questionario marocchini istituto fantoni di clusone bergamo

“SARESTI DISPOSTO AD AVERE RAPPORTI SESSUALI CON UN MAROCCHINO?” - IN UN ISTITUTO SUPERIORE IN PROVINCIA DI BERGAMO È STATO DIFFUSO UN TEST CHE NEL NOME DEL POLITICAMENTE CORRETTO RISCHIA DI SCHEDARE GLI STUDENTI - LE DOMANDE SONO POSTE SUBDOLAMENTE CON IL FINE DI VALUTARE STUDENTI E STUDENTESSE DIVIDENDOLI FRA BUONISTI E RAZZISTI…

 

 

Fabio Franchini per www.ilgiornale.it

 

il questionario sui marocchini dell'istituto fantoni di clusone 1

Il trionfo del politicamente (s)corretto. In una scuola superiore di Clusone, in provincia di Bergamo, è stato diffuso un test che chiede agli studenti cosa ne pensino dei "marocchini", con domande (trabocchetto) di tutti i tipi e che definire fuori luogo è dire poco.

 

Per esempio, eccone un assaggio: "Secondo te è vero che il comportamento criminale dei marocchini è dovuto alle differenze culturali di questo popolo?", "I marocchini discendono da popolazioni che possiedono abilità meno sviluppate" ,"Sarei disposto ad avere rapporti sessuali con un marocchino". La scuola teatro della vicenda è l’Istituto d’Istruzione Superiore Statale Andrea Fantoni che ha pensato bene di consegnare ai ragazzi e alle ragazze che lo frequentano due fogli: un questionario e una cosiddetta scala di atteggiamenti sulla quale si chiede di esprimere "il tuo grado di accordo riguardo alle seguenti affermazioni" con una range di risposte possibili che va da "sì" all'"assolutamente no".

 

istituto fantoni di clusone 1

IlGiornale.it è venuto a conoscenza dei due pezzi di carta – nello specifico, quelli compilati da una studentessa di 15 anni, che tornata a casa con quei fogli li ha fatti vedere ai propri genitori – su segnalazione di Max Bastoni, consigliere comunale e regionale della Lega.

 

il questionario sui marocchini dell'istituto fantoni di clusone

Il questionario, fa venire la pelle d’oca. Ecco una dopo l’altro tutti i quesiti posti: "Cosa comporta, secondo te, il fatto che i marocchini lavorino in Italia?", "Cosa pensi dell’arrivo di marocchini in Italia?", "Secondo te i marocchini danneggiano la nostra immagine di Stato?", "Pensi che la criminalità è aumentata in corrispondenza all’aumento di marocchini nel nostro Paese?", "Secondo te è vero che il comportamento criminale dei marocchini è dovuto alle differenze culturali di questo popolo?", "Daresti una mano a un marocchino in caso di bisogno?", "Pensi che la convivenza con i marocchini possa arricchire la nostra cultura?", "Ha mai provato ammirazione per un marocchino?", "Hai mai odiato una persona solo perché è marocchina?".

 

istituto fantoni di clusone

E se la raffica del questionario fa accapponare la pelle, la "scala di atteggiamenti" non è da meno: "I marocchini occupano posti di lavoro che spetterebbero agli italiani", "Italiani e marocchini non potranno mai sentirsi a loro agio gli uni con gli altri", "È risaputo che i marocchini hanno aumentato il livello di criminalità in Italia", "I marocchini discendono da popolazioni che possiedono abilità meno sviluppate", "Un mio famigliare ha un bambino con una persona marocchina ed il bambino non assomiglia alla mia famiglia. La cosa mi dà fastidio", "Sarei disposto ad avere rapporti sessuali con un marocchino", "Sarebbe preferibile che i marocchini che vivono in Italia non si recassero in posti dove non sono desiderati", "Se i marocchini si sforzassero di più nel migliorare le loro condizioni di vita in Marocco, potrebbero raggiungere il livello italiano", "Sarei disposto a convivere con individui marocchini", "Avrei problemi a difendere un individuo marocchino", "Sarebbe un problema se uno dei miei genitori si risposasse con un individuo marocchino", "I marocchini sono una razza inferiore".

il questionario sui marocchini dell'istituto fantoni di clusone 2

 

Insomma, domande e affermazioni (mal)poste subdolamente con chissà con quali finalità. Sarà mica un modo per "schedare" quegli studenti e quelle studentesse che non rispondono da "buonisti"? Chissà. Quale sia il senso di un test trabocchetto del genere sfugge proprio, soprattutto perché se lo scopo fosse quello di "combattere" il razzismo, farlo con un'impostazione (volutamente?) discriminatoria nei confronti dei marocchini sarebbe proprio un tanto clamoroso quanto "buonista" autogol...

 

Duro il commento di Max Bastoni: "Ma quando finirà la dittatura del politicamente corretto? Passano gli anni, cambiano i governi, insorgono i popoli. Il copione si ripete, all'infinito. Questo questionario poi è una lente ideologica che altera la realtà secondo un pregiudizio indiscusso e indiscutibile, assunto a priori come porta della verità, del bene e del progresso". Dunque, l’esponente del Carroccio chiosa: "Cosa succede ad uno studente che non condivide la retorica buonista? Viene schedato? Negli anni Settanta gli studenti non omologati alla sinistra extraparlamentare finivano, segnalati dagli insegnanti, sotto la graticola dei servizi d’ordine di Avanguardia Operaia. Oggi finiscono alla gogna o come soggetti da rieducare?".

Ultimi Dagoreport

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…