ilary blasi francesca fagnani carlo conti fiorello francesca fialdini samuele bersani luisella costamagna monica giandotti

A LUME DI CANDELA - CARLO CONTI A UN PASSO DA SANREMO: L'ANNUNCIO UFFICIALE POTREBBE ARRIVARE PRIMA DELLA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI (IL 19 LUGLIO) – FIORELLO SALUTA RAI2, MA ANCHE RAIPLAY: I CONTENUTI SULLA PIATTAFORMA SONO IN SCADENZA – TELE-RISIKO: MARCO LIORNI LASCIA “ITALIA SÌ”, MARA VENIER RESTA A “DOMENICA IN”, LA "BELVA" FAGNANI RIMANE SU RAI2, LUISELLA COSTAMAGNA SFIDA MONICA GIANDOTTI PER “LINEA NOTTE” – TUTTE LE NOVITÀ DI “LA TALPA REVOLUTION”, IL PROGRAMMA DI CANALE5 CONDOTTO DA ILARY BLASI – CONTINUA L'AMICIZIA SPECIALE TRA FRANCESCA FIALDINI E SAMUELE BERSANI - LA SHOWGIRL PER MANCANZA DI SHOW È DISPERATA. HA CHIESTO UN INCONTRO A UN LEADER DI PARTITO PER OTTENERE UN POSTICINO AL SOLE E LASCIA COMMENTI SOTTO AI SUOI POST. LA SPUNTERÀ?

Giuseppe Candela per Dagospia

 

ilary blasi

SANREMO 2025, CARLO CONTI A UN PASSO. C'E' IL RITORNO DI CLAUDIO FASULO

Il rebus non ha ancora una soluzione definitiva ma Carlo Conti si avvicina a grandi passi verso la Riviera. Con una squadra da definire (e qui la lista dei nomi si fa lunga...), ostacoli da superare e garanzie da ottenere. C'è chi assicura che l'annuncio potrebbe arrivare prima della prossima Presentazione dei Palinsesti Rai, al momento fissata il 19 luglio alla sede Rai di Napoli.

 

Troppo tardi, la kermesse richiede tempi più stretti e tanto lavoro. A Viale Mazzini avrebbero deciso di riportare al Festival come vicedirettore responsabile dell'evento Claudio Fasulo, reduce dalla gestione traballante dell'ultimo Eurovision. Fasulo prenderà il posto di Federica Lentini che ha lavorato ai Festival dei record di Amadeus.

francesca fagnani

 

BELVE RESTA SU RAI2, IN AUTUNNO LE NUOVE PUNTATE

Un programma cult, ormai non più di nicchia, che assicura ottimi ascolti su Rai2 con l'ultima edizione che ha ottenuto una media superiore all'11% di share. Dove andrà in onda "Belve" nella prossima stagione? Il programma ideato e condotto da Francesca Fagnani, prodotto dalla società Fremantle, è finito al centro del telemercato con l'interesse molto forte del gruppo Discovery e di La7, con approcci interlocutori anche con Mediaset. Alla fine Belve resterà a Viale Mazzini, l'accordo sarebbe concluso e il nuovo ciclo di puntate andrà in onda in autunno su Rai2.

 

FIORELLO STOP, NIENTE RAI2 E "CONTENUTI IN SCADENZA" SU RAIPLAY

Ha salutato il pubblico con ascolti record (1.300.000 spettatori e il 24,3% di share) e senza il suo "Viva Rai2" la seconda rete è tornata a collezionare in quella fascia tra l'1 e il 2% di share. Come già ribadito più volte, la Rai si presenterà agli investitori pubblicitari senza Fiorello che si prenderà una pausa dal piccolo schermo. Una pausa dalla tv ma anche da RaiPlay: i contenuti di Viva Rai2 risultano in scadenza sulla piattaforma.

