sexomnia

AVETE MAI SENTITO PARLARE DELLA SEXOMNIA? - E' UNA CONDIZIONE SIMILE AL SONNAMBULISMO, CHE INDUCE A COMPIERE ATTI SESSUALI DURANTE IL SONNO SENZA CHE SE NE ABBIA IL CONTROLLO NE' LA CONSAPEVOLEZZA - TRACEY COX HA INTERVISTATO UN UOMO CHE NE E' AFFETTO: "FACCIO DI TUTTO, DA BACI A TOCCATE PROFONDE ED ESTREMAMENTE APPASSIONATE DI CUI PERO' NON HO RICORDI" - "UNA VOLTA MIO PADRE HA DORMITO VICINO A ME E..."

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

Sexomnia 2

Immagina di avere un disturbo simile al sonnambulismo, in cui esegui atti sessuali senza avere il controllo o la consapevolezza di ciò che stai facendo, e in seguito ne ricordi molto poco. Si chiama sexsomnia, ed è una condizione che induce le persone a impegnarsi in attività sessuali nel sonno, senza che ne siano consapevoli.

 

Non sorprende che causi imbarazzo e angoscia a coloro che lo sperimentano e ai loro partner. Non è difficile immaginare il tipo di difficoltà che può creare quando si tratta di questioni relative al consenso. «Sei sicuro che questo sia reale e non solo un'ottima scusa per violentare qualcuno senza essere biasimato?» è stata una delle risposte alla mia domanda sui social media in cui chiedevo a tutti i malati di raccontarmi le loro esperienze.

 

Sexomnia

È diventato subito chiaro quanto le persone siano sospettose della condizione e nessuno discute la possibilità di sfruttamento. Una diagnosi medica di sexsomnia è stata utilizzata come difesa penale in tribunale per presunti casi di aggressione sessuale e stupro. Anche se raramente. Ma studi e ricerche dimostrano che la condizione esiste e potrebbe essere più diffusa di quanto suggeriscano le statistiche perché le persone sono troppo imbarazzate per ammetterlo.

 

Qui, un uomo che è un sexsomniac e il suo partner mi dicono com'è convivere con questa condizione.

 

Tracey Cox

Sono una sexsomniac dai miei 20 anni

 

Dave*, 39 anni, sta con la sua attuale partner da 13 anni

 

«Il mio primo ricordo è stato masturbarmi nel sonno e svegliarmi rendendomi conto di cosa stavo facendo. Poi è successo con un partner e sono stato spinto via nel cuore della notte. La mattina dopo, mi ha raccontato cosa era successo e non avevo idea di quello che avevo fatto. Non è stata una scelta consapevole, sembrava che qualcos'altro avesse il controllo di me».

 

«Succede più frequentemente con il mio partner di lunga data, probabilmente perché non mi ferma o non mi respinge. Gli altri miei ex dicevano tipo "Vattene via, sto dormendo!" ma a lei piace il sesso ed è pronta. Sa quando succede: dice che sono molto diverso in modalità sexsomnia. Come un animale. Che non ho alcun pensiero del tipo “cosa sto facendo oppure a lei andrebbe bene questo?" Il resto del tempo sono molto rispettoso quando faccio sesso con lei».

 

«Apparentemente, faccio di tutto, da baci e toccate profonde ed estremamente appassionate a diteggiature molto rigorose, sia vaginali che anali. Il più delle volte, mi sono svegliato durante o ho avuto qualche ricordo dell'episodio. Ma altre volte non c'è affatto memoria. Mi sveglio e vado avanti per la mia giornata e poi il mio partner mi invia un messaggio e dice: "Ti ricordi della scorsa notte?". E io no».

 

Coppia sesso 2

«Quando ero un bambino, dormivo passeggiando e parlavo un po', penso sia un po’ la stessa cosa. Il mio fattore scatenante sembra essere l'ansia. È successo quando mi sono trasferito per la prima volta a Londra e non avevo un lavoro. È successo quando stavo per diventare un genitore ed ero preoccupato per i soldi. Raggiunge il picco quando mi sento stressato e ansioso. Non mi sento così da un po', quindi sto bene».

 

«So che alcune persone non pensano che sia reale, ma è reale al 100%. Non è una scusa per fare qualsiasi cosa nel sonno: non si crea solo questa condizione.

