimo e ci auguriamo che gli autori di queste vili minacce siano al più presto identificati e bloccati. In un momento come questo è particolarmente necessaria la massima cooperazione e il rispetto per l'impegno di tutti coloro che sono 2impegnati in attività di governo", ha concluso.

 

"Solidarietà all'amico Luca Zaia", scrive il presidente della regione Lombardia Attilio Fontana, anche lui negli scorsi mesi nel mirino degli anarchici, "La violenza e gli stupidi non hanno ragione di esistere nella società civile. Buon lavoro a Luca e a tutti i veneti impegnati nell'emergenza covid-19".

 

ANDREA ORLANDO

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)