 

fiorello

LA TALPA REVOLUTION, TUTTE LE NOVITA' DEL REALITY CONDOTTO DA ILARY BLASI

Come anticipato da Dagospia sarà la società di produzione Fremantle a curare il ritorno su Canale 5 de "La Talpa". Alla conduzione, salvo colpi di scena, come anticipato da Tvblog, Ilary Blasi, impegnata quest'estate con "Battiti Live". Ma come sarà la nuova Talpa? Dopo quindici anni di assenza il reality sarà rivoluzionato e Dagospia anticipa le principali novità.

fiorello su raiplay

 

Il programma rinuncerà allo studio e alla diretta, sarà totalmente girato in esterna con attenzione al montaggio. Non solo, il cast al momento dovrebbe essere non solo vip ma puntare, come per Gf e Isola, sul solito mix con volti sconosciuti. Addio mete esotiche, la location dovrebbe essere made in Italy. Lavori in corso.

 

AMORE CRIMINALE, EMMA D'AQUINO NON RICONFERMATA. IN POLE POSITION C'E' PAOLA PEREGO

Amore Criminale verso il cambio di conduzione. Il programma di servizio pubblico in onda su Rai3 ha visto negli anni alternarsi diversi volti: da Camila Raznovich a Luisa Ranieri, da Barbara De Rossi ad Asia Argento, passando per Veronica Pivetti ed Emma D'Aquino. Stando alle nostre fonti la nuova edizione della trasmissione ideata da Matilde D'Errico non sarà condotta dalla giornalista del Tg1. In pole position per la successione la conduttrice Paola Perego, attualmente impegnata alla guida di "Citofonare Rai2", in corsa con meno chance altri nomi.

 

francesca fialdini e samuele bersani

LIORNI LASCIA 'ITALIA SI' (PER L'EREDITA' ALLUNGATA), AL SUO POSTO UN TALK DI CRONACA

Sabato pomeriggio è andata in onda l'ultima puntata di Italia Sì, il programma ideato e condotto da Marco Liorni non tornerà il prossimo settembre. Il conduttore sarà infatti impegnatissimo nel preserale di Rai1, forte degli ascolti record condurrà nuovamente "L'Eredità" che rispetto allo scorso anno dovrebbe guadagnare due mesi di programmazione e tornare in onda già il 3 novembre. Cosa andrà in onda al sabato pomeriggio? Il Direttore Intrattenimento DayTime Angelo Mellone starebbe lavorando a uno spazio informativo, dedicato al mondo crime e alla cronaca, condotto da una giornalista del Tg1 in quota centrodestra.

 

mara venier

MARA VENIER RESTA MA CAMBIA 'DOMENICA IN', FIALDINI VERSO LA RICONFERMA? INTANTO CONTINUA LA FREQUENTAZIONE CON SAMUELE BERSANI

E la domenica pomeriggio? Mara Venier resterà alla guida di Domenica In ma vorrebbe cambiare e rafforzare lo storico contenitore, evitando troppe interviste a nomi in arrivo dalla sua rubrica telefonica. Venier vorrebbe inserire nella prima ora di trasmissione uno spazio di attualità ben strutturato e con opinionisti di peso. A cui far seguire le sue interviste cuore a cuore.

emma d’aquino

 

Mellone già lo scorso anno avrebbe fatto a meno dello spazio fotocopia di Francesca Fialdini. La sua uscita in direzione Rai3 sembrava cosa fatta ma negli ultimi giorni in molti scommettono sulla permanenza della conduttrice, stimata da Mario Orfeo e apprezzata dalla società di produzione Endemol che non intende perdere quella fascia di palinsesto.

 

Lasciando da parte il lavoro, continua l'amicizia speciale tra Fialdini e il cantautore Samuele Bersani. Lo scorso 9 maggio la conduttrice e il cantante sono stati avvistati insieme alla stazione di Bologna, sullo stesso treno in partenza direzione Torino.

 

paola perego

LUISELLA COSTAMAGNA (QUOTA M5S) SOGNA LA CONDUZIONE DI "LINEA NOTTE". NUOVA SFIDA CON MONICA GIANDOTTI

Ci risiamo. Da una parte Monica Giandotti, ben vista dal Pd, dall'altra Luisella Costamagna, apprezzata dal Movimento 5 Stelle. Quest'ultima era stata "cacciata" da Agorà, per fare spazio a Giandotti, stimata professionalmente dal renziano trasversale Mario Orfeo che, una volta approdato alla direzione del Tg3, le ha affidato anche la guida di Linea Notte.

monica giandotti

 

Un posticino finito ora nel mirino di Costamagna, dopo i bassi ascolti delle prime puntate "Tango" ha segnato una crescita grazie al traino di "Stasera tutto è possibile". Il Movimento 5 Stelle sogna di conquistare il telegiornale della terza rete (forte delle manovre in corso tra Conte e Fdi in tema di Rai) e Linea Notte. Potrebbe finire con un pareggio? Il Tg3 a un nome in quota Schlein (che non considera Orfeo un suo uomo) e Linea Notte a Luisella Costamagna per la gioia dei pentastellati.

