dieta 1

DIMMI CHE DIETA FAI E TI DIRÒ CHI SEI – L’ESTATE STA ARRIVANDO E IN LIBRERIA ABBONDANO I LIBRI CHE SPIEGANO I METODI PRATICI PER DIMAGRIRE - DA QUELLA DELLA DOPAMINA, UTILIZZATA DA UNO CHEF INGLESE TOM KERRIDGE CHE HA PERSO 70 CHILI A QUELLA SENZA SALE – ECCO I NEMICI CHE CI IMPEDISCONO DI PERDERE PERSO...

 

Maria Rita Montebelli per "Il Messaggero"

 

dieta legumi

A tavola. Alla dieta, strumento per mantenersi giovani e in salute perdendo qualche chilo, è bene fare attenzione tutto l' anno.

 

Ma è con il cambio di stagione e la cruda verità di quei jeans che non si allacciano più, che la maggior parte della gente trova lo slancio e la motivazione per mettersi a dieta.

 

In libreria non mancano idee e nuove proposte, molte delle quali ispirate alle più recenti tendenze delle ricerche scientifiche sull' argomento, ma anche ad esperienze di vita vissuta.

 

dolci

La Storia.  Esempio di successo è quello dello chef inglese Tom Kerridge, proprietario del pub a due stelle Michelin The Hand and Flowers (a Marlow, a ovest di Londra). Raggiunti i 190 chili a causa del suo amore incondizionato per alcolici e spuntini notturni, Kerridge ha deciso di rimettersi in forma.

 

Ci è riuscito consumando cibi (uova, carne, cioccolato) ricchi di dopamina, l' ormone della felicità.

 

dieta

Una serie di ricette mirate che lo chef 44enne ha raccolto nel libro “La miracolosa dieta della dopamina” (Newton Compton), che spiega come resistere al cosiddetto craving, quell'impulso irresistibile ad abbuffarsi di carboidrati, che fa fallire qualunque dieta.

 

Dieta che può essere sempre più verde per farsi amico il microbioma.

 

Senza bisogno di diventare vegetariani o vegani, per addestrare i miliardi di microbi che albergano nel nostro intestino è bene aumentare la quantità di verdure e legumi, riducendo invece carne e carboidrati raffinati (zuccheri, pane bianco, pasta).

 

L' alimentazione, come spiega Michael Mosley ne La dieta del microbioma (Vallardi), può modificare la composizione dei batteri intestinali, selezionando quelli più amici della salute, che aiutano a risvegliare il metabolismo e magari a far dimagrire.

 

i carboidrati non vanno eliminati

E se lo stato di salute deriva da una complessa interazione tra il Dna e l' ambiente che ci circonda (il che ovviamente comprende anche ciò di cui ci nutriamo), nel libro "Quello che mangi fa la differenza" (Newton Compton), Massimo Bonucci, presidente dell' Artoi (Associazione di Ricerca per la Terapia Oncologica Integrata) spiega cosa mangiare e cosa evitare quando ci si ammala di tumore, sia durante che dopo le cure.

 

Aloe vera, curcuma e tè verde secondo l' autore sono alleati della chemioterapia. Meglio invece mettere da parte durante le cure iperico (pianta usata anche come antidepressivo), ginko biloba e soia.

 

DIETA

La Minaccia. Altro tema in voga quando si parla di dieta: si può rinunciare al sale, nella lista nera di tutti i regimi alimentari (nemico del cuore e della pressione e complice della cellulite), senza sacrificare i sapori? Cuvello, Gualti e Prandoni nel loro Cucinare senza sale (Giunti) spiegano come ingannare il palato eliminando la saliera dalla tavola.

 

marilyn a colazione

Proposte per piatti gustosi, mettendo da parte il nemico numero uno di medici e cardiologi. Ma la dieta può anche ringiovanire mente e corpo. La primavera è stagione di rinascita: perché non approfittarne?

 

In 21 giorni per rinascere (Mondadori) Franco Berrino, esperto di alimentazione, Daniel Lumera guru della meditazione e l' allenatore David Mariani spiegano come rigenerarsi in appena 3 settimane.

la bilancia non deve diventare una ossessione

 

Ricette salutiste, esercizi per fisico e psiche costruiti intorno a un percorso di autoconoscenza sono la ricetta per voltare pagina, dopo un inverno che può essere durato tutta una vita.

 

la dieta yo yo non funziona maidieteil peso non deve diventare ossessionele pessime abitudini vanno sostituite con le nuove

 

Ultimi Dagoreport

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….

de luca manfredi schlein tafazzi conte landini silvia salis

DAGOREPORT - LA MINORANZA DEL PD SCALDA I MOTORI PER LA RESA DEI CONTI FINALE CON ELLY SCHLEIN. L’ASSALTO ALLA GRUPPETTARA (“NON HA CARISMA, CON LEI SI PERDE DI SICURO”), CHE HA TRASFORMATO IL PD DA PARTITO RIFORMISTA IN UN INCROCIO TRA UN CENTRO SOCIALE E UN MEETUP GRILLINO – NONOSTANTE LA SONORA SCONFITTA SUBITA NELLE MARCHE E IL FLOP CLAMOROSO IN CALABRIA, LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA RESISTE: TRINCERATA AL NAZARENO CON I SUOI FEDELISSIMI QUATTRO GATTI, NEL CASO CHE VADA IN PORTO LA RIFORMA ELETTORALE DELLA DUCETTA, AVREBBE SIGLATO UN ACCORDO CON LA CGIL DI “MASANIELLO” LANDINI, PER MOBILITARE I PENSIONATI DEL SINDACATO PER LE PRIMARIE – IL SILENZIO DEI ELLY ALLE SPARATE DI FRANCESCA ALBANESE - I NOMI DEL DOPO-SCHLEIN SONO SEMPRE I SOLITI, GAETANO MANFREDI E SILVIA SALIS. ENTRAMBI INADEGUATI A NEUTRALIZZARE L’ABILITÀ COMUNICATIVA DI GIORGIA MELONI – ALLARME ROSSO IN CAMPANIA: SE DE LUCA NON OTTIENE I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI IN LISTA, FICO RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE…