grillo onorato toninelli patuanelli

BEPPE GRILLO ACCUSATO DI TRAFFICO DI INFLUENZE ILLECITE! - PER I PM, SFRUTTAVA LE RELAZIONI ESISTENTI CON I MINISTRI PENTASTELLATI PER VEICOLARE LE RICHIESTE DELL'ARMATORE VINCENZO ONORATO - IN CAMBIO GRILLO NON RICEVEVA SOLO SOLDI (TRAMITE UN CONTRATTO DI PARTNERSHIP TRA LA MOBY SPA E LA BEPPE GRILLO SRL, DA 240 MILA EURO IN DUE ANNI) MA ANCHE LA PROMESSA DI VOTI E L'ORGANIZZAZIONE DI COMIZI IN GIRO PER IL SUD ITALIA – I MESSAGGI CON TONINELLI E PATUANELLI, LO SBLOCCO DI 62 MILIONI PER ONORATO, L’INTERVENTO SUGLI SGRAVI FISCALI E PER SBLOCCARE LA VENDITA DI DUE NAVI DI MOBY - LA BEFFA: GRILLO FINISCE INCRIMINATO PER TRAFFICO DI INFLUENZE ILLECITE, UN REATO “POTENZIATO” DAL M5S CON LA SPAZZACORROTTI...

1 - LE CHAT TRA GRILLO E ONORATO «HO ATTIVATO TONINELLI» IL LEADER RISCHIA IL PROCESSO

Estratto dell’articolo di Luigi Ferrarella per il “Corriere della Sera”

 

grillo di maio onorato

Per un crudele contrappasso proprio il fondatore del M5S, cioè del partito artefice nel 2019 del potenziamento del reato di «traffico di influenze illecite» nella cosiddetta «legge Spazzacorrotti», finisce incriminato dalla Procura di Milano […] In un avviso di conclusione di indagini sulle chat nei telefonini sequestrati a Onorato nell’inchiesta fiorentina sulla Fondazione renziana Open e in quella milanese sul dissesto del gruppo Moby, la pm Cristiana Roveda e l’ex procuratore aggiunto Maurizio Romanelli contestano infatti a Beppe Grillo il «traffico di influenze illecite» sugli allora ministri M5S dei Trasporti, Danilo Toninelli, e dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, a favore della compagnia marittima Moby del pure indagato armatore Vincenzo Onorato: cioè del gruppo che tra il 2018 e il 2019 sottoscrisse accordi economici da 120 mila euro l’anno con il blog beppegrillo.it per contenuti redazionali pro Moby, e da 600 mila euro con la Casaleggio associati (dove però Davide Casaleggio, che non si sapeva fosse stato indagato, ora risulta avviato a richiesta di archiviazione).

IL POST DEL BLOG DI BEPPE GRILLO SU VINCENZO ONORATO

 

Come «utilità» i pm individuano non solo i 120 mila euro annui, ma anche l’organizzazione da parte di Onorato del comizio elettorale del 12 febbraio 2018 a Torre del Greco con Grillo e il ministro Luigi Di Maio: «Organizza a Castellammare, veniamo io e Di Maio. Senza dire che ci sentiamo, ok?», chiede Grillo a Onorato, che gli risponde: «Ti porto la città in piazza… 60.000 persone», per la soddisfazione postuma di Grillo («bene, piazza pienissima»).

 

In cambio il garante del M5S è accusato di aver attivato Toninelli nell’estate 2019 davanti alla Commissione europea per dare efficacia agli sgravi fiscali (ambìti da Onorato) del «decreto Cociancich» per i traghetti con marinai solo italiani: «Ho convinto Toninelli a occuparsi della questione a Bruxelles», vanta Grillo a Onorato, inoltrandogli poi la risposta di Toninelli messosi a disposizione pur con una perplessità politica: «Beppe, ciò che mi chiedi è avviato e fermo in Commissione europea. Unico mio dubbio, Onorato è amico e finanziatore di Renzi e gestisce Tirrenia che sappiamo come abbia mal operato. Siamo sicuri di volerci muovere per lui per tirarci addosso Msc e Grimaldi?» (cioè i concorrenti di Onorato). Ma subito Grillo rassicura Onorato: «Toninelli scrive. Io ho risposto di andare avanti a Bruxelles».