 

INDOVINELLI

1) La showgirl per mancanza di show è disperata. Sogna di ottenere un posticino al sole nella prossima stagione, ha chiesto un incontro a un leader di partito e lascia commenti sotto ai suoi post. La spunterà?

 

luisella costamagna

2) Il giornalista e conduttore è molto infastidito con i vertici dell'azienda. Minaccia di andare via, convinto di avere mercato altrove. Un modo per alzare la posta o lavora davvero a un piano di fuga?

 

3) La giornalista è furiosa. È stata esclusa dal prossimo evento sportivo di punta, per lei nessun ruolo in onda. Promette battaglia mediatica, di chi stiamo parlando?

carlo contimarco liorni

Ultimi Dagoreport

xi jinping donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - LA CERTIFICAZIONE DELL'ENNESIMO FALLIMENTO DI DONALD TRUMP SARÀ LA FOTO DI XI JINPING E VLADIMIR PUTIN A BRACCETTO SULLA PIAZZA ROSSA, VENERDÌ 9 MAGGIO ALLA PARATA PER IL GIORNO DELLA VITTORIA - IL PRIMO MENTECATTO DELLA CASA BIANCA AVEVA PUNTATO TUTTO SULLO "SGANCIAMENTO" DELLA RUSSIA DAL NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA: LA CINA - E PER ISOLARE IL DRAGONE HA CONCESSO A "MAD VLAD" TUTTO E DI PIU' NEI NEGOZIATI SULL'UCRAINA (COMPRESO IL PESTAGGIO DEL "DITTATORE" ZELENSKY) - ANCHE SUI DAZI, L'IDIOTA SI È DOVUTO RIMANGIARE LE PROMESSE DI UNA NUOVA "ETA' DELL'ORO" PER L'AMERICA - IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO HA COMPIUTO COSI' UN MIRACOLO GEOPOLITICO: IL REGIME COMUNISTA DI PECHINO NON È PIÙ IL DIAVOLO DI IERI DA SANZIONARE E COMBATTERE: OGGI LA CINA RISCHIA DI DIVENTARE LA FORZA “STABILIZZATRICE” DEL NUOVO ORDINE GLOBALE...

alfredo mantovano gianni de gennaro luciano violante guido crosetto carlo nordio alessandro monteduro

DAGOREPORT – LA “CONVERSIONE” DI ALFREDO MANTOVANO: IL SOTTOSEGRETARIO CHE DOVEVA ESSERE L’UOMO DI DIALOGO E DI RACCORDO DI GIORGIA MELONI CON QUIRINALE, VATICANO E APPARATI ISTITUZIONALI (MAGISTRATURA, CORTE DEI CONTI, CONSULTA, SERVIZI. ETC.), SI È VIA VIA TRASFORMATO IN UN FAZZOLARI NUMERO 2: DOPO IL ''COMMISSARIAMENTO'' DI PIANTEDOSI (DOSSIER IMMIGRAZIONE) E ORA ANCHE DI NORDIO (GIUSTIZIA), L’ARALDO DELLA CATTO-DESTRA PIÙ CONSERVATRICE, IN MODALITA' OPUS DEI, SI E' DISTINTO PER I TANTI CONFLITTI CON CROSETTO (DALL'AISE AI CARABINIERI), L'INNER CIRCLE CON VIOLANTE E GIANNI DE GENNARO, LA SCELTA INFAUSTA DI FRATTASI ALL'AGENZIA DI CYBERSICUREZZA E, IN DUPLEX COL SUO BRACCIO DESTRO, IL PIO ALESSANDRO MONTEDURO, PER “TIFO” PER IL “RUINIANO” BETORI AL CONCLAVE...

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)