chiara ferragni si scusa dopo il caso dei pandori balocco

“QUESTA DONAZIONE SERVE PIÙ A CHIARA FERRAGNI O AI BAMBINI DELL'OSPEDALE?”ASSIA NEUMANN DAYAN SI CUCINA L’INFLUENCER DOPO IL CASO BALOCCO: “RIMANE QUELLO CHE HA FATTO, COSÌ COME RIMANE ANCHE IL FATTO CHE È TALMENTE PRIVILEGIATA DA POTER RIMEDIARE SEMPLICEMENTE STACCANDO UN ASSEGNO. RIMANE IL FATTO CHE, ANCORA UNA VOLTA, SI USA LA BENEFICENZA COME LAVANDERIA D'IMMAGINE. HA GUADAGNATO UN MILIONE DALLA COLLABORAZIONE CON BALOCCO, MILIONE CHE ADESSO GIRERÀ ALL'OSPEDALE REGINA MARGHERITA E…”

1 - PIÙ CHIARA DI COSÌ

Massimo Gramellini per il “Corriere della Sera”

 

meme sulle imbarazzanti scuse di chiara ferragni per il caso pandoro 1

[…] Sfondo dimesso, look dimesso, sguardo dimesso. Cinquanta sfumature di bigio. Occhi umidi e voce sempre sul punto di rompersi, ma argine ferreo alle lacrime che trasformerebbero la «verità» social in cattiva televisione. E ora, i contenuti. Riconoscere che hai sbagliato, ma non a fare qualcosa, semmai a comunicarlo male. Assegnarsi subito anche la penitenza, annunciando che donerai un milione di euro all’ospedale citato sulla confezione del pandoro, però senza sbracare con le ammissioni di colpa, e quindi ribadendo che impugnerai la multa che ti condanna a sganciarne un altro all’Antistrust.

 

Mio padre avrebbe storto la bocca: «La beneficenza si fa, ma non si dice». Il mondo è cambiato, papà: in quello 2.0 dove viviamo adesso, la generosità non va dichiarata dal fruitore ma dal benefattore, altrimenti nessuno ci crede più. Chi sbaglia a comunicarla deve chiedere scusa e rimodulare il messaggio. Non solo per dare l’impressione di essere sincero, ma per insufflare il ragionevole dubbio di esserlo davvero. Ringraziamo la professoressa Ferragni per la lezione. Più Chiara di così.

 

meme sulle imbarazzanti scuse di chiara ferragni per il caso pandoro 3

2 - UNA STORIA POCO CHIARA

Estratto dell’articolo di Assia Neumann Dayan per “la Stampa”

 

[…] Ieri Chiara Ferragni ha postato su Instagram un video di scuse, assunzione di responsabilità, esposizione alla pubblica accusa e vergogna, confessione e confessionale. La notizia è che Chiara Ferragni ha detto «ho sbagliato», due parole di cui negli ultimi anni abbiamo perfino dimenticato la pronuncia.

 

Mi sembra un passo avanti rispetto alle precedenti stories – non esistono più i comunicati stampa, adesso è tutta un'autarchia comunicativa – in cui scriveva su sfondo bianco, senza video, di essere stata fraintesa e che lei è sempre stata in buona fede. Lo ha detto anche ieri di essere sempre stata in buona fede, ma questa volta lo ha detto con un piano americano. Il miglior manifesto del lusso dimesso era quel maglioncino in cachemire grigio che i più hanno classificato come tuta casalinga, tuta che però vale quanto una tredicesima.

 

meme sulle imbarazzanti scuse di chiara ferragni per il caso pandoro 2

Chiara Ferragni è apparsa truccata come se non fosse truccata, con un cachemire che non sembrava cachemire però lo era, sembrava anche piuttosto provata, alcune lacrime le ha trattenute, altre no. Ha detto delle cose molto importanti, e secondo me anche giuste: ha detto che avrebbe donato un milione all'ospedale Regina Margherita di Torino, ha detto che se con il suo ricorso la multa dell'Antitrust fosse diminuita avrebbe donato la differenza all'ospedale, ha detto che non avrebbe mai più legato le sue attività benefiche a operazioni commerciali.

 

Mi sembra un proposito saggio. Io spero che questo diventi un precedente importante per tutti quegli influencer o semicelebrità che si appropriano di giuste cause per posizionarsi e trarne un vantaggio, che sia economico o di popolarità. Questa è una pratica terrificante, immorale, scadente, e soprattutto fa in modo che non si possa più stabilire se esista o meno la buona fede di cui parla Ferragni: un milione è sempre un milione, anche in cattiva fede.

 

vignetta di natangelo sul pandoro gate in casa ferragnez

Ci va bene così? Forse sì se serve a qualcosa di buono. Chiara Ferragni nel video dice che ha sentito la necessità di dire tutto pubblicamente, così come ha fatto con il cachet di Sanremo, così come ha sempre fatto, perché se la tua carriera sono i social, se un albero cade in Amazzonia e noi non lo vediamo, quell'albero non è caduto davvero. Ha classificato il suo come un «errore di comunicazione», forse intendendo che non si era spiegata bene su come funzionasse la vendita dei pandori, e soprattutto ha detto di non aver vigilato abbastanza «perché anche se il fine ultimo è buono, se non c'è stato un controllo sufficiente sulla comunicazione, può generare equivoci».