ONORATO MOGLIE GRILLO 9

 

Altro intervento di Grillo su Toninelli nell’estate 2019 riguarda lo sblocco di 62 milioni che Onorato attendeva dallo Stato («Vincenzo, ho attivato Luigi e Toninelli, vediamo cosa dicono»). Dopo pochi giorni Toninelli gli assicura che «prima di Ferragosto la mia direzione paga»; Grillo riferisce a Onorato che «comunque paganoooooo»; e Onorato esulta: «Caro Comandante grazie di cuore, senza di te saremmo nella cacca», con annessa promessa di ulteriori comizi nei quali «ti porto in piazza tutti i marittimi quando vuoi».

 

IL POST DEL BLOG DI BEPPE GRILLO SU VINCENZO ONORATO

Il terzo favore a Onorato sarebbe stato prima «un contatto mediato» da Grillo con l’allora funzionario Consob (e nel 2020-2023 direttore delle Dogane) Marcello Minenna, e poi «il contatto con Patuanelli» per sbloccare la vendita di due navi di Moby impedita secondo Onorato dalle ipoteche delle banche guidate da Unicredit: «So — scrive Grillo — che non ti ha chiamato patt, parlato ora, mi ha assicurato che sei seguito dal suo staff e comunque ti chiama».

 

2 - "HO ATTIVATO DI MAIO E TONINELLI" GLI SCAMBI DI FAVORI ONORATO-GRILLO

Estratto dell’articolo di Monica Serra per “la Stampa”

 

VINCENZO ONORATO

[…] Beppe Grillo […] «sfruttava le relazioni esistenti con pubblici ufficiali, ossia i parlamentari eletti, nominati ministri» per «veicolare» le richieste dell'armatore partenopeo Vincenzo Onorato. In cambio Grillo non riceveva solo soldi, tramite un contratto di partnership tra la Moby spa e la Beppe Grillo srl, da 240 mila euro in due anni. Ma anche la promessa di voti e l'organizzazione di comizi in giro per il sud Italia per gli esponenti del M5s: «Ora sarà battaglia per i voti del Sud». E ancora: «Ti porto la città in piazza … 60 mila persone. Torre del Greco è la capitale del regno dei marittimi disoccupati».

 

grillo di maio

[…] entrambi sono ora accusati di traffico di influenze illecite, in un'indagine appena conclusa. C'è da dire che il modus operandi di Onorato, secondo quanto ricostruito dai pm Maurizio Romanelli e Cristiana Roveda, era sempre lo stesso, anche con altri «mediatori» che si interfacciavano col mondo politico bipartisan, non solo dell'area dei M5s. Contratti e contatti sono stati ricostruiti anche per esempio con la Casaleggio Associati. In questi casi però i pm, al termine delle indagini del Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf, non hanno ritenuto ci fossero gli estremi per contestare un reato e hanno avanzato una richiesta di archiviazione.

 

[…] Non solo nel giugno - luglio del 2019, quando il fondatore del M5s chiese al ministro Toninelli di attivarsi davanti alla Commissione europea per dare efficacia agli sgravi fiscali previsti dal decreto Cociancich, «a tutela di Moby e anche a fronte di interessi confliggenti». Grillo scrive a Onorato: «Ho convinto Toninelli a occuparsi della questione a Bruxelles. A sorete!» .

 

vincenzo onorato alla leopolda

Ma anche tra il luglio e l'agosto del 2019, quando Grillo ha chiesto a Toninelli e all'allora vicepremier Luigi Di Maio di intervenire per ottenere l'immediato pagamento dei 62 milioni di euro che il ministero doveva a Cin, controllata da Moby, per il servizio di collegamento con Sicilia, Sardegna e Tremiti. «Ti devo spiegare – scriveva Onorato – il ministero da gennaio non ci paga più la sovvenzione perché la struttura è di Grimaldi. Sono senza soldi, mi stanno strozzando! Toninelli è circondato da Giuda. Si fermano i collegamenti e la colpa sarà solo sua!». Lo stesso giorno Toninelli rassicura Grillo: «Prima di Ferragosto la mia direzione paga». E così succede. Scrive Onorato: «Caro comandante, grazie di cuore. Senza di te saremo nella m...».

 

danilo toninelli

E ancora, tra settembre e novembre del 2019, dopo le istanze di fallimento - Onorato è anche accusato in un'altra indagine di bancarotta fraudolenta - l'armatore si rivolge a Grillo: «Comandante, Unicredit sta impedendo la vendita di due navi, si può fare qualcosa?» . E Grillo: «Contatto Patuanelli» allora ministro dello Sviluppo economico. Che risponde: «Approfondisco la questione». Grillo rassicura l'armatore: «Sei seguito dal suo ufficio e comunque ti chiama. Un abbraccio, fratello!» .

vincenzo onorato

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