orsa jj4

ECCO COME È STATA CATTURATA L'ORSA ORSA JJ4  – L'ANIMALONE, CHE HA SBRANATO IL RUNNER ANDREA PAPI IN TRENTINO, ERA CON I SUOI TRE CUCCIOLI (CHE SONO STATI LIBERATI) - È STATA FRENATA DALLA NEVE E, ATTIRATA DA FRUTTA E MIELE, È FINITA IN UNA TRAPOLA A TUBO – ORA È RINCHIUSA NEL CENTRO DI RECUPERO FAUNA ALPINA CASTELLER DI TRENTO ASSIEME A M49, "PAPILLON". SU DI LEI PENDE UN'ORDINANZA DI ABBATTIMENTO, PER ORA SOSPESA DAL TAR – LA FAMIGLIA DI PAPI È CONTRARIA ALLA SOPPRESSIONE - RIUSCIRA' A FUGGIRE COME IL RUSSO USS?

Estratto dell'articolo di Giampaolo Visetti per www.repubblica.it

 

L ORSA JJ4 IN TRAPPOLA NEL 2020 DOPO LA PRIMA AGGRESSIONE

La fuga di JJ4 è finita. L'orsa che il 5 aprile ha attaccato e ucciso il runner trentino Andrea Papi nei boschi sopra Caldes in Val di Sole, è stata catturata la scorsa notte a pochi chilometri dal luogo dell'aggressione.

 

A partire dal fine settimana, grazie anche a una nevicata che ha reso più visibili le sue orme, due squadre di guardie forestali la stavano braccando con i cani alle pendici delle Dolomiti di Brenta. L'animale, forse anche seguito da tre cuccioli di sedici mesi, si era spostato in un'area più impervia e solitaria rispetto al Monte Peller e al fondo della Val di Sole.

 

La sua presenza era stata infine segnalata nella selva sopra i paesi di Carciato e Dimaro, verso la località Folgarida, in direzione Madonna di Campiglio, a quota 1400 metri. Qui, grazie a orme nella neve e fiuto dei cani, capaci di distinguere le sue feci e le tracce del suo pelo, è finita in una trappola a tubo posizionata nell'area dell'ultimo avvistamento. Immediato, grazie al radiocollare, pur spento da agosto, il suo riconoscimento.

 

[…]

 

ORSA JJ4

Dalla scorsa notte l'animale si trova nel recinto per la fauna selvatica del Casteller, sopra Trento, che già ospita M49.

 

[…]

 

Il suo destino, secondo l'ordinanza del presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, è di essere abbattuta. "Avremmo voluto dare questa notizia nel 2020", ha detto Fugatti in conferenza stampa, "quando la Provincia aveva emesso due ordinanze di cattura e abbattimento, ma non l'abbiamo potuto fare. Oggi quindi c'è soddisfazione, ma anche amarezza e tristezza. La cattura dimostra che le nostre strutture sono in grado di catturare gli esemplari pericolosi in tempi rapidi".

 

ORSA JJ4 1

Anche oggi la soppressione di JJ4, dopo il ricorso presentato dalle associazioni animalista Lav e Lac, è però ancora sospesa. Il Tar di Trento venerdì scorso ha autorizzato la cattura ma rinviato l'abbattimento, in attesa del deposito della documentazione completa da parte della Provincia, che certifica l'identità dell'animale e chiarisce le modalità dell'attacco contro Andrea Papi.

 

[…]  il presidente Fugatti ha chiesto al Tar di anticipare la propria convocazione per la valutazione del ricorso animalista, fissata l'11 maggio. Il Tar però ha già rigettato l'istanza: esprimerà il proprio giudizio non il 20 aprile ma nella data già fissata, dell'11 maggio appunto.

 

orsa con i cuccioli

Alla luce della cattura di JJ4, dei documenti depositati e del sì di Ispra, l'orsa che ha ucciso Papi potrebbe essere abbattuta presto. "Lo strumento individuato assieme ai veterinari", ha detto Raffaele De Col, capo della Protezione civile trentina, "è l'eutanasia, metodo meno cruento rispetto a uno sparo".

 

Anche i sindaci delle valli attorno alle Dolomiti di Brenta, dove oggi vivono oltre 120 orsi, sono scesi in campo per chiedere di sopprimere l'animale, minacciando dimissioni in blocco. La famiglia di Andrea Papi invece si è dichiarata contraria alla soppressione, ripetendo solo di "pretendere giustizia per nostro figlio dopo che il progetto Life Ursus è sfuggito di mano alle istituzioni".

 

orsa con i cuccioli

A salvare la vita a JJ4, o a rinviare la sua fine, potrebbe essere il nuovo ricorso animalista presentato ieri, o la disponibilità di una riserva ad accogliere l'orsa in sicurezza. Anche su questo il Tar ha già reso noto il proprio orientamento: se una regione italiana, un Paese straniero o un "santuario degli animali" si offrisse per il trasferimento di JJ4, e se questa operazione "non comportasse costi a carico della Provincia di Trento o dello Stato", un'alternativa all'abbattimento si può concretizzare. Dopo la cattura dell'orsa vengono intanto meno in Trentino i pericoli immediati contro la sicurezza pubblica, motivo di grande allarme nelle valli attorno al Brenta. [...]

orsa

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…

parolin prevost

PAROLIN È ENTRATO PAPA ED È USCITO CARDINALE - IN MOLTI SI SONO SBILANCIATI DANDO PER CERTO CHE IL SEGRETARIO DI STATO DI BERGOGLIO SAREBBE STATO ELETTO AL POSTO DI PAPA FRANCESCO – GLI “AUGURI DOPPI” DI GIOVANNI BATTISTA RE, IL TITOLO FLASH DEL “SOLE 24 ORE” (“PAROLIN IN ARRIVO”) E LE ANALISI PREDITTIVE DI ALCUNI SITI - PERCHÉ I CARDINALI HANNO IMPALLINATO PAROLIN? UN SUO EVENTUALE PAPATO NON SAREBBE STATO TROPPO IN CONTINUITÀ CON BERGOGLIO, VISTO IL PROFILO PIU' MODERATO - HA PESATO IL SUO “SBILANCIAMENTO” VERSO LA CINA? È STATO IL FAUTORE DELL’ACCORDO CON PECHINO SUI VESCOVI...

matteo renzi sergio mattarella elly schlein maurizio landini

DAGOREPORT – IL REFERENDUM ANTI JOBS-ACT PROMOSSO DALLA CGIL DI LANDINI, OLTRE A NON ENTUSIASMARE MATTARELLA, STA SPACCANDO IL PD DI ELLY SCHLEIN - NEL CASO CHE UNA DECINA DI MILIONI DI ITALIANI SI ESPRIMESSERO A FAVORE DELL’ABOLIZIONE DEL JOBS-ACT, PUR NON RIUSCENDO A RAGGIUNGERE IL QUORUM, LANDINI ASSUMEREBBE INEVITABILMENTE UN'INVESTITURA POLITICA DA LEADER DELL'OPPOSIZIONE ANTI-MELONI, EMARGINANDO SIA SCHLEIN CHE CONTE - E COME POTRANNO I RIFORMISTI DEM, I RENZIANI E AZIONE DI CALENDA VALUTARE ANCORA UN PATTO ELETTORALE CON UN PD "LANDINIZZATO", ALLEATO DEL POPULISMO 5STELLE DI CONTE E DE SINISTRISMO AVS DI BONELLI E FRATOIANNI? - A MILANO LA SCISSIONE DEL PD È GIÀ REALTÀ: I RIFORMISTI DEM HANNO APERTO UN CIRCOLO IN CITTÀ INSIEME A ITALIA VIVA E AZIONE. MA BONACCINI DIFENDE ELLY SCHLEIN

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA PREMIER VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA UN'EUROPA GUIDATA DA FRANCIA, GERMANIA E POLONIA E LONTANA DAL TRUMPISMO - LE APERTURE DI ''IO SONO GIORGIA" SUL 25 APRILE E AFD. MA IL SUO PERCORSO VERSO IL CENTRO E' TURBATO DALLL'ESTREMISMO DI SALVINI E DALLO ZOCCOLO DURO DI FDI GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”