 

In questi casi si dice che una persona "ci mette la faccia", e mi sembra chiaro che lei lo stia facendo anche per chi lavora con lei. Ferragni dice: «Il mio errore rimane», e ha ragione. Il fatto di aver ricevuto un congruo compenso senza dare un euro all'ospedale Regina Margherita rimane, così come rimangono le mail che sono state mandate dai suoi collaboratori a Balocco dove c'è molto poco da fraintendere. Rimane quello che ha fatto, così come rimane anche il fatto che è talmente privilegiata da poter rimediare semplicemente staccando un assegno.

chiara ferragni si scusa dopo il caso dei pandori balocco 9

 

Rimane il fatto che, ancora una volta, si usa la beneficenza come lavanderia d'immagine. Ha guadagnato un milione dalla collaborazione con Balocco, milione che adesso girerà all'ospedale Regina Margherita, più un altro milione di multa dell'Antistrust: sono due milioni di euro che girano, due milioni che sembrano dei ticket restaurant per come ne parla Ferragni. La domanda è: questa donazione serve più a lei o ai bambini dell'ospedale? Per quanto mi riguarda, se sul piatto c'è un milione di euro che serve a curare dei bambini malati posso anche evitare di rispondere a una domanda retorica.

 

3 - SE UN PANDORO GRIFFATO METTE A RISCHIO LA REPUTAZIONE

Estratto dell'articolo di Maurizio Crosetti per “la Repubblica”

 

Era tutto finto, pure la neve rosa (chi ha mai visto la neve rosa? Manco sul Monte Rosa). Il pandoro buonista con lo zucchero a velo pink era una patacca, e ora tutti a chiedersi se lo sia pure la principessa delle influencer nonché regina dei social, Chiara (non tanto) Ferragni. Pure in questo mondo liquido, nel quale in tanti si cerca di galleggiare con alterne fortune. le brutte figure sono materia solida, arenaria stratificata, sedimento tosto, incrostazione che non salta via neppure con le martellate.

il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 1

 

[…] quando pesti materiale organico sul marciapiede della comunicazione, quella roba si incastra nel carrarmato della suola e non viene più via. È incredibile come Chiaroscura Ferragni abbia commesso l’unico errore davvero imperdonabile per gli influencer, parola già di per sé orribile: non essere, appunto, chiara. Perché tutto, in questi personaggi esposti, si basa sulla credibilità.

 

E perché il pubblico non sia soltanto credulone ma ci creda davvero, è indispensabile che la fiducia non venga mai meno. Se il mezzo è il messaggio, e se la forma è quasi sempre sostanza, testo e contenuto di una comunicazione devono essere uno specchio, un lago ghiacciato, un’alba tersa a duemila metri. Altrimenti, la minima ombra diventa tenebra. […]

 

Giocare con la salute e con la malattia dei piccoli è una mostruosità. La donazione riparatrice, che però assomiglia a una gigantesca toppa sulla camera d’aria bucata (i veneti dicono che a volte il “tacòn” è peggiore del “buso”), Chiara Ferragni l’ha incollata ingoiando le lacrime in un video abbastanza toccante. Non sembra esserci un coccodrillo, oltre quelle ciglia umide. Eppure, l’imprenditrice commette anche in questo video uno svarione di grammatica sociale: dà la colpa a un “errore di comunicazione”.

CHIARA FERRAGNI E IL CASO DEL PANDORO BALOCCO – VIGNETTA BY VUKIC

 

Secondo Chiaroscura Ferragni, lo sbaglio è stato mescolare beneficenza e commercio, insomma una leggerezza, uno sconfinamento. Come quando si dava la colpa ai tipografi dei refusi, poi i tipografi si sono estinti e gli errori di stampa purtroppo no, anzi si sono moltiplicati. Come minimo, alla principessa dei social è mancato un bravo correttore di bozze, o forse il famoso amico/amica che nel momento più delicato sa metterti in guardia. […]

il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 3pandoro chiara ferragni 9il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 5pandoro chiara ferragni 10pandoro chiara ferragni 8pandoro chiara ferragni 1pandoro chiara ferragni 11pandoro chiara ferragni 12il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 4pandoro chiara ferragni 5pandoro chiara ferragni 2pandoro chiara ferragni 3pandoro chiara ferragni 4pandoro chiara ferragni 6il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 2pandoro chiara ferragni 7

chiara ferragni si scusa dopo il caso dei pandori balocco 5

chiara ferragni si scusa dopo il caso dei pandori balocco 2Alessandra Balocco e Chiara Ferragnichiara ferragni risponde sul caso del panettone baloccochiara ferragni risponde sul caso del panettone baloccochiara ferragni si scusa dopo il caso dei pandori balocco 17chiara ferragni si scusa dopo il caso dei pandori balocco 3

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