 

sesso 2

«Non mi sento in colpa perché il mio partner lo accetta. Ma a volte sembra strano e spaventoso. Mio padre e mia mamma a volte stanno con noi a Londra e non abbiamo spazio libero, quindi mio padre a volte dorme con me. Ha detto che una notte si è svegliato e io ero chino su di lui. I miei genitori lo sanno, ma questo non mi ha impedito di sentirmi mortificato: sporgermi in avanti e non rendermi conto che c'erano mia madre o mio padre nel letto, questo mi spaventa. Non mi rendo conto in quel momento chi c'è e questa è la parte che fa paura. Devo stare così attento a chi mi sto mentendo accanto».

 

Mi piace il 'sesso nel sonno': è intenso ed eccitante

 

sesso 5

Susannah*, 47 anni, è la compagna di Dave. Hanno un figlio insieme.

 

«La prima volta che è successo, mi ha afferrato la mano e me lo ha fatto masturbare così forte e velocemente che ho pensato che la mia mano sarebbe caduta. Poi si è fermato bruscamente, non ha raggiunto l'orgasmo e si è girato. I suoi occhi erano chiusi. Ho pensato: "Cos'è successo qui?". Era strano. Il giorno dopo ho detto: "Di cosa si trattava? Mi hai quasi rotto il polso!". Mi ha detto: "Per fare cosa?". Non ricordava».

 

sesso 4

«È successo un paio di volte e ho iniziato a vedere uno schema. Di solito erano circa le 2 del mattino. In un certo senso mi è piaciuto ed ero incuriosita ed è stato all'inizio della relazione che le cose erano piuttosto difficili. Non gli ho mai detto di fermarsi quando è successo, anche quando una volta mi ha ferito spingendomi troppo forte in bocca. Non so perché non sono rimasto ferma. Penso che mi sia piaciuta la crudezza. Ho anche letto che non dovevi svegliare le persone se erano sonnambule e mi chiedevo se lo stesso valesse qui».

 

«Ricordo il momento in cui ho capito cosa stava succedendo. Stavamo guardando House, il programma televisivo sul medico che risolve i problemi. Il medico ha diagnosticato un paziente come sessuomane. Ricordo di averlo guardato e di aver detto: "Ecco cosa sta succedendo!"».

 

Sesso

«Il sesso è così intenso quando ha un episodio. È come avere due uomini in uno. Di solito non fa mai l'amore così. In realtà, non è fare l'amore, non è niente del genere. È selvaggio ed è anche così forte. È come se fosse sotto una specie di droga. È eccitante: l'intensità, l'adrenalina. Tenevo il lubrificante a portata di mano, non l'avrei mai allontanato. Ora lo farei se ne avessi bisogno, ma allora non volevo. Ero incuriosita. Aprivo le gambe, ci mettevo un po' di lubrificante e mi divertivo».

 

«Non c'è dubbio che questa sia una condizione reale. Una volta eravamo in vacanza e lui ha dovuto dividere il letto con sua mamma. Ha detto che ha cercato di arrampicarsi su di lei nel cuore della notte. I suoi genitori sanno della sua sexsomnia - ci scherziamo tutti un po' - quindi lei l'ha gestita bene e l'ha respinto ed è stata molto comprensiva su tutto.

 

Sesso 2

«Un'altra volta, ha dovuto condividere un letto con suo padre e ha fatto la stessa cosa. Suo padre era completamente spaventato ed è uscito immediatamente dalla stanza e ha dormito sul divano. Cose del genere lo hanno sconvolto, ma ci ha convissuto per tutto questo tempo, quindi immagino che ci sia abituato».

 

«Penso che sia una cosa calmante per lui. Penso che si masturbi quando è stressato durante il giorno per scaricare la tensione. Forse il suo cervello decide che è una buona cosa da fare anche mentre dorme, se si sente ansioso».

 

Sesso

«C'è un'altra ragione per cui non mi dispiace la sua sexsomnia. Entrambe le volte che sono rimasta incinta, è stato dopo un episodio. Ora abbiamo un bambino di sette anni per questo. Avevamo provato di tutto per avere un figlio ed solo il sesso notturno funzionava. Da allora, è successo molto meno. Penso che ora sia molto più calmo».

 

*Nomi modificati per l'anonimato